No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20250831

Il bordo dell'abisso

Edge of the Abyss - Calva Louise (2025)


Il trio internazionale dei Calva Louise prosegue il proprio cammino con questo quarto lavoro, che arriva a due anni di distanza dal precedente Over the Threshold, conservando tutte le influenze delle quali abbiamo parlato, appunto, in quella occasione, e spingendo leggermente il piede sull'acceleratore del pop, con aperture melodiche ariose, quando la voce di Jess smette di ringhiare e diventa, appunto, estremamente melodica.


The international trio Calva Louise continues their journey with this fourth album, which comes two years after their previous album Over the Threshold, retaining all the influences we discussed on that occasion, and slightly pushing the pedal to the accelerator of pop, with airy melodic openings, when Jess's voice stops screaming and becomes, indeed, extremely melodic.

Rye Lane Market

Rye Lane - Di Raine Allen-Miller (2023)
Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)


Nel sud di Londra, Yas incontra Dom che piange in un bagno gender-neutral a una mostra d'arte sulle bocche organizzata dal loro amico comune Nathan. Si incontrano di nuovo alla mostra e passeggiano insieme al Rye Lane Market, legandosi grazie all'esperienza di Dom con una relazione fallita: Dom è stato recentemente tradito da Gia, la sua ragazza da sei anni, con il suo migliore amico Eric ed è tornato a vivere con i suoi genitori. Dom incontra Gia ed Eric in un ristorante per la prima volta dopo la rottura; Yas si unisce a loro impulsivamente, fingendosi la nuova amante di Dom. Fingono di essersi conosciuti mentre cantano al karaoke, lasciando Gia sconcertata. (Wikipedia)

Debutto estremamente promettente, nel lungometraggio, per la giovane regista inglese; una commedia romantica non ingessata, e soprattutto, non impantanate in parametri ormai datati, bensì molto attuale. Protagonisti giovani e promettenti, e un ritmo sostenuto, unito a sorrisi diffusi, sia sullo schermo che per gli spettatori. Attendiamo la regista alla seconda prova.

Extremely promising debut, in the feature film, for the young English director; a romantic comedy not stiff, and above all, not bogged down in dated parameters, but very current. Young and promising protagonists, and a sustained pace, combined with widespread smiles, both on the screen and for the spectators. We await the director's second attempt.

20250830

Zibellino, favola

SABLE, fABLE - Bon Iver (2025)


Quinto album dei Bon Iver, prosecuzione dell'EP Sable del 2024, con molti ospiti super alternativi, che conferma il marchi di fabbrica della band, e oscilla continuamente tra canzoni folk, e altre prettamente RNB/pop/soul moderno e tendente all'elettronica soft. Ricercato, sempre assolutamente ben scritto ed eseguito, a mio modesto parere manca di quelle due/tre "zampate" che, con altri album, hanno decretato la grandezza di questa band.


Bon Iver's fifth album, a follow-up to 2024's Sable EP, features many highly alternative guests and confirms the band's trademark, constantly shifting between folk songs and others that are more modern R&B/pop/soul, tending toward soft electronica. Refined, consistently well-written and performed, it lacks, in my humble opinion, the two or three "outstanding" tracks that, with other albums, have made this band great.

Salt Lake City Punk

SLC Punk! - Di James Merendino (1998)
Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)


Il film racconta la vita quotidiana di un punk di nome Stevo a Salt Lake City, nello Utah, nell'autunno del 1985. Il migliore amico di Stevo, "Heroin" Bob, è anche lui un punk. Il soprannome "Heroin" è ironico, poiché Bob ha paura degli aghi e crede davvero che qualsiasi droga (con la notevole eccezione di alcol e sigarette) sia intrinsecamente pericolosa. Stevo e Bob vanno di festa in festa mentre vivono in un appartamento fatiscente. Trascorrono gran parte del loro tempo a litigare con membri di altre sottoculture, in particolare i redneck. Stevo ha una relazione occasionale con una ragazza di nome Sandy, mentre Bob è innamorato di Trish, la proprietaria di un negozio di articoli per fumatori. (Wikipedia)

Film divenuto di culto, girato in stile aggressivo, ma tutto sommato poco incisivo, se non fosse per una colonna sonora da urlo (The Exploited, Fear, The Stooges, Ramones, The Specials, Blondie, Generation X, The Velvet Underground, The Adolescents, Dead Kennedys, Minor Threat), e un cast dove riconosciamo alcuni attori che sono poi divenuti piuttosto famosi.

A cult film, shot in an aggressive style, but overall not very incisive, if it weren't for a killer soundtrack (The Exploited, Fear, The Stooges, Ramones, The Specials, Blondie, Generation X, The Velvet Underground, The Adolescents, Dead Kennedys, Minor Threat), and a cast where we recognize some actors who later became quite famous.

20250829

Tamburi all'alba del giorno della mia morte

III - Blackbraid (2025)


Terzo (non si può sbagliare!) album per il progetto solista di Jon Krieger, che, a correzione di quanto scritto in occasione del secondo album, è un nativo americano ma adottato fin da piccolo da una famiglia, non si capisce bene se di messicani o di statunitensi. Sempre di grande impatto, si basa su un black metal abbastanza tradizionale, ispirato a quello scandinavo ma con un suono moderno e potente, e dosa sapientemente atmosfere arpeggiate, flauto tribale e suoni tipici dei nativi americani. E, ancora una volta, si propone come una delle cose più interessanti nel panorama.


Third (and unmistakable!) album for the solo project by Jon Krieger, who, to correct what was written about his second album, is Native American but was adopted as a child by a family—it's unclear whether Mexican or American. Still impactful, it's based on a fairly traditional black metal style, inspired by Scandinavian metal but with a modern and powerful sound, skillfully blending atmospheric arpeggiated sounds, tribal flute, and typical Native American sounds. And, once again, it stands out as one of the most interesting things on the scene.

Timbrato dall'inizio

Stamped from the Beginning - Di Roger Ross Williams (2023)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Basato sull'omonimo libro di Ibram X. Kendi, il film esplora i luoghi comuni e le immagini razziste che si sono sviluppati e radicati nella cultura americana nel corso della storia. (Wikipedia)

Sempre molto interessante "rivedere" (o rileggere) la storia, estremizzando un certo punto di vista. Che il razzismo esista, non solo negli USA, è innegabile, quindi non stiamo parlando di una visione di parte, ma di una realtà che, diluita, edulcorata, modificata, è comunque arrivata fino ai giorni nostri, ed è dura a morire.

It is always very interesting to "review" (or reread) history, taking a certain point of view to the extreme. That racism exists, not only in the USA, is undeniable, so we are not talking about a biased view, but about a reality that, diluted, sweetened, modified, has nevertheless reached our days, and is hard to die.

