Facciamola finita - di Evan Goldberg e Seth Rogen (2013)Giudizio sintetico: si può perdere (2/5)
Una sera come tante altre a Los Angeles, in quella L.A. dove vivono e cazzeggiano tutti i giovani attori brillanti e altre star di rilievo sulla scena statunitense. Jay Baruchel arriva dalla costa opposta per passare un po' di tempo con il suo grande amico Seth Rogen, che amorevolmente lo va a prendere all'aeroporto, lo conduce a casa sua per fargli vedere le novità, e poi lo porta con sé ad una festa che si svolge a casa di James Franco. A dire il vero, Seth deve insistere un po': Jay se la dice poco con tutti questi protagonisti della costa ovest, li sopporta a malapena. A casa Franco c'è un sacco di gente: Jonah Hill, il più odiato da Jay mentre, apparentemente, Jonah è gentilissimo con lui, il simpatico Craig Robinson, l'antipaticissimo Michael Cera, la sempre più figa Emma Watson, l'imbranato (per davvero?) Christopher Mintz-Plasse, David Krumholtz, perfino Rihanna. Quando Jay e Seth escono per un attimo, accade una cosa stranissima, che Seth inizialmente nega anche a se stesso di avere visto, ma che, purtroppo, si rivela solo il preliminare di quello che accadrà di lì a poco: in breve, l'Apocalisse. Quella vera. Voragini, terremoti, distruzione, mostri, gente che muore ogni millisecondo. E Jay, Seth, James, Jonah, Craig, raggiunti poco dopo da Danny McBride, si ritrovano a dover sopravvivere dentro la casa che, poche ore prima, faceva da sfondo ad una festa spensierata, col terrore di dover fare i conti con quello che c'è fuori, e col giudizio divino.
Ok, è vero, l'idea di tutto questo gruppo di giovani attori brillanti che interpretano la versione peggiorata di se stessi può essere un'idea interessante. Qualche battuta divertente, siparietti passabili, citazioni e parodie da appassionati di cinema di tutti i tipi. Che la colonna sonora sia praticamente eccezionale è vero. Però, non ho davvero capito tutte le recensioni positive che questo film ha avuto. Che sia la versione allungata del cortometraggio Jay and Seth Versus the Apocalypse, del 2007, è evidentissimo, e 107 minuti di allungamento del brodo sono davvero troppi. Un fumettone, nemmeno troppo divertente, una variazione sul tema bromance allargato, pompato a dismisura, che non vale il prezzo del biglietto. Seth Rogen, che scrive la sceneggiatura con Evan Goldberg e Jason Stone, sarà anche un bravo attore comico, ma non è Kevin Smith, quando si tratta di inventare storie, nonostante tutti i film brutti che ha fatto Kevin Smith.
Mmmm...ce l'ho sull'HD da diversi giorni...lo volevo vedere perchè attratto dalle numerose rece positive...ora mi instilli il dubbio!! :D
RispondiEliminaVisto oggi pomeriggio...daccordo con te!!! Film bruttino...quasi 'na ca'ata!!
RispondiEliminae pensa che stamattina rileggevo la rece di Giona A. Nazzaro su Rumore che lo esaltava...grandi attori...paragone con Kevin Smith al contrario di come lo faccio io...mah
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