Corpi

Bodies - Thornhill (2025)

Il terzo album della band australiana, per sintetizzare una curiosità che poco fa stavo condividendo con gli amici, potrebbe benissimo essere scambiato per un inedito dei Deftones. Il loro genere è quel metalcore che deve moltissimo al nu metal, non pacchiano ma alla ricerca della fusione di new wave, shoegaze e, appunto, metal della miglior fattura. Undici brani snelli, 37 minuti in totale, ma tutti molto affascinanti, vellutati nonostante siamo senza dubbio a un qualcosa di metal, con grandi aperture melodiche, undici canzoni tutte da gustare.

The Australian band's third album, to summarize a curiosity I was sharing with friends earlier, could easily be mistaken for a new Deftones work. Their genre is metalcore, heavily influenced by nu metal; it's not flashy, but rather seeks a fusion of new wave, shoegaze, and, indeed, metal at its finest. Eleven streamlined tracks, 37 minutes in total, but all captivating, velvety despite their undeniable metal feel, with sweeping melodic openings, eleven songs to savor.

Ten Minutes

Dieci minuti - Di Maria Sole Tognazzi (2024)

Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)

Bianca è un’aspirante scrittrice che soffre di disagio psichico. È stata lasciata da suo marito, il quale si è sentito subissato e manipolato dalla debolezza di Bianca e dalla sua continua ricerca di attenzioni. Dopo aver tentato il suicidio, Bianca è stata ricoverata in ospedale ed è stata presa in carico dalla dr.ssa Giovanna Brabanti, psichiatra psicoterapeuta di indirizzo cognitivo-comportamentale. La dott.ssa Brabanti le dà un compito: dedicherà dieci minuti ogni settimana a fare qualcosa che non abbia mai fatto in trentacinque anni. Dopo il ricovero, Bianca vive con Jasmine, una sua sorella nata da una relazione extraconiugale di suo padre e di cui, apparentemente, sua madre ignora l’esistenza. (Wikipedia)

Tratto dal romanzo semi-omonimo (Per dieci minuti) di Chiara Gamberale, il recente film della Tognazzi è un'opera apprezzabile, con pregi e difetti. Un buon cast italiano, dove spicca Barbara Ronchi nei panni della protagonista Bianca, un'attrice che fortunatamente, in patria stiamo riconoscendo sempre più.

Based on the novel of the same name (Per dieci minuti) by Chiara Gamberale, Tognazzi's recent film is a remarkable work, with its strengths and weaknesses. It features a fine Italian cast, with Barbara Ronchi standing out as the protagonist Bianca, an actress we're fortunately increasingly recognizing in our homeland.

Amore

Love - Tayne (2025)

L'avevo anticipato ad inizio anno, ma poi sbadatamente non mi ero accorto che il debutto della band londinese era uscito proprio il 31 di gennaio. Ribadisco, la band e il progetto è interessante, è un metalcore che profuma di industrial ed elettronica, e qua e là ricorda i Godflesh, smussati e "indorati".

I'd anticipated it at the beginning of the year, but then I carelessly didn't realize that the London band's debut album was released on January 31st. I repeat, the band and the project are interesting, it's metalcore with a hint of industrial and electronica, and here and there reminiscent of Godflesh, toned down and sugarcoated.

Il millepiedi umano

The Human Centipede (First Sequence) - Di Tom Six (2009)

The Human Centipede 2 (Full Sequence) - Di Tom Six (2011)

The Human Centipede 3 (Final Sequence) - Di Tom Six (2015)

Giudizio sintetico: si possono vedere, se si ha lo stomaco forte (2,5/5)

1 Lindsay e Jenny, turiste newyorkesi in visita in Germania, forano una gomma mentre si dirigono verso una discoteca e cercano aiuto a casa del chirurgo misantropo e psicopatico Dr. Josef Heiter. Il dottore droga le donne con acqua addizionata di Rohypnol e le rinchiude in un reparto medico improvvisato. Heiter rapisce anche il turista giapponese Katsuro.

2 All'ingresso di un parcheggio nell'East London, Martin Lomax sta guardando The Human Centipede (First Sequence), un film dal quale è ossessionato, sul suo portatile. Basso, obeso, asmatico e con problemi mentali, Martin vive in un appartamento popolare fatiscente con la madre, emotivamente violenta, che lo incolpa di aver fatto mettere in prigione il padre per aver abusato fisicamente, psicologicamente e sessualmente di Martin quando era bambino. Il Dr. Sebring, lo psichiatra di Martin, lo tocca in modo inappropriato e gli prescrive farmaci pesanti. Martin tiene un millepiedi come animale domestico. 

3 Nella prigione statale George H. W. Bush, da qualche parte nel sud-ovest degli Stati Uniti, William "Bill" Boss, un direttore cannibale e psicopatico, guarda la fine di The Human Centipede 2 (Full Sequence) con il suo contabile, Dwight Butler. (Wikipedia)

Trilogia folle, probabilmente la più folle che potrete mai vedere. Volutamente sopra le righe, in special modo il secondo film, che ha generato infinite polemiche, ma anche un seguito di culto. Non manca critica sociale e politica, seppure il cast fornisca prove piuttosto amatoriali. Uno spasso.

Crazy trilogy, probably the craziest you'll ever see. Intentionally over-the-top, especially the second film, which generated endless controversy but also a cult following. There's no shortage of social and political subtext, even though the cast delivers rather amateurish performances. A blast.

Da otto a infinito

From Eight to Infinity - Spidergawd (2025)

L'ottavo lavoro della band norvegese, pur non aggiungendo alcunché a quello che già sapevamo (e che potete leggere digitando spidergawd nel motore di ricerca del blog, in alto a sinistra), sulla loro perizia tecnica e sul loro approccio alla musica, è di quegli album che funzionano così: primo ascolto, pensi "sempre le solite cose". Già dal secondo, ti innamori di una traccia, poi due, poi ti ritrovi ad ascoltarlo con continuità, e ti rendi conto che non c'è una traccia brutta. Credo di essermi spiegato.

The Norwegian band's eighth album, while adding nothing to what we already knew (and which you can read by typing spidergawd into the blog's search engine, top left) about their technical prowess and their approach to music, is one of those albums that works like this: the first listen, you think "same old stuff." From the second, you fall in love with one track, then two, then you find yourself listening to it over and over again, and you realize there isn't a single bad track. I think I made myself clear.

L'uomo tranquillo

The Quiet Man - Di John Ford (1952)

Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)

Negli anni '20, Sean "Trooper Thorn" Thornton, un ex pugile americano di origine irlandese, si reca da Pittsburgh a Inisfree, la sua città natale, per acquistare la vecchia fattoria di famiglia. Poco dopo il suo arrivo, incontra e si innamora della focosa Mary Kate Danaher, sorella del prepotente Squire "Red" Will Danaher. Anche Will vuole acquistare la vecchia proprietà dei Thornton e si arrabbia quando l'attuale proprietaria, la ricca vedova Tillane, accetta l'offerta di Sean al posto della sua. Will si vendica rifiutando il consenso al matrimonio di Sean con sua sorella. Alcuni residenti del villaggio, tra cui il parroco Padre Peter Lonergan e la locale sensale di matrimoni nonché allibratrice Michaeleen Óge Flynn, ingannano Will Danaher facendogli credere che la vedova Tillane lo sposerà se Mary Kate non sarà più sotto il suo tetto. Acconsente con gioia al matrimonio, ma si rifiuta di dare la dote a Mary Kate quando scopre di essere stato ingannato, e la vedova Tillane non sa nulla dell'accordo. Sean, ignorante delle usanze irlandesi, non dichiara alcun interesse nell'ottenere la dote; ma per Mary Kate, la dote rappresenta il suo valore personale per la comunità e la sua libertà. Insiste sul fatto che la dote debba essere ricevuta per convalidare il loro matrimonio, causando un allontanamento tra lei e Sean. Gli abitanti del villaggio alla fine convincono Will a consegnare i mobili di Mary Kate (di sua proprietà), ma Will si rifiuta di consegnare la parte monetaria della dote (che è il suo contributo). (Wikipedia)

Storia semplice (ma neppure troppo, se leggete la trama), con una ambientazione senza dubbio diversa per il regista statunitense, protagonista un John Wayne (Sean) in abiti "civili" che amoreggia per oltre 3/4 di film con una splendida e molto brava Maureen O'Hara (Mary Kate). Film che scorre divinamente e che diverte, senza essere stupido.

A simple story (but not too simple, if you read the synopsis), with a setting undoubtedly different from that of the American director, starring a John Wayne (Sean) in "civilian" clothes who flirts for over three-quarters of the film with a splendid and very talented Maureen O'Hara (Mary Kate). A film that flows divinely and is entertaining, without being stupid.

Dal dolore al potere

Pain to Power - Maruja (2025)

Mentre la maggioranza degli appassionati di musica (o presunti tali) si eccitano per il ritorno della famosa band di Manchester (Oasis), e/o si accapigliano per un'altra band britannica che pare aver inventato la procedura più complicata attualmente esistente per l'acquisto di biglietti (Radiohead), noi (io e il mio ego) preferiamo andare alla ricerca, nel sottobosco, di cose fresche. I Maruja (segnalati da Vic e Beach) sono di Manchester, hanno un nome spagnolo (l'insegna di un negozio che il cantante e chitarrista Harry Wilkinson vide durante una vacanza di famiglia in terra iberica), e frullano post-rock, jazz, noise, metal, hip-hop. Potete "sentirci" Fever 333 e Kneecap quando rappano, i The Armed quando aggrediscono, gli Spidergawd per l'uso del sax (o addirittura quei rari brani dei Soundgarden quando hanno sperimentato in proposito). Creano delle situazioni musicali stranianti, e di conseguenza, molto interessanti. Sicuramente uno dei debutti del 2025.

While most music fans (or so-called music fans) are getting excited about the return of the famous Manchester band (Oasis) and/or bickering over another British band that seems to have invented the most complicated ticket-buying process in existence (Radiohead), we (my ego and I) prefer to search the undergrowth for fresh, unreleased material. Maruja (recommended by a couple of friends) are from Manchester, have a Spanish name (a shop sign singer and guitarist Harry Wilkinson saw during a family vacation there), and blend post-rock, jazz, noise, metal, and hip-hop. You can hear Fever 333 and Kneecap when they rap, The Armed when they attack, Spidergawd when they use saxophone (or even those rare Soundgarden tracks when they experimented with it). They create unsettling, and consequently very interesting, musical situations. Definitely one of the debuts of 2025.

L'amore è strano

Love Is Strange - Di Ira Sachs (2014)

Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)

Ben e George, una coppia omosessuale di Manhattan, si sposano dopo 39 anni insieme. George è un insegnante di musica in una scuola cattolica e, quando la notizia del matrimonio raggiunge l'arcidiocesi, viene licenziato. Senza il suo stipendio, la coppia non può più permettersi il loro appartamento a New York ed è costretta a chiedere rifugio ad amici e parenti, con conseguente separazione. Ben rimane a Brooklyn con il nipote Elliot, la moglie di Elliot, Kate, scrittrice, e il figlio adolescente Joey, mentre George dorme con i loro (ormai ex) vicini, una giovane coppia omosessuale composta da due poliziotti del NYPD amanti delle feste, Roberto e Ted. Ancora fidanzati ma con la mancanza reciproca, Ben e George trovano il modo di trascorrere del tempo insieme, mentre tutte le parti coinvolte affrontano la casualità di una persona in più che vive in uno spazio progettato per meno persone. Elliot, Kate, Joey, Roberto e Ted decidono quanto vogliono essere coinvolti nelle vite di Ben e George, e viceversa. (Wikipedia)

Altro film di Ira Sachs, ma che, rispetto al precedente Keep the Lights On, viaggia più sui toni della commedia. C'è anche un'altra sostanziale differenza: il cast è composto da nomi molto noti, e, nonostante il tono più leggero, affronta non poche problematiche interessanti.

Another film by Ira Sachs, but one that, compared to his previous film, Keep the Lights On, is more of a comedy. There's another substantial difference: the cast is made up of well-known names, and despite the lighter tone, it tackles quite a few interesting issues.

Sento l'eterno vuoto che ribolle dentro di me

I Feel the Everblack Festering Within Me - Lorna Shore (2025)

Come anticipavo nella recensione del loro album precedente Pain Remains del 2022, i Lorna Shore sono tra le mie band preferite, in questi ultimi anni, quindi il mio giudizio è chiaramente falsato. Quindi, lo dirò chiaramente: questa band è, attualmente, uno dei pesi massimi del metal a tutto tondo. Non importa che alcuni li rinchiudano ancora nel recinto del deathcore: un passo alla volta, questa band vi sta uscendo, introducendo elementi progressive e symphonic, nonché inserti vari, come cori e campionamenti ambientali. Non c'è solo questo: questa band, a livello tecnico, è quasi impareggiabile, ascoltate attentamente, strumento per strumento, le tracce. Lasciate per ultima la batteria, ma credetemi: Austin Archey è, probabilmente, un alieno, o un cyborg. Una menzione per Will Ramos, uno dei metallari più cool del momento (si, sono gay per lui): a parte la trascendentale varietà di suoni che riesce ad emettere dalla sua cavità vocale, segno di un talento immenso e anche di una preparazione importante, stavolta porta le liriche su un livello personale, anziché fantasy, ed il tutto ne guadagna. Non voglio tralasciare gli altri: gli assoli di Adam De Micco sono degni della miglior NWOBHM, le ritmiche di Andrew O'Connor sono seconde solo alle sue orchestrazioni e alle parti di synth, e il basso di Michael Yager soffre perché il suono della band è super stratificato, ma non è inferiore agli altri. Per concludere, e tornare sul punto della mia presunta parzialità, ho provato a leggere qualche recensione in rete, e sono tutte esaltanti: se ancora non conoscete i Lorna Shore, affrettatevi.

As I mentioned in my review of their previous album, Pain Remains (2022), Lorna Shore are among my favorite bands of recent years, so my judgment is clearly biased. So, I'll say it clearly: this band is currently one of the heavyweights of all-around metal. It doesn't matter that some still pigeonhole them into deathcore: little by little, this band is breaking out of it, introducing progressive and symphonic elements, as well as various inserts, like choirs and ambient samples. Not only that, but this band, technically, is almost unmatched; listen carefully, instrument by instrument, to the tracks. Save the drums for last, but believe me: Austin Archey is probably an alien, or a cyborg. A shout-out to Will Ramos, one of the coolest metalheads around (yes, I'm gay for him): aside from the transcendental variety of sounds he manages to emit from his vocal cavity, a sign of immense talent and significant preparation, this time he elevates the lyrics to a personal level, rather than a fantasy one, and the whole thing benefits. I don't want to overlook the others: Adam De Micco's solos are worthy of the best NWOBHM, Andrew O'Connor's rhythms are second only to his orchestrations and synth parts, and Michael Yager's bass suffers because the band's sound is so overly layered, but it's no inferior to the others. Finally, and returning to the point of my alleged bias, I tried reading a few reviews online, and they're all thrilling: if you're not familiar with Lorna Shore yet, hurry up.

Tieni la luce accesa

Keep the Lights On - Di Ira Sachs (2012)

Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)

Nel 1998, l'artista danese Erik, residente a New York, incontra Paul, un avvocato, tramite una hotline per sesso telefonico. Attratti l'uno dall'altra, condividono un momento intimo e sessuale. In seguito, Erik fa visita a un uomo di nome Russ, che sembra più interessato a mostrare i suoi muscoli a Erik che a fare sesso. Erik rivede Paul e gli racconta di come si è lasciato con il suo ex fidanzato Paolo, sieropositivo. Erik confida all'amica Claire di essere più felice con Paul che con Paolo. Paul chiede a Erik di tacere sul suo uso di droghe e lo fa sballare. Paul, che non ha dichiarato la sua omosessualità, incontra la sua ex fidanzata mentre visita una galleria d'arte con Erik. Paul evita di presentare Erik alla sua ex, dirigendosi verso una sezione della galleria nascosta. Mentre è lontano dalla città, Erik chiama il suo medico e scopre di essere sieropositivo. Più tardi, Paul gli organizza una festa di compleanno a sorpresa. (Wikipedia)

Uno dei film più misteriosi, quasi oscuri, del regista statunitense, con un cast internazionale senza stelle, ma di grande spessore. Un film quasi teatrale (spesso in interni), che non fornisce risposte, forse perché, in amore, non ce ne sono. Intrigante.

One of the American director's most mysterious, almost obscure films, with an international cast that isn't all stars, but is nonetheless impressive. An almost theatrical film (often set in interiors), it provides no answers, perhaps because, in love, there aren't any. Intriguing.

Parto

Birthing - Swans (2025)

Gli Swans sono una sorta di istituzione, e il loro leader, Michael Gira, 71 anni al servizio della musica estremamente alternativa, una icona che non è mai sceso a compromessi. Nonostante tutto questo, non sono mai riuscito ad apprezzarli, a riuscire ad entrare nei loro lavori. Ci riprovo con il loro diciassettesimo album, probabilmente non uno dei migliori, ma, dopo il precedente The Beggar, incentrato sul pensiero della morte, un tentativo di cambiare ancora, fin dal titolo (parto, nascita). Anche dal punto di vista sonoro, a detta di Gira, dovrebbe essere l'ultimo con un big sound, per andare verso qualcosa di "ridotto". Il disco è lungo quasi due ore, ci sono sette tracce, che durano fino a 22 minuti; sono flussi di coscienza in musica, con inserti ambientali, digressioni molto vicine ad improvvisazioni (forse lo sono veramente). Insomma, è innegabile che gli Swans siano una grande band, ed è innegabile che io debba riascoltare con maggiore attenzione i loro lavori precedenti.

Swans are something of an institution, and their leader, Michael Gira, 71 years of service to extremely alternative music, is an icon who has never compromised. Despite all this, I've never been able to appreciate them, to fully understand their work. I'm trying again with their seventeenth album, probably not one of their best, but, after their previous album, The Beggar, which focused on the thought of death, it's an attempt to change things up again, starting with the title. Sonically, too, according to Gira, it should be their last with a big sound, moving towards something "reduced." The album is almost two hours long, with seven tracks, clocking, in some caese, up to 22 minutes; they're streams of consciousness in music, with ambiental inserts and digressions that are very close to improvisation (perhaps they really are). In short, it's undeniable that Swans are a great band, and it's undeniable that I need to listen to their previous work more carefully.

The Wonderful Game

Il meraviglioso giuoco: Pionieri ed eroi del calcio italiano 1887-1926 - Di Enrico Brizzi (2015)

La scintilla scocca sul finire del XIX secolo. E tra il nostro Paese e il football è subito amore, il più duraturo, il più viscerale, il più struggente.

I pionieri, le sfide, le squadre, i primi campionati, i colori e i colpi di scena del calcio italiano, dalle origini agli anni Venti, minuto per minuto. Nel nostro Paese si gioca a calcio dai tempi in cui Federico Nietzsche baciò un cavallo a Torino. E, in quegli anni, una certa dose di follia e uno spirito anticonformista erano necessari anche per rincorrere in calzoncini una palla, sforzandosi di applicare le regole d’uno sport britannico chiamato association football.

Quel gioco, per noi, è diventato nel tempo una faccenda maledettamente seria. Così, se si volesse eleggere un "padre del calcio italiano" non ci si accorderà mai: il vogatore Bosio o il visionario Duca degli Abruzzi? Herbert Kilpin, il viscerale figlio del macellaio, o il compassato medico Spensley che, al peggio, imprecava in sanscrito? Per certo, furono tutti pionieri, e il gioioso contagio, originato a Torino e Genova, raggiunse ben presto ogni città del Paese, dando vita a squadre, competizioni e rivalità che ancor oggi infiammano i cuori.