20250828

Original Sound Track

OST - Big Brave (2025)


Settimo album, non tenendo conto dell'album Leaving None but Small Birds con i The Body, del 2021, questo ultimo della band canadese è un disco totalmente sperimentale, un po' come lascia intuire il titolo (l'acronimo usato per le colonne sonore), e potrebbe serenamente costituire appunto, musica per un film da girare. La strumentazione si basa, come racconta nel dettaglio Impatto Sonoro, su un'invenzione del chitarrista Mathieu Ball, e il disco, giocoforza, risulta ostico, ma anche, paradossalmente per quanto ascoltato dai Big Brave fino a oggi, rilassante e ipnotico.


Their seventh album, not counting the 2021 album Leaving None but Small Birds with The Body, this latest from the Canadian band is a completely experimental record, somewhat as the title (the acronym for soundtracks) suggests, and could easily be the music for a film. The instrumentation is based, as Treble details, on an invention by guitarist Mathieu Ball, and the record is inevitably challenging, but also, paradoxically compared to anything Big Brave has heard to date, relaxing and hypnotic.

Ego/ista

Self/less - Di Tarsem Singh (2015)
Giudizio sintetico: si può perdere (2/5)


Al miliardario newyorkese Damian Hale viene diagnosticato un cancro terminale. Trova un biglietto da visita che lo indirizza al Professor Albright, il quale lo informa di una procedura medica chiamata "shedding", in cui la coscienza viene trasferita in un nuovo corpo. Damian accetta la procedura e segue le istruzioni di Albright per inscenare la propria morte pubblica. Albright lo trasferisce quindi in un nuovo corpo più giovane e gli prescrive dei farmaci per alleviare le vivide allucinazioni che, a suo dire, sono effetti collaterali della procedura. Damian inizia una nuova vita a New Orleans sotto il nome incognito di Edward Kidner e fa subito amicizia con il suo vicino Anton. In seguito, dimentica di prendere le medicine e ha allucinazioni di una donna e di un bambino. Damian (nei panni di Edward) interroga Albright, che lo liquida, ma menziona accidentalmente dettagli delle allucinazioni che Damian non aveva rivelato. (Wikipedia)

A volte è sorprendente vedere quanti soldi e che tipo di cast, vengono affidati a registi tutto sommato bravi soprattutto con l'estetica, e che non riescono mai a lasciare un segno indelebile, nella cinematografia. Forse è solo una mia personale convinzione, ma questo film del regista indiano, infarcito, anche nelle parti tutto sommato marginali, di grandi attori, non mi ha lasciato niente, se non una vaga sensazione di già visto, mentre lo guardavo.

Sometimes it's surprising to see how much money and what kind of cast are given to directors who are all in all good, especially with aesthetics, and who never manage to leave an indelible mark on cinematography. Maybe it's just my personal belief, but this film by the Indian director, stuffed, even in the all in all marginal parts, with great actors, left me with nothing, if not a vague feeling of déjà vu, while I was watching it.

20250827

La merda di dio

The Shit Ov God - Behemoth (2025)


Arrivati al tredicesimo album, i polacchi non sono più certo una sorpresa. Guidati dal discusso Nergal, figura discutibile quanto volete, ma sicuramente uno che ci vede lontano e che ha saputo gestire al meglio la sua carriera, quella di questa band (ne ha pure un'altra, ma lo saprete), le sue finanze e la sua figura pubblica, e ha saputo sfruttare "a pro suo" tutte le accuse rivoltegli, soprattutto da bigotti e associazioni filo-cattoliche. Questo ennesimo disco continua ad essere provocatorio sin dal titolo, ed è impeccabile dal punto di vista tecnico. L'unico appunto che posso fare è che ogni disco comincia ad assomigliare al precedente.


Having reached their thirteenth album, the Poles are certainly no longer a surprise. Led by the controversial Nergal, a controversial figure as you like, but certainly a visionary who has managed his career, that of this band (he also has another, but you know that), his finances, and his public image to perfection, and has exploited all the accusations leveled at him, especially from bigots and pro-Catholic groups. This latest album continues to be provocative, starting with its title, and is technically flawless. My only criticism is that each album is starting to sound like the last.

Maestro giardiniere

Master Gardener - Di Paul Schrader (2022)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Narvel Roth è il meticoloso orticoltore dei Gracewood Gardens, una splendida tenuta di proprietà della ricca vedova Mrs. Haverhill. Tormentato dal suo passato, Roth trova conforto nella scrittura rituale di un diario e nei dettagli raffinati del giardinaggio, che descrive come "una fede nel futuro". La signora Haverhill (con cui Roth ha una relazione sessuale) ordina a Roth di prendere come apprendista la pronipote Maya, rimasta orfana da poco, in modo che possa poi prendere in gestione i Gracewood Gardens e mantenerli "in famiglia". Sebbene Maya sia restia all'addestramento e il suo rapporto con Mrs. Haverhill rimanga teso, Maya e Roth finiscono per stringere un'amicizia. Quando Maya viene aggredita dal suo spacciatore, R.G., Roth si fa intimidire dal suo agente. Maya tenta di sedurre Roth, ma lui la respinge quando lei cerca di togliergli la camicia (poiché la camicia nasconde tatuaggi che lui cerca di non mostrare). La signora Haverhill vede Roth uscire dalla stanza di Maya e, respinta, li licenzia entrambi. Roth e Maya decidono di andarsene insieme, fermandosi prima all'appartamento di Maya, dove lei si droga un'ultima volta e Roth intimidisce R.G. e la sua amica Sissy. (Wikipedia)

Il solito ottimo lavoro, da parte dell'esperto ed estremamente prolifico regista e sceneggiatore statunitense. Un cast non troppo numeroso, ma scelto con attenzione, dal quale riesce a tirar fuori delle interpretazioni misurate ed intense; nel contempo, la storia si presta ad una serie importante di questioni etiche. Molto buono.

The usual excellent work, by the expert and extremely prolific American director and screenwriter. A not too numerous cast, but carefully chosen, from which he manages to bring out measured and intense performances; at the same time, the story lends itself to a series of important ethical questions. Very good.

20250826

Gigantesco

Gargantuan - Amplifier (2025)


Non è più tempo di star qui a disquisire sul fatto che i mancuniani siano una delle band più sottovalutate della storia della musica: sappiate che sono tornati (anche se non sono mai andati via, si danno da fare come possono), e che sono sempre bravissimi in quello che fanno, un progressive (hard) rock di finissima fattura, sempre gradevole.


There's no time left to argue about the fact that these Mancunians are one of the most underrated bands in the history of music: just know that they're back (even if they never left, they're still doing what they can), and that they're still very good at what they do, a progressive (hard) rock of the highest quality, always enjoyable.

