No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20191029

Nascita della violenza

Birth of Violence - Chelsea Wolfe (2019)

Ritorno al passato, per questo sesto disco in studio di Chelsea Joy Wolfe, un po' la sacerdotessa di un nuovo genere, oggi chiamato death gospel. Si, perché dopo due dischi decisamente "pesanti", sicuramente metal, questo Birth of Violence vede solo voce e chitarra acustica, poco altro. Dodici tracce che oserei definire bellissime, se questo superlativo non fosse ormai abusato. Dodici tracce dove la voce di Chelsea, che, come saprà chi l'ha vista almeno una volta dal vivo, è straordinaria, piena di sfumature, è libera di esprimersi al meglio, e di far provare emozioni. C'è veramente poco altro da aggiungere, se non consigliarvi di ascoltarlo, se non l'avete ancora fatto.



Back to the past, for this sixth studio album by Chelsea Joy Wolfe, a bit of the priestess of a new genre, now called death gospel. Yes, because after two decidedly "heavy" records, certainly metal, this Birth of Violence sees only voice and acoustic guitar, little else. Twelve tracks that I would dare to call beautiful, if this word was not abused. Twelve tracks where the voice of Chelsea, which, as anyone who has seen her at least once live will know, is extraordinary, full of nuances, is free to express itself to the fullest, and to make people feel emotions. There is really little else to add, if not to advise you to listen to it, if you haven't done it yet.

2 commenti:

Filo ha detto...

ehm... non è che me lo passeresti?

jumbolo ha detto...

Fatto. You've got mail.