Ripercorrere l’infanzia del calcio comporta un viaggio emozionante ai confini del mito: qui si raccontano gli anni d’oro di Genoa, Pro Vercelli e Bologna, e i primi trionfi di Milan, Juventus e Inter. Si narra del caleidoscopio delle squadre attive a Roma, Firenze e Napoli all’alba del XX secolo, e degli esordi della Nazionale; di esotiche tournée, scissioni e disordini di piazza; di atti d’eroismo e burle indimenticabili e, ancora, di come il meraviglioso giuoco sopravvisse all’inaudito massacro della Grande Guerra, per divenire fenomeno di massa nella prima, turbolenta, metà degli anni Venti. (Laterza.it)

Quando molti anni fa lessi il suo folgorante debutto, mai mi sarei immaginato che divenisse uno scrittore a tutto tondo, capace anche di regalare saggi storici di questo tipo. Enrico Brizzi mette a frutto una delle sue tante passioni, quella per il gioco del calcio, per regalare, al lettore curioso, un saggio storico, appunto, sulle origini del calcio in Italia. Appassionante e, naturalmente, ottimamente scritto.

When I read his dazzling debut many years ago, I never imagined he'd become a well-rounded writer, capable of producing historical essays of this kind. Enrico Brizzi capitalizes on one of his many passions, football, to offer the curious reader a historical essay on the origins of football in Italy. Fascinating and, of course, excellently written.

Il film

The Film - Sumac / Moor Mother (2025)

Album collaborativo tra la band nord americana dei Sumac, e la poetessa, musicista e attivista Camae Ayewa, conosciuta come Moor Mother (le due "entità" avevano già collaborato su un remix del pezzo World of Light dei Sumac). Il lavoro vede anche altri ospiti, quali Kyle Kidd, Sovei, Candice Hoyes, dalle provenienze più disparate, ed è strutturato come fosse (facile intuirlo dal titolo, del disco e di alcune tracce) la colonna sonora di una pellicola. Ora, a parte che probabilmente sarebbe un film sull'Apocalisse, il lavoro non è perfetto, a livello sperimentale, perché le provenienze sono un po' distanti (post metal i Sumac, free jazz Moor Mother), ma il tentativo è interessante, e senza dubbio provoca emozioni forti, all'ascolto.

A collaborative album between the North American band Sumac and poet, musician, and activist Camae Ayewa, known as Moor Mother (the two "entities" had previously collaborated on a remix of Sumac's "World of Light"). The album also features other guests, including Kyle Kidd, Sovei, and Candice Hoyes, from a wide variety of backgrounds, and is structured as if it were (as the title, of the album and of some tracks suggest) a film soundtrack. Now, aside from the fact that it's likely a film about the Apocalypse, the work isn't perfect experimentally, as its origins are somewhat distant (post-metal Sumac, free jazz Moor Mother), but the attempt is interesting and undoubtedly stirs strong emotions when listened to.

Griselda Blanco Restrepo

Griselda - Di Doug Miro, Eric Newman, Carlo Bernard e Ingrid Escajeda - Miniserie in 6 episodi - Netflix - 2024

La storia segue Griselda Blanco, un'importante boss della mafia, e la sua ascesa nel giro della droga di Miami, alla ricerca di potere e ricchezza. L'uso di droghe, la paranoia e il tradimento la conducono alla rovina, con le sue azioni che causano la morte di diverse persone, tra cui quella di un bambino. Per sfuggire alle ritorsioni del cartello, Griselda si consegna alla polizia, ma si trova ad affrontare conseguenze inaspettate. Nonostante abbia trascorso una pena detentiva, la tragedia la colpisce quando la maggior parte dei suoi figli viene assassinata. (Wikipedia)

Miniserie niente male, non senza difetti, ma abbastanza appassionate, su una figura reale, molto particolare. Sofia Vergara nei panni della protagonista si gioca una svolta di carriera, e direi che da qui in poi può essere anche presa più sul serio, rispetto ai soliti ruoli che la rilegavano a quelli di bomba sexy.

A decent miniseries, not without flaws, but quite engaging, about a real, very unique figure. Sofia Vergara, playing the title character, is experiencing a career turning point, and I'd say from now on she can be taken more seriously than the usual roles that have relegated her to sex bombs.

Miele dell'Essex

Essex Honey - Blood Orange (2025)

David Joseph Michael Hynes, ne parlammo qui in occasione del terzo album a nome Blood Orange, è un musicista eccezionale, compositore per una lista lunghissima di altri artisti, poliedrico e di grande sensibilità. Questo è il quinto lavoro sotto, appunto, il monicker Blood Orange, ed è un bellissimo album, che definire solo RNB sarebbe molto, molto restrittivo e limitante. Ospitate di grandissimo livello, un disco soffice come il pan di spagna, e un livello compositivo altissimo. Se avete voglia di qualcosa di diverso dal metal (il nostro credo, del resto), beh, qua andate sul sicuro.

David Joseph Michael Hynes, whom we discussed here on the occasion of his third album under the Blood Orange name, is an exceptional musician, a composer for a long list of other artists, versatile and highly sensitive. This is the fifth album under the Blood Orange moniker, and it's a beautiful album, and to call it purely R&B would be very, very restrictive and limiting. The guests are top-notch, the album is as soft as sponge cake, and the songwriting is exceptionally high. If you're looking for something other than metal (which is our belief, after all), well, you're in for a treat.

Diligenza

Stagecoach - Di John Ford (1939)

Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)

Nel giugno del 1880, il cocchiere Buck prepara una diligenza da Tonto, Territorio dell'Arizona, a Lordsburg, Nuovo Messico. Tra i passeggeri ci sono Dallas, una prostituta cacciata dalla città dalla "Lega della Legge e dell'Ordine"; il medico alcolizzato Josiah Boone; la bella e snob Lucy Mallory, in viaggio per raggiungere il marito, ufficiale di cavalleria; e il minuto venditore di whisky Samuel Peacock. Nel frattempo, Henry, detto "Ringo Kid", è evaso di prigione per vendicare l'omicidio del padre e del fratello da parte di Luke Plummer, un pericoloso pistolero che si trova a Lordsburg con i suoi due fratelli. I Plummer hanno anche accusato Ringo di aver ucciso il loro caposquadra, cosa che ha portato alla condanna di Ringo. Il maresciallo Curley Wilcox decide di salire a bordo della diligenza come passeggero e di trovare Ringo. Il tenente di cavalleria statunitense Blanchard annuncia che Geronimo e i suoi guerrieri Apache sono sul sentiero di guerra, pertanto la truppa di Blanchard fornirà una scorta temporanea alla stazione di Dry Fork. Hatfield, un cavalleresco giocatore d'azzardo ed ex ufficiale dell'esercito confederato, offre a Mallory la sua protezione e sale a bordo. Anche Ellsworth H. Gatewood, un banchiere arrogante, sale a bordo. (Wikipedia)

Adattamento di "The Stage to Lordsburg", un racconto del 1937 di Ernest Haycox, e inspiegabilmente tradotto in italiano come Ombre rosse, Stagecoach è diventato probabilmente il film di Ford più famoso ed osannato. Seppure tecnicamente superbo (anche se i critici più attenti sottolineano molte incongruenze geografico-paesaggistiche) e molto particolare perché un film che trascende il genere western, non possiamo fare a meno di notare che è un Ford "acerbo", che ancora considera i Nativi Americani poco più che selvaggi.