Il contatore di carte

The Card Counter - Di Paul Schrader (2021)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


William Tell (Guglielmo Tell) è un giocatore d'azzardo che ha imparato da solo a contare le carte durante una pena di otto anni in una prigione militare. Cercando di evitare l'attenzione – sia non diventando famoso, sia evitando che i buttafuori dei casinò lo memorizzino – la filosofia di gioco di Tell è puntare poco e vincere modestamente. Nonostante giochi d'azzardo quasi ogni giorno, evita, appunto, di attirare attenzioni non soggiornando mai in un hotel con casinò. Vive con due piccole valigie e alloggia esclusivamente in motel, dove rimuove qualsiasi decorazione e copre i mobili con lenzuola semplici legate con lo spago. In un casinò, Tell incontra La Linda, una conoscente del mondo del gioco d'azzardo. Gestisce una "stable" (stalla), un gruppo di giocatori che sono finanziati da investitori per una parte delle loro vincite. Si offre di aggiungere Tell al suo gruppo, ma lui rifiuta, non volendo essere gravato dalla responsabilità. (Wikipedia)

La mano di un gran regista si riconosce sempre, e pure The Card Counter, sostenuto da una prova enorme del protagonista Oscar Isaac, è un film che, seppur con un ritmo molto pacato, incolla abbastanza lo spettatore alla seduta. Il cast di contorno non è da meno, forse il messaggio di fondo non è così originale, ma per quello bisogna bussare ad altre porte.

The hand of a great director is always recognizable, and even The Card Counter, supported by an enormous performance by the protagonist Oscar Isaac, is a film that, despite its very slow pace, glues the viewer to the seat. The supporting cast is no less, perhaps the underlying message is not so original, but for that you have to knock on other doors.

20250825

Un vuoto nell'esistenza

A Void Within Existence - Abigail Williams (2025)


Sesto album per la one man band dal nome "stregato", a sei anni di distanza dal precedente Walk Beyond the Dark; prosegue il percorso con un black metal post symphonic, che flirta sia con il doom che con il metalcore. Bel suono, belle atmosfere, a me piace e dà soddisfazione all'ascolto.


This is the sixth album from the one-man band with the "haunted" name, six years after their previous album, Walk Beyond the Dark. They continue their journey with post-symphonic black metal that flirts with both doom and metalcore. Great sound, beautiful atmospheres, I like it, and it's satisfying to listen to.

Sibilla

Sibyl - Di Justine Triet (2019)
Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)


Sibyl è una psicoterapeuta che torna alla sua prima passione: la scrittura. La sua nuova paziente, Margot, è un'attrice emergente e tormentata, che si rivela una fonte d'ispirazione troppo allettante. Affascinata quasi fino all'ossessione, Sibyl si sente sempre più coinvolta nella vita tumultuosa di Margot. (Wikipedia)

Ancora un film dalla riuscita contrastante, per la regista francese. Un grande cast, con interpretazioni anche intense, ma una storia effettivamente discontinua, che qualche volta gira a vuoto.

Another film with mixed results, for the French director. A great cast, with even intense performances, but a story that is actually discontinuous, that sometimes goes round in circles.

20250824

20 giorni a Mariupol

20 Days in Mariupol / 20 днів у Маріуполі- Di Mstyslav Chernov (2023)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Il film racconta la storia dei venti giorni che Chernov (il regista) ha trascorso con i suoi colleghi nella città assediata di Mariupol tra febbraio e marzo 2022, nelle prime settimane dell'invasione russa su vasta scala dell'Ucraina. Chernov ha raccolto filmati raccolti a Mariupol insieme alla troupe di Frontline della PBS e all'Associated Press (AP). (Wikipedia)

Documentario di parte sull'inizio della guerra in Ucraina, asciutto, essenziale, agghiacciante. Presentato agli Oscar nella categoria per il miglior film straniero, è stato invece candidato nella categoria per il miglior documentario, vincendo l'Oscar: un segnale, soprattutto, di quanto siano importanti gli inviati di guerra.

A biased documentary about the beginning of the war in Ukraine, dry, essential, chilling. Presented at the Oscars in the category for Best Foreign Film, it was instead nominated in the category for Best Documentary, winning the Oscar: a sign, above all, of how important war correspondents are.

20250823

Corpi

Bodies - Di Paul Tomalin - Miniserie in 8 episodi - Netflix - 2023


Londra 2023, il sergente investigativo Shahara Hasan individua un giovane asiatico, Syed Tahir, che si aggira nei pressi di una manifestazione di estrema destra armato. Lo insegue e trova un cadavere nudo e ferito a colpi di arma da fuoco in Longharvest Lane. Alla fine rintraccia Syed e cerca di convincerlo ad arrendersi, ma lui, sconvolto e protestando la propria innocenza, si suicida.
Nel 1941, una misteriosa telefonata ordina al sergente investigativo Charles Whiteman di recuperare e smaltire un corpo identico a quello di Longharvest Lane. È seguito da Farrell, un superiore antisemita, ma sul punto di trovare Whiteman con il corpo, Farrell viene ucciso in un raid aereo. Whiteman viene incaricato di indagare sul corpo e sulla morte di Farrell, mentre la persona che ha chiamato lo rimprovera per il suo fallimento e gli intima di sabotare le indagini. Nel 1890, l'ispettore Alfred Hillinghead indaga sullo stesso cadavere in Longharvest Lane. Ottiene fotografie della scena del crimine dal fotografo gay Henry Ashe, che si trovava sospettosamente nelle vicinanze. Notando un uomo in una delle foto, il medico legale intima bruscamente a Hillinghead di non proseguire con ulteriori indagini. 
Nel 2053, il veicolo dell'agente investigativo Iris Maplewood rileva un'anomalia elettromagnetica proveniente da Longharvest Lane. Ispeziona l'area ormai abbandonata, dietro un cartello di avviso di radiazioni, e scopre lo stesso uomo, nudo e ferito, ma ancora vivo. (Wikipedia)

Tratto dall'omonimo comics, e impreziosito dalle presenze di Shira Haas (Iris Maplewood) e Stephen Graham (Sir Julian Harker), oltre ad un resto del cast di alto livello, questa miniserie prometteva molto bene. Alla fine, mantiene in parte le promesse, ma, solo rimanendo nel campo dei viaggi nel tempo, le manca un qualcosa per essere all'altezza di (per fare un nome di un'altra serie altrettanto complessa) Dark

Based on the comic book of the same name, and featuring Shira Haas (Iris Maplewood) and Stephen Graham (Sir Julian Harker), as well as a top-notch cast, this miniseries promised a lot. In the end, it delivers on its promises, but, just by staying in the time travel genre, it lacks something to live up to (to name another equally complex series) Dark.

