20250728

Una vita

One Life - Di James Hawes (2023)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Quando il ventinovenne agente di cambio londinese Nicholas Winton visita la Cecoslovacchia nel 1938, poche settimane dopo la firma del Patto di Monaco, incontra a Praga alcune famiglie fuggite dall'ascesa dei nazisti in Germania e Austria. Vivono in condizioni precarie, con scarso o nessun riparo o cibo, e nel timore dell'invasione nazista. Winton viene presentato a Doreen Warriner, responsabile dell'ufficio di Praga del Comitato Britannico per i Rifugiati dalla Cecoslovacchia (BCRC). Inorridito dalle condizioni nei campi profughi, Winton decide di salvare personalmente i bambini ebrei. Con il supporto attivo della madre Babette, anche lei un'immigrata ebrea tedesca convertitasi nel frattempo alla Chiesa d'Inghilterra, supera ostacoli burocratici, raccoglie donazioni e cerca famiglie affidatarie per i bambini portati in Inghilterra. Molti di loro sono ebrei a rischio imminente di deportazione. Inizia una corsa contro il tempo, poiché non è chiaro per quanto tempo i confini rimarranno aperti prima di una probabile invasione nazista.

Un biopic forse fin troppo celebrativo, da parte dell'esperto regista soprattutto televisivo, ma senza dubbio, una storia degna di essere raccontata, e un cast superbo, non solo per la presenza di Sir Anthony Hopkins nei panni del protagonista da anziano, quanto per una lunga lista di grandi protagonisti e caratteristi.

A biopic that is perhaps too celebratory, by the expert director, especially in television, but without a doubt, a story worthy of being told, and a superb cast, not only for the presence of Sir Anthony Hopkins in the role of the protagonist as an old man, but for a long list of great protagonists and character actors.

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