20250723

L'isola rossa

L'Île rouge - Di Robin Campillo (2023)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Madagascar, primi anni Settanta, nella base aerea dell'esercito francese di Ivato, il piccolo Thomas, curioso di tutto, soprattutto dei discorsi degli adulti, trascorre la sua vita da bambino con i suoi due fratelli, il padre militare e la madre casalinga. Le famiglie dei militari "conducono una vita tranquilla tra gli espatriati, una vita fatta di grandi tavolate, serate ubriache, ma anche di pettegolezzi e maldicenza. Una vita da cui i malgasci sono quasi assenti, relegati al ruolo di domestici, lavoratori di seconda classe o prostitute". I soldati e i loro familiari sono i rappresentanti degli ultimi momenti della presenza francese in Madagascar. Sullo sfondo, la rivolta contadina e la rivolta dei giovani malgasci contro l'ordine costituito fanno da contrappunto alla repressione dell'insurrezione del 1947. (Wikipedia)

Elegante e piuttosto efficace, questo film del regista francese nato in Marocco, racconta una pagina oscura della storia coloniale francese, brutta come tutte quelle coloniali. Riesce a creare un crescendo, che parte dall'apparentemente idilliaca vita familiare del piccolo protagonista, fino ad arrivare alla tentata insurrezione finale. Molto bene anche il cast. 

Elegant and quite effective, this film by the French director born in Morocco, tells a dark page of French colonial history, ugly like all colonial history. It manages to create a crescendo, which starts from the apparently idyllic family life of the little protagonist, up to the attempted final insurrection. The cast is also very good.

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