20250822

Mini-rece

Visto il numeroso fardello di "arretrati" su film e serie, sperando di fare cosa gradita e dare un piccolo servizio, sto tentando di tenere una sorta di rubrica su Facebook ed Instagram, i social dei vecchi, dove recensisco in pillole, appunto, film e serie TV, "a caldo".

Nel caso vi interessassero, su IG sono marconcini.alessandro, su FB mi trovate qui.

La società della neve

La sociedad de la nieve - Di J. A. Bayona (2023)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Un aereo uruguaiano che trasporta giocatori della squadra di rugby dell'Old Christians Club di Montevideo si schianta sulle Ande e i sopravvissuti devono superare condizioni estreme per sopravvivere. (Wikipedia)

Ispirato ad una storia realmente accaduta e famosissima, già romanzata nel film statunitense Alive del 1993 e nel film messicano Supervivientes de los Andes del 1976 (ma perfino la famosa serie Yellowjackets è chiaramente ispirata a questa vicenda), basato sull'omonimo libro di Pablo Vierci, a parte essere la prima, rispetto alle altre pellicole, che usa i veri nomi dei morti e dei sopravvissuti, è un ottimo dramma che racconta una storia incredibile di amicizia, coraggio, amore per la vita. Ben girato ed interpretato da un ampio cast di lingua spagnola, ha vinto molti premi Goya ed è entrato nelle nomination per il miglior film internazionale e per il miglior trucco e acconciatura, agli Oscar del 2024.

Inspired by a true and very famous story, already fictionalized in the 1993 American film Alive and in the 1976 Mexican film Supervivientes de los Andes (but even the famous series Yellowjackets is clearly inspired by this story), based on the book of the same name by Pablo Vierci, apart from being the first, compared to other films, to use the real names of the dead and survivors, it is an excellent drama that tells an incredible story of friendship, courage, love for life. Well shot and interpreted by a large Spanish-speaking cast, it won many Goya awards and was nominated for Best International Feature Film and Best Makeup and Hairstyling at the 2024 Oscars.

20250821

Oggetto inanimato cui viene tributato culto

Tótem - Di Lila Avilés (2023)
Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)


Sol, una bambina di sette anni, si reca a casa del nonno, dove le zie Nuri e Alejandra stanno organizzando una festa di compleanno per suo padre. Probabilmente sarà l'ultimo, quindi in un certo senso è anche una cerimonia d'addio. Con l'arrivo del tramonto, un'atmosfera insolita e sfrenata prende il sopravvento, spezzando i legami familiari. Per Sol, il mondo sta per cambiare mentre impara l'essenza del lasciar andare e sente il respiro della vita. (Wikipedia)

Capisco tutti i critici che si sono esaltati, alla visione di questo film, il secondo per la regista messicana, che qualcuno ha definito "ingannevolmente modesto" (in senso positivo, per esprimere la profondità di un'opera apparentemente di basso profilo e molto semplice). Eppure, non mi ha travolto come mi sarei aspettato, a dispetto, appunto, del basso profilo, e dell'incantevole presenza della piccola protagonista Naíma Sentíes

I understand all the critics who got excited about this film, the second for the Mexican director, which some have called "modestly deceptive" (in a positive sense, to express the depth of a seemingly low-profile and very simple work). And yet, it didn't overwhelm me as I expected, despite, precisely, the low profile, and the enchanting presence of the little protagonist Naíma Sentíes.

20250820

Ամերիկացի (Americano)

Amerikatsi - Di Michael A. Goorjian (2022)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Charlie Bakhchinyan, rimpatriato armeno-americano, viene arrestato per l'assurdo crimine di aver indossato una cravatta nell'Armenia sovietica. Solo in isolamento, scopre presto di poter vedere l'interno di un condominio vicino alla prigione dalla finestra della sua cella. Osservando la coppia armena che vive nell'appartamento, giorno dopo giorno, Charlie scopre presto il motivo per cui è tornato in Armenia. (Wikipedia)

Ottimo film, che nel 2023 entrò nella shortlist degli Academy Awards, del regista, sceneggiatore e attore statunitense di origini armene, che, con questa pellicola, "torna alle origini". Ci torna con una storia piena si, d'amore per la patria di suo padre, ma pure con occhio estremamente critico, e soprattutto, intriso di speranza e di umanità. Forse un po' tirato per le lunghe, ma sicuramente molto più interessante di tanti altri film che hanno avuto distribuzione immediata, mentre, forse ve ne sarete accorti, questo, in Italia, è uscito solo pochi mesi fa, praticamente con 2/3 anni di ritardo.

Excellent film, which in 2023 entered the Academy Awards shortlist, by the American director, screenwriter and actor of Armenian origins, who, with this film, "returns to the origins". He returns with a story full of love for his father's homeland, but also with an extremely critical eye, and above all, imbued with hope and humanity. Perhaps a little drawn out, but certainly much more interesting than many other films that had immediate distribution, while, perhaps you will have noticed, this one, in Italy, came out only a few months ago, practically with a delay of 2/3 years.

20250819

La battaglia di Solferino

La Bataille de Solférino - Di Justine Triet (2013)
Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)


Il 6 maggio 2012, giorno del secondo turno delle elezioni presidenziali francesi, Lætitia, giornalista del canale di informazione 24 ore su 24 I-Télé, segue l'evento in Rue de Solférino, di fronte alla sede del Partito Socialista, appena vincitore delle elezioni, dopo una prima parte della giornata che era stata inizialmente annunciata come più tranquilla. Ma quel giorno, Vincent, il suo ex compagno e padre delle sue due figlie, va a trovarle, senza averla chiamata per avvisarla e mentre lei è con il suo nuovo compagno. Per un motivo che non viene mai chiarito, lui ha perso il primo giorno del fine settimana autorizzato dal giudice per la visita il giorno prima, ma vuole approfittare del secondo. Oltre all'imprevedibilità della situazione, Vincent è piuttosto instabile e Lætitia deve assolutamente andare al lavoro. (Wikipedia)

Idea estremamente interessante, quella del primo lungometraggio di finzione per la regista francese, che riprende l'idea del suo documentario del 2008 Solférino, più orientato sul versante politico. Il ritmo è quasi asfissiante, come i dialoghi, le recitazioni molto naturali (fin troppo) ma il tutto alla fine, diviene quasi disturbante. C'è del buono però, e si nota.

Extremely interesting idea, that of the first fiction feature film for the French director, which takes up the idea of ​​her 2008 documentary Solférino, more oriented on the political side. The pace is almost suffocating, as are the dialogues, the very natural acting (even too much) but everything in the end, becomes almost disturbing. There is some good though, and it shows.