An adaptation of "The Stage to Lordsburg" a 1937 short story by Ernest Haycox, Stagecoach has probably become Ford's most famous and acclaimed film. Although technically superb (though attentive critics point out many geographical and landscape inconsistencies) and highly unusual as a film that transcends the Western genre, we can't help but notice that it's a "unripe" Ford, who still considered Native Americans little more than savages.

Insediamento di tipo agricolo-rurale, più o meno vasto, situato all'interno di una proprietà terriera

Ranch - Salmo (2025)

Non seguo troppo il rapper sardo, ma lo apprezzo e ve ne ho parlato qualche anno fa, in occasione del suo album del 2018 Playlist, che era il suo quinto disco in studio: nel frattempo ha fatto uscire Flop nel 2021, e Cult nel 2023, in collaborazione con Noyz Narcos. Questo Ranch mi fa un effetto strano. Non mi convince in pieno, ma al tempo stesso apprezzo l'approccio, un po' cantautorale, a tratti per diversificarsi, a tratti hip hop old school ben fatto. In chiusura, Titoli di coda è un piccolo capolavoro, quasi teatrale, come pure Cartine corte è molto interessante. Quando invece prova a fare il cantautore, a volte riesce, a volte suona come la brutta copia di Vasco, il che non mi piace troppo.

I don't follow the Sardinian rapper much, but I admire him and I talked about him a few years ago, on the occasion of his 2018 album Playlist, which was his fifth studio album. In the meantime, he released Flop in 2021, and Cult in 2023, in collaboration with Noyz Narcos. This Ranch has a strange effect on me. I'm not entirely convinced, but at the same time I appreciate the approach, a bit singer-songwriter, at times to diversify, at times well-crafted old-school hip hop. Finally, "Titoli di coda" is a small masterpiece, almost theatrical, as is "Cartine corte" which is very interesting. When he tries to be a singer-songwriter, however, sometimes he succeeds, sometimes he sounds like a poor imitation of Vasco Rossi, which I don't like too much.

Metaphorical term for a place providing shelter from hostile action

Fort Apache - Di John Ford (1948)

Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)

Dopo la Guerra Civile Americana, il veterano Capitano Kirby York, molto stimato, è il comandante in carica di Fort Apache, un isolato avamposto di cavalleria statunitense al confine con l'Arizona. York aveva comandato il proprio reggimento durante la Guerra Civile e aveva imparato le usanze degli Apache. Con sorpresa e delusione generale, il reggimento viene invece affidato al Tenente Colonnello Owen Thursday, un arrogante, acido e abrasivo, che era stato promosso generale durante la Guerra Civile per una coraggiosa missione. Laureato a West Point e con un'ambizione non celata, considera l'incarico sgradevole, ingiustificato e un grave ostacolo alla sua carriera. La sua arroganza e il suo egocentrismo non solo pervadono il suo comando, ma si estendono anche al suo atteggiamento nei confronti degli indiani nativi, che tratta con condiscendenza e totale disprezzo. (Wikipedia)

Il film è stato il primo della "Trilogia della Cavalleria" del regista e uno dei primi a presentare una visione autentica e compassionevole dei nativi americani. Una sorpresa (con "soli" oltre 70 anni di ritardo) per quelli come me, che pensavano a Ford come un razzista, un film estremamente strutturato, e tecnicamente, al solito, magistrale.

The film was the first of the director's "Cavalry Trilogy" and one of the first to present an authentic and compassionate vision of Native Americans. A surprise (only over 70 years late) for those like me who thought Ford was a racist, it's an extremely well-structured and, as usual, technically masterful film.

Ursus arctos horribilis

Grizzly - Slaughter to Prevail (2025)

Terzo album per la band a predominanza russa, e che ha come frontman un personaggio decisamente sopra le righe, Aleksandr "Alex Terrible" Shikolai. Per i cenni "storici", leggete pure la recensione del loro secondo album. Questo Grizzly prosegue imperterrito lungo i canoni del deathcore, potente, tecnico quanto basta, aggressivo e prepotente. E va benissimo così.

Third album for the predominantly Russian band, fronted by a decidedly over-the-top character, Alexander "Alex Terrible" Shikolai. For a historical overview, read the review of their second album. This Grizzly album undauntedly follows the canon of deathcore: powerful, technically appropriate, aggressive, and overbearing. And that's just as well.

The Chimera

La chimera - Di Alice Rohrwacher (2023)

Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)

Tuscia, anni '80, a Riparbella un gruppo di tombaroli si guadagna da vivere trafugando reperti etruschi. Tra di loro vi è anche Arthur, giovane inglese, che ha la capacità soprannaturale di percepire il punto in cui si trovano antiche tombe etrusche. Dopo essere stato arrestato durante una spedizione, rientra in paese e riprende i rapporti con la banda di tombaroli con cui aveva già lavorato in passato. Nel frattempo, nonostante sia ancora legato alla defunta amata Beniamina (una delle figlie di Flora), Arthur conosce e inizia una relazione con Italia, una ragazza brasiliana al servizio della stessa Flora. Arthur guida la banda di tombaroli a ritrovare un corredo funerario che gli permette di saldare almeno in parte il suo debito con Spartaco, un ricettatore di reperti archeologici. La banda di tombaroli, grazie alle capacità di Arthur, effettua un secondo ritrovamento, stavolta molto più remunerativo. Italia, che è con loro, minaccia di chiamare la polizia se non interrompono di profanare quel luogo sacro, ma viene allontanata. (Wikipedia)

E' indubbio che il cinema che porta avanti la regista italiana sia estremamente interessante. Questo suo ultimo lavoro non fa eccezione. Scava, anche letteralmente, nelle nostre radici, e mette in scena personaggi controversi, ma credibili. Percorre una strada italiana, inserendo pian piano elementi non italiani, ma riesce a costruire lavori che sono estremamente esportabili, e che possono essere indicativi del nostro essere italiani, molto più di tanti stereotipi ormai desueti. Brava.

There's no doubt that the cinema this Italian director creates is extremely interesting. Her latest work is no exception. She delves, literally, into our roots and portrays controversial yet believable characters. She follows an Italian path, gradually introducing non-Italian elements, but manages to create works that are highly exportable and that can be indicative of our Italianness, much more so than many now obsolete stereotypes. Bravo!

Mondo nuvoloso

Clouded World - Reba Meyers (2025)

La 32enne cantante, chitarrista e compositrice nativa di Pittsburgh, Pennsylvania (USA), fondatrice dei Code Orange, che sono in iato dal 2024 a causa dei problemi di salute di uno dei chitarristi Dominic Landolina, è evidentemente troppo carica per fare una vita tranquilla: in questo ultimo periodo si è fidanzata con Greg Puciato, è entrata a far parte della band live di Marilyn Manson, ha partecipato al singolo di Puciato Lowered, e adesso esce con un EP di debutto solista, contenente sei tracce. Sei tracce di un ottimo heavy rock, che potrebbe darvi qualche soddisfazione.

The 32-year-old singer, guitarist, and songwriter from Pittsburgh, Pennsylvania (USA), founder of Code Orange, who have been on hiatus since 2024 due to the health problems of guitarist Dominic Landolina, is clearly too busy to live a quiet life: recently, she got engaged to Greg Puciato, joined Marilyn Manson's live band, appeared on Puciato's single "Lowered," and is now releasing a debut solo EP containing six tracks. Six tracks of excellent heavy rock, which could give you some satisfaction.

Povere cose

Poor Things - Di Yorgos Lanthimos (2023)

Giudizio sintetico: capolavoro (4,5/5)

Nella Londra tardo vittoriana del 1882, lo studente di medicina Max McCandles viene incaricato dallo scienziato pazzo Godwin Baxter di registrare il comportamento di una strana donna quasi muta che vive in casa di Godwin. Godwin rivela che il suo corpo è quello di una donna incinta morta suicida gettandosi dal Tower Bridge; Godwin ha sostituito il cervello della donna con quello del feto, dotandola di una mente infantile, e l'ha battezzata con il nome di Bella Baxter. Con il passare delle settimane, il vocabolario di Bella migliora e lei mostra una meraviglia infantile per il mondo. Incoraggiato da Godwin, Max si innamora di Bella e le chiede di sposarlo. Bella accetta, ma presto scopre la masturbazione e il piacere sessuale, che la portano a scappare con Duncan Wedderburn, un avvocato dissoluto, a Lisbona. Lì, hanno rapporti sessuali pressoché costanti, poiché Bella non comprende nulla al di là del piacere fisico. (Wikipedia)

Film impossibile da incasellare in un solo genere, esteticamente surreale e bellissimo, ho sentito personalmente, all'uscita della proiezione, uno spettatore che lo demoliva, rispondendo ad un inserviente del cinema che gli chiedeva un giudizio (evidentemente si conoscevano e lo spettatore è un appassionato). Sicuramente divisivo, a mio modestissimo giudizio è, e probabilmente rimarrà, uno degli apici del regista greco, del quale sono un ammiratore: Poor Things è esilarante, sfacciato, di una bellezza estetica travolgente, spiazzante, e soprattutto, profondamente femminista. Tutto il cast è superlativo, e Emma Stone (Bella Baxter) è eccezionale. Come espresso nel giudizio sintetico, per me un capolavoro.

A film impossible to pigeonhole into a single genre, aesthetically surreal and beautiful. I personally heard, upon leaving the screening, a moviegoer tear it down, responding to a cinema attendant who asked for his opinion (obviously they knew each other and the moviegoer is a film enthusiast). Certainly divisive, in my humble opinion it is, and will likely remain, one of the pinnacles of the Greek director, of whom I am an admirer: Poor Things is hilarious, cheeky, aesthetically stunning, unsettling, and above all, profoundly feminist. The entire cast is superb, and Emma Stone (Bella Baxter) is exceptional. As stated in the summary review, for me, a masterpiece.

Finale

CODA - Novelists (2025)

Oggi parliamo di questa band francese di Parigi, al quinto album e al terzo cantante. Dopo due voci maschili, nel 2023, dopo il loro quarto lavoro, alla fine delle audizioni, si affidano a Camille Contreras, marsigliese di origini spagnole (a loro segnalata dagli amici Landmvrks). Mentre la band ingloba influenze djent e progressive, l'innesto di una cantante capace di harsh/growl e cantato pulito fortemente melodico, apre infinite possibilità. Il risultato è un album di metalcore tiratissimo dal punto di vista musicale, e anche fortemente melodico. Potrebbe piacervi.

Today we're talking about this Parisian band, now on their fifth album and third lead singer. After two male vocalists, in 2023, after their fourth album, at the end of auditions, they turned to Camille Contreras, Marseillais of Spanish origins (reported to them by their friends Landmvrks). While the band incorporates djent and progressive influences, the addition of a singer capable of harsh/growl and highly melodic clean vocals opens up endless possibilities. The result is a musically intense and also highly melodic metalcore album. You might like it.

Indossava un nastro giallo (I cavalieri del Nord Ovest)

She Wore a Yellow Ribbon - Di John Ford (1949)

Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)

Nell'agosto del 1876, a Fort Starke, un piccolo avamposto dell'Esercito di Frontiera, sull'orlo del pensionamento, l'anziano veterano di cavalleria Nathan Cutting Brittles riceve un'ultima missione: fronteggiare l'evasione dei Cheyenne e degli Arapaho dalla loro riserva in seguito alla sconfitta di George Armstrong Custer nella battaglia del Little Big Horn, e impedire una nuova guerra di frontiera. Il compito di Brittles è complicato da un secondo ordine: accompagnare la moglie e la nipote del suo comandante, Abby Allshard e Olivia Dandridge, su una diligenza diretta a est. I suoi ufficiali di truppa, il Tenente Flint Cohill e il Sottotenente Ross Pennell, si contendono l'affetto di Olivia, mentre attendono con apprensione il pensionamento del loro capitano e mentore. Ad assistere il Capitano Brittles nella sua missione c'è il suo capo scout, il Sergente Tyree, un tempo capitano di cavalleria confederato; il suo primo sergente, Quincannon; e il maggiore Allshard, amico di lunga data di Brittles e ufficiale comandante. (Wikipedia)

Secondo film della "Trilogia della cavalleria" di Ford, insieme a Fort Apache (1948, in italiano Il massacro di Fort Apache) e Rio Grande (1950, in italiano Rio Bravo), uno dei budget western più alti fino a quel momento, fu un grande successo per la RKO. Il film prende il nome da una canzone popolare tra i militari statunitensi. Girato nella Monument Valley, Ford e il direttore della fotografia Winton C. Hoch basarono gran parte delle immagini del film sui dipinti e sulle sculture di Frederic Remington, e il film vinse l'Oscar per la migliore fotografia a colori nel 1950. Ottimo a livello tecnico, abbastanza prevedibile a livello di sceneggiatura.

The second film in Ford's "Cavalry Trilogy" along with Fort Apache (1948) and Rio Grande (1950), one of the highest-budget Westerns up to that point, was a major success for RKO. The film takes its name from a popular song among U.S. servicemen. Shot in Monument Valley, Ford and cinematographer Winton C. Hoch based much of the film's imagery on Frederic Remington's paintings and sculptures, and the film won the Academy Award for Best Color Cinematography in 1950. Technically excellent, the script was fairly predictable.

Il futuro è qui e tutto deve essere distrutto

The Future Is Here and Everything Needs to Be Destroyed - The Armed (2025)

Il collettivo formatosi a Detroit, Michigan (USA), arriva al sesto album in studio. Nelle dichiarazioni di intento, la band sostiene che il disco si basa sulla Weltschmerz. L'approccio, che ormai conoscete, è giocoso nell'estetica, ma durissimo a livello musicale: continua a non esserci niente di più punk in giro. E ci piacciono così.

The collective formed in Detroit, Michigan (USA) has released their sixth studio album. In their statement of intent, the band claims the album is based on Weltschmerz. Their approach, which you're familiar with by now, is playful in aesthetics but musically uncompromising: there's still nothing more punk around. And we like them that way.

Il lungo viaggio verso casa

The Long Voyage Home - Di John Ford (1940)

Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)

Una nave commerciale britannica chiamata SS Glencairn sta affrontando il lungo viaggio di ritorno dalle Indie Occidentali a Baltimora, e poi in Inghilterra, durante la Seconda Guerra Mondiale. L'equipaggio è un gruppo eterogeneo, amante del divertimento e del bere incallito. Tra loro ci sono il loro leader, un irlandese di mezza età di nome Driscoll; un giovane ex contadino svedese, Ole Olsen; un dispettoso maggiordomo soprannominato Cocky; un inglese cupo, simile a Lord Jim, Smitty; e un robusto e affidabile picchiatore, Davis. In una notte afosa in un porto delle Indie Occidentali, l'equipaggio è stato confinato sulla nave per ordine del capitano, ma Drisk ha organizzato l'arrivo di un gruppo di donne del posto. L'equipaggio si diverte finché non scoppia una rissa tra ubriachi e le donne vengono costrette a scendere dalla nave, negando loro qualsiasi compenso promesso. Il giorno dopo la nave salpa per recuperare il carico per il viaggio di ritorno in Inghilterra. Quando l'equipaggio scopre che il carico è costituito da esplosivi ad alto potenziale, si ribella, ma viene facilmente sottomesso dal capitano e la nave salpa. (Wikipedia)

Con un grande lavoro di sceneggiatura da parte di Dudley Nichols, che fa diventare una storia unica quattro opere teatrali di Eugene O'Neill (The Moon of the Caribbees, In the Zone, Bound East for Cardiff, e The Long Voyage Home), John Ford firma l'ennesimo grande film, sicuramente molto misogino, sull'eroicità dell'uomo semplice. Una moderna Odissea, come hanno notato a suo tempo i critici più competenti.

With a masterful screenplay by Dudley Nichols, which brings together four plays by Eugene O'Neill (The Moon of the Caribbean, In the Zone, Bound East for Cardiff, and The Long Voyage Home) into one single story, John Ford has created yet another great film, certainly very misogynistic, about the heroism of the simple man. A modern Odyssey, as the most knowledgeable critics noted in its time.

Una figura che incarna l'essenza della musica come ponte tra l'intimo e l'universale

Cancionera - Natalia Lafourcade (2025)

La cantante, musicista e compositrice messicana, prosegue il suo viaggio attraverso le radici della musica tradizionale del suo Paese, con l'ennesimo album di altissimo livello, musicale e compositivo. Bolero, ranchera, son jarocho, huapango, cumbia, tango, pregón, rumba, salsa, tradizionale messicana e veracruzana, mescolata con jazz, folk, tropicale, latinoamericano, un disco che concettualmente, ricorda Abriendo puertas di Gloria Estefan, qua però siamo su un livello molto più intimista e meno danzereccio. Molto interessante.

The Mexican singer, musician, and composer continues her journey through the roots of her country's traditional music with yet another album of the highest caliber, both musically and songwritingwise. Bolero, ranchera, son jarocho, huapango, cumbia, tango, pregón, rumba, salsa, traditional Mexican and Veracruz music, mixed with jazz, folk, tropical music, and Latin American music, an album conceptually reminiscent of Gloria Estefan's Abriendo puertas, but here the music is much more intimate and less danceable. Very interesting.

La porta della città

Rashomon - Di Akira Kurosawa (1950)

Giudizio sintetico: da vedere (4,5/5)

Nella Kyoto dell'era Heian, un taglialegna e un sacerdote, riparandosi da un acquazzone sotto la porta della città di Rashōmon, raccontano la storia di una recente aggressione e di un omicidio. Sconcertati dai resoconti contrastanti sullo stesso evento, il taglialegna e il sacerdote vengono raggiunti da un cittadino comune. Il taglialegna afferma di aver trovato il corpo di un samurai assassinato tre giorni prima, insieme al copricapo del samurai, al cappello della moglie, a pezzi di corda e a un amuleto. Il sacerdote afferma di aver visto il samurai viaggiare con la moglie il giorno dell'omicidio. Entrambi testimoniano in tribunale prima che un poliziotto presenti il principale sospettato, un bandito catturato di nome Tajōmaru. Nella versione degli eventi di Tajōmaru, egli segue la coppia dopo averli visti vagare nel bosco. Induce il samurai a lasciare la pista mentendo sul fatto di aver trovato una fossa comune piena di antichi manufatti. Sottomette il samurai e tenta di violentare la moglie, che cerca di difendersi con un pugnale. Tajōmaru seduce quindi la moglie, che, vergognandosi del disonore di essere stata con due uomini, chiede a Tajōmaru di sfidare a duello il marito per poter andare con l'uomo che vincerà. Tajōmaru accetta; il duello si conclude con Tajōmaru che uccide il samurai. Poi scopre che la moglie è fuggita. La moglie, trovata dalla polizia, fornisce una testimonianza diversa; nella sua versione dei fatti, Tajōmaru se ne va subito dopo averla aggredita. Libera il marito dai suoi legami, ma lui la fissa con disprezzo e odio. La moglie cerca di minacciarlo con il suo pugnale, ma poi sviene per il panico. Si risveglia e trova il marito morto, con il pugnale conficcato nel petto. Sotto shock, vaga per la foresta fino a raggiungere uno stagno e tenta di annegarsi, ma non ci riesce. (Wikipedia)

Detto che pochi film hanno generato una definizione (effetto Rashomon), basato sul racconto breve Yabu no naka di Ryūnosuke Akutagawa, il film del maestro giapponese è una storia ad altissima densità di stratificazione, con una pletora di significati ed allegorie. Ricevuto abbastanza freddamente in patria, fece furore in tutto il resto del mondo. Bianco e nero elegantissimo per l'epoca, movimenti di macchina magistrali, e, al netto delle allegorie o dei significati, una profonda riflessione su come cambiano i punti di vista, di fronte a fatti intensi e violenti. Cast straordinario. Capolavoro.

