Giudizio sintetico: si può vedere (2,5/5)
Fanny e Jean hanno tutto ciò che una coppia ideale potrebbe desiderare, tranne i figli. Realizzati nella loro vita professionale, vivono in un magnifico appartamento nella zona alta di Parigi e sembrano innamorati. Ma quando Fanny incontra l'ex compagno di liceo Alain, la situazione si complica. Rivedersi sembra riaccendere vecchi sentimenti. Alain, ora scrittore, non fa mistero di essere sempre stato innamorato di lei. Allo stesso tempo, durante le serate mondane del marito, che con la sua professione "rende ancora più ricche le persone già ricche", lei inizia a mettere in discussione le sue motivazioni di profitto. (Wikipedia)
Ad oggi l'ultima fatica del regista che quasi tutti abbiamo stimato moltissimo in passato, il film ambientato in una Parigi poco sfarzosa, seppur affascinante, è una commedia nera che fa sorridere, senza che l'intreccio riesca a tenere lo spettatore troppo sulle spine. Bene il cast.
To date, the latest effort by the director that almost all of us have esteemed a lot in the past, the film set in a not very ostentatious, yet fascinating Paris, is a black comedy that makes you smile, without the plot managing to keep the viewer too much on tenterhooks. Good cast.
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