20250818

La stanza dell'insegnante

Das Lehrerzimmer - DI İlker Çatak (2023)
Giudizio sintetico: da vedere (4/5)


Gli studenti della classe settima dell'insegnante idealista Carla Nowak, appena trasferitasi nella scuola, vengono pressati dagli altri insegnanti affinché identifichino chi tra i loro compagni potrebbe essere il sospettato più probabile per una serie di furti nella sala professori. Carla li incoraggia a rimanere in silenzio se lo desiderano, ma gli altri insegnanti insistono sulla questione e in seguito costringono gli studenti maschi della classe di Carla a consegnare i portafogli per l'ispezione. Dopo aver scoperto che uno studente di origini turche, Ali, porta con sé molti soldi, gli insegnanti lo accusano di furto; tuttavia, durante un incontro con i genitori di Ali, questi ultimi informano gli insegnanti che i soldi erano la paghetta di Ali e accusano gli insegnanti di aver fatto del profiling razziale nei confronti di Ali. In seguito, dopo aver assistito al furto di denaro dal salvadanaio della sala professori da parte di una collega, Carla decide di indagare personalmente sul furto. Usando il suo portatile, registra di nascosto la sua giacca e ottiene un filmato di una persona sconosciuta con una camicetta particolare che le ruba i soldi dal portafoglio. (Wikipedia)

Figlio di immigrati turchi in Germania, nato a Berlino ma tornato, per un periodo, in Turchia per terminare la scuola, il regista Çatak è ancora giovane, ed ha al suo attivo non troppi lungometraggi ma molto lavoro e svariati premi. Questo Das Lehrerzimmer è un film che denuncia senza urlare, che non fornisce soluzioni ma lascia "lavorare" lo spettatore di riflessione a posteriori, e che è punteggiato da una prova superba della protagonista Leonie Benesch, fatta di una moltitudine impressionante di registri.

Son of Turkish immigrants in Germany, born in Berlin but returned, for a while, to Turkey to finish school, the director Çatak is still young, and has not too many feature films under his belt but a lot of work and several awards. This Das Lehrerzimmer is a film that denounces without shouting, that does not provide solutions but lets the spectator "work" on reflection after the fact, and that is punctuated by a superb performance by the protagonist Leonie Benesch, made up of an impressive multitude of registers.

20250817

Confine verde

Zielona granica - Di Agnieszka Holland (2023)
Giudizio sintetico: da vedere (4/5)


Nel 2021, una famiglia di rifugiati siriani – i genitori Bashir e Amina, i loro tre figli Nur, Ghania e un neonato, con il nonno di Bashir, Mohamed – arriva all'aeroporto di Minsk, in Bielorussia. Il gruppo progetta di attraversare il "confine verde" aperto dalla Bielorussia alla Polonia, passare per la Germania e poi incontrare un parente in Svezia. Leila, una rifugiata afghana di lingua inglese, li accompagna. Una volta arrivati ​​al confine polacco, vengono costretti a scendere dal furgone e ad attraversare a piedi nella foresta. Vengono infine trovati dalle autorità polacche e trasportati con la forza attraverso il filo spinato per tornare in Bielorussia. In uno scontro, le guardie polacche gettano oltre il filo spinato una rifugiata africana incinta, ferendola. (Wikipedia)

Criticatissimo in patria, e accusato perfino di misery porn da alcune critiche, a mio parere ingenerose, con un approccio a metà tra il documentario e il film di azione, il film dell'esperta regista polacca tocca i cuori in modo violento, ed accusa il suo Paese, e l'Europa tutta (per tacere di Russia e Bielorussia), di doppiopesismo criminale nei confronti degli immigrati provenienti dall'Asia e dall'Africa. Potrei non aggiungere altro, perché mi sembra già abbastanza per meritarsi la visione, ma vi dirò anche che è un gran film, semplicemente.

Criticized in its homeland, and even accused of misery porn by some critics, in my opinion unfair, with an approach halfway between a documentary and an action film, the film by the expert Polish director touches hearts in a violent way, and accuses her country, and Europe as a whole (not to mention Russia and Belarus), of criminal double standards towards immigrants from Asia and Africa. I could say no more, because it seems to me enough to deserve watching, but I will also tell you that it is a great film, simply as that.

20250816

L'agente notturno

The Night Agent - Di Shawn Ryan - Stagioni 1/2 (10 episodi ciascuna; Netflix) - 2023/2025


L'agente speciale dell'FBI Peter Sutherland salva innumerevoli civili da un attentato sulla metropolitana di Washington. Un anno dopo, lavora per il capo dello staff della Casa Bianca, Diane Farr, in un incarico che prevede il monitoraggio di un telefono raramente utilizzato dal programma segreto Night Agent. Rose Larkin si trova dagli zii Emma e Henry Campbell nella contea di Loudoun, in Virginia, quando la loro casa viene attaccata. Prima di essere entrambi uccisi, danno a Rose un numero di telefono che lei chiama e viene messa in contatto con Sutherland. Viene salvata dalla polizia locale prima che gli assassini possano raggiungerla. Farr ordina a Sutherland di prendere Larkin in custodia protettiva. Sutherland spiega che i Campbell facevano parte del programma Night Agent. Durante il tragitto verso un rifugio sicuro, vengono inseguiti dagli assassini, ma riescono a evitarli. Il giorno dopo, durante il debriefing di Farr, la donna dice a Sutherland che non ci si può fidare di qualcuno alla Casa Bianca. Nel frattempo, la coppia di assassini Dale ed Ellen irrompono in una casa di periferia a Racine, nel Wisconsin, uccidendone il proprietario e recuperando una borsa nascosta. (Wikipedia)

Thriller d'azione drammatico, The Night Agent è stata senza dubbio una serie Netflix che ha ottenuto un gran successo, tanto che è tornata dopo meno di due anni con la seconda stagione, e la terza è già in produzione. A me non ha convinto: troppo patinata, non esattamente la faccia adatta ad interpretare l'eroe per il protagonista Gabriel Basso, il tutto un po' troppo poco credibile, anche se mi rendo conto che in queste serie con un filo conduttore complottista è una cosa comune, come poco credibile risulta la parrucca di Hong Chau (Diane Farr nella stagione 1).

An action-drama thriller, The Night Agent was undoubtedly a Netflix series that achieved great success, so much so that it returned after less than two years with the second season, and the third is already in production. I was not convinced: too glossy, not exactly the right face to play the hero for the protagonist Gabriel Basso, the whole thing a little too unbelievable, even if I realize that in these series with a conspiracy thread it is a common thing, as is the wig of Hong Chau (Diane Farr in season 1).

