No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20110313

sulla morte


Unsilent Death - Nails (2010)


Difficile reperire informazioni su questo debutto, in compenso ho scoperto una cosa curiosa su Kurt Ballou, chitarrista dei Converge e prolifico produttore, di questi Nails così come dei norvegesi Kvelertak, dei quali ci siamo già occupati in passato. Se siete interessati, cliccate sul nome dell'ex ingegnere biomedico del Massachusetts.

Bene, questo terzetto che viene dalla South California, formato da membri di band mediamente famose nell'ambito death metal, ci fornisce un disco d'esordio che forse è meglio considerare un EP, dato che dura meno di un quarto d'ora, ma che contiene ben 10 pezzi. Forse avete già capito. Ci sono alcune chiare influenze, quella grind-core, direttamente mutuata dai capostipiti Napalm Death, c'è quella crust-punk, e quella, immancabile, sabbathiana, nella derivazione sludge.

Il risultato è una palla infuocata di ritmi hardcore-punk con chitarre pesantissime e un cantato ai limiti del growling, di certo non innovativo, ma sicuramente violento come un pugno in faccia, dalle parti del naso.

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