20220331
Alexis dal vivo
Il dittatore
The Dictator - Di Larry Charles (2012)
Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)
Per anni, l'immaginaria nazione nordafricana della Repubblica di Wadiya (mostrata come coincidente con i confini dell'Eritrea su una mappa) è stata governata dall'ammiraglio generale Haffaz Aladeen, un dittatore infantile, tirannico, sessista, antioccidentale e antisemita che si circonda di guardie del corpo femminili, sponsorizza il terrorismo (in particolare dando rifugio al leader di al-Qaeda Osama Bin Laden dopo che "hanno ucciso il suo doppio un anno fa"), cambia molte parole nel dizionario Wadiyan in "Aladeen" e sta lavorando allo sviluppo armi nucleari per attaccare Israele. Si rifiuta anche di vendere i giacimenti petroliferi di Wadiya, una promessa che ha fatto a suo padre prima della sua morte. Dopo che il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite ha deciso di intervenire militarmente, Aladeen si reca al quartier generale delle Nazioni Unite a New York per parlare al consiglio.
Divertente satira sui dittatori in genere, con un sempre strepitoso Baron Cohen, ed un cast lunghissimo, nomi famosi anche nei panni di loro stessi. Non risparmia nessuno, ed è giusto che sia così.
Divertente satira sui dittatori in genere, con un Baron Cohen sempre strepitoso, e un cast lunghissimo, nomi famosi anche nei panni di se stessi. Non risparmia nessuno, ed è giusto che sia così.
20220330
The End of the Earth
Uh
Moah - Di Henri Debeurme, Benjamin Rocher e Bertrand Soulier - Stagione 1 (10 episodi; OCS) - 2020
Il sottotitolo della prima stagione è "La preistoria di un ragazzo". Una madre che si preoccupa un po' troppo per lui. Un padre assente. Un leader che non ascolta mai le sue idee. Accoliti gelosi e malvagi. Zero prospettive di evoluzione. Poi c'è questo alloggio in una zona a rischio. Questa bellissima sconosciuta che non lo nota. Vicini terribilmente pericolosi. In breve, la vita di Moah è complicata. E il fatto che sia 45.000 anni fa non aiuta davvero. Una serie senza dialoghi e senza musica.
Certamente, chi ha pensato e voluto questa serie, ha avuto molto coraggio. E l'idea non è per niente male, mi ha intrigato subito. Il risultato però non è eccezionale, forse perché il taglio è fin troppo comico. Si sorride, questo è vero, soprattutto pensando ai motivi per cui ci lamentiamo oggi.
Certainly, those who thought and wanted this series had a lot of courage. And the idea is not bad at all, it immediately intrigued me. The result, however, is not exceptional, perhaps because the mood is too comical. We smile, this is true, especially thinking about the reasons why we complain today.
20220329
Before Everything Burns Out
Tysiąc dziewięćset osiemdziesiąt trzy
1983 - Di Joshua Long e Maciej Musiał - Stagione 1 (8 episodi; Netflix) - 2018
È il 2003. La guerra fredda non è mai finita dopo che la Polonia ha subito una serie di massicci attentati dinamitardi nel 1983. Un giovane studente di giurisprudenza e un vecchio detective stanco stanno per scoprire un nuovo movimento di resistenza.
Bella idea, quella di questa serie polacca, una storia ucronica (se ho capito bene il termine, e non distopica) ambientata in una Polonia del 2003 ancora governata da un regime filo-socialista, dove i servizi segreti sono all'avanguardia e dove sono stati "ricevuti" molto immigrati regolari provenienti dall'Indocina, e in particolare dalla repubblica socialista del Vietnam. Lo sviluppo è un "semplice" thriller, ma l'ambientazione lo rendo un prodotto molto interessante. Il cast è all'altezza. Non è ancora dato il via ad una seconda stagione, ma la possibilità esiste.
Nice idea, that of this Polish series, a uchronic story (if I understand the term correctly, and not dystopian) set in a Poland of 2003 still governed by a pro-socialist regime, where the secret services are cutting edge and where Poland "received" many regular immigrants from Indochina, and in particular from the socialist republic of Vietnam. The development is a "simple" thriller, but the setting makes it a very interesting product. The cast is up to par. A second season has not yet kicked off, but the possibility exists.
20220328
Dell'Elide
Leningrad Cowboys 2
Leningrad Cowboys Meet Moses - Di Aki Kaurismäki (1994)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)
Riprendendo da dove si era interrotto Leningrad Cowboys Go America, la band si è stabilita in Messico dopo aver raggiunto la top ten con una loro canzone. Tuttavia, molti membri della band diventano alcolizzati trascorrendo la maggior parte della loro giornata a bere tequila. In poco tempo, più della metà dei membri della band è morta per aver bevuto eccessivamente. I cinque membri sopravvissuti e il loro road manager Igor, nel frattempo, sono diventati messicani naturalizzati, completi di baffi e guardaroba messicani. A corto di soldi, e fuori allenamento, la band riceve un telegramma anonimo, che li invita ad esibirsi in un hotel a Coney Island a New York. Quando arrivano, si riuniscono con il loro ex manager Vladimir che afferma di essere rinato e ora si chiama Mosè. Mosè riunisce il gruppo nella sua stanza e pianifica un viaggio di ritorno nella Terra Promessa (Siberia), per scopi che verranno spiegati in seguito. Mentre gli altri si dirigono in Europa in barca, Mosè si nasconde sull'ala di un aereo, portando con sé il naso della Statua della Libertà come ricordo. Il naso rubato attira l'attenzione di Johnson, un agente della CIA.
Pazzesco in superficie (ma non stupido), spassoso, divertente in modo sublime, il ritorno della band più disgraziata del mondo è un altro tassello in una filmografia difficile da eguagliare. Grazie Aki, ti siamo debitori nei secoli dei secoli.
Crazy on the surface (but not stupid), hilarious, sublime fun, the return of the most wretched band in the world is another piece in a filmography that is difficult to match. Thanks Aki, we owe you forever and ever.
20220327
Orfani
آواز گنجشکها (Il canto dei passeri)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)
Karim lavora in un allevamento di struzzi fuori Teheran, in Iran. Conduce una vita semplice e felice nella sua piccola casa con la moglie Narges e tre figli, che ama e cerca di rendere felici. Un giorno, mentre lavora, gli viene detto di tornare a casa presto perché sua figlia maggiore, Haniyeh, ha perso l'apparecchio acustico. Quando arriva a casa scopre che suo figlio Hussein e i bambini del vicinato stanno cercando l'apparecchio acustico nella loro cisterna d'acqua sotterranea, che, a causa dei blocchi, ora contiene poco acqua fangosa. Karim rimprovera suo figlio e gli altri per essere venuti lì, ma si unisce a loro nella ricerca dell'apparecchio acustico. Durante la ricerca suo figlio Hussein e i suoi amici rivelano la loro idea di ripulire i fanghi e allevare pesci nella speranza di diventare milionari. Karim rifiuta l'idea e li scoraggia. Alla fine trovano l'apparecchio acustico, ma Karim scopre che non funziona correttamente. Si reca all'ospedale e scopre che dovrà aspettare fino a quattro mesi per far riparare gratuitamente l'apparecchio, altrimenti dovrà recarsi a Teheran per sostituirlo immediatamente (pagando). Mentre l'esame di sua figlia si avvicina, è preoccupato di ricevere tempestivamente l'apparecchio acustico.
Anche in questo caso, sceneggiatura semplice ma implacabile, uso di molti espedienti già visti nei suoi film precedenti, adattati alla storia, e un sempre più forte uso delle inquadrature a ricavare un prodotto potente.
Also in this case, a simple but relentless script, the use of many expedients already seen in his previous films, adapted to the story, and an increasingly strong use of the shots to obtain a powerful product.
20220326
Il risentimento è sempre sismico
رنگ خدا (Il colore di Dio)
20220325
Scariche
بچههای آسمان (Figli del Cielo)
Children of Heaven - Di Majid Majidi (1997)
Giudizio sintetico: da vedere (4/5)
Il film inizia con Ali che va a prendere le scarpe rosa della sua sorellina Zahra dopo che un calzolaio le ha riparate. Le lascia incustodite per comprare delle patate. Un senzatetto raccoglie le scarpe, nascoste in una borsa, pensando che sia spazzatura e le porta via. Ali, pensando che le scarpe siano cadute dietro alla merce esposta, fa cadere delle verdure e viene scacciato dal droghiere. La famiglia di Ali vive in un quartiere povero di Teheran e ha problemi finanziari, quindi ha paura di raccontare ai suoi genitori dell'incidente. Il padrone di casa litiga con la madre di Ali perché è in ritardo di cinque mesi con l'affitto e nemmeno il droghiere viene pagato da un po'. Ali racconta a Zahra delle scarpe e la implora di non dirlo alla madre; lei è d'accordo. Quella notte, il padre di Ali lo rimprovera di non aver aiutato la madre malata quando lei glielo ha chiesto. Mentre i fratelli stavano facendo i compiti, si sono scambiati degli appunti discutendo sul da farsi. Escogitano un piano per condividere le sneakers Converse di Ali: Zahra le indosserà a scuola la mattina e le restituirà ad Ali a mezzogiorno in modo che possa frequentare le lezioni pomeridiane. Ali va bene in un test e il suo insegnante gli assegna una penna color oro insieme agli altri della sua classe che hanno ottenuto buoni voti; la dà a Zahra per compensare parzialmente la perdita delle sue scarpe. Tuttavia, lo scomodo accordo tra lui e sua sorella porta Ali a fare tardi tre volte di seguito, non importa quanto corra; la prima volta il preside lo ignora, la seconda lo avverte, la terza volta dice ad Ali di andarsene e tornare con suo padre che è al lavoro. L'insegnante di Ali, notando le lacrime di Ali, convince il preside che Ali è il migliore della sua classe e di dare al ragazzo un'altra possibilità, facendolo tornare in classe.
Sicuramente c'è della retorica gratuita, in questo film del regista iraniano che fu candidato agli Oscar nel 1998 (nella categoria apposita), e perse contro La vita è bella, ma non c'è alcun dubbio che i critici che lo hanno paragonato a Ladri di biciclette non hanno sbagliato. Bellissimo, così come i volti dei protagonisti, e l'amore fraterno tra Ali e Zahra. Imperdibile.
Sure there is some free rhetoric in this film by the Iranian director who was nominated for an Oscar in 1998 (in the appropriate category), and lost to Life is Beautiful, but there is no doubt that the critics who have compared it to Bicycle Thieves were not wrong. Beautiful, as well as the faces of the protagonists, and the brotherly love between Ali and Zahra. Unmissable.
20220324
Moltitudine
History of Contemporary Latin America
20220323
Indolore
גט - המשפט של ויויאן אמסלם (Divorzio)
Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)
Viviane Amsalem è sposata con suo marito Elisha da oltre vent'anni. Si reca in un tribunale religioso per ottenere un ghet poiché vivono separati e non vuole più essere sposata con lui. Lui al contrario spera ancora di riunirsi e le chiede di tornare a vivere con lui. La corte dei rabbini ordina una riunione di prova per la coppia a cui Viviane cerca di conformarsi. Dopo diversi tentativi di ottemperare all'ordine, la discordia coniugale è così grave che insiste per una separazione e inizia il processo di divorzio.
Terza e ultima parte della trilogia sul matrimonio di Viviane Amsalem, quasi un film procedurale, quasi tutto in aula (di un tribunale religioso ebraico, il che ci svela un mondo a noi sconosciuto), quindi non esattamente appassionante, ma al solito, recitato in maniera sopraffina, e, come già detto in precedenza, che ci rivela alcuni curiosi (e buffi) meccanismi, tra l'altro piuttosto maschilisti, della religione (in questo caso, ebraica).
Third and last part of the trilogy on Viviane Amsalem's wedding, almost a procedural film, almost all in the courtroom (of a Jewish religious court, which reveals a world unknown to us), therefore not exactly exciting, but as usual, played in a superfine manner, and, as already mentioned above, which reveals to us some curious (and funny) mechanisms, among other things rather male chauvinist, of religion (in this case, the Jewish one).
20220322
Nuovo
The Repossession Mambo
Giudizio sintetico: si può perdere (2/5)
Nel 2025, i progressi della tecnologia medica hanno perfezionato gli organi biomeccanici. Una società nota come The Union vende questi costosi "artifogs" a credito e quando i clienti non sono in grado o non vogliono pagare per i loro manufatti, l'Unione invia dei "repo men" per localizzare e recuperare con la forza l'organo, provocando invariabilmente la morte del proprietario. Remy e il suo partner, Jake Freivald, sono considerati i migliori repo men della società. Tuttavia, la moglie di Remy, Carol, disapprova il suo lavoro, credendo che sia una cattiva influenza per il figlio Peter. A un barbecue di famiglia, Remy permette a Jake di eseguire discretamente un recupero nelle vicinanze, ma viene visto da Carol che se ne va arrabbiata, portandosi dietro il figlio. Durante un giro di pattuglia con Jake, i due scoprono un "nido", un rifugio per i clienti dell'Unione che non hanno pagato i loro "artiforgs" e stanno tentando di fuggire dal paese. Remy e Jake fanno irruzione nel nido da soli, impressionando il loro capo, Frank. Offre loro l'opportunità di diventare capitani di incursioni a tempo pieno. Remy rifiuta e chiede a Frank di trasferirlo alle vendite, ma Jake lo interrompe. Jake dice a Remy che quello che fanno è importante, ma Remy è deciso a cambiare. Jake suggerisce di portare a termine insieme l'ultimo lavoro, un musicista di cui Remy è fan. Dopo aver aiutato il musicista a finire un'ultima canzone, usa un defibrillatore per fermare il cuore artificiale, ma il dispositivo non funziona correttamente e Remy rimane gravemente ferito, richiedendo la sostituzione del suo cuore con un artefatto.