20250815

Antidolorifico

Painkiller - Di Micah Fitzerman-Blue e Noah Harpster - Miniserie in 6 episodi - Netflix - 2023


Un medico prescrive l'OxyContin a un paziente affetto da dolore ingestibile. Lo informa che gli effetti dell'OxyContin durano più a lungo del Vicodin che il paziente stava assumendo e, di conseguenza, non dovrà assumerlo con la stessa frequenza. Sottolinea inoltre che causa gli stessi effetti collaterali di altri oppioidi, in particolare la stitichezza. Richard Sackler viene diffamato per la prescrizione di OxyContin a pazienti che devono gestire il dolore e a tossicodipendenti. (Wikipedia)

Basata sull'articolo del New Yorker di Patrick Radden Keefe "The Family That Built an Empire of Pain" e sul libro Pain Killer: An Empire of Deceit and the Origin of America's Opioid Epidemic di Barry Meier, e quindi sulla famiglia Sackler, descritta come la "famiglia più malvagia d'America", e "i peggiori spacciatori della storia", questa serie Netflix è un ottimo prodotto. Intrigante lo sviluppo, coinvolgenti le tre trame principali, portate avanti da un buon cast corale, nel quale ovviamente spiccano alcune individualità importanti. Seppure non sia l'unica serie (o film) sul tema, vale la pena.

Based on Patrick Radden Keefe's New Yorker article "The Family That Built an Empire of Pain" and Barry Meier's book Pain Killer: An Empire of Deceit and the Origin of America's Opioid Epidemic, and therefore on the Sackler family, described as the "most evil family in America", and "the worst drug dealers in history", this Netflix series is a great product. Intriguing development, engaging three main plots, carried forward by a good ensemble cast, in which obviously some important individuals stand out. Even if it is not the only series (or film) on the subject, it is worth it.

20250814

Il sognatore

The Dreamer - Di Dave Chappelle (2023)


Lo speciale è incentrato sull'importanza dell'ispirazione e del sogno. Chappelle trae spunto dalle conseguenze della fine del Chappelle's Show. Chappelle affronta le questioni transgender, che in passato hanno suscitato critiche da parte della comunità LGBTQ. Prende anche in giro lo "schiaffo sentito in tutto il mondo", quando Will Smith diede uno schiaffo a Chris Rock agli Academy Awards. (Wikipedia)

Ecco, se confrontiamo le tematiche affrontate dal grande comico afro-americano, possiamo concludere che Chappelle le affronta in modo migliore, rispetto a Ricky Gervais. Difficile spiegare perché, è politicamente scorretto anche lui, ma fa battute migliori, e permette allo spettatore e al pubblico di mettersi in discussione. Certo, questo è il mio punto di vista, a voi verificare se ho ragione, oppure no.

Well, if we compare the themes addressed by the great African-American comedian, we can conclude that Chappelle addresses them better than Ricky Gervais. It's difficult to explain why, he's also politically incorrect, but he makes better jokes, and allows the viewer and the audience to question themselves. Of course, this is my point of view, it's up to you to verify whether I'm right or not.

20250813

Frances

Frances Ha - Di Noah Baumbach (2012)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Frances Halladay è una ballerina di 27 anni che vive a New York con la sua migliore amica del college, Sophie. La sua vita viene sconvolta quando Sophie le comunica che ha intenzione di trasferirsi da Brooklyn a Tribeca, che Sophie considera il quartiere dei suoi sogni, con un'altra amica. Frances, un'aspirante ballerina in difficoltà che lavora come apprendista presso una compagnia di danza, non può permettersi l'appartamento di Brooklyn da sola ed è costretta a trovare un altro posto dove vivere. Si trasferisce a Chinatown e condivide un appartamento con i suoi amici Lev e Benji per un breve periodo. La relazione tra Sophie e Frances si incrina mentre Sophie e il suo fidanzato, Patch, si avvicinano sempre di più. Frances scopre che la compagnia di danza non ha più bisogno di lei per il loro spettacolo natalizio, il che significa che Frances non può più permettersi l'appartamento. Visita la sua città natale, Sacramento, per Natale, dove rivede la sua famiglia e rincontra i suoi amici del liceo. (Wikipedia)

Co-sceneggiato con l'ottima Greta Gerwig, qui anche protagonista come attrice, questo "piccolo" film di Baumbach fa parte della sua filmografia maggiormente "Alleniana"; in questo caso, la similitudine è aumentata dal bianco e nero. Il film è di quelli che, se fosse musica, sarebbe definibile low-fi, ed è una riflessione dolce-amara sull'amicizia ed i rapporti di coppia (e, sullo sfondo, sul senso della vita), e non è male. Grande cast, per lo più giovane.

Co-written with the excellent Greta Gerwig, who also stars as an actress, this "little" film by Baumbach is part of his most "Woody Allen-ish" filmography; in this case, the similarity is increased by the black and white. The film is one of those that, if it were music, would be defined as low-fi, and it is a bittersweet reflection on friendship and relationships (and, in the background, on the meaning of life), and it's not bad. Great cast, mostly young.

20250812

In Bed with Victoria

Victoria - Di Justine Triet (2016)
Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)


Victoria Spick è una giovane avvocatessa nel mezzo di un caos. Durante un matrimonio, una giovane donna viene accoltellata e uno dei suoi amici (il suo compagno) viene accusato. Sebbene imbarazzata all'idea di difendere un suo conoscente, alla fine accetta il caso. Allo stesso tempo, sopraffatta dalla gestione della sua vita quotidiana, assume Sam, un ex spacciatore che ha salvato dai guai, come "ragazza alla pari" per prendersi cura delle sue due bambine. Scopre anche che il suo ex, che aspira a diventare scrittore, ha pubblicato online un racconto ispirato alla loro storia, incolpandola di tutti i problemi. Nonostante la sua energia, Victoria è sull'orlo di una crisi, sia professionale che emotiva. (Wikipedia)

Un po' commedia, un po' dramma psicologico, un po' film processuale, un po' film romantico. Si nota la mano intelligente della regista che poi ci regalerà un gran film (Anatomie d'une chute), ed il cast è sopraffino. Non è senza dubbio un capolavoro, ma si lascia guardare e spesso spiazza lo spettatore con trovate tanto grottesche quanto geniali.

Part comedy, part psychological drama, part trial film, part romance film. You can see the intelligent hand of the director who will then give us a great film (Anatomie d'une chute), and the cast is excellent. It is certainly not a masterpiece, but it is watchable and often disconcerts the viewer with ideas as grotesque as they are brilliant.

20250811

Molto amata

Much Loved - Di Nabil Ayouch (2015)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Marocco, oggi. Noha, Randa, Soukaina e Hlima vivono di amore a pagamento a Marrakech. Oggetti di desiderio inconfessato nella società marocchina, usano il linguaggio della prostituzione per descrivere la loro vita quotidiana, che spazia dalle relazioni pseudo-romantiche con gli europei alla prostituzione istituzionalizzata con i sauditi, passando per la corruzione della polizia, senza nascondere problemi sociali come i rapporti familiari in cui il denaro sostituisce l'amore filiale. A volte gioiose e complici, ma anche tristi e rifiutate, puntano il dito contro una società che le usa e le degrada. (Wikipedia)

Da quanto sembra, il film dell'ottimo regista franco-marocchino, ha suscitato reazioni violente (la protagonista, che pare, per superare il casting, si sia vestita "da prostituta", è stata attaccata a Casablanca, per il fatto di aver recitato in questa pellicola, ed in seguito si è trasferita in Francia) e non (Il film è stato vietato nel 2015 dal Ministero della Comunicazione marocchino per "grave oltraggio" ai "valori morali"), ed ha dato il via ad un dibattito pubblico. Quello che possiamo dire è che è un ritratto non edulcorato, di un paese in bilico a livello morale, e fa molto riflettere sulla condizione della donna, non solo in Marocco. Amarissimo, diverte anche, e le protagoniste sono brave.

Apparently, the film by the excellent French-Moroccan director has provoked violent reactions (the protagonist, who apparently dressed "as a prostitute" to pass the casting, was attacked in Casablanca for having acted in this film, and later moved to France) and not (the film was banned in 2015 by the Moroccan Ministry of Communication for "serious outrage" to "moral values"), and has started a public debate. What we can say is that it is an unadulterated portrait of a country in moral uncertainty, and it makes you think a lot about the condition of women, not only in Morocco. Very bitter, it is also funny, and the protagonists are good.

20250810

Senza rancore

No Hard Feelings - Di Gene Stupnitsky (2023)
Giudizio sintetico: si può vedere (2,5/5)


Maddie Barker, trentaduenne, è un'autista Uber e barista a Montauk, New York. Poiché deve pagare le tasse sulla proprietà di una casa ereditata dalla defunta madre, la sua auto viene pignorata e rischia la bancarotta. Disperata, per non perdere la casa Maddie risponde a un insolito annuncio su Craigslist. La coppia benestante Alison e Laird Becker cerca qualcuno con cui far uscire e far fare sesso il figlio diciannovenne Percy, in cambio di una Buick Regal. Poiché lui è timido e non ha mai avuto esperienze con ragazze, alcol, feste o sesso, i suoi genitori sperano di aumentare la sua fiducia in se stesso e "tirarlo fuori dal suo guscio" prima che frequenti la Princeton University. Maddie, accettato l'incarico, tenta inizialmente di sedurre Percy al rifugio per animali dove fa volontariato. Tuttavia, dopo che lei gli offre un passaggio a casa, lui pensa che stia cercando di rapirlo e la spruzza con lo spray al peperoncino. Nonostante questo, decidono di uscire insieme il giorno dopo. (Wikipedia)

Premesso che ho visto questo film mentre mangiavo il mio cenone di fine anno, c'è da dire che al netto delle "scorrettezze" che contiene, il ritmo è indiavolato, il cast è indovinato, e la fantastica Jennifer Lawrence nei panni di Maddie, dimostra di saper fare davvero tutto, a livello di interpretazioni, ed è senza ombra di dubbio, uno spasso.

Given that I watched this film while eating my New Year's Eve dinner, I must say that despite the "incorrectness" it contains, the pace is frenetic, the cast is spot on, and the fantastic Jennifer Lawrence in the role of Maddie, proves that she can really do everything, in terms of performances, and it is, without a shadow of a doubt, a blast.

20250809

Rettile

Reptile - Di Grant Singer (2023)
Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)


Will Grady trova la sua ragazza Summer Elswick brutalmente assassinata in una casa rurale del Maine che avevano messo in vendita come agenti immobiliari. Tom Nichols e il suo socio Dan Cleary, detective della polizia assegnati al caso, interrogano Will, che rivela di aver voluto sposare Summer ma di non aver potuto farlo perché lei era ancora sposata con Sam Gifford. Le riprese video delle telecamere di sicurezza nelle vicinanze mostrano un'auto di colore scuro con un coprimozzo mancante che Dan identifica come una Buick LeSabre del 1990; più tardi, la moglie di Tom, Judy, identifica correttamente il veicolo come una Chrysler Imperial. Dopo il funerale di Summer, Will racconta a Tom di Eli Phillips, che ha cercato di entrare con la forza in casa di sua madre qualche sera prima. Will spiega che quando suo padre gestiva l'agenzia immobiliare di famiglia, avevano acquistato con la forza la fattoria di famiglia di Eli. Il padre di Eli si è suicidato ed Eli incolpa la famiglia di Will. Interrogato da Tom e Dan, Eli accusa Will di aver ucciso Summer. Eli ha anche fatto delle ricerche su Tom, discutendo brevemente di uno scandalo di corruzione che ha coinvolto l'ex socio di Tom in un distretto di Philadelphia. (Wikipedia)

Debutto nel lungometraggio per il giovane regista statunitense con alle spalle molti videoclip, un cast di caratteristi più un Benicio del Toro (anche co-sceneggiatore) nei panni del protagonista Tom Nichols, per un film dalla trama talmente complessa da finire per essere confusa. Regista rimandato al prossimo lungometraggio.

Feature film debut for the young American director with many music videos behind him, a cast of character actors plus a Benicio del Toro (also co-writer) in the role of the protagonist Tom Nichols, for a film with a plot so complex that it ends up being confusing. Director postponed to the next feature film.

20250808

Gioco pulito

Fair Play - Di Chloe Domont (2023)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Emily Meyers e Luke Edmunds, analisti del fondo speculativo spietato di Manhattan One Crest Capital, hanno una relazione segreta e passionale, all'insaputa dei loro colleghi. Lui le fa la proposta di matrimonio durante il matrimonio del fratello e, dopo un attimo di esitazione, lei accetta con entusiasmo. Il giorno dopo, uno dei gestori di portafoglio dell'azienda viene licenziato. Emily racconta a Luke di aver sentito per caso i suoi colleghi dire che Luke era stato preso in considerazione come sostituto e festeggiano quella sera. Durante una riunione a tarda notte con Campbell, l'amministratore delegato dell'azienda, scopre che riceverà la promozione. Emily dà la notizia a Luke con riluttanza, ma lui le esprime il suo sostegno. Mentre Emily si ambienta al nuovo lavoro, il risentimento di Luke per non essere stato promosso diventa evidente, causando tensioni nella loro relazione. Luke si concentra sul lavoro di un guru dell'auto-aiuto che insegna alle persone come affermarsi sul posto di lavoro. Quando Emily gli chiede perché ha speso 3.000 dollari per il corso, Luke le suggerisce di diventare più assertiva, ma lei si mette sulla difensiva. Lui respinge i suoi tentativi di fare sesso e va a letto. (Wikipedia)

Non male questo debutto nel lungometraggio della giovane regista statunitense, dopo una gavetta fatta di direzioni di episodi di serie TV. Incedere che mette alle strette lo spettatore, sulle dinamiche delle differenze di genere sul posto di lavoro e nella vita privata. Il cast poteva essere più incisivo, ma la sostanza c'è, ed è incoraggiante.