Given that few films have generated a definition (the Rashomon effect), based on the short story Yabu no Naka by Ryūnosuke Akutagawa, the film by the Japanese master is a highly layered story, with a plethora of meanings and allegories. Although relatively coolly received in its homeland, it became a sensation throughout the rest of the world. Elegant black and white for the time, masterful camera movements, and, regardless of the allegories or meanings, a profound reflection on how points of view change when faced with intense and violent events. Extraordinary cast. A masterpiece.

Stray Dog

Canerandagio parte 1 / Canerandagio parte 2 - Neffa (2025)

Imponente, il ritorno del guaglione di Scafati cresciuto a Bologna, al rap: due album, zeppi di partecipazioni, e con un suono che pesca dal passato, ma che risulta attuale, almeno secondo il mio modesto parere. La scrittura è ottima, ci sono un sacco di bei "ganci" che ti si fissano in testa e nelle orecchie, e ognuno potrà scegliersi qualche preferita. Sarò di parte, perché mi è sempre piaciuto il suo modo di fare, qualsiasi fosse il genere al quale si rivolgeva, ma penso proprio che questo doppio album sia un gran bel lavoro.

The return to rap by the Scafati-born boy, who grew up in Bologna, is impressive: two albums, packed with guest appearances, and a sound that draws from the past yet feels contemporary, at least in my humble opinion. The songwriting is excellent, with plenty of great hooks that stick in your head and ears, and everyone can pick a few favorites. I may be biased, because I've always liked his style, regardless of the genre, but I really think this double album is a great effort.

Diana Nyad

Nyad - Di Elizabeth Chai Vasarhelyi e Jimmy Chin (2023)

Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)

Nel 2010, la sessantenne Diana Nyad decide di realizzare l'unica cosa che le è sfuggita: una nuotata di 110 miglia senza soste da Cuba alla Florida, un tentativo che aveva tentato senza successo trent'anni prima. Incarica la sua migliore amica ed ex compagna, Bonnie Stoll, di allenarla. Nonostante lo scetticismo del pubblico dovuto alla sua età, Diana si trasferisce a Key West con Bonnie per l'addestramento e ingaggia il navigatore John Bartlett per accompagnarla nella nuotata. Invece di una gabbia anti-squalo, Diana opta per nuotare con uno Shark Shield, un dispositivo elettronico repellente per gli squali. Nell'agosto del 2011, Diana tenta per la prima volta di attraversare a nuoto lo Stretto della Florida dal 1978. Tuttavia, una reazione allergica agli antidolorifici, combinata con le correnti oceaniche sfavorevoli che la spingono fuori rotta, la costringe a rinunciare prematuramente. Al suo secondo tentativo, un mese dopo, viene punta da una cubomedusa. Il medico capo si lancia in soccorso, ma anche lui viene intrappolato dalle meduse e deve essere salvato. A Diana viene iniettata un'iniezione di veleno, ma lei insiste per continuare a nuotare nonostante la ferita. Dopo un'iniziale resistenza, Bonnie e John la assecondano, ma Diana viene punta di nuovo e perde brevemente conoscenza. Viene rianimata sulla barca. (Wikipedia)

Una storia vera, un'atleta a dir poco eccezionale con una forza di volontà stratosferica, circondata da personaggi superlativi. Il debutto nella fiction (seppur tratto appunto, da una storia vera) della coppia di documentaristi che già abbiamo conosciuto per Meru e Free Solo, e una coppia di protagoniste entrambe candidate agli Oscar del 2024. Avvincente.

A true story, an exceptional athlete with stratospheric willpower, surrounded by superlative characters. The fiction debut (albeit based on a true story) of the documentary duo we've already met for Meru and Free Solo, and a pair of protagonists both nominated for the 2024 Oscars. Captivating.

Gli Hives per sempre Per sempre gli Hives

The Hives Forever Forever the Hives - The Hives (2025)

Niente di nuovo sul fronte svedese (quello dei The Hives), se non che sono diventati talmente famosi, che questo nuovo album (il loro settimo) in studio è stato prodotto dal loro collaboratore usuale e di lunga data Pelle Gunnerfeldt, ma insieme, nientemeno che a Mike D. dei Beastie Boys, e Josh Homme, frontman dei Queens of the Stone Age, ha contribuito all'album in veste di consulente. Nonostante questo, solito album energico e divertente, 11 tracce più due riempitivi, poco più di mezz'ora di durata, qualche brano indimenticabile e il resto nella norma.

Nothing new on the Swedish front (that of The Hives), except that they've become so famous that this new studio album (their seventh) was produced by their usual and longtime collaborator Pelle Gunnerfeldt, along with none other than Mike D. of the Beastie Boys, and Josh Homme, frontman of Queens of the Stone Age, contributed to the album as a consultant. Despite this, it's the usual energetic and fun album, 11 tracks plus two fillers, a little over half an hour in length, a few unforgettable songs and the rest of it being average.

21 lezioni per il 21esimo secolo

21 Lessons for the 21st Century - Di Yuval Noah Harari (2018)

Il libro si compone di cinque parti, ciascuna contenente quattro o cinque saggi. Il libro si concentra su temi di attualità e questioni sociali. 

Ideale conclusione della già conosciuta trilogia iniziata nel 2011 con From Animals into Gods: A Brief History of Humankind, e proseguita nel 2015/2016 con Homo Deus: A Brief History of Tomorrow, è probabilmente l'anello più debole della catena: rimangono riflessioni stimolanti, ma spesso non ci sono risposte convincenti. Il mio personale giudizio sull'autore, però, rimane estremamente positivo.

An ideal conclusion to the already well-known trilogy that began in 2011 with From Animals into Gods: A Brief History of Humankind and continued in 2015/2016 with Homo Deus: A Brief History of Tomorrow, it is probably the weakest link in the chain: it remains stimulating, but often lacks convincing answers. My personal opinion of the author, however, remains extremely positive.