Premessa curiosa, svolgimento prevedibile e pure noioso, protagonisti che non si capisce perché si prestino a lavori del genere (il film, non l'essere repo men). Tratto dal libro The Repossession Mambo di Eric Garcia.
Curious premise, predictable and even boring development, protagonists that I do not understand why they lend themselves to such works (the film, not being repo men). Based on the book The Repossession Mambo by Eric Garcia.
20220321
Un’ora prima che sia buio
The First King
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)
Nell'Antico Lazio, nel 753 aC, un'inondazione improvvisa trascina con la furia delle acque, e conseguentemente fa catturare come schiavi ad Alba Longa, i due fratelli pastori Romolo e Remo. Riescono a ribellarsi e a liberare gli altri prigionieri latini e sabini, e prendono in ostaggio la sacerdotessa Vesta Satnei, che porta con sé il fuoco sacro. In un conflitto riguardante il ferito Romolo, Remo finisce per uccidere il capo latino e diventa il nuovo capo della tribù. Il gruppo affronta e sconfigge un clan di guerrieri e Remo viene nominato re dai vecchi sopravvissuti del loro pagus. Durante un sacrificio, Satnei predice che uno dei due fratelli diventerà un grande re e costruirà un impero più grande di quanto si possa immaginare, ma per farlo dovrà uccidere l'altro fratello. La tribù presume che la profezia significhi che Romolo finirà morto per amore della grandezza di suo fratello.
Esperimento da premiare, questo di Matteo Rovere, pur con dei difetti. Un tentativo tutto sommato riuscito di fare "colossal" in Italia, per di più parlato in protolatino, cosa che ha quindi costretto la distribuzione sottotitolata anche in Italia. Inoltre, è un film d'azione, il che somma un ulteriore carico alla scommessa. Bene il cast, buoni gli effetti speciali, suggestiva l'ambientazione, mi è piaciuto.
An experiment to be rewarded, this one by Matteo Rovere, albeit with some defects. An attempt after all successful to make "colossal" in Italy, moreover spoken in Old Latin, which therefore forced the distribution with subtitles also in Italy. Plus, it's an action movie, which adds an extra load to the bet. Good cast, good special effects, suggestive setting, I liked it.
20220320
Zero e sotto
Repulsione
Giudizio sintetico: da vedere (4,5/5)
Carol Ledoux, una bella e timida manicure belga, vive a Londra con la sorella maggiore Helen. Carol è straordinariamente distaccata e trova grande difficoltà nelle sue interazioni quotidiane. Un corteggiatore, Colin, è innamorato di lei ed è protagonista di innumerevoli tentativi di corteggiarla, ma Carol sembra disinteressata. Carol è turbata dalla relazione di Helen con un uomo di nome Michael, che a Carol sembra non piacere. È infastidita dalla sua abitudine di lasciare il rasoio e lo spazzolino da denti nel bicchiere del bagno, e di notte fatica a dormire, infastidita dai suoni di sua sorella e Michael che fanno sesso. Quando un giorno Carol torna a casa dal lavoro, è infastidita da una crepa nel marciapiede. Colin si imbatte in lei e lei ha grandi difficoltà a conversare con lui. La accompagna a casa e cerca di baciarla diverse volte, ma lei si allontana, correndo al piano di sopra e lavandosi vigorosamente i denti prima di piangere. Quella notte Helen interroga Carol sul perché abbia gettato lo spazzolino da denti e il rasoio di Michael nel cestino del bagno. Al salone, Carol diventa sempre più distante, parlando a malapena con i suoi colleghi e clienti, tanto che il suo capo decide di mandarla a casa per la giornata.
Capolavoro dell'horror, senza dubbio, almeno per me. Una sempre splendida Catherine Deneuve sorregge tutto il film impersonando perfettamente la volontà del regista, e l'atmosfera del film è assolutamente avvolgente, facendo precipitare lo spettatore nella stessa spirale malata della protagonista stessa. Indimenticabile.