Not bad this debut in the feature film of the young American director, after an apprenticeship made of directing episodes of TV series. A pace that puts the viewer in a tight spot, on the dynamics of gender differences in the workplace and in private life. The cast could have been more incisive, but the substance is there, and it is encouraging.

20250807

Lascia il mondo alle spalle

Leave the World Behind - Di Sam Esmail (2023)
Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)


La misantropa Amanda Sandford organizza un weekend improvvisato in una casa affittata, con il marito Clay e i figli, Archie e Rose. Dopo essere arrivata alla casa, Amanda va al supermercato. Mentre fa la spesa, vede un uomo che fa scorta di grandi quantità di cibo in scatola e acqua. Più tardi, mentre la famiglia si rilassa su una spiaggia vicina, sfuggono per miracolo allo schianto di una petroliera sulla riva. Al ritorno a casa, notano che la TV e il Wi-Fi non funzionano e una coppia di cervi li fissa. Quella notte, il proprietario, George H. ("G.H.") Scott, e sua figlia Ruth, arrivano alla casa. Cercando riparo, G.H. spiega che un blackout ha causato il loro ritorno. Amanda è sospettosa e non vuole che rimangano. Clay, tuttavia, si fida di loro e li lascia passare la notte. Più tardi, la televisione passa a mostrare una notifica di intervento di emergenza dal sistema di allerta emergenze su tutti i canali. (Wikipedia)

Un cast di grande livello e la regia del creatore di Mr. Robot, non bastano, evidentemente, per fare un grande film. Thriller psicologico apocalittico, lo definisce, abbastanza correttamente, Wikipedia, che si, riesce a mettere un poco di ansia allo spettatore, e riesce a far sorridere qua e là con un poco di umorismo macabro, ma che fatica a far uscire dai sottotesti tutte le critiche sociali che si intuiscono.

A high-level cast and the direction of the creator of Mr. Robot, are evidently not enough to make a great film. Apocalyptic psychological thriller, Wikipedia defines it, quite correctly, which yes, manages to make the viewer a little anxious, and manages to make them smile here and there with a little macabre humor, but which struggles to bring out from the subtexts all the social criticisms that can be sensed.

20250806

Leonard Bernstein

Maestro - Di Bradley Cooper (2023)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Nel 1987, Leonard Bernstein, quasi settantenne, suona al pianoforte una sequenza della sua opera "A Quiet Place" durante un'intervista a casa sua. Al termine, condivide brevi dettagli sull'impatto significativo che Felicia, sua moglie da molti anni, ha avuto su di lui e accenna di averne visto il fantasma. Nel 1943, Leonard, allora venticinquenne direttore d'orchestra assistente della Filarmonica di New York, debutta come direttore d'orchestra con breve preavviso, quando il direttore Bruno Walter si ammala. La sua eccezionale interpretazione riceve un'accoglienza entusiastica dal pubblico e lo catapulta verso la fama. Nonostante abbia una relazione intermittente con il clarinettista David Oppenheim, a una festa si innamora dell'aspirante attrice Felicia Montealegre e i due iniziano a frequentarsi. Rompe con David, che è affranto ma accetta a malincuore la scelta di Leonard. Leonard e Felicia si sposano e hanno tre figli: Jamie, Alexander e Nina. Durante il loro matrimonio, si vedono sostenersi a vicenda nelle loro carriere. (Wikipedia)

Progetto molto ambizioso da parte dell'ormai affermatissimo Bradley Cooper, regista, co-sceneggiatore e attore protagonista, per questo film biografico su una figura gigantesca della musica classica ma non solo. Cast di altissimo livello, fin troppa storia dentro, ma del resto, non si poteva fare altrimenti. Si merita senza dubbio un applauso.

Very ambitious project by the now very well-established Bradley Cooper, director, co-writer and lead actor, for this biopic about a giant figure of classical music and beyond. A very high-level cast, too much history inside, but then again, it couldn't have been done otherwise. It undoubtedly deserves applause.

20250805

Bayard Rustin

Rustin - Di George C. Wolfe (2023)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Nel 1960, mentre il movimento per i diritti civili lottava per l'uguaglianza razziale negli Stati Uniti, l'attivista Bayard Rustin esortò Martin Luther King Jr. a guidare una protesta in vista della Convention Nazionale Democratica. Il deputato di New York Adam Clayton Powell Jr. e il leader della NAACP Roy Wilkins, critici della crescente popolarità di King e dell'influenza di Rustin, minacciarono di accusare King di una relazione omosessuale con Rustin, apertamente gay, portando quest'ultimo alle dimissioni dalla Southern Christian Leadership Conference. Tre anni dopo, Rustin rimase alienato da King e da gran parte del movimento, ma il suo impegno per l'azione non violenta fu abbracciato da molti giovani attivisti, tra cui Tom Kahn, suo assistente e amante. Pianificando una marcia su larga scala su Washington, D.C., Rustin chiese aiuto ad A. Philip Randolph, il rispettato architetto delle manifestazioni che portarono a vittorie come la fine della segregazione razziale nelle forze armate. Nonostante il sostegno dell'organizzatore della NAACP Medgar Evers, Wilkins rifiuta il piano di Randolph e di Rustin, e Rustin inizia una relazione con Elias Taylor, un organizzatore e pastore sposato. (Wikipedia)

Una messa in scena totalmente coinvolgente su una serie di fatti di cronaca storici e fondamentali per l'antirazzismo, da parte dell'esperto regista, soprattutto di teatro, ma che si era distinto anche al cinema giusto qualche anno fa con Ma Rainey's Black Bottom, e soprattutto, il ritratto di un attivista importantissimo, ma da noi sconosciuto, interpretato con la solita maestria da un sontuoso Colman Domingo.

A totally engaging staging of a series of historical and fundamental news stories for anti-racism, by the expert director, especially in the theater, but who also distinguished himself in the cinema just a few years ago with Ma Rainey's Black Bottom, and above all, the portrait of an extremely important activist, but unknown to us, played with the usual mastery by a sumptuous Colman Domingo.