No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20221031

Studio di registrazione Berberian

Berberian Sound Studio - Di Peter Strickland (2012)
Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)


Il tecnico del suono britannico Gilderoy arriva allo studio cinematografico Berberian in Italia per lavorare a quello che crede sia un film sui cavalli. Durante un incontro surreale con Francesco, il produttore del film, Gilderoy è scioccato nello scoprire che il film è in realtà un giallo italiano, The Equestrian Vortex. Tuttavia, inizia a lavorare in studio, a un certo punto costretto a fare il rumorista, usando le verdure per creare effetti sonori per le sequenze di tortura sempre più cruente del film e mescolando nella colonna sonora le voci fuori campo delle doppiatrici, Silvia e Claudia. Col passare del tempo, Gilderoy si sente sempre più disconnesso da sua madre a casa, inizia a temere che il lavoro sia fuori dalla sua portata. I colleghi di Gilderoy sembrano sempre più scortesi, sia con lui che tra loro. Le sequenze dell'orrore diventano sempre più scioccanti, eppure Santini, il regista, rifiuta di ammettere che stanno lavorando a un film dell'orrore. E, dopo un lungo passaggio attraverso la burocrazia dell'ufficio contabilità dello studio cinematografico, si scopre che il biglietto aereo presentato da Gilderoy per il rimborso non può essere elaborato perché il volo in realtà non esisteva.

Film decisamente surreale, ma effettivamente intrigante, mi ha ricordato sin dalla locandina Eraserhead di Lynch. Chissà se il regista inglese vi si è, anche solo lontanamente, ispirato, magari si. Disturbante senza dubbio, il film è inoltre un chiaro omaggio ad un certo tipo di cinema horror italiano, e il grande Toby Jones è perfetto per la parte di Gilderoy.

Definitely surreal, but actually intriguing, it reminded me of Lynch's Eraserhead, starting from the poster. Who knows if the English director was, even remotely, inspired by it, maybe yes. Disturbing no doubt, the film is also a clear homage to a certain type of Italian horror cinema, and the great Toby Jones is perfect for the part of Gilderoy.

20221030

Meraviglie a Montfermeil

Merveilles à Montfermeil - Di Jeanne Balibar (2019)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Emmanuelle Joly, sindaco di Montfermeil, è stata eletta sullo sfondo di un originale programma politico. Ma le difficoltà personali dei membri della squadra municipale si ripercuotono sull'attuazione di questa politica senza precedenti.

Come ha dichiarato la stessa regista, anche attrice dalla filmografia sterminata, sceneggiatrice, figlia di un filosofo marxista e di una professoressa emerita di fisica e storia delle scienze, questo è un film su un'utopia. Ed è una bellissima utopia, che fa sognare, diverte e commuove. E' anche un manifesto politico, ed è recitato da un grande cast (nel quale c'è anche lei stessa).

As stated by the director herself, also an actress with an endless filmography, screenwriter, daughter of a Marxist philosopher and of an emeritus professor of physics and history of science, this is a film about a utopia. And it is a beautiful utopia, which makes you dream, entertain and move. It is also a political manifesto, and is played by a large cast (in which she is also there).

20221029

Frank

Zappa - Di Alex Winter (2020)
Giudizio sintetico: da vedere (3,5/5)


(Dal sito ufficiale del film) Con l'accesso illimitato allo Zappa Family Trust e a tutti i filmati d'archivio, ZAPPA esplora la vita privata dietro la gigantesca carriera musicale che non ha mai evitato le turbolenze politiche del suo tempo. L'assemblaggio di Alex Winter comprende le apparizioni della vedova di Frank, Gail Zappa, e di molti dei suoi collaboratori musicali tra cui Mike Keneally, Ian Underwood, Steve Vai, Pamela Des Barres, Bunk Gardner, David Harrington, Scott Thunes, Ruth Underwood, Ray White e altri.

Non so, onestamente, se i più accaniti fan di Frank Vincent Zappa siano usciti soddisfatti dalla visione di questo meticoloso documentario: non essendolo (un fan accanito) non posso esserne certo. Quello di cui sono certo è che, oltre che essere meticoloso, questo documentario è sicuramente frutto di tanta passione. Di certo, si esce dalla visione con la certezza che fosse un genio, ma anche un grande uomo.

I do not know, honestly, if the most avid fans of Frank Vincent Zappa came out satisfied with the vision of this meticulous documentary: not being (an avid fan) I cannot be sure. What I am sure of is that, in addition to being meticulous, this documentary is certainly the result of a lot of passion. Of course, one comes out of the vision with the certainty that he was not only a genius, but also a great man.

20221028

It's alive!

Frankenstein - Di James Whale (1931)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Frankenstein inizia con Edward Van Sloan che arriva da dietro una tenda per "rompere la quarta parete" e rivolgere un breve avvertimento al pubblico: "Come va? Il signor Carl Laemmle (il produttore) ritiene che sarebbe un po' scortese presentare questo film senza una parola di amichevole avvertimento: Stiamo per svelare la storia di Frankenstein, un uomo di scienza che ha cercato di creare una creatura secondo la propria immagine senza fare affidamento su Dio. È una delle storie più strane mai raccontate. Tratta i due grandi misteri della creazione; vita e morte. Penso che vi entusiasmerà. Potrebbe scioccarti. Potrebbe persino inorridirti. Quindi, se qualcuno di sente che non è interessato a sottoporre i suoi nervi a una tale tensione, ora è la tua occasione per uh, beh, vi abbiamo avvertito." 
In un villaggio delle Alpi bavaresi, Henry Frankenstein e il suo assistente Fritz, un gobbo, ricostruiscono un corpo umano. Alcune parti provengono da corpi sepolti da poco e altre da corpi di criminali impiccati di recente. In un laboratorio che ha costruito all'interno di una torre di guardia, Henry desidera creare un essere umano, dando vita a questo corpo attraverso dispositivi elettrici. Ha ancora bisogno di un cervello per la sua creazione. In una scuola vicina, l'ex insegnante di Henry, il dottor Waldman, mostra alla sua classe il cervello di un essere umano medio e il cervello corrotto di un criminale per un confronto. Henry manda Fritz a rubare il cervello sano dalla classe di Waldman. Fritz lo danneggia accidentalmente, e così porta a Henry il cervello corrotto.

Primo di una serie infinita di pellicole sulla leggenda di Frankenstein, tratto dal libro di Mary Shelley e dall'opera teatrale di Peggy Webling del 1927, il film, al netto dei difetti che possiamo ovviamente trovare in un film che si avvia ad avere la veneranda età di 100 anni, è decisamente da vedere, anche solo per curiosità. Il cast è ben assortito, con una grande prova di Colin Clive nei panni del Dr. Frankenstein e Boris Karloff in quelli del mostro.

The first of an endless series of films on the legend of Frankenstein, based on the book by Mary Shelley and the play by Peggy Webling in 1927, the film, despite of the defects that we can obviously find in a film that is about to have the venerable age of 100, it is definitely worth seeing, if only out of curiosity. The cast is well-matched, with a great deal of Colin Clive as Dr. Frankenstein and Boris Karloff as the monster.

20221027

Giovane donna promettente

Promising Young Woman - Di Emerald Fennell (2020)
Giudizio sintetico: da vedere (4/5)


Cassie Thomas, una trentenne che ha abbandonato la scuola di medicina, vive con i suoi genitori e lavora in una caffetteria in Ohio. Sette anni prima, una compagna di classe è stata stuprata, e Cassie si è convinta sia stato Al Monroe. Non ci sono state indagini da parte della scuola o conseguenze dal sistema legale e alla fine Nina Fisher, così si chiamava, si è suicidata. Ora, Cassie trascorre le sue notti fingendo di essere ubriaca nei club e nei bar, permettendo a uomini ignari di portarla nelle loro case e rivelando la sua sobrietà solo se cercano di approfittarsi di lei. Cassie esce con un altro ex compagno di classe diventato chirurgo pediatrico, Ryan Cooper, che le dice che Al si sta per sposare. Inizia un piano per vendicarsi di Al e di altri sospettati di essere responsabili dello stupro. Incontra un'altra ex compagna di classe, Madison McPhee, che continua a negare che Nina sia stata violentata. Cassie fa ubriacare Madison e assume un uomo per portare Madison in una stanza d'albergo. Senza memoria di quello che è successo, Madison lascia diversi messaggi vocali sconvolti per Cassie, che non risponde.

Per essere un debutto alla regia, per l'attrice inglese che abbiamo visto nella serie The Crown nei panni di Camilla Parker Bowles giovane, è impressionante, in modo positivo. Una commedia nera divertente, con un grande ritmo, e spudoratamente femminista, in maniera cattiva e ironica. Eccezionale Carey Mulligan nei panni della protagonista. Secondo me da vedere.

For a directorial debut, for the British actress we saw in the series The Crown as young Camilla Parker Bowles, it's impressive, in a positive way. A funny black comedy, with a great pace, and shamelessly feminist, in a mean and ironic way. Outstanding Carey Mulligan as the protagonist. In my opinion, to be seen.

20221026

Mi prendo cura

I Care a Lot - Di J Blakeson (2020)

Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)

Marla Grayson è un'artista della truffa che si guadagna da vivere convincendo il sistema legale a garantire la sua tutela sugli anziani che, tramite le sue manipolazioni, lei riesce a dimostrare fintamente che non sono in grado di prendersi cura di loro stessi. Li colloca in una struttura di residenza assistita, dove vengono sedati e perdono i contatti con il mondo esterno. Vende le loro case e i loro beni, intascandone i proventi. Lei e la corte negano a un uomo, il signor Feldstrom, l'accesso a sua madre dopo che ha tentato di entrare con la forza nella struttura di residenza assistita. Successivamente Feldstrom la minaccia fuori dal tribunale, dicendo che spera che venga uccisa. La dottoressa Karen Amos informa Marla di un potenziale caso, una ricca pensionata senza apparente partner o famiglia stretta di nome Jennifer Peterson. Un giudice nomina Marla sua tutrice dopo che lei e il dottor Amos hanno falsamente testimoniato che Jennifer soffre di demenza, confusione e perdita di mobilità. Marla trasferisce Jennifer in una residenza assistita e si mette immediatamente al lavoro vendendo mobili, auto e casa di Jennifer. Mentre esplora i beni di Jennifer, Marla scopre la chiave di una cassetta di sicurezza e scopre che contiene un orologio, lingotti d'oro, banconote e diamanti vari, che prende e nasconde.

Commedia nera con grande vena ironica, fortemente critica verso gli eccessi del capitalismo sfrenato, con una grande interpretazione di Rosamund Pike nei panni di Marla. Qualche sbandamento della sceneggiatura a centro film e verso il finale lo rendono non perfetto, ma qualcosa rimane.

Black comedy with a great ironic vein, strongly critical of the excesses of unbridled capitalism, with a great interpretation of Rosamund Pike in the role of Marla. Some deviation of the script in the middle of the film and towards the end make it not perfect, but something remains.

20221025

Becca reboot

Rebecca - Di Ben Weathley (2020)
Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)


Mentre lavora per la signora Van Hopper, a Monte Carlo, una giovane donna conosce Maxim de Winter, un uomo affascinante, ricco, e vedovo da poco. Dopo un breve corteggiamento, si fidanzano. Si sposano e poi si dirigono verso la sua villa in Inghilterra, Manderley. Incontra la signora Danvers, la governante, che era devota alla sua prima moglie, Rebecca, morta in un incidente in barca. Anche il personale e gli amici di Maxim erano affezionati a Rebecca. La signora Danvers sottolinea al confronto l'inferiorità della nuova signora de Winter. Jack Favell, cugino di Rebecca, va a trovarla, dicendo che la signora Danvers lo ha invitato. Questo fatto fa infuriare Maxim, che ha bandito Favell dal suo terreno, e accusa la signora de Winter di infedeltà, cosa che lei nega. Affronta la signora Danvers per aver cospirato contro di lei invitando Favell, chiedendo le sue dimissioni. La signora Danvers insiste che Favell stesse mentendo.

Tentativo di remake del film di Hitchcock del 1940 che regge fino ad un certo punto, con un cast importante, ma che "perde" la partita contro l'originale. Il perché, è da discutere, ed è sicuramente anche soggettivo. Quel che è certo è che il risultato è inferiore, forse più scintillante, ma meno intrigante, soprattutto nel finale.

Attempt to remake the 1940 Hitchcock film that holds up to a certain point, with an important cast, but that "loses" the game against the original. The why, is to be discussed, and it is certainly also subjective. What is certain is that the result is inferior, perhaps more sparkling, but less intriguing, especially in the final.

20221024

Becca


Rebecca - Di Alfred Hitchcock (1940)

Giudizio sintetico; si può vedere (3,5/5)



Maxim de Winter si trova sull'orlo di una scogliera e contempla la possibilità di saltare giù. Una giovane donna gli grida e lo ferma, ma lui le chiede sgarbatamente di proseguire per la sua strada. Più tardi, a Monte Carlo sulla Costa Azzurra, la stessa giovane donna sta con la sua vecchia e pomposa compagna di viaggio, la signora Van Hopper, e incontra di nuovo l'aristocratico vedovo Maxim de Winter, che sembra molto più disinvolto. Sono attratti l'uno dall'altro e, sebbene Van Hopper le dica di essere ancora ossessionato dalla moglie morta, che si dice sia annegata in mare vicino a Manderley, presto diventa la seconda signora de Winter. Maxim riporta la sua nuova sposa a Manderley, la sua maestosa magione in riva al mare nell'Inghilterra sudoccidentale, dominata dalla sua governante, la signora Danvers, una fredda persona che era stata una confidente della prima signora De Winter, di cui non ha dimenticato la morte. Ha persino conservato inalterata la grande suite da letto di Rebecca e mostra vari oggetti che portano il suo monogramma.

Brillante Hitchcock d'annata, con una storia avvincente basata sull'omonimo romanzo di Daphne du Maurier. Elegante bianco e nero, regia all'avanguardia, ottima direzione del cast, ambientazione gotica, e un Laurence Olivier in grande forma.

Brilliant vintage Hitchcock, with a compelling story based on the novel of the same name by Daphne du Maurier. Elegant black and white, cutting-edge direction, excellent cast direction, gothic setting, and a Laurence Olivier in great shape.

20221023

Le piccole cose

The Little Things - Di John Lee Hancock (2021)
Giudizio sintetico: si può perdere (2/5)


Una notte del 1990, una ragazza guida su un'autostrada, inseguita da un automobilista. Dopo essersi fermata in una stazione di servizio abbandonata, cattura l'attenzione di un camionista di passaggio e sfugge al suo inseguitore. Qualche tempo dopo, a Bakersfield, il vice sceriffo della contea di Kern Joe "Deke" Deacon viene inviato al dipartimento dello sceriffo della contea di Los Angeles per raccogliere prove relative a un recente omicidio. Deacon, un ex detective dello stesso dipartimento, accompagna il detective Jimmy Baxter recentemente nominato sulla scena di un nuovo omicidio a Los Angeles. Deacon nota delle somiglianze tra il modus operandi dell'omicidio e quello di un vecchio omicida seriale, casi che non è stato in grado di risolvere. Quella notte, una donna di nome Ronda Rathbun viene seguita da un'auto mentre fa jogging e viene dichiarata scomparsa la mattina seguente. Baxter apprende dal capitano del distretto Farris che Deacon ha divorziato e ha subito un infarto a causa della sua ossessione per il caso irrisolto. Si consiglia a Baxter di non coinvolgere ulteriormente Deacon, ma Deacon si prende le ferie per aiutare a risolvere il caso di Baxter.

Ricordo che all'epoca dell'uscita di questo thriller psicologico, c'erano un sacco di aspettative: e ti credo, con un cast del genere. Ricordo anche il disappunto provato durante la visione, e alla fine: un accozzaglia senza capo né coda di luoghi comuni, cose già viste, un tentativo di portare una specie di prima stagione di True Detective al cinema, un modo veramente urticante di sprecare, appunto, un cast così importante. Ve lo sconsiglio vivamente.

I remember that at the time of the release of this psychological thriller, there were a lot of expectations: of course there were, with a cast like that. I also remember the disappointment felt during the vision, and in the end: a jumble without rhyme or reason of clichés, things already seen, an attempt to bring a kind of first season of True Detective to the cinema, a truly stinging way to waste, in fact , such an important cast. I strongly advise against it.

20221022

Lo scavo

The Dig - Di Simon Stone (2021)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Nel 1939, la proprietaria terriera del Suffolk Edith Pretty assume l'archeologo-scavatore autodidatta locale Basil Brown per affrontare i grandi tumuli funerari nella sua tenuta rurale a Sutton Hoo vicino a Woodbridge. All'inizio offre lo stesso denaro che lui ha ricevuto dall'Ipswich Museum, il salario agricolo, ma lui dice che è inadeguato; quindi aumenta la sua offerta del 12% fino a 2 sterline a settimana (circa 120 sterline nel 2020), cosa che lui accetta. I suoi ex datori di lavoro cercano senza successo di convincere Brown a lavorare in una villa romana che ritengono più importante. Ignorano Brown, che ha lasciato la scuola all'età di 12 anni, quando suggerisce che i tumuli potrebbero essere anglosassoni anziché dell'era vichinga più comune. Lavorando con gli assistenti della tenuta di Pretty, Brown scava lentamente il più promettente dei tumuli. Un giorno la trincea gli crolla addosso, ma lo estraggono in tempo. Nel frattempo, trascorre più tempo con Edith, una vedova, e il suo giovane figlio Robert, trovando con loro un interesse comune per l'archeologia e l'astronomia. Tuttavia, non diventa infedele a sua moglie e vediamo che sono una coppia amichevole. Sostiene i suoi lavori come scavatore nonostante non siano così redditizi. Nel frattempo, Edith lotta con la sua salute, avvertita dal suo medico di evitare lo stress. Brown è stupito di scoprire rivetti di ferro da una nave, suggerendo che sia il luogo di sepoltura di qualcuno di enorme importanza, come un re. Il famoso archeologo locale James Reid Moir tenta di unirsi agli scavi ma viene respinto; Edith invece assume suo cugino Rory Lomax per unirsi al progetto. La notizia della scoperta si diffonde presto e l'archeologo di Cambridge Charles Phillips arriva, dichiara il sito di importanza nazionale e riprende gli scavi per ordine dell'Office of Works.

Questo è stato un buon colpo per Netflix, a mio parere. Ottimo film ispirato ad un fatto di cronaca, basato sul libro omonimo di John Preston, offre un cast ricchissimo, fino nei ruoli secondari, con grandi interpretazioni, e una buona direzione. Storia davvero curiosa e interessante, Ralph Fiennes in grande evidenza.

This was a good hit for Netflix, in my opinion. Excellent film inspired by a news story, based on the book of the same name by John Preston, offers a very rich cast, up to the supporting roles, with great performances, and a good direction. Truly curious and interesting story, Ralph Fiennes in great evidence.

20221021

Rick

White Boy Rick - Di Yann Demange (2018)
Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)


Nel 1984, Rick Wershe è un padre single in difficoltà che vive a Detroit durante il culmine dell'epidemia di crack e della guerra alla droga. Sua figlia insoddisfatta, Dawn, lascia la loro casa, lasciando Rick da solo con suo figlio, Ricky. Rick produce parti di armi e vende armi illegalmente per sbarcare il lunario, e coinvolge suo figlio nella vendita di un paio di fucili Kalashnikov egiziani silenziati con il gangster locale Johnny Curry. Ricky diventa un buon amico del fratello di Johnny, Boo, che gli fa guadagnare il favore di Johnny e della sua banda. La notizia dell'attività di Rick attira l'attenzione dell'FBI e viene interrogato da due agenti, Alex Snyder e Frank Byrd, che vedono Ricky come una potenziale risorsa a causa dei suoi legami con il mondo criminale. Convincono Ricky a diventare un informatore sotto copertura alle spalle di Rick in cambio di denaro e immunità per suo padre. A Ricky viene chiesto di vendere droga per mantenere le apparenze, rimanendo affascinato dal suo nuovo stile di vita stravagante e alla fine guadagna abbastanza credibilità come fornitore di droghe "legittimo". Rick è sospettoso di suo figlio e affronta Ricky quando trova migliaia di dollari in contanti sotto il suo letto, provocando una spaccatura tra di loro. Mentre Ricky si incontra con Dawn a una tavola calda una sera, l'auto di suo nonno viene rubata e i due sparano all'auto in fuga. Vengono arrestati ma salvati dagli agenti FBI "gestori" di Ricky, il che suscita sospetti in Johnny.

Ispirato alla vera storia di Richard Wershe Jr., conosciuto anche con il soprannome che dà il titolo al film, White Boy Rick è un film biografico/poliziesco/drammatico di buona fattura, illuminato dalla presenza sempre magnetica di Matthew McConaughey (Rick), e da un cast all'altezza della situazione; curioso, anche divertente, ma senza troppi spunti originali.

Inspired by the true story of Richard Wershe Jr., also known by the film's title nickname, White Boy Rick is a well-crafted biopic/detective/drama, illuminated by the ever-magnetic presence of Matthew McConaughey (Rick), and by a cast measure up; curious, even funny, but without too many original ideas.

20221020

La talpa

El agente topo - Di Maite Alberdi (2020)
Giudizio sintetico: da vedere (4/5)


Rómulo Aitken è un detective che gestisce una società di investigazioni private. Una cliente gli chiede di indagare sulla casa di riposo per anziani dove vive sua madre, perché è convinta sia maltrattata. Rómulo decide di addestrare Sergio Chamy, 83 anni e che non ha mai lavorato come detective, a vivere tre mesi come agente sotto copertura dentro la casa di riposo. Dopo essere stato ammesso, ha difficoltà ad assumere il suo ruolo di talpa e, semplicemente, si trasforma in un adulto in più dentro la struttura.

A distanza di due anni, non credo questo film/documentario sia ancora uscito in Italia. Essendo a mio giudizio, un film straordinario, potremmo prenderne spunto per discutere sul coraggio della distribuzione, ma lasciamo perdere. Quel che mi interessa è titillare la vostra curiosità: un'idea eccezionale, e uno sviluppo che fa morire dal ridere, e al tempo stesso, commuove profondamente, facendo riflettere. Eccezionale.

Two years later, I don't think this film/documentary has yet been released in Italy. Being, in my opinion, an extraordinary film, we could take a cue from it to discuss the courage of distribution, but forget it. What interests me is to titillate your curiosity: an exceptional idea, and a development that makes you laugh, and at the same time deeply moves, making you think. Awesome.

20221019

Groenlandia

Greenland - Di Ric Roman Waugh (2020)
Giudizio sintetico: si può perdere (2/5)


L'ingegnere edile John Garrity vive ad Atlanta, in Georgia, con la moglie (dalla quale si sta allontanando), Allison, e il loro figlio diabetico, Nathan. Torna a casa per assistere al passaggio vicino alla Terra di una cometa interstellare scoperta di recente chiamata "Clarke", insieme alla sua famiglia e ai suoi vicini. Mentre è al supermercato, John riceve un messaggio automatico del DHS che dice che lui e la sua famiglia sono stati selezionati per essere ospitati in un rifugio di emergenza. Quindi torna a casa proprio mentre un frammento di cometa viene visto entrare nell'atmosfera in diretta televisiva. In precedenza previsto per l'atterraggio nell'oceano vicino alle Bermuda, il frammento colpisce invece Tampa, in Florida, vaporizzando la maggior parte dello stato. John riceve quindi una chiamata con le istruzioni per dirigersi alla base dell'aeronautica di Robins per un volo di evacuazione, poiché la cometa è in rotta di collisione diretta con la Terra e l'intero pianeta sarà bombardato con centinaia di frammenti entro i prossimi due giorni in un evento catastrofico, ed un frammento sarà abbastanza grande da causare un evento a livello di estinzione. John, Allison e Nathan fanno le valigie e fuggono, incapaci di portare altri con loro poiché sarebbe loro negato l'imbarco.

Classico disaster movie, realizzato con grandi mezzi (e si vede) e naturalmente, un grande lavoro a livello di effetti speciali. Due protagonisti esteticamente accattivanti (ma non troppo), una trama sottilissima, ed il gioco è fatto. Regge una ventina di minuti e poi il sonno prende il sopravvento. Naturalmente, è in preparazione un sequel.

Classic disaster movie, made with great means (and it shows) and of course, a great job in terms of special effects. Two aesthetically appealing protagonists (but not too much), a very subtle plot, and that's it. It holds for about twenty minutes and then sleep takes over. Of course, a sequel is in preparation.

20221018

Due

Deux - Di Filippo Meneghetti (2019)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Due donne anziane, che sono vicine, sono anche amanti da decenni e hanno in programma di trasferirsi a Roma. Le storia prende una brutta piega quando una di loro ha un ictus, rimanendo muta e paralizzata, non essendo più in grado di dire alla sua famiglia la verità sulla sua relazione.

Film lesbico delizioso, opera prima del giovane regista italiano che, curiosamente, è stato il candidato francese all'Oscar per il miglior film straniero. Si ride e ci si commuove, regia delicata e un cast ridotto ma spettacolare.

Delightful lesbian film, first feature by the young Italian director who, curiously, was the French candidate for the Oscar for Best Foreign Film. We laugh and we are touched, delicate direction and a small but spectacular cast.

20221017

Il culo nero di Mamma Rainey

Ma Rainey's Black Bottom - Di George C. Wolfe (2020)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Ma Rainey è una cantante blues molto apprezzata e volitiva che è stata recentemente messa sotto contratto da produttori bianchi. La storia si svolge il 2 luglio 1927, quando una sessione di registrazione è prevista per Ma dal suo manager Irvin che si svolge presso i Paramount's Recording Studios a Chicago. I membri esperti della Georgia Jazz Band Toledo, Cutler e Slow Drag arrivano in tempo senza Ma, impegnata a litigare con il suo produttore, Mel Sturdyvant. Si uniscono presto a Levee Green, il trombettista altezzoso della band, che ha mostrato a Sturdyvant le sue composizioni originali nella speranza di staccarsi da Ma e ottenere il suo accordo discografico personale. Il resto della band disapprova. Ma arriva con un'ora di ritardo con la sua amica, Dussie Mae e suo nipote, Sylvester. Immediatamente, si scontra con Sturdyvant e il suo manager Irvin, facendo numerose richieste. La Coca-Cola che che lei ha richiesto non è stata fornita, e Ma rifiuta di iniziare la sessione di registrazione. Più tardi, insiste con Sturdyvant che le parole di apertura dell'album siano pronunciate da Sylvester, che ha una balbuzie pronunciata. Di conseguenza, il gruppo deve fare più registrazioni della canzone "Ma Rainey's Black Bottom", con grande frustrazione di tutti. Ma si confida con Cutler che i suoi capi bianchi sono interessati solo alla sua voce e altrimenti la considererebbero "solo un cane randagio". Nel frattempo, Levee e Dussie Mae fanno sesso nella sala prove prima di essere interrotti da una Slow Drag.

Tratto dall'omonima opera teatrale di August Wilson, diretta da un esperto regista anche teatrale, ed interpretata da un grandissimo cast corale, candidato a 5 Oscar (ne ha vinti due "tecnici"), il film, distribuito da Netflix, è un lussuoso divertissement con un sottotesto, neppure troppo nascosto, antirazzista, di gran classe.

Based on the theatrical work of August Wilson, directed by an expert director also of theatre, and played by a huge choral cast, nominee for 5 Oscars (it won two in the so-called "technical categories"), the film, distributed by Netflix, is a luxurious divertissement with a subtext, not even too hidden, anti-racist, of great class.

20221016

The Life Ahead

La vita davanti a sé - Di Edoardo Ponti (2020)
Giudizio sintetico: si può vedere ma anche no (2,5/5)


La signora Rosa è un'ex prostituta, nonché ebrea sopravvissuta all'Olocausto, che fornisce una casa (il suo stesso appartamento) ai bambini di altre "lavoratrici" di Bari. Dopo che Momo, un immigrato senegalese dodicenne, orfano, la deruba, il dottor Coen, il guardiano adottivo del ragazzo, che è anche il dottore di Rosa, riporta i suoi oggetti rubati e fa scusare il ragazzo. Coen offre dei soldi a Rosa per prendere con sé il ragazzo e prendersi cura di lui per un paio di mesi; lei, con riluttanza, accetta. Momo, che è stato espulso dalla scuola per aver pugnalato un bullo con una matita, vende segretamente droghe per uno spacciatore di Bari, ma Rosa gli trova un lavoro presso Hamil, un gentile negoziante musulmano. Tutti questi adulti cercano di guidare il ragazzo. La vicina e amica di Rosa, Lola, una prostituta transgender, della cui figlia Rosa si occupa, la aiuta quando l'anziana comincia a soffrire di demenza senile. A volte è lucida mentre in altri è catatonica.

Remake dell'omonimo film francese del 1977 (che vinse l'Oscar come miglior film straniero), a sua volta tratto dal libro (omonimo) di Romain Gary (pseudonimo di Roman Kacew) sotto lo pseudonimo di Émile Ajar, questo film diretto dal figlio minore della Loren e con lei stessa nei panni della protagonista, è un film pieno di cliché e poco incisivo. Buono il messaggio, comunque, ma davvero, troppo prevedibile.

Remake of the 1977 French film of the same name (which won the Oscar for Best Foreign Film), in turn based on the book (homonymous) by Romain Gary (pseudonym of Roman Kacew) under the pseudonym of Émile Ajar, this film directed by the younger son of Loren and with her in the role of the protagonist, it is a film full of clichés and not very incisive. The message is good, however, but really, too predictable.

20221015

Malcolm e Maria

Malcolm & Marie - Di Sam Levinson (2021)
Giudizio sintetico: si può vedere ma anche no (2,5/5)


Lo sceneggiatore e regista Malcolm Elliott torna a casa dalla prima del suo film con la sua ragazza Marie Jones. Malcolm anticipa con impazienza le recensioni critiche in seguito alla risposta emotiva del pubblico alla proiezione. Quando nota che Marie sembra scontenta, la esorta a dirgli cosa la disturba. Inizialmente riluttante a iniziare una rissa verbale nel cuore della notte, gli dice che è sconvolta dal fatto di non essere stata ringraziata o riconosciuta nel suo discorso alla premiere. Marie crede di essere la base del suo film, un dramma su una tossicodipendente afroamericana in difficoltà di nome Imani, poiché lei stessa era una tossicodipendente quando si sono incontrati. Malcolm respinge le sue accuse, sostenendo che Imani non si basa su di lei ed è una fusione di persone diverse. Marie insiste sul fatto che non avrebbe interpretato autenticamente le lotte di Imani contro l'abuso di droghe e la dipendenza se non fossero stati insieme. Malcolm crede che Marie stia reagendo in modo esagerato, sostenendo che, poiché ha smesso di recitare anni fa, è gelosa dell'attrice che ha interpretato Imani e che sta proiettando i suoi problemi personali su di lui e sul suo film. Marie afferma la sua posizione sulla sua mancanza di riconoscimento e definisce il talento di Malcolm "mediocre". Mentre Marie sta facendo il bagno, Malcolm le descrive le diverse donne con cui ha avuto rapporti, che hanno ispirato il personaggio di Imani, affermando che solo i sentimenti di disperazione di Imani erano basati su Marie. Dopo essersi asciugata dalla vasca da bagno, risponde suonando la canzone di Dionne Warwick "Get Rid of Him" ("Liberati di lui") ​​sul suo telefono, mentre i due sono seduti in silenzio fuori.

Dramma romantico molto ambizioso, scritto e diretto dallo sviluppatore (l'idea originale è tratta da una serie israeliana) di Euphoria, anche questo film con la meravigliosa (e bravissima) Zendaya; purtroppo spesso l'ambizione non coincide con bellezza, profondità, interesse. Il film è un susseguirsi di dialoghi, anzi, di litigi, frecciatine, momenti di tenerezza che si alternano alle discussioni, che mostra un rapporto destinato a finire. Dopo un po', ci si stanca.

Very ambitious romantic drama, written and directed by the developer (the original idea is taken from an Israeli series) of Euphoria, also this film with the wonderful (and talented) Zendaya; unfortunately, ambition often does not coincide with beauty, depth, interest. The film is a succession of dialogues, indeed, of fight, innuendos, moments of tenderness that alternate with discussions, which shows a relationship destined to end. After a while, you get tired.

20221014

Los Angeles 1992

LA 92 - Di Daniel Lindsay e T. J. Martin (2017)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Composto interamente da filmati d'archivio, il documentario racconta le rivolte di Los Angeles del 1992 dopo che sono trascorsi 25 anni. Include film e video delle rivolte di Watts del 1965, l'elezione di Tom Bradley nel 1973, la promozione di Daryl Gates nel 1978, l'uccisione di Latasha Harlins, il video di Rodney King e le successive rivolte e violenze scoppiate dopo l'assoluzione degli ufficiali coinvolti nel pestaggio di King. Il filmato include dichiarazioni pubbliche del presidente degli Stati Uniti George HW Bush, del candidato presidenziale Bill Clinton, del governatore della California Pete Wilson, del capo del dipartimento di polizia di Los Angeles Daryl Gates (interrogato dal consiglio comunale di Los Angeles a un certo punto), del giudice Joyce Karlin, del membro del Congresso degli Stati Uniti Maxine Waters, la vittima Rodney King e gli agenti di polizia assolti Stacey Koon e Laurence Powell.

Interessante ricostruzione di un crescendo di malessere, malessere che è evidentemente sempre sottotraccia negli Stati Uniti. Una serie di errori di gestione politici, sociali, economici, edilizi, scene spesso impressionanti, che ci fanno capire quanto siamo lontani dal "vivere in pace" anche senza guerra.

Interesting reconstruction of a crescendo of illness, illness that is evidently still just under the track in the United States. A series of political, social, economic, housing management errors, often impressive scenes, which make us understand how far we are from "living in peace" even without war.

20221013

Nocturnal

Notturno - Di Gianfranco Rosi (2020)
Giudizio sintetico: da vedere (3,5/5)


Girato nel corso di tre anni tra Siria, Iraq, Kurdistan e Libano, Notturno segue diverse persone provenienti da zone vicine alle zone di guerra del Medio Oriente che stanno cercando di ricominciare la loro vita quotidiana. Un gruppo di donne soldato viene mostrato in piedi di guardia, sgombrare edifici vuoti e rilassarsi nelle loro baracche. Un uomo in una piccola barca va a caccia di uccelli acquatici di notte con il suono di una mitragliatrice in lontananza. In un ospedale psichiatrico, a un gruppo di pazienti vengono dati dei copioni da memorizzare per un'opera teatrale sullo stato attuale della loro terra natale e vengono mostrati mentre provano le loro parti. Un ragazzo, Ali, viene pagato cinque dollari al giorno per aiutare un cacciatore di anatre. Una coppia ammira la bellezza del cielo notturno; l'uomo poi si mette il thawb, prende il tamburo e cammina per le strade della città suonando lo strumento e cantando un canto in lode del profeta. A scuola, come forma di terapia, i bambini disegnano immagini grafiche delle atrocità della guerra a cui hanno assistito e descrivono le loro esperienze al loro insegnante. Una delle scene più crudeli è quella che mostra una madre curda velata nella cella di prigione dove suo figlio era stato torturato e ucciso. Un'altra scena riguarda una madre che ascolta i messaggi telefonici della figlia che è stata rapita dai terroristi dell'Isis che chiedono un riscatto.

Documentario che, se riuscite a sorvolare sulla ovvia lentezza dell'azione, è uno spaccato meravigliosamente crudele di una zona del mondo perennemente in guerra, e che ne riesce a cogliere la poesia, seppur spietata.

Documentary that, if you manage to overlook the obvious slowness of the action, is a wonderfully cruel cross-section of an area of the world perpetually at war, and which manages to capture its poetry, albeit ruthless.

20221012

Nel profondo della foresta

W głębi lasu - Scritta da Agata Malesińska e Wojciech Miłoszewski, diretta da Leszek Dawid e Bartosz Konopka (2020) - Miniserie in 6 episodi - Netflix


La storia si svolge in due diversi periodi di tempo: agosto 1994 e settembre 2019. Nel 2019, il procuratore di Varsavia Paweł Kopiński è chiamato a identificare il corpo di una vittima di omicidio che è stata trovata con addosso, ritagli di giornale che riguardano lo stesso procuratore. L'omicidio sembra essere collegato al campo estivo dell'agosto 1994 in cui Paweł era accompagnatore, durante il quale due persone furono uccise e altre due, inclusa sua sorella Kamila, scomparvero senza lasciare traccia.

Ennesima trasposizione dai libri di Harlan Coben (questo è da Estate di morte), questa miniserie di produzione polacca per Netflix si fa guardare con un certo interesse. Buono il cast (qualche faccia già vista, per chi ha qualche "esperienza" con il cinema polacco contemporaneo), regia manieristica, ma tutto sommato efficace.

Yet another transposition from the books of Harlan Coben (this is from The Woods), this Polish production miniseries for Netflix let itself be seen with a certain interest. Good cast (some faces already seen, for those who have some "experience" with contemporary Polish cinema), mannerist direction, but all in all effective.

20221011

Uomo razzo

Rocketman - Di Dexter Fletcher (2019)
Giudizio sintetico: si può vedere (2,5/5)


Vestito con uno sgargiante abito da diavolo, Elton John entra in una sessione di riabilitazione dalle dipendenze, raccontando la sua vita in un flashback ("The Bitch Is Back"). Reginald Dwight cresce nella Gran Bretagna degli anni '50, cresciuto dalla madre non affettuosa, Sheila, e dalla nonna più amorevole Ivy. Reginald è interessato alla musica e spera di esibirsi per suo padre, Stanley, che non si interessa a suo figlio ("I Want Love"). Reginald inizia le lezioni di pianoforte, facendosi strada nella Royal Academy of Music. Stanley abbandona la sua famiglia dopo che Sheila inizia una relazione. Poco dopo, l'amante di Sheila, Fred, va a vivere con la famiglia e introduce il giovane Reginald alla musica rock. Reginald cresce idolatrando i musicisti rock e, da adolescente, si esibisce nei pub locali ("Saturday Night's Alright for Fighting"). Da adulto, Reginald si unisce alla band Bluesology, che viene assunta per fare da supporto a band americane in tournée, The Isley Brothers e Patti LaBelle and the Blue Belles ("Breaking Down the Walls of Heartache"). Il cantante degli Isley Brothers Ronald Isley consiglia a Reginald di scrivere canzoni e di lasciarsi alle spalle la sua vecchia vita per diventare un artista famoso. Reginald cambia il suo nome in Elton John: prende il suo nome da Elton Dean, il sassofonista di Bluesology, e John è stato adottato da Long John Baldry.

Film scoppiettante, non poteva essere altrimenti, ritagliato sugli alti e bassi di una carriera lunga ampiamente oltre mezzo secolo, ben recitato e costruito come un mezzo musical. Forse è questo "mezzo" che non riesce, almeno per me, a farlo decollare, oltre al fatto che, come ha scritto RogerEbert.com, risulta abbastanza stereotipato.

Crackling film, it could not be otherwise, built of the ups and downs of a career spanning well over half a century, well acted and built as a mix between a musical and a biopic. Perhaps it is this "half and half" that fails, at least for me, to make it take off, in addition to the fact that, as RogerEbert.com wrote, it is quite stereotyped.

20221010

WW84

Wonder Woman 1984 - Di Patty Jenkins (2020)
Giudizio sintetico: si può perdere (1,5/5)


Da bambina, Diana partecipa a una competizione atletica su Themyscira contro Amazzoni adulte. Dopo essere stata buttata giù da cavallo mentre guardava indietro ai suoi avversari, Diana prende una scorciatoia e rimonta, ma manca un checkpoint. Antiope la rimuove dalla corsa per la scorrettezza, spiegando che qualsiasi cosa utile deve essere ottenuta onestamente, mentre sua madre Ippolita le consiglia di essere paziente nella sua ricerca della gloria e dell'onore. Nel 1984, Diana lavora alla Smithsonian Institution di Washington, DC, mentre compie segretamente gesta eroiche nei panni di Wonder Woman. La nuova dipendente del museo Barbara Ann Minerva, una timida geologa e criptozoologa, ha difficoltà a farsi notare dai suoi colleghi, ma trova subito un'amica in Diana. Dopo che l'FBI ha chiesto al museo di identificare le antichità rubate da una rapina che Wonder Woman ha recentemente sventato, Barbara e Diana notano che uno dei manufatti, in seguito identificato come Dreamstone, ha un'iscrizione latina che promette di esaudire un desiderio al detentore. Nessuno dei due prende apertamente sul serio l'iscrizione, ma Barbara desidera diventare come Diana e acquisisce involontariamente gli stessi superpoteri, mentre Diana desidera ardentemente il suo amante defunto Steve Trevor. Egli è risorto nel corpo di un altro uomo; i due si ritrovano a un gala dello Smithsonian. L'uomo d'affari in declino Maxwell "Max Lord" Lorenzano ruba la Dreamstone, sperando di usare il suo potere per salvare la sua compagnia petrolifera quasi in bancarotta. Il suo desiderio è quello di "diventare" la pietra e ottenere i suoi poteri per esaudire i desideri; ogni volta che esaudisce il desiderio di qualcun altro, è in grado di prendere ciò che vuole da che è stato soddisfatto, provocando caos, distruzione e instabilità in tutto il mondo.

Sequel di Wonder Woman del 2017, che ho visto ma per il quale non ho trovato la forza di scriverne, il film in questione è il nono del DC Extended Universe; come avrete ormai capito, difficilmente leggerete, da me, parole positive sui film tratti dai comics ispirati ai supereroi, e, anche in questo caso, se si escludono le suggestive scene iniziali su Themyscira e la presenza dell'abbagliante Gal Gadot, ovviamente nei panni della protagonista, il film è una scintillante girandola di nulla, con, come quasi sempre, una trama altamente prevedibile.

Sequel to Wonder Woman of 2017, which I have seen but for which I have not found the strength to write, the film in question is the ninth of the DC Extended Universe; as you will have understood by now, you will hardly read positive words, from me, about the films based on comics inspired by superheroes, and, even in this case, if we exclude the suggestive opening scenes on Themyscira and the presence of the dazzling Gal Gadot, obviously in the role of the protagonist, the film is a glittering pinwheel of nothing, with, as almost always, a highly predictable plot.

20221009

Benvenuti in Cecenia

Welcome to Chechnya - Di David France (2020)
Giudizio sintetico: da vedere (3,5/5)


Il film segue il lavoro degli attivisti che salvano i sopravvissuti alle torture in Cecenia. Per evitare di esporre il loro lavoro, è stato girato in segreto, utilizzando telecamere nascoste, telefoni cellulari, GoPro e handycam. A complicare ulteriormente la produzione del film è stata la necessità di proteggere le identità degli intervistati. Il regista voleva dare un vero volto umano alla storia, quindi le tecniche convenzionali per mascherare il proprio aspetto, come sfocare i volti, filmarli nell'oscurità o assumere attori per mettere in scena rievocazioni teatrali non erano sufficienti. Alla fine ha optato per tecniche avanzate di sostituzione del viso utilizzando l'intelligenza artificiale e una nuova tecnologia di effetti visivi in ​​modo che lo spettatore potesse vedere volti reali che mostrano emozioni reali proteggendo comunque l'identità degli oratori. L'approccio è un "punto di svolta nella protezione dell'identità", secondo Documentary Magazine, e uno strumento nuovo di zecca per i registi di documentari. Per proteggere le identità degli intervistati, non potevano spostare il filmato su Internet né lavorarci in uno studio aperto. Invece, hanno montato il film in una stanza senza finestre per rispettare i protocolli di sicurezza. Uno dei rifugiati, Maxim Lapunov, è pubblicamente identificato nel film, poiché ha cercato, e non è riuscito, di ottenere un risarcimento legale dalle autorità russe. Anche la misteriosa scomparsa del cantante gay ceceno Zelim Bakaev dopo una visita a Grozny per il matrimonio di sua sorella nell'agosto 2017 è menzionata nel film.

Documentario molto interessante, a partire dalla tecnica di ricostruzione facciale citata nel riassunto, a dire il vero un po' spiazzante all'inizio, alla quale dovrete abituarvi un poco, ma soprattutto, per la denuncia di una situazione intollerabile, in un paese civile, ed al tempo stesso per l'intrigante rete di protezione che le associazioni LGBT locali hanno costruito.

Very interesting documentary, starting from the facial reconstruction technique mentioned in the summary, actually a bit unsettling at the beginning, to which you will have to get used to it a little, but above all, for the denunciation of an intolerable situation, in a civilized country, and at the same time for the intriguing safety net that local LGBT associations have built.

20221008

Ventidue

22 - Craig David (2022)


Togliamoci il dente: che voglio bene e che mi sta simpatico Craig David lo sapete, ve ne ho già parlato più volte (digitate Craig David nella finestra di ricerca e leggete, se non ricordate), purtroppo è già capitato almeno un paio di volte che ho provato ad ascoltare i suoi dischi più recenti, e quello che ne ho tratto è stato solo delusione. Non fa eccezione questo nuovissimo 22: RNB/dance senza nerbo, con vaghi ricordi del 2-step che lo portò al successo più di 20 anni fa, duetti insipidi, canzoncine orecchiabili ma che sicuramente non ricorderò tra cinque minuti. Spiace.
Let's take the tooth out: I love Craig David and I like Craig David, you know, I've already talked about it several times (type Craig David in the search window and read, if you don't remember), unfortunately it has already happened at least a couple of times that I tried to listen to his most recent records, and what I got out of it was just disappointment. This brand new 22: RNB/dance with no backbone is no exception, with vague memories of the 2-step that brought it to success more than 20 years ago, tasteless duets, catchy songs but that I will certainly not remember in five minutes. Sorry.

La donna che piange

La llorona - Di Jayro Bustamante (2019)
Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)


L'ex dittatore guatemalteco Enrique Monteverde (basato su Efraín Ríos Montt) è stato processato per aver orchestrato il brutale genocidio dei nativi Maya nel 1982-83. Ora anziano, vive con la moglie, Carmen, la figlia, Natalia, la nipote, Sara, e la loro guardia di sicurezza, Letona. Durante il processo, Natalia è turbata dalle donne indigene che descrivono di essere state brutalizzate dall'esercito di Monteverde, mentre Carmen le respinge come bugiarde. Viene condannato ma il verdetto viene ribaltato dall'Alta corte, che ha stabilito che la sua colpevolezza non può essere provata in modo definitivo. La decisione è accolta con disgusto e agitazione dal pubblico, che organizza proteste senza sosta fuori dalla casa di Monteverde.

Terzo lungometraggio del regista guatemalteco, ottima "virata" basata sulla leggenda folcloristica latino-americana che si mischia a denuncia socio-politica. Bene anche stavolta l'interpretazione della magnetica María Mercedes Coroy, già con lo stesso regista nel precedente Ixcanul, ma anche il resto del cast è all'altezza.

Third feature film by the Guatemalan director, an excellent "turn" based on the Latin American folkloric legend that mixes with socio-political denunciation. Good again this time the interpretation of the magnetic María Mercedes Coroy, already with the same director in the previous Ixcanul, but also the rest of the cast is up to par.

20221007

Prezzemolo giapponese

Minari - Di Lee Isaac Chung (2020)
Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)


Nel 1983, la famiglia Yi, immigrata coreana, si trasferisce dalla California al loro nuovo appezzamento di terreno nelle zone rurali dell'Arkansas, dove il padre Jacob spera di coltivare prodotti coreani da vendere ai venditori di Dallas. Una delle sue prime decisioni è rifiutare i servizi di un rabdomante e scava un pozzo in un punto che trova da solo. Chiede l'aiuto di Paul, un eccentrico uomo del posto e veterano della guerra di Corea. Mentre Jacob è ottimista sulla vita futura, sua moglie Monica è delusa e preoccupata per le condizioni cardiache del figlio David; gli viene spesso detto di non correre per questo motivo. Jacob e Monica lavorano al sessaggio nel vicino incubatoio e litigano costantemente mentre David e sua sorella Anne origliano. Per aiutare a guardare i bambini durante il giorno, fanno in modo che la madre di Monica Soon-ja arrivi dalla Corea del Sud. David, che è costretto a condividere una stanza con lei, la evita perché non è conforme alla sua idea di come dovrebbe essere una nonna. Tuttavia, Soon-ja tenta di adattarsi alla vita negli Stati Uniti e di legare con i bambini. Il pozzo scavato da Jacob si prosciuga. Jacob è riluttante a pagare l'acqua della contea, ma alla fine è costretto a farlo. Si imbatte in ulteriori difficoltà, come quando un venditore di Dallas annulla un ordine all'ultimo minuto. Anche così, persevera nonostante il desiderio di Monica di tornare in California. Questo avvicina il loro matrimonio al punto di rottura.

Film semi-autobiografico basato appunto sui ricordi di infanzia del regista stesso, Minari ha ricevuto ben sei nomination ai penultimi Oscar, facendone vincere uno (come miglior attrice non protagonista alla sud coreana Youn Yuh-jung per la sua interpretazione di Soon-ja), ed è stato molto apprezzato dal pubblico. Eppure, a me non ha convinto. Ben fatto, ben recitato, ottimo a descrivere lo struggimento dell'immigrato in un paese straniero, a mio parere spinge troppo sul pedale della commozione facile. Ben fatto si, ma anche prevedibile.

Semi-autobiographical film based precisely on the childhood memories of the director himself, Minari received six nominations at the penultimate Oscars, winning one (for Best Supporting Actress to South Korean Youn Yuh-jung for her interpretation of Soon-ja), and it was very popular with the public. Still, he didn't convince me. Well done, well acted, excellent at describing the struggling of the immigrant in a foreign country, in my opinion it pushes too much on the pedal of easy emotion. Well done yes, but also predictable.

20221006

Dove vai Aida?

Quo vadis, Aida? - Di Jasmila Žbanić (2020)
Giudizio sintetico: da vedere (3,5/5)


Il film drammatizza gli eventi del massacro di Srebrenica, durante il quale le truppe serbe mandarono a morte uomini e ragazzi bosniaci nel luglio 1995 guidati dal criminale di guerra serbo Ratko Mladić. Prendendo il nome dalla sua protagonista, Quo Vadis, Aida? espone gli eventi attraverso gli occhi di una madre, appunto di nome Aida, un'insegnante che lavora con le Nazioni Unite come traduttrice. Dopo tre anni e mezzo di assedio, la città di Srebrenica, vicino al confine nord-orientale della Serbia, è stata dichiarata zona di sicurezza dell'ONU nel 1993 e posta sotto la protezione di un battaglione olandese che lavora per l'ONU.

L'ultimo, al momento, film della brava regista bosniaca, affronta una delle pagine più tragiche della sanguinosa guerra che ha distrutto la ex Jugoslavia, e, a dispetto del fatto che sicuramente l'accadimento l'ha toccata da vicino, così come ha toccato tutti i musulmani bosniaci, riesce a descriverla in modo asciutto, senza eccedere in facili sentimentalismi, e quindi, ad arrivare dritto al cuore della storia: siamo tutti colpevoli, ed è giusto sentirci in colpa. E' quello che ho sentito, visitando Srebrenica.

The latest, at the moment, film by the excellent female Bosnian director, deals with one of the most tragic pages of the bloody war that destroyed the former Yugoslavia, and, despite the fact that the event certainly touched her closely, as it has touched all Bosnian Muslims, she manages to describe it in a dry way, without exceeding in easy sentimentality, and therefore, to get straight to the heart of the story: we are all guilty, and it is right to feel guilty. That's what I felt when visiting Srebrenica.

20221005

Miraggio

Mirage - Gaerea (2022)


Il terzo disco dei portoghesi, che arriva regolarmente a due anni di distanza dal precedente (e a quattro dal debutto), cementa la loro posizione di spicco nel campo del black metal: è un disco che ha tutti gli ingredienti per piacere agli amanti del genere, e pure qualcosa che potrebbe attirare chi "frequenta altre parrocchie" (cit.). E' un blackened, come dissi in occasione di Limbo, che li avvicina ai polacchi Behemoth, ma le liriche vanno in una direzione diversa (come indica correttamente il sempre utilissimo Metal Archives aka Encyclopaedia Metallum, narcisismo, autodistruzione, misantropia, intorpidimento mentale, qualsiasi lato oscuro del comportamento umano), ma c'è una profonda influenza blackgaze (anche questo, già detto), che però su questo Mirage, a mio modestissimo parere, rappresenta una sfumatura più tenue, nel senso che si "nasconde" nei break rallentati, melodicissimi, e punteggiati da un lavoro spettacolare delle chitarre, che arpeggiano, armonizzano, fanno da contrappunto alle classiche cavalcate sostenute dai blast beat furiosi della batteria. Il risultato è un disco di altissimo livello, come già detto in apertura, che si posiziona agli apici del genere, ma che può addirittura affascinare nuovi proseliti. Il fatto che, come li ho definiti scherzando qualche giorno fa su una chat di amici, siano gli Sleep Token del black metal, per il fatto di indossare delle maschere, non fa altro che aumentare il fascino di questa band, ma credetemi, non ce ne sarebbe stato bisogno: Mirage è un disco che fa stare bene un vecchio metallaro come me, e lo rincuora sullo stato di salute di questo genere, una volta bistrattato. Non "abbiamo" conquistato il mondo, ma poco ci manca.
The third album by the Portuguese, which comes regularly two years after the previous one (and four years after the debut), cements their leading position in the field of black metal: it is a record that has all the ingredients to please the lovers of the genre, and also something that could attract those who "frequent other parishes" (cit.). It is a Blackened Metal, as I said on the occasion of Limbo, which brings them closer to the Polish Behemoth, but the lyrics go in a different direction (as the always very useful Metal Archives aka Encyclopaedia Metallum correctly indicates, narcissism, self-destruction, misanthropy, mental numbness, any dark side of human behavior), but there is a profound Blackgaze influence (this too, already mentioned), which however on this Mirage, in my humble opinion, represents a more tenuous nuance, in the sense that it "hides" in the slowed breaks , very melodic, and punctuated by a spectacular work of the guitars, which arpeggiate, harmonize, counterpoint the classic rides supported by the furious blast beats of the drums. The result is a record of the highest level, as already mentioned at the beginning, which is positioned at the top of the genre, but which can even fascinate new followers. The fact that, as I called them joking a few days ago on a chat of friends, they are the Sleep Token of Black Metal, due to the fact of wearing masks, only increases the charm of this band, but believe me, there would be no need: Mirage is a record that makes an old metalhead like me feel good, and heartens him about the state of health of this genre, once mistreated. We have not "conquered" the world, but we are close to it.

Incendio del Colectiv

Colectiv - Di Alexander Nanau (2019)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Il 30 ottobre 2015 a Bucarest, in Romania, la band metal Goodbye to Gravity si esibisce in concerto in un club chiamato Colectiv; i fuochi d'artificio provocano lo scoppio di un incendio e rapidamente inghiottono il club, uccidendo immediatamente 27 persone e ferendone 180. Nei mesi successivi muoiono altre 37 vittime, in parte a causa della mancanza di un'assistenza sanitaria adeguata negli ospedali pubblici. I giornalisti iniziano a indagare sulla cattiva gestione dell'assistenza sanitaria da parte degli ospedali pubblici dopo che le fonti li hanno informati che i disinfettanti utilizzati negli ospedali pubblici sono diluiti. I test lo confermano e i giornalisti successivamente pubblicano una storia incisiva sul fornitore, Hexi Pharma, e su come ha falsificato la documentazione per i disinfettanti forniti. La storia rivela anche che il governo non è riuscito a verificare adeguatamente il fornitore ei suoi prodotti. Il ministro della Salute, Patriciu Achimaș-Cadariu, ordina un'indagine. Quando Cătălin Tolontan, giornalista della Gazette, va in TV per discutere dell'indagine, il ministro della Salute respinge l'insistenza del giornalista per fatti e prove e afferma che i test governativi hanno dimostrato che le soluzioni disinfettanti erano efficaci al 95%.

Fattaccio, che mi ricorda sempre un altro disastro dall'altra parte del mondo (l'incendio del Cromañón), ne è uscita però una cosa positiva: questo documentario, che l'anno scorso entrò in due cinquine dei candidati (miglior film documentario e miglior lungometraggio internazionale) senza però riuscire a vincere l'Oscar. Giornalismo investigativo ai massimi livelli, un'investigazione incessante, rischiosa, ma al tempo stesso, vincente.

Very bad happening, which always reminds me of another disaster on the other side of the world (the Cromañón fire), but one positive thing came out of it: this documentary, which last year was nominated in two categories (Best documentary film and Best international feature film) without, however, managing to win the Oscar. Investigative journalism at the highest levels, an incessant, risky, but at the same time winning investigation.

20221004

Alba

Sahar - Tamino (2022)


Due anni di "iato" da social media, un tour annullato, come tutti gli altri musicisti, che sarà "ripreso" a breve, sia in Nord America che in Europa, e, a quattro anni dal promettente debutto Amir, ecco il (difficile, cit) secondo album per il cantautore belga-egiziano Tamino-Amir Moharam Fouad, per gli amici semplicemente Tamino, che conferma, con questo Sahar, il suo amore per Jeff Buckley (ma anche per il lato pop di Thom Yorke), l'interesse ad immettere sempre, tra le righe e sottotraccia, le sue radici arabe, una ottima vena compositiva, e una gran bella voce. Dieci tracce per 45 minuti di musica vellutata, che ti accarezza e che ti fa venir voglia di accarezzare.
Two years of social media "hiatus", a canceled tour, like all the other musicians, which will be resumed shortly, both in North America and Europe, and, four years after Amir's promising debut, here is the (difficult, cit.) second album for the Belgian-Egyptian singer-songwriter Tamino-Amir Moharam Fouad, for friends simply Tamino, who confirms, with this Sahar, his love for Jeff Buckley (but also for the pop side of Thom Yorke), the interest in always inserting, between the lines and under the track, his Arabic roots, an excellent compositional vein, and a great voice. Ten tracks for 45 minutes of velvety music, which caresses you and makes you want to caress.

Terra di nomadi

Nomadland - Di Chloé Zhao (2020)
Giudizio sintetico: da vedere (4/5)


Nel 2011, Fern perde il lavoro dopo la chiusura dello stabilimento statunitense di catongesso a Empire, in Nevada; ha lavorato lì per anni insieme al marito, recentemente scomparso. Fern vende la maggior parte delle sue cose e acquista un furgone per vivere e viaggiare per il paese in cerca di lavoro. Accetta un lavoro stagionale in un centro logistico Amazon durante l'inverno. Linda, un'amica e collega, invita Fern a visitare un desert rendezvous (una sorta di camping, ma autogestito) nel deserto in Arizona organizzato da Bob Wells, che fornisce un sistema di supporto e una comunità per i compagni nomadi. Fern inizialmente rifiuta, ma cambia idea quando il tempo diventa freddo e fatica a trovare lavoro nella zona. Lì, Fern incontra compagni nomadi e impara le abilità di sopravvivenza e autosufficienza di base per vivere la strada. Quando Fern fora una gomma, fa visita al furgone di un nomade vicino, Swankie, per chiedere un passaggio in città per comprarne una di scorta. Swankie rimprovera Fern per non essere preparata e la invita ad apprendere le abilità di sopravvivenza su strada; diventano amici. Swankie racconta a Fern della sua diagnosi di cancro e della ridotta aspettativa di vita e del suo piano per creare bei ricordi sulla strada piuttosto che sprecare il suo tempo in un ospedale. Alla fine si separano.

Mi dispiace parlarvi solo adesso di questo film meraviglioso, ma del resto, ho avuto molto da fare durante la pandemia, lo capirete. Dispiace un po', che una regista con questo talento, sia stata cooptata dall'Universo Marvel, ma spero che prima o poi, ne esca. Dopo due buonissimi film, ecco il capolavoro. Cast splendido, diretto magnificamente, fotografia pazzesca, colonna sonora perfetta, scenggiatura, scritta da lei, ben impostata, tratta dal libro/inchiesta Nomadland: Surviving America in the Twenty-First Century di Jessica Bruder, che indaga su un fenomeno tra l'altro già affrontato da Gianfranco Rosi con Below Sea Level. Il film ha vinto 3 Oscar, e se li merita tutti. Da vedere, ovviamente.

I'm sorry to tell you just now about this wonderful film, but after all, I had a lot to do during the pandemic, you will understand. A bit sorry that a female director with this talent has been co-opted by the Marvel Universe, but I hope that sooner or later, she will come out of it. After two very good films, here is the masterpiece. Gorgeous cast, beautifully directed, insane photography, perfect soundtrack, screenplay, written by her, well set, from the book/investigation Nomadland: Surviving America in the Twenty-First Century by Jessica Bruder, which investigates one phenomenon among other things already faced by Gianfranco Rosi with Below Sea Level. The film won 3 Oscars, and it deserves them all. A must-see, of course.