Horror masterpiece, no doubt, at least for me. An always splendid Catherine Deneuve supports the whole film perfectly impersonating the director's will, and the atmosphere of the film is absolutely enveloping, plunging the viewer into the same sick spiral as the protagonist herself. Unforgettable.
20220319
Fuori su cauzione
Avere l'oscurità
Giudizio sintetico: si può vedere ma anche no (2,5/5)
Nel dicembre 2004, Russell Core, uno scrittore che studia il comportamento dei lupi, viene convocato nel villaggio di Keelut, in Alaska, da Medora Slone. Medora vuole che dia la caccia ai lupi accusati della scomparsa di tre bambini piccoli, incluso suo figlio Bailey di 6 anni. Core si ferma a casa sua e cerca senza successo di convincerla che questo non è un comportamento da lupo. Medora gli dice che in quel luogo c'è oscurità, e gli racconta di una sorgente termale a nord della città, che è l'unico posto caldo che abbia mai conosciuto. Dice anche che suo marito è via a combattere in guerra e che le ha detto che non l'avrebbe mai lasciata. Nel cuore della notte, Core si sveglia e vede Medora strofinarsi la pelle nella vasca da bagno. Quando ha finito, si sdraia nuda accanto a Core senza dire nulla e lui le mette una mano sul collo.
A dispetto del buon cast e dello scenario più che suggestivo, questo film Netflix non è altro che un passatempo, un po' brutale e un po' confuso. Non ve lo consiglio.
In spite of the good cast and the more than impressive scenery, this Netflix movie is nothing more than a pastime, a little brutal and a little confused. I don't recommend it.
20220318
Dalia delirante
Il recuperatore
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)
Nel deserto del Mojave, un poliziotto ferma una Chevrolet Malibu del 1964 guidata da J. Frank Parnell. Il poliziotto apre il bagagliaio, vede un lampo accecante di luce bianca e viene immediatamente vaporizzato, lasciando solo i suoi stivali. Otto Maddox, un giovane punk rocker di Los Angeles, viene licenziato dal suo lavoro di commesso di un supermercato. La sua ragazza lo lascia per il suo migliore amico. Depresso e al verde, Otto sta vagando per le strade quando un uomo di nome Bud arriva e gli offre 25 dollari per guidare un'auto fuori dal quartiere. Otto segue Bud in macchina alla Helping Hand Acceptance Corporation, dove scopre che l'auto che guidava era stata recuperata da un credito. Si rifiuta di unirsi a Bud come "repo man" (recuperatore) e va a casa dei suoi genitori. Viene a sapere che i suoi genitori, ex hippie, hanno donato i soldi che gli avevano promesso come ricompensa per il diploma di scuola superiore a un telepredicatore. A quel punto, decide di accettare il lavoro di recuperatore.
Film assurdo che gioca le sue carte più sull'accumulo di citazioni e critiche sociali random, anziché sulla coerenza della trama, che è diventato un culto anche per una colonna sonora incredibile (Iggy Pop, Circle Jerks, che appaiono anche nel film, Suicidal Tendencies, Black Flag, Fear), e per farsi beffe un po' di tutto.
Absurd film that plays its cards more on the accumulation of bunch of quotes and random social criticisms, rather than on the consistency of the plot, which has become a cult even for an incredible soundtrack (Iggy Pop, Circle Jerks, which also appear in the film, Suicidal Tendencies , Black Flag, Fear), and to scoff a bit of everything.
20220317
Eterosessualità
E Dio creò la donna
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)
Juliette è un'orfana di 18 anni a Saint-Tropez, in Francia, con un alto livello di energia sessuale. Non fa alcuno sforzo per frenare la sua naturale sensualità: sdraiata nuda nel suo cortile, abitualmente togliendosi le scarpe e camminando a piedi nudi e ignorando molti vincoli della società e le opinioni degli altri. Questi fattori provocano scalpore e attirano l'attenzione della maggior parte degli uomini intorno a lei. Uno dei corteggiatori è il molto più anziano e ricco Eric Carradine. Vuole costruire un nuovo casinò in città, ma i suoi progetti sono bloccati da un piccolo cantiere navale sul tratto di terra di cui ha bisogno per lo sviluppo; il cantiere è di proprietà della famiglia Tardieu. Antoine, il figlio maggiore dei Tardieu, torna a casa per il fine settimana per discutere della situazione e Juliette aspetta che lui la porti via con sé quando ripartirà. Antoine non ci pensa nemmeno, lasciando la città senza di lei. Stanchi delle sue buffonate, i tutori di Juliette minacciano di rimandarla all'orfanotrofio. Per tenerla in città, Carradine implora Antoine di sposarla, proposta della quale lui ride, ma il suo ingenuo fratello minore Michel, segretamente innamorato di Juliette, accetta la sfida e si propone a Juliette. Nonostante sia innamorata di suo fratello maggiore, lei accetta.
Detto della curiosità di vedere "dipinta" una Saint-Tropez rurale e operaia, prima del boom economico, il film in se stesso non è eccezionale, in quanto a trama e dinamiche. Ma tenendo conto che è del 1956, è innegabile il devastante sex appeal della Bardot, esposto in tutta la sua potenza, in barba alle convenzioni dell'epoca.
Said of the curiosity to see a rural and working-class Saint-Tropez "painted" before the economic boom, the film itself is not exceptional in terms of plot and dynamics. But taking into account that it is from 1956, Bardot's devastating sex appeal is undeniable, exposed in all her power, in defiance of the conventions of the time.
20220316
Cracker
Disorientato e confuso
Giudizio sintetico: si può vedere (2,5/5)
È il 28 maggio 1976, l'ultimo giorno di scuola alla Lee High School di Austin, in Texas. Il gruppo di "anziani" del prossimo anno si sta preparando per il nonnismo annuale verso le matricole in arrivo. A Randall "Pink" Floyd, la star del football della scuola, viene chiesto di firmare un impegno in cui si promette di non assumere droghe durante l'estate o di non fare nulla che possa "mettere a repentaglio l'obiettivo di una stagione di campionato". Quando le lezioni finiscono, le matricole in arrivo vengono braccate dagli "anziani" e "paddled" (prese a colpi di remo sul sedere nudo). Anche le matricole femminili in arrivo sono molestate; vengono radunate nel parcheggio della scuola dalle ragazze "anziane", ricoperte di senape, ketchup, farina e uova crude e costrette a fare proposte di matrimonio ai ragazzi più grandi.
Film che ha avuto ottime recensioni e che viene spesso citato anche da altri registi statunitensi, un po' lontano dai nostri canoni. Ben diretto e recitato, da un cast numeroso fatto da giovani promesse, tra le quali però non tutte hanno avuto una carriera fortunata. Colonna sonora strepitosa.
Film that has had excellent reviews and which is also often cited by other US directors, a bit far from our canons. Well directed and acted, by a large cast made up of young promises, but not all of them have had a successful career. Amazing soundtrack.
20220315
Onda temporale zero
Capitano Phillips
Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)
Richard Phillips prende il comando della MV Maersk Alabama, una nave portacontainer disarmata dal porto di Salalah in Oman, con l'ordine di navigare attraverso il Canale di Guardafui fino a Mombasa, in Kenya. Diffidente nei confronti dell'attività dei pirati al largo delle coste del Corno d'Africa, lui e il primo ufficiale Shane Murphy ordinano rigorose precauzioni di sicurezza sulla nave ed eseguono esercitazioni pratiche. Durante un'esercitazione, la nave viene inseguita dai pirati somali su due barche e Phillips chiede aiuto. Sapendo che i pirati stanno ascoltando il traffico radiofonico, finge di chiamare una nave da guerra, chiedendo supporto aereo immediato. Una delle due barche inseguitrici decide di ritirarsi e l'altra - con equipaggio di quattro pirati pesantemente armati guidati da Abduwali Muse - perde potenza del motore cercando di guidare attraverso la scia di Maersk Alabama. Il giorno successivo, la barca di Muse, ora dotata di due motori fuoribordo, torna con a bordo gli stessi quattro pirati. Nonostante i valorosi sforzi di Phillips e del suo equipaggio, i pirati riescono ad abbordare la Maersk Alabama.
Film tratto dalla reale esperienza del capitano Phillips e raccontata in Il dovere di un capitano, Captain Phillips è diretto da un veterano specializzato in ricostruzioni storiche e d'azione, ha un ritmo incalzante, è sostenuto da un Tom Hanks sempre ottimo, e ben coadiuvato da un grande cast di caratteristi di contorno.
Film based on the real experience of Captain Phillips and told in A Captain's Duty, Captain Phillips is directed by a veteran specialized in historical and action reconstructions, has a fast pace, is supported by an always excellent Tom Hanks, and well supported by a large cast of supporting characters.