No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20230924

La baita

Le Chalet - Di Alexis Lecaye - Stagione 1 (6 episodi; France 2) - 2018

1997. Jean-Louis Rodier, scrittore parigino affetto dal blocco dello scrittore, decide di trasferirsi con la famiglia a Valmoline, città natale della moglie Françoise: un piccolo villaggio sulle Alpi. Affitta uno chalet di proprietà di Philippe e Florence Personnaz, proprietari anche dell'unico bar della città. La transizione della famiglia verso la nuova vita è complicata dalla natura insulare del villaggio e dalla mancanza di progressi da parte di Jean-Louis con il suo secondo romanzo. A causa del suo senso di inadeguatezza, Jean-Louis allontana sua moglie e cerca conforto facendo amicizia con la sorella di Philippe, Muriel, il barista locale. Jean-Louis vede la vita di provincia di Muriel come possibile scenario per il suo futuro romanzo. Allo stesso tempo, Julien, figlio di Jean-Louis e Françoise, fa amicizia con Alice Bordaz, la figlia del falegname locale. Ciò incontra aperta ostilità da parte degli altri ragazzi del villaggio, in particolare da Sébastien Genesta, che prova sentimenti non corrisposti per Alice. Poi all'improvviso i Rodier se ne vanno, senza alcuna spiegazione.
2017. Manu Laverne, che da bambino trascorreva le estati a Valmoline, arriva allo chalet appena ristrutturato con Adele, incinta di due mesi. Sono tornati per il matrimonio di Tiphaine e Laurent, figlio di Philippe che vive ancora nel villaggio e possiede lo chalet. Il corteo nuziale arriva alla vicina stazione ferroviaria e si dirige verso lo chalet. Dopo aver attraversato il ponte che funge da unico accesso a Valmoline, si verifica una frana che isola completamente il gruppo dal mondo esterno. Ben presto scoprono che anche il telefono e la connessione Internet hanno smesso di funzionare. Isolati con gli ultimi sei membri del villaggio, emergono segreti del passato e inizia a svolgersi una terribile vendetta.

Scovato durante la pandemia (mia sorella ama i thriller), non mi è parsa affatto male questa serie francese, che è vero, si basa su delle premesse sicuramente viste più volte, ma se la cava bene tra un buon cast e uno sviluppo su due piani, e una certa "personalità".

Discovered during the pandemic (my sister loves thrillers), I didn't find this French series bad at all, which is true, it is based on premises that we have certainly seen several times, but it does well with a good cast and one development out of two plans, and a certain "personality".

20230923

La riunione

Återträffen - Di Anna Odell (2013)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Sono passati vent'anni da quando la classe di Anna Odell ha terminato le scuole elementari ed è giunto il momento di riunirsi. Non tutti però sono invitati. Anna Odell è l'unica della classe a non essere stata invitata. È stata lei a essere ostracizzata e vittima di bullismo da parte dei suoi compagni di classe per nove anni. Realizza un cortometraggio sotto forma di progetto in cui ricrea l'incontro di classe e cosa sarebbe potuto succedere se fosse stata invitata. Poi vuole mostrare il film ai suoi compagni di classe e li invita, uno a uno o due a due, a guardarlo e a discuterne con lei il contenuto. Non è una vittima del bullismo che cerca vendetta, ma un'artista che vuole illuminare e concretizzare i fenomeni che avvengono tra le persone in cui si verifica il bullismo. Identifica i bulli attivi e quelli passivi che partecipano in silenzio e non fanno nulla riguardo a ciò che sta accadendo.

Come avrete notato, la regista svedese ci ha messo letteralmente la faccia e il nome. Vi consiglio di tenerla d'occhio anche per il futuro, perché questa sorta di Festen psicologicamente avanzato ha il suo perché, tra la denuncia e l'indagine sociale. Non per tutti, ma quelli che si faranno conquistare avranno una ricompensa mentale.

As you may have noticed, the Swedish director literally put her face and name into it. I advise you to keep an eye on her in the future too, because this sort of psychologically advanced Festen has its own why, between denunciation and social investigation. Not for everyone, but those who are won over will have a mental reward.

20230922

Giungla

Jungleland - Di Max Winkler (2019)
Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)


Due fratelli, Walter "Lion" Kaminski, un talentuoso ex pugile professionista e suo fratello Stanley, un ex detenuto e manager idealista di Lion, svolgono lavori umili in una fabbrica di cucito. Di notte, la coppia partecipa a incontri di boxe clandestini, e vivono in una casa fatiscente nei bassifondi di Fall River, nel Massachusetts, con il loro cane Ash. Stanley deve 2.000 dollari a un gangster locale chiamato Pepper e per ripagarlo, Pepper permette che i soldi siano puntati su Lion nel suo prossimo combattimento. Durante il combattimento, Pepper si presenta a guardare, e Lion si rende conto che Stanley ha scommesso su di lui per vincere. Lion si lancia con rabbia nella lotta. Un Pepper infuriato picchia Stanley, ma vede del potenziale in Lion grazie alle sue abilità. Propone di saldare il debito completando un compito: accompagnare una ragazza di nome Sky a Reno, Nevada, e saldare il loro debito facendo competere Lion in un combattimento a premi illegale chiamato "Jungleland" nella Chinatown di San Francisco.

Una sorta di Rocky meno prolisso, ma non meno retorico, con due protagonisti bellocci. Tanti pugni, per fortuna il film è piuttosto breve, altrimenti avrebbe sicuramente annoiato. Sufficiente.

A sort of less verbose, but no less rhetorical Rocky, with two handsome protagonists. Lots of punches, luckily the film is quite short, otherwise it would definitely have been boring. Sufficient.

20230921

L'assistente di volo

The Flight Attendant - Sviluppata da Steve Yockey - Stagione 1 (8 episodi; HBO Max) - 2021


L'assistente di volo statunitense Cassie Bowden è un'alcolizzata spericolata che beve durante i voli e passa il tempo a fare sesso con sconosciuti, compresi i suoi passeggeri. Quando si sveglia in una stanza d'albergo a Bangkok con i postumi della notte prima, scopre il cadavere di un passeggero del suo ultimo volo che giace accanto a lei con la gola tagliata. Temendo di compromettersi chiamando la polizia, ripulisce la scena del crimine, poi si unisce al resto dell'equipaggio della compagnia aerea in viaggio verso l'aeroporto. A New York City, incontra gli agenti del Federal Bureau of Investigation (FBI) che la interrogano sullo scalo a Bangkok. Ancora incapace di ricostruire la notte e soffrendo di flashback/allucinazioni intermittenti al riguardo, inizia a chiedersi chi potrebbe essere l'assassino.

Gli ingredienti per essere una buona serie ce li ha (aveva?) tutti: un cast giovane e piacente, un buono sceneggiatore per sviluppare l'idea dal libro omonimo dell'autore Chris Bohjalian, richiami Hitchcockiani e produzione HBO. E poi, a chi non piace Kaley Cuoco (Cassie)? Insomma, ho visto la prima stagione di questa The Flight Attendant con buone aspettative, ma terminata, non mi è passato neppure per la testa di guardarmi la seconda. Troppo patinata, ammiccante, più attenta al look che alla sostanza. Magari è un problema mio.

It has (had?) all the ingredients to be a good series: a young and attractive cast, a good screenwriter to develop the idea from the book of the same name by author Chris Bohjalian, Hitchcockian references and HBO production. Besides, who doesn't like Kaley Cuoco (Cassie)? In short, I saw the first season of The Flight Attendant with good expectations, but once it was over, it didn't even cross my mind to watch the second. Too glossy, alluring, more attentive to looks than substance. Maybe it's my problem.

20230920

Ancora atipico

Atypical - Di Robia Rashid - Stagione 4 (10 episodi; Netflix) - 2021

Sam va a vivere con Zahid in un nuovo appartamento, anche se in seguito non lo sopporta a causa delle strane abitudini e dello stile di vita di Zahid. Nel frattempo, Casey cerca di raccontare a Doug della sua nuova relazione con Izzie, mentre Doug assume anche l'ex fidanzato di Casey, Evan, come apprendista EMT.

Degna conclusione di una serie esattamente come il titolo, atipica, che, nella stagione finale, si focalizza sulla problematica dei genitori che si trovano ad affrontare il passaggio all'età adulta dei propri figli "fuori dallo spettro", e la risolve con grazia.

A worthy conclusion to a series exactly like the title, atypical, which, in the final season, focuses on the problem of parents who find themselves facing the transition to adulthood of their children "off the spectrum", and resolves it with grace.

20230919

Il bosco 13 anni dopo

Rojst - Di Jan Holoubek e Kasper Bajon - Stagione 2 (6 episodi; Netflix) - 2021


1997. Un'indagine sospetta sulle inondazioni in una piccola città si interseca con gli eventi della Seconda Guerra Mondiale. Vengono coinvolti sia la polizia che i giornalisti. In passato, verso la fine della guerra, le truppe tedesche impiegavano la popolazione locale per la produzione di armi. Nel presente, un adolescente annega in un'alluvione. Il sergente Jass, appena arrivato in città, indaga. Il giornale locale Kurier ha appena insediato il nuovo caporedattore Zarzycki.

Non vorrei sbilanciarmi, ma dopo (evidentemente) il successo della prima stagione, questa seconda è uscita quasi migliore. Il soggetto è ugualmente intrigante, il cast si arricchisce, l'intreccio è ben fatto. Vi sorprenderà.

I don't want to say too much, but after (obviously) the success of the first season, this second came out almost better. The subject is equally intriguing, the cast is enriched, the plot is well done. It will surprise you.

20230918

La nebbia

The Mist - Sviluppato da Christian Torpe - Stagione 1 (10 episodi; Spike) - 2017


Una nebbia inspiegabile avvolge lentamente la città di Bridgeville, nel Maine, creando una barriera quasi impenetrabile alla visibilità. I residenti della città scoprono presto che la situazione è ancora più precaria poiché anomalie e fenomeni inspiegabili nella nebbia attaccano e uccidono la maggior parte di coloro che vi entrano, intrappolando diversi gruppi di persone in un centro commerciale, una chiesa e un ospedale. Alla fine, le persone iniziano a vedere apparizioni nella nebbia dal loro passato, paure o sensi di colpa che li aiutano o li uccidono a seconda di come reagiscono.

Tratta dall'omonimo libro di Stephen King, dal quale già nel 2007 fu tratto un film (diretto da Frank Darabont), questa serie horror, con un cast composto da buonissimi caratteristi, ha qualcosa che non funziona (e, lo so che potrebbe non significare granché, ma lo dimostra pure il fatto che non sia andata al di là della prima stagione). C'è chi dice che si è troppo allontanata dalla storia originale (del libro, e qui non posso dire niente, visto che non l'ho letto), c'è chi dà la colpa a prove attoriali del cast non particolarmente ispirate (e qui tendo a concordare), c'è chi è arrivato perfino a dire che i personaggi sono talmente orribili, che si porta lo spettatore a "fare il tifo" per la nebbia: effettivamente, la mancanza di almeno un personaggio col quale si possa empatizzare, ha il suo peso. In definitiva: potete tranquillamente evitarla.

Taken from the book of the same name by Stephen King, which was made into a film in 2007 (directed by Frank Darabont), this horror series, with a cast made up of very good character actors, has something that doesn't work (and, I know, it might not mean a lot, but this is also demonstrated by the fact that it didn't go beyond the first season). There are those who say that it strayed too far from the original story (of the book, and I can't say anything here, since I haven't read it), there are those who blame the cast's acting performances which aren't particularly inspired (and here I tend to agree), there are those who have even gone so far as to say that the characters are so horrible that the viewer is led to "root" for the fog: effectively, the lack of at least one character with whom one can empathize, has its weight. Ultimately: you can easily avoid it.

20230917

Ande magiche

Andes Mágicos - Di Luis Ara - Stagioni 1 e 2 (6 e 4 episodi; Netflix) - 2019/2021


Serie di documentari che mostrano il paesaggio e le persone che vivono nelle regioni montuose delle Ande dalla punta meridionale del Sud America attraverso l'Argentina, il Cile, la Bolivia, il Perù, l'Ecuador, il Venezuela e la Colombia.

Sarà perché molti dei luoghi "raccontati" da questa serie di documentari in due stagioni li ho visitati, sarà perché il Sud America è un luogo dove mi sono sentito a mio agio viaggiando, quel che è certo è che ne ho molto apprezzato la visione. Grandissimi scenari, facce indimenticabili, luoghi senza tempo. Se non ci siete mai stati, vi verrà la voglia.

It will be because I have visited many of the places "narrated" by this documentary series in two seasons, it will be because South America is a place where I felt comfortable traveling, what is certain is that I greatly enjoyed watching it. Great scenarios, unforgettable faces, timeless places. If you've never been there, you'll want to.

20230916

Vikings in Tuscany

Vichinghi in Toscana - Il sacco di Pisa, l'assedio a Firenze, la presa di Fiesole nel IX secolo. L'impresa di Hastein e Bjorn Jaernsida - Di Enio Pecchioni (2020)

Nell'860 una flotta di navi vichinghe penetrò nel Mediterraneo. Dopo aver compiuto saccheggi lungo le coste della Spagna e della Francia, i comandanti Hastein e Bjørn Jaernsida (“Fianchi di Ferro”) decisero di dirigersi verso la Toscana. Raggiunta e razziata Pisa, i Vichinghi risalirono l'Arno e giunsero nel territorio di Firenze e Fiesole. La città sul colle lunato e il castello del vescovo Donato furono espugnati. La povertà delle fonti medievali non permette di entrare nel vivo di questi eventi ma l'autore, con un po' di fantasia e secondo un metodo già collaudato in altre pubblicazioni, tenta di colmare i vuoti per rendere comprensibili le circostanze storiche. Stiamo parlando di un fatto poco noto quanto sorprendente e significativo: l'ardita spedizione compiuta da quei naviganti del nord, uomini rudi e sprezzanti del pericolo, che seppero poi affrancarsi e partecipare da protagonisti allo sviluppo culturale d'Europa.

Libriccino di agile lettura, scritto da un appassionato storico già autore di altri approfondimenti, racconta uno spaccato di storia particolare perché avvenuto in Toscana, e vede protagonista proprio uno dei personaggi sospesi tra storia e leggenda (Bjørn Jaernsida, "presente" anche nella celeberrima serie TV Vikings). Non nego che (anche) questo libro ha attirato la mia attenzione perché, tra le altre cose, racconta di una disfatta pisana, ma tutto sommato, è una parte di storia davvero curiosa, che merita una lettura.

Easy-to-read little book, written by a passionate historian who has already written other insights, it tells a particular cross-section of history because it took place in Tuscany, and features one of the characters suspended between history and legend (Bjørn Jaernsida, "present" also in the famous series TV Vikings). I don't deny that (also) this book caught my attention because, among other things, it tells of a Pisan defeat, but all in all, it's a really curious part of history that deserves a read.

20230915

Giardino zoologico

Zoo - Sviluppata da Josh Appelbaum, André Nemec, Jeff Pinkner e Scott Rosenberg - Stagioni 1, 2 e 3 (13 episodi ciascuna; CBS) - 2015/2017


Violenti attacchi di animali contro gli esseri umani si verificano in tutto il mondo. Jackson Oz, uno zoologo americano e il suo amico keniano, Abraham Kenyatta, una guida di safari, così come Jamie Campbell, un reporter di Los Angeles, Mitch Morgan, un eccentrico patologo veterinario, e un'agente dell'intelligence francese, Chloe Tousignant, cercano tutti di indagare la misteriosa pandemia man mano che gli attacchi diventano più coordinati e feroci.

Lo confesso: non sono riuscito ad andare oltre alla seconda stagione, con estrema fatica. Credo di non scontentare nessuno (forse i creatori) dicendo che Zoo è uno dei vari esempi di serie con potenzialità enormi, sfruttate malissimo. Non aggiungo altro se non che non ve la consiglio.

I confess: I was unable to go beyond the second season, with extreme effort. I think I'm not displeasing anyone (perhaps the creators) by saying that Zoo is one of several examples of series with enormous potential, exploited very badly. I won't add anything else except that I don't recommend it.

20230914

Il gioco inglese

The English Game - Di Julian Fellowes, Tony Charles e Oliver Cotton (2020) - Miniserie in 6 episodi - Netflix


Arthur Kinnaird è il capitano e giocatore di punta degli Old Etonians, una squadra di football dell'alta borghesia. I loro avversari nei quarti di finale della FA Cup del 1879 sono il Darwen FC, una squadra ufficiale della classe operaia. James Walsh, il proprietario del Darwen FC e della fabbrica associata, decide di pagare segretamente due giocatori scozzesi, Fergus "Fergie" Suter e James "Jimmy" Love per unirsi alla sua squadra nel tentativo di assicurarsi la FA Cup (che all'epoca è riservata esclusivamente a per dilettanti). All'intervallo gli Old Etonians sono in vantaggio per 5-1, ma dopo che Suter è stato nominato capitano durante l'intervallo, il Darwen si riprende con un aggiustamento progressivo (allargando la formazione e concentrandosi sui passaggi) per pareggiare 5 pari. Gli Old Etonians, che sono anche membri del consiglio della FA, decidono che poiché i tempi supplementari non erano stati precedentemente concordati, i quarti di finale verranno invece rigiocati. Il mulino (di Darwen) ha problemi finanziari e i cittadini contribuiscono a pagare il viaggio. La nuova partita viene vinta facilmente dagli Old Etonians che si concentrano maggiormente sulla chiusura di Suter e Love anziché sul proprio gioco. Il Darwen FC è accolto positivamente dalla città per i suoi sforzi.

Sarà per l'amore per il calcio, ma questa serie, abbastanza didascalica, mi è piaciuta. Seppur tutto immaginabile e probabilmente, molto romanzato per agganciare lo spettatore, la storia è coinvolgente e il cast efficace. Imperdibile per gli amanti del calcio.

It will be for the love of football, but I liked this series, quite didactic. Although everything imaginable and probably highly fictionalized to hook the viewer, the story is engaging and the cast effective. A must for football lovers.

20230913

Siamo

Somos. - Di James Schamus (2021) - Miniserie in 6 episodi - Netflix


Creato da James Schamus e scritto insieme a Monika Revilla e alla scrittrice Fernanda Melchor, Somos. è basato sull'articolo "How the U.S. triggered a massacre in Mexico" del giornalista vincitore del Premio Pulitzer Ginger Thompson. Racconta la storia del massacro perpetrato dal cartello Los Zetas nella città di confine di Allende, Coahuila, nel 2011. È un ritratto di questa città di confine messicana e segue le storie di vari cittadini nei giorni precedenti al massacro .

Attori sconosciuti, registi non acclamati, una storia vera, agghiacciante. Un incedere naturale, tutto si svolge con la naturalezza che ti immagineresti in un luogo così. Somos. è stata una delle cose migliori viste nel 2021: non ve lo fate sfuggire, se non avete paura di confrontarvi con storie davvero difficili.

Unknown actors, unacclaimed directors, a true, chilling story. A natural gait, everything takes place with the naturalness that you would imagine in such a place. Somos. it was one of the best things seen in 2021: don't miss it, if you're not afraid to face really difficult stories.

20230912

Fatalismo

Fatalism - Polaris (2023)


Il terzo album della band australiana arriva dopo l'improvvisa morte del giovanissimo chitarrista solista Ryan Siew, musicista che sicuramente lascerà un vuoto nel gruppo. Purtroppo, quella che nella recensione del loro secondo disco avevo definito "paragone ingombrante" (la loro somiglianza con gli Architects), in questo terzo lavoro si conferma persistente, e definitivamente castrante. E' impossibile ascoltarli senza pensare alla band inglese, e al percorso musicale che hanno costruito, ed è veramente difficile trovare uno sprazzo di originalità in questo Fatalism. Purtroppo, le similitudini sono andate oltre, fino alla morte di uno dei componenti, ma questa è un'altra storia.
The Australian band's third album arrives after the sudden death of the very young lead guitarist Ryan Siew, a musician who will surely leave a void in the group. Unfortunately, what in the review of their second album I had defined as a "cumbersome comparison" (their similarity with Architects), in this third work is confirmed as persistent, and definitively castrating. It's impossible to listen to them without thinking of the English band, and the musical path they have built, and it's really difficult to find a glimmer of originality in this Fatalism. Unfortunately, the similarities went further, until the death of one of the members, but that's another story.

The Perfect Spring

La primavera perfetta - Di Enrico Brizzi (2021)

Luca Fanti è un uomo adulto. E della vita adulta ha tutti i vantaggi, un buon lavoro, una buona situazione economica, una moglie, una figlia, un figlio, genitori presenti e che gli vogliono bene. La fortuna gli è stata amica: quando non aveva ancora trent'anni, suo fratello minore è diventato uno dei più grandi campioni di ciclismo al mondo e Luca ha potuto lasciare un precario impiego da pubblicitario per lavorare come manager per lui. Ma con la fortuna può venire la sicurezza in sé, e con (troppa) sicurezza si possono commettere errori. Un'amante, poi un'altra, qualche serata troppo alcolica, qualche droga per tenersi su e divertirsi un po'. E agli errori seguono le conseguenze. Una terribile causa di separazione, il giudizio severo su di lui da parte di amici e famiglia, dei figli, addirittura. Ma se la vita di Luca comincia ad andare a rotoli per fortuna Olli è il campione di sempre, anche se gli anni passano e c'è da rinegoziare il contratto... (da ibs.it)

I pochi che mi seguono da tempo lo sanno benissimo, ma lo spiego per l'ennesima volta per chi magari capitasse qui per caso: seguo Brizzi dai suoi esordi, e sono fermamente convinto che sia uno scrittore eccezionale, e, con questo libro, capisco che le similitudini con Fabio Genovesi vanno oltre a quelle che pensavo inizialmente, quando Fabio ha fatto capolino sulla scena letteraria italiana: sono entrambi amanti del ciclismo (c'è da dire che Brizzi, come ci ha fatto intuire in altri suoi libri, è un cronista sportivo mancato, quindi si intende di molti sport). Fatta questa introduzione tutta personale, anche questo La primavera perfetta è un libro che ti acchiappa immediatamente, con una storia "normale" (come descritto dal riassunto) di una persona fallace, e non ti molla fino al finale esageratamente commovente (ve lo giuro, anche se dovete sapere che sono pure uno che si commuove facilmente). Al solito, ben scritto, non ho appunti da muovergli.

The few who have followed me for a long time know this very well, but I'll explain it once again for anyone who might happen to be here by chance: I've been following Brizzi since his beginnings, and I am firmly convinced that he is an exceptional writer, and, with this book, I understand that the similarities with Fabio Genovesi go beyond what I initially thought, when Fabio appeared on the Italian literary scene: they are both lovers of cycling (it must be said that Brizzi, as he made us understand in his other books, is a potential sports reporter, so he understands many sports). Having made this very personal introduction, this too La primavera perfetta is a book that grabs you immediately, with a "normal" story (as described by the summary) of a fallacious person, and does not let you go until the exaggeratedly moving ending (I swear, although you must know that I am also one who is easily moved). As usual, well written, I have no notes to do to the book and to the writer.

20230911

Cani di Berlino

Dogs of Berlin - Di Christian Alvart - Stagione 1 (10 episodi; Netflix) - 2018


Gli agenti di polizia Erol Birkan e Kurt Grimmer indagano sull'omicidio della (fittizia) stella del calcio turco-tedesca Orkan Erdem. Il fatto manda in fibrillazione Berlino e la lista dei possibili sospettati è lunga: neonazisti del quartiere Marzahn di Berlino, mafia araba dello stesso quartiere del calciatore, nazionalisti turchi arrabbiati con la superstar che gioca per la Germania invece che per la Turchia , tifosi di calcio e mafia berlinese. La catena delle prove potrebbe portare anche alle più alte cariche della capitale. Per scoprire la verità, i due agenti di polizia devono addentrarsi nel mondo sotterraneo di Berlino.

Una serie davvero bella, questa tedesca. Un poliziesco che si addentra in modo approfondito dentro i vari strati sociali e i quartieri della capitale tedesca, e che, tramite i due caratteri principali (recitati alla perfezione), si addentrano ancora di più nella società tedesca. Molto buono anche il cast di contorno, e le regie. E' un peccato che non si sia mai parlato di un seguito, ma a volte le cose migliori durano poco. Ve la consiglio.

A really nice series, this German one. A detective story that delves deeply into the various social strata and neighborhoods of the German capital, and which, through the two main characters (acted to perfection), delve even further into German society. The supporting cast and directors are also very good. It's a shame there was never any talk of a sequel, but sometimes the best things don't last long. I recommend it.

20230910

Regine danzanti

Dancing Queens - Di Helena Bergström (2021)
Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)


Dylan Pettersson, una giovane donna di 23 anni originaria di una piccola isola dell'arcipelago di Bohuslän (Svezia), aspira a diventare una ballerina professionista. Le viene proposto di assumere i compiti di pulizia presso il drag club gay in difficoltà Queens per una settimana. Victor, la ballerina e coreografa più famosa del club, scopre il talento di Dylan e il fatto che lei desidera disperatamente diventare una ballerina nello show, ma è una ragazza - ed il loro è uno spettacolo di drag queen.

Onesto film commedia svedese, che mette però in scena una storia curiosa e paradossale, con buone intenzioni. Qualcosa in più della sufficienza lo merita.

Honest Swedish comedy film, which however stages a curious and paradoxical story, with good intentions. Something more than the sufficiency is deserved.

20230909

La signora Claude

Madame Claude - Di Sylvie Verheyde (2021)
Giudizio sintetico: si può vedere (2,5/5)


Madame Claude è la proprietaria di un popolare bordello nella Parigi della fine degli anni '60 e possiede una conoscenza che le conferisce un incredibile potere e influenza sui politici francesi e sulle figure della malavita. L'arrivo di una giovane donna benestante e con buone conoscenze rischia di mettere in crisi tutto.

Ispirato alla vita della vera Madame Claude, Fernande Grudet, il film della regista, attrice e sceneggiatrice francese, che pare sia molto toccata dalle storie di prostituzione perché, così dice la sua biografia, sua nonna e una sua cugina sono state prostitute, non riesce a graffiare più di tanto. Abbiamo visto senza dubbio, film più ficcanti sul tema.

Inspired by the life of the real Madame Claude, Fernande Grudet, the film by the French director, actress and screenwriter, who seems to be very touched by stories of prostitution because, so her biography says, her grandmother and her cousin were prostitutes, fails to scratch deeper. We have undoubtedly seen more interesting films on the topic.

20230908

Amore

Disharmonium: Nahab - Blut aus Nord (2023)


Seconda parte del "ciclo" Disharmonium, iniziato con Disharmonium: Undreamable Abysses del 2022, esce questo Nahab, per la misteriosa band francese, e conferma la loro teatralità. Il loro è un black metal davvero fuori dagli schemi, fatto per trascinare l'ascoltatore in un vortice orrorifico, dove veramente, una sorta di black metal di stile grezzo e vagamente scandinavo si fonde con il miglior folk metal (e qui mi vengono in mente sempre i mai troppo apprezzati e da me sempre rimpianti Negură Bunget) e con atmosfere (e suoni) da film horror. Insomma, i Blut aus Nord spostano i confini, e questo dovrebbe bastarvi quantomeno per esplorare la loro proposta.
Second part of the Disharmonium "cycle", which began with Disharmonium: Undreamable Abysses of 2022, this Nahab comes out, for the mysterious French band, and confirms their theatricality. Theirs is a truly unconventional black metal, made to drag the listener into a horrific vortex, where truly, a sort of raw and vaguely Scandinavian style black metal blends with the best folk metal (and here they come to mind always the never too much appreciated and always regretted by me Negură Bunget) and with horror movie atmospheres (and sounds). In short, Blut aus Nord move the boundaries, and this should at least be enough for you to explore their proposal.

Analizza questo e quello

Analyze This - Di Harold Ramis (1999)
Analyze That - Di Harold Ramis (2002)
Giudizio sintetico: si possono vedere (3,5/5)

Il boss della mafia Paul Vitti e il suo consigliere Manetta stanno discutendo a pranzo di un incontro imminente e dei problemi attuali della mafia. Proprio mentre Manetta avverte Paul di fare attenzione a Primo Sindone (un mafioso emergente che vuole essere il capo di tutti i capi), uomini armati passano e uccidono Manetta. Paul riesce a scappare per un pelo. Lo psichiatra Ben Sobel è stressato: il figlio del suo primo matrimonio spia le sue sedute, i suoi pazienti non sono abbastanza impegnativi e il suo matrimonio con Laura MacNamara è imminente. Ben tampona un'auto appartenente a Paul e il bagagliaio si apre, rivelando un uomo legato e imbavagliato all'interno, cosa che Ben e suo figlio non notano. Jelly, uno degli uomini di Paul, si prende la colpa, ma Ben dà a Jelly il suo biglietto da visita nel caso cambi idea riguardo al risarcimento.


Verso il completamento della sua condanna a Sing Sing, la vita di Paul Vitti è minacciata da assassini e guardie corrotte mentre è incarcerato. Inizia a cantare brani di West Side Story per attirare l'attenzione di Ben Sobel, che in precedenza gli aveva riattaccato il telefono mentre partecipava al funerale di suo padre. L'FBI chiama Ben per eseguire test psichiatrici su Paul per determinare se sta fingendo di essere pazzo. Dopo i test, sembra che lo stato mentale di Paul si stia deteriorando e l'FBI approva il rilascio di Paul per un mese, sotto la custodia di Ben, per ulteriore terapia. Mentre Ben accompagna Paul fuori dalla prigione, Paul rivela immediatamente che stava fingendo. Ben convince Paul a trovare un lavoro regolare come richiesto dall'FBI. Paul tenta di trovare un lavoro legittimo (prova in un concessionario di automobili, in un ristorante e in una gioielleria), ma i suoi modi maleducati e la sua paranoia non fanno altro che complicare ulteriormente le cose. Questo finisce per farlo licenziare ogni volta.


Una coppia di film non valutata benissimo dalla critica (soprattutto il secondo, accolto piuttosto male, e in effetti bisogna dire che è leggermente inferiore all'originale), ma che, grazie all'intuizione iniziale (molto simile a quella dei Sopranos, e c'è da dire che la serie è andata in onda solo un paio di mesi prima dell'uscita del film, a dimostrazione che è solo una coincidenza), a una regia brillante e a una coppia di protagonisti a dir poco strepitosi, regala pagine di commedia cinematografica quasi leggendarie.

A pair of films not rated very well by critics (especially the second, which was rather poorly received, and in fact it must be said that it is slightly inferior to the original), but which, thanks to the initial intuition (very similar to that of the Sopranos, and (it must be said that the series aired only a couple of months before the release of the film, proving that it is just a coincidence), brilliant direction and a pair of protagonists who are nothing short of sensational, offers pages of comedy almost legendary.

20230907

La scatola

The Box: How the Shipping Container Made the World Smaller and the World Economy Bigger - Di Marc Levinson (2006)

The Box: La scatola che ha cambiato il mondo è un libro di saggistica di Marc Levinson, economista, storico e giornalista, che traccia l'ascesa storica del container intermodale (container marittimo) e di come ha cambiato il panorama economico dell'economia globale. Il New York Times lo ha definito "un libro intelligente e coinvolgente". Il libro ha ispirato il nome del progetto "The Box" gestito da BBC News dal settembre 2008 in poi, in cui la BBC monitorava un container per un periodo di un anno. The Box ha vinto una medaglia di bronzo agli Independent Publisher Book Awards (2007) nella categoria "Finanza/Investimenti/Economia". Ha anche vinto la medaglia Anderson 2007 della Society for Nautical Research. The Box è stato selezionato per il Financial Times e il Goldman Sachs Business Book of the Year Award (2006).

Ne ho letto in un articolo su Internazionale (quindi, in una traduzione da una rivista straniera, non ricordo quale fosse), e mi ha incuriosito: i container sono una parte fondamentale del mio lavoro (Supply Chain). La lettura è decisamente avvincente: sembra una fiction, ma è tutto vero. Complimenti all'autore, e vi assicuro che anche solo per curiosità, questo libro riuscirà ad appassionarvi pure se non lavorate nel mondo della Logistica.

I read about it in an article in Internazionale (therefore, in a translation from a foreign magazine, I don't remember which one it was), and it intrigued me: containers are a fundamental part of my work (Supply Chain). The reading is definitely compelling: it looks like a fiction, but it's all true. Congratulations to the author, and I assure you that even if only out of curiosity, this book will be able to captivate you even if you don't work in the world of logistics.

20230906

Salvatori perfetti

Perfect Saviours - The Armed (2023)


Come spesso accade, è Pitchfork che riassume meravigliosamente il quinto disco dei The Armed: "Il gruppo più misterioso dell'hardcore alza il sipario per rivelare: un gruppo rock. Se il loro nuovo album suona come qualcosa che ascolteresti su una radio di alt-rock, e proprio questo il punto." Ed è così, più o meno, come la penso anche io. Se andiamo a guardare indietro, di certo non ritroverete l'attitudine spiccatamente più hardcore punk dei loro primi dischi: ma c'è ancora, mi autocito, "una festa di colori e di suoni, un inno alla libertà stilistica, un caleidoscopio di rumori, melodie, generi, una figata pazzesca". Ci sono i The Strokes, gli ...And You Will Know Us by the Trail of Dead, perfino gli Oasis che incontrano i Sonic Youth, il tutto spesso suonato come se un vecchio vinile a 33 giri fosse riprodotto a 78 (per dire che l'hardcore c'è ancora). Una roba folle, e bellissima.
As so often, it's Pitchfork who sums up The Armed's fifth album beautifully: "The most mysterious group in hardcore pull back the curtain to reveal: a rock band. If their new album sounds like something you’d hear on alt radio, that’s the point." And that's more or less how I think. If we look back, you certainly won't find the markedly more hardcore punk attitude of their first records: but there is still, I quote myself, "a feast of colors and sounds, a hymn to stylistic freedom, a kaleidoscope of , melodies, genres, a crazy cool thing." There's The Strokes, the ...And You Will Know Us by the Trail of Dead, even Oasis meets Sonic Youth, all often played as if an old 33 rpm vinyl were played at 78 (to say that hardcore is still there). Crazy stuff, and beautiful.

Adamo

Adam - Di Maryam Touzani (2019)
Giudizio sintetico: da vedere (4/5)


Il film è incentrato su Samia, una giovane madre incinta non sposata che va in cerca di lavoro e viene accolta da una fornaia vedova, Abla. Il film è stato ispirato da una situazione simile vissuta da Touzani, quando i suoi genitori hanno ospitato una donna in gravidanza avanzata a Tangeri per diversi giorni, in un periodo in cui essere una donna incinta non sposata era illegale in Marocco.

Il debutto nel lungometraggio di fiction della giovane regista marocchina Maryam Touzani, scritto con il marito, regista e sceneggiatore anche lui, Nabil Ayouch, è uno dei film che ci piacciono, e lo si comprende dopo pochi minuti. La regista tratta sempre di argomenti scottanti, e anche stavolta fa centro. Sempre straordinaria Lubna Azabal (Abla), eccellente tutto il resto del cast. Non perdetelo.

The feature-length fiction debut of the young Moroccan director Maryam Touzani, written with her husband, also director and screenwriter, Nabil Ayouch, is one of the films we like, and we understand it after a few minutes. The director always deals with hot topics, and this time too she hits the mark. Always extraordinary Lubna Azabal (Abla), excellent all the rest of the cast. Don't miss it.

20230905

Corriere

Kurier - Di Władysław Pasikowski (2019)
Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)


Ispirato alla vera storia di Jan Nowak-Jeziorański, uno dei più importanti combattenti della resistenza dell'esercito nazionale polacco. È ricordato soprattutto per il suo lavoro di emissario che faceva la spola tra i comandanti dell'esercito nazionale e del governo polacco in esilio a Londra e altri governi alleati: attività che gli valsero il soprannome di "Corriere di Varsavia". Il film è ambientato qualche settimana prima dello scoppio della rivolta di Varsavia. Jan Nowak-Jeziorański viene incaricato di recarsi a Londra per informare il governo polacco in esilio sulla situazione a Varsavia. Dopo aver incontrato i politici britannici e il comandante in capo Kazimierz Sosnkowski, torna in Polonia con l'ordine per il comando dell'esercito nazionale di fermare lo scoppio della rivolta e con l'informazione che non ci si può aspettare l'aiuto degli alleati.

Onesto film polacco, diretto da un abile mestierante, su uno dei personaggi più importanti della resistenza durante la Seconda Guerra Mondiale. Cast tutto composto da attori non di spicco, ma qualcuno lo rivedremo.

Honest Polish film, directed by a skilled craftsman, about one of the most important characters of the resistance during the Second World War. Cast all made up of non-prominent actors, but we will see someone again.

20230904

Mamma

Mommy - Be Your Own Pet (2023)


Una storia attualissima, quella della band di Nashville, Tennessee, formata nel 2004, autrice di due dischi molto semplici ma molto interessanti, che mi piacquero molto, Be Your Own Pet del 2006 e Get Awkward del 2008. Nello stesso 2008 si sciolsero, citando come motivazioni sessismo e misoginia rivolti alla cantante Jemina Pearl, e un generale esaurimento nervoso dovuto alle molte pressioni da parte dell'industria musicale. Si riformano l'anno scorso, su precisa richiesta di Jack White, che li ha voluti per aprire i concerti del suo tour 2022/2023. Ovviamente, adesso tornano anche con un disco, il loro terzo in diciannove anni. Un disco piacevolissimo, garage rock con grandi ganci, una voce (quella di Jemina) ancora validissima e naturalmente più matura, e liriche non banali, perfino graffianti.
A very current story, that of the band from Nashville, Tennessee, formed in 2004, author of two very simple but very interesting records, which I liked a lot, Be Your Own Pet in 2006 and Get Awkward in 2008. In the same 2008 they disbanded, citing as motivations sexism and misogyny aimed at the singer Jemina Pearl, and a general nervous breakdown due to the many pressures from the music industry. They reformed last year, at the specific request of Jack White, who wanted them to open the concerts of his 2022/2023 tour. Obviously, now they also return with a record, their third in nineteen years. A very pleasant album, garage rock with great hooks, a voice (Jemina's) that is still very valid and naturally more mature, and non-trivial, even biting lyrics.

A Pure Formality

Una pura formalità - Di Giuseppe Tornatore (1994)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)

Onoff è un famoso scrittore che ora è un recluso. L'ispettore si insospettisce quando una notte Onoff viene portato alla stazione di polizia, disorientato e affetto da amnesia. In qualità di capo di una stazione di polizia rurale isolata, l'ispettore cerca di stabilire gli eventi attraverso accurati interrogatori e deduzioni. Attraverso le sue minuziose indagini, alla fine chiarisce un misterioso omicidio e porta lo scrittore a una nuova e inaspettata realizzazione.

Curiosa incursione nel thriller da parte del bravo regista siciliano, autore anche della sceneggiatura insieme allo scrittore francese Pascal Quignard, con una grande coppia di protagonisti e un budget apparentemente basso. Storia allegorica e psicologica, nel complesso un buon film.

Curious foray into thriller by the good Sicilian director, who also wrote the screenplay together with the French writer Pascal Quignard, with a great pair of protagonists and an apparently low budget. Allegorical and psychological story, overall a good film.

20230903

The Mysterious Enchanter

L'arcano incantatore - Di Pupi Avati (1996)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)

1750. Il seminarista Giacomo Vigetti è costretto a lasciare Bologna per evitare la condanna, dopo aver messo incinta una ragazza e averla indotta ad abortire. Il giovane, in cerca di un luogo dove rifugiarsi, si dirige verso una villa, dove incontra una vecchia signora che, nascosta dietro un affresco, presta con lui un giuramento di sangue, facendosi consegnare in pegno il cilicio della madre di Giacomo, con la promessa che gli sarà restituito una volta portato a termine l'incarico affidatogli.
Su indicazione della misteriosa dama, il ragazzo si rifugia a Medelana, nell'Appennino bolognese, per svolgere la funzione di segretario al servizio di un personaggio enigmatico, un monsignore allontanato dalla Chiesa per i suoi studi sull'occulto che gli valsero la titolo di "incantatore arcano" ("misterioso incantatore" in alcune traduzioni). Quest'ultimo vive solo in una casa isolata, circondato dai volumi di una gigantesca biblioteca, e Giacomo deve sostituire Nerio, il suo precedente assistente, morto in circostanze poco chiare e sul quale circolavano voci ambigue. Il monsignore fa partecipare il giovane ad esperimenti esoterici, e di tanto in tanto lo incarica di trascrivere i codici criptati da lui dettati, che dovranno poi essere inviati a un destinatario sconosciuto. Tra i due nasce una sorta di amicizia, e il ragazzo si convince presto che nelle ricerche telepatiche e magiche del suo padrone non c'è nulla di sinistro.

Ennesima incursione del regista bolognese nell'horror, a dispetto della trama intricatissima e di quella staticità tipica di film italiani di qualche tempo fa, che richiederebbero azione ma non riescono a filmarla molto bene, il film in questione non mi è affatto dispiaciuto, per questa atmosfera opprimente e perfino da brividi.

Yet another foray by the Bolognese director into horror, despite the very intricate plot and that static nature typical of Italian films from some time ago, which would require action but fail to film it very well, the film in question did not displease me at all, for this oppressive and even creepy atmosphere.

20230902

The House with Laughing Windows

La casa dalle finestre che ridono - Di Pupi Avati (1976)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)

Stefano arriva in un paese delle Valli di Comacchio dove è stato incaricato di restaurare un affresco raffigurante quello che sembra essere il martirio di San Sebastiano, che è stato dipinto su un muro marcio della chiesa locale da un misterioso artista, morto da tempo, di nome Legnani. Stabilitosi temporaneamente nella casa già appartenuta alle due sorelle del defunto pittore, Stefano inizia una storia d'amore con la bellissima maestra, Francesca, arrivata anche lei da poco, apprendendo intanto da vari concittadini che il pittore era stato un pazzo che aveva derivato la sua arte dalla vita reale. Nello specifico, Stefano viene a sapere che l'artista - assistito dalle sue due sorelle altrettanto pazze - era stato un assassino che torturava brutalmente a morte le persone come ispirazione per i suoi orribili dipinti - una pratica che era stata probabilmente utilizzata proprio per il dipinto del quale sta realizzando il ripristino. Mentre Stefano è scoraggiato, a proposito del suo compito, da tutta la città, alcuni abitanti del villaggio vengono brutalmente uccisi - compreso il suo datore di lavoro - e arriva a sospettare che il loro assassino stia cercando di dissuaderlo dallo scoprire tutta la verità dietro l'artista e la sua minacciosa eredità all'interno del comunità che pare addormentata.

Uno dei film più famosi nel passato del regista bolognese, fu girato con pochi mezzi, ma è divenuto un culto. Atmosfera claustrofobica, allegoria storica del periodo fascista, ovviamente dinamicamente molto vecchio a vederlo ai tempi nostri, ma piuttosto valido.

One of the Bolognese director's most famous films of his past, it was shot with little means, but has become a cult. Claustrophobic atmosphere, historical allegory of the fascist period, obviously dynamically very old to see it in our times, but quite valid.

20230901

Cercando

Searching - Di Aneesh Chaganty (2018)
Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)


David Kim vive a San Jose, in California, con sua figlia Margot. A sua moglie Pamela è stato diagnosticato un linfoma ed è morta prima che Margot cominciasse il liceo. Una notte Margot tenta di chiamare David tre volte, ma lui dorme. La mattina dopo David non riesce a mettersi in contatto con Margot. Credendo che sia andata alla lezione di piano dopo la scuola, David chiama l'istruttore di pianoforte, ma viene informato che Margot ha smesso di frequentare le sue lezioni sei mesi prima. Scopre che stava intascando i soldi e li ha trasferiti su un account Venmo ora cancellato. Chiama la polizia e il caso viene assegnato al detective Rosemary Vick. Accedendo ai social di Margot, David scopre che era diventata una solitaria dalla morte di Pamela. Vick riferisce che Margot ha creato un documento d'identità falso e mostra i filmati della telecamera del traffico della sua auto fuori città, suggerendo che potrebbe essere scappata.

Film di debutto del regista statunitense di origini indiane, sceneggiato a quattro mani con il fido collaboratore Sev Ohanian, a dispetto della critica che l'ha largamente apprezzato, a me non ha esaltato. Ammetto che ha un buon ritmo e un uso innovativo del coinvolgimento nella storia della tecnologia, ma mi è parso un prodotto confezionato appositamente per i servizi streaming e non "pensato" per il grande schermo.

Debut film by the American director of Indian origins, co-written with faithful collaborator Sev Ohanian, despite the critics who widely appreciated it, it didn't exalt me. I admit that it has a good pace and an innovative use of engagement in the history of technology, but it seemed to me a product specifically packaged for streaming services and not "designed" for the big screen.

20230831

Nella terra

In the Earth - Di Ben Wheatley (2021)
Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)


Martin Lowery è uno scienziato inviato in un avamposto controllato dal governo mentre una pandemia non specificata ha devastato il paese. L'avamposto si trova in un'area boschiva insolitamente fertile fuori Bristol; Martin è lì per aiutare negli studi e negli esperimenti della sua ex collega ed ex amante Olivia Wendle sull'uso della micorriza per aumentare l'efficienza del raccolto. Dopo aver superato un esame fisico e aver incontrato la sua guida del parco Alma, viene a conoscenza della leggenda locale di Parnag Fegg, uno spirito dei boschi. La mattina seguente, Martin e Alma iniziano la loro escursione di due giorni verso il sito dove si trova Olivia. Alma informa Martin che di Olivia non si hanno notizie da mesi. La coppia si imbatte in una tenda abbandonata, gli oggetti rimanenti indicano che apparteneva a una famiglia. La notte successiva, Martin scopre un'eruzione cutanea sul braccio prima che lui e Alma vengano aggrediti da sconosciuti che fanno irruzione anche nel loro campo, distruggono le loro attrezzature, rubano le loro scarpe e saccheggiano alcune delle loro provviste. Senza le sue scarpe, Martin si ferisce gravemente un piede.

Ispirato dal tema pandemia, l'ultimo (al momento) film del regista inglese parte con buone premesse, ma non riesce ad attanagliare lo spettatore fino in fondo. Naturalmente, prendete questo giudizio con le molle, tenendo conto che sono molto esigente, quando si tratta di horror, e che tutti i lavori di Wheatley mi hanno sempre lasciato in bocca un sapore di irresolutezza.

Inspired by the pandemic theme, the English director's latest (at the moment) film starts with good premises, but fails to grip the viewer to the end. Naturally, take this judgment with a grain of salt, bearing in mind that I am very picky when it comes to horror, and that all of Wheatley's work has always left a taste of irresolution in my mouth.

20230830

Supermilionario

Kajillionaire - Di Miranda July (2020)
Giudizio sintetico: da vedere (4/5)


Una donna di 26 anni emotivamente frenata, Old Dolio Dyne, ha una relazione manipolatrice con i suoi genitori truffatori, che la trattano come una complice dei loro piccoli furti e truffe anziché come una figlia. La famiglia deve 1.500 dollari di affitto arretrato del loro appartamento a Los Angeles, che in realtà è uno spazio per uffici, annesso a una fabbrica di sapone, con una parete attraverso la quale trafila la produzione. Old Dolio escogita una truffa in cui voleranno a New York City utilizzando i biglietti vinti in un concorso. I suoi genitori porteranno il suo bagaglio al ritiro bagagli e Old Dolio affermerà che la compagnia aerea lo ha perso. Old Dolio riscuoterà quindi l'assicurazione di viaggio che ha acquistato, che coprirà il loro affitto. Dopo un viaggio tranquillo, Old Dolio ei suoi genitori tornano a casa. È sorpresa di trovarli a chiacchierare con Melanie, una giovane donna amichevole sul sedile accanto a loro, e ancora più sorpresa quando rivelano la loro truffa a Melanie e la fanno fingere di essere la loro figlia mentre ritirano i bagagli. Il Old Dolio denuncia il suo "bagaglio smarrito", ma scopre che potrebbero essere necessarie sei settimane prima che arrivi l'assegno, quindi la famiglia cerca metodi alternativi per ottenere i soldi.

La regista statunitense torna ai suoi livelli eccelsi, a mio modesto parere, con questo film, e sto parlando del livello Me and You and Everyone We Know. Un film scoppiettante, travolgente, con un cast straordinario e una prova a dir poco eccezionale di Evan Rachel Wood. Come dice giustamente in proposito Rotten Tomatoes, "Se vedi Kajillionaire come piacevolmente unico o semplicemente bizzarro dipenderà dalla tua avventurosità cinematografica - e i fan della scrittrice-regista Miranda July non la vorrebbero diversamente".

The American director returns to her sublime levels, in my humble opinion, with this film, and I'm talking about the Me and You and Everyone We Know level. A crackling, overwhelming film with an extraordinary cast and an exceptional performance by Evan Rachel Wood to say the least. As Rotten Tomatoes rightly puts it, "Whether you see Kajillionaire as refreshingly unique or simply bizarre will depend on your cinematic adventurousness -- and fans of writer-director Miranda July wouldn't have it any other way".

20230829

Corri

Run - Di Aneesh Chaganty (2020)
Giudizio sintetico: si può vedere (2,5/5)


Diane Sherman dà alla luce prematuramente una figlia, che va a vedere mentre si trova in un'incubatrice circondata dal personale dell'ospedale. Diciassette anni dopo, Diane vive una vita tranquilla con la figlia ormai adolescente, Chloe. A causa delle circostanze della sua nascita, Chloe soffre di aritmia, emocromatosi, asma e diabete, oltre a paralisi parziale. Usa una sedia a rotelle, prende molti farmaci ogni giorno ed è istruita a casa da sua madre. Una mattina, mentre cerca del cioccolato in un sacchetto della spesa, Chloe trova un flacone di pillole verdi con il nome di Diane sull'etichetta. Tuttavia, quando in seguito Chloe ispeziona la bottiglia, scopre che un'etichetta con il suo nome è stata incollata sull'originale. Chloe cerca il nome delle pillole - Trigoxin - ma scopre che la casa non ha connessione a Internet; Diane è vista seduta al buio dietro di lei accanto a un router scollegato. Il giorno successivo, Chloe compone un numero casuale dal telefono della camera da letto di sua madre e chiede allo sconosciuto che risponde di cercare informazioni su quel farmaco. Le dice che è un farmaco per il cuore e che tutte le immagini del farmaco mostrano una piccola pillola rossa.

Così come il film precedente (Searching, del quale parleremo, con il quale ha un debole link) del regista statunitense di origini indiane, questo horror psicologico non mi ha convinto granché, nonostante la presenza sempre magnetica di Sarah Paulson (Diane). E' un film confezionato chiaramente per lo streaming, che non graffia.

As well as the previous film (Searching, which we will talk about, with which it has a weak link) by the American director of Indian origins, this psychological horror did not convince me much, despite the always magnetic presence of Sarah Paulson (Diane). It is a film clearly packaged for streaming, which does not scratch.

20230828

Se stessa

Herself - Di Phyllida Lloyd (2020)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


La madre single Sandra ha lottato per cavarsela con le sue due giovani figlie dopo aver lasciato il marito violento. Ospitata in un albergo finanziato dallo stato, Sandra decide di costruire la propria casa con l'aiuto di una comunità amichevole e una manciata di nuovi amici. Con questo nuovo scopo, Sandra riscopre se stessa: questo fino a quando il suo ex marito violento la fa causa per l'affidamento dei bambini.

Lo stile della regista inglese potremmo definirlo classico, ma efficace. E' una esperta regista di teatro e musical, tanto è vero che il suo debutto nel cinema fu la trasposizione di Mamma Mia! del 2008, dopo di che il suo film seguente fu The Iron Lady, il biopic su Margaret Thatcher. Stavolta si affida ad una sceneggiatura scritta dalla protagonista Clare Dunne insieme a Malcolm Campbell, ed il risultato è un film dal messaggio estremamente positivo, e molto godibile.

The style of the English director could be defined as classic, but effective. She is an expert theater and musical director, so much so that her film debut was the adaptation of Mamma Mia! in 2008, after which her next film was The Iron Lady, the biopic about Margaret Thatcher. This time he relies on a script written by the protagonist Clare Dunne together with Malcolm Campbell, and the result is a film with an extremely positive and highly enjoyable message.

20230827

Estate '85

Été 85 - Di François Ozon (2020)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Nell'estate del 1985 in Normandia, Alexis detto Alex, un sedicenne affascinato dalla morte, esce in mare. Si forma un temporale che fa capovolgere la sua barca, ma viene salvato da David, che ha diciotto anni. Dopo questo incidente, i due si avvicinano molto e Alexis finisce per dare una mano nel negozio di famiglia di David. I due finiscono per avere una relazione segreta, tuttavia, David afferma di essere annoiato e di avere una relazione con l'amica di Alexis, Kate. Alexis si arrabbia molto e affronta David.  

Tratto da Dance on My Grave dello scrittore inglese Aidan Chambers, l'ennesimo film del prolifico regista francese è, nonostante appunto sia tratto da una storia pensata da altri, un suo classico film: drammatico ma al tempo stesso, anche divertente. Non è da tutti riuscire ad affrontare temi come questi con questa elasticità. Molto bravi i due protagonisti.

Based on Dance on My Grave by the English writer Aidan Chambers, yet another film by the prolific French director is, despite being taken from a story thought up by others, one of his classic films: dramatic but at the same time, also funny. Not everyone is able to deal with issues like these with this flexibility. The two protagonists are very good.

20230826

Il mondo che verrà

The World to Come - Di Mona Fastvold (2020)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Nel 1856 nella contea di Schoharie, Abigail e Dyer vivono una vita isolata in campagna lavorando come contadini. Entrambi sono devastati dalla recente perdita della loro giovane figlia Nellie. Accanto a loro si trasferisce una nuova coppia, anche loro senza figli. Abigail è subito affascinata da Tallie, la moglie, e le due donne stringono un'amicizia rapida e profonda. Abigail confida a Tallie che il suo matrimonio con Dyer è basato sulla praticità, non sul romanticismo, mentre Tallie rivela che suo marito Finney può essere litigioso e controllante. Per il compleanno di Abigail, Tallie le compra un atlante che aveva tanto desiderato. Quando Tallie sta tornando a casa dalla visita di compleanno, viene colta da una tempesta che quasi la uccide. Suo marito la porta via per riprendersi, e quando torna è primavera e Tallie riprende le sue visite ad Abigail.

Il secondo lungometraggio della anche attrice norvegese, basato sull'omonimo libro di Jim Shepard, ha una storia tutto sommato prevedibile, ma grazie al cast (soprattutto alle due protagoniste femminili, Katherine Waterston come Abigail e la splendida Vanessa Kirby come Tallie) diventa un film tesissimo, doloroso e conturbante.

The second feature film as director by the Norwegian actress, based on the book of the same name by Jim Shepard, has a predictable story after all, but thanks to the cast (especially to the two female leads, Katherine Waterston as Abigail and the splendid Vanessa Kirby as Tallie) it becomes a tense, painful and sensual film.

20230825

Fantasma al patibolo

Ghost at the Gallows - Spirit Adrift (2023)


Della band formatasi a Mesa, Arizona, e adesso di base ad Austin, Texas, che in realtà è ancora, ufficialmente, una band composta solo da Nate Garrett, che via via si circonda di ottimi musicisti per suonare dal vivo, vi ho parlato già in un paio di occasioni. Questo loro quinto album arriva nella penuria delle uscite agostane un po' come acqua nel deserto: come espresso più e più volte, sono attento a cose nuove e particolari, cerco di diversificarmi, ma nel profondo rimango sempre un metallaro. Ghost at the Gallows, che al solito si avvale delle liriche un po' oscure e sicuramente affascinate dalla morte (sempre ad opera di Garrett), è un compendio di heavy metal classico rivisitato. Dallo speed metal ad influenze che ricordano il miglior Ozzy Osbourne, dalle obbligatorie influenze della New Wave of British Heavy Metal ad echi che richiamano nemmeno troppo vagamente i Mastodon, il disco soddisfa e diverte. 
Of the band formed in Mesa, Arizona, and now based in Austin, Texas, which in reality is still, officially, a band composed only by Nate Garrett, who gradually surrounds himself with excellent musicians to play live, I have already told you on a couple of occasions. This fifth album of theirs arrives in the lack of August releases a bit like water in the desert: as expressed over and over again, I am attentive to new and particular things, I try to diversify myself, but deep down I always remain a metalhead. Ghost at the Gallows, which usually makes use of the somewhat obscure lyrics and certainly fascinated by death (again by Garrett), is a compendium of classic heavy metal revisited. From speed metal to influences that recall the best Ozzy Osbourne, from the obligatory influences of the New Wave of British Heavy Metal to echoes that, not too vaguely, recall the Mastodon, the record satisfies and entertains.

La ragazza del funerale

Shiva Baby - Di Emma Seligman (2020)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


La giovane all'ultimo anno del college Danielle e il suo sugar daddy Max fanno sesso prima che lei celebri lo shiva con i suoi genitori, Joel e Debbie. Prima dello shiva, a casa di sua zia Sheila, Danielle viene istruita dalla madre su come rispondere alle domande sulla sua vita disorganizzata. All'interno della casa, i membri dell'estesa comunità ebraica locale la paragonano alla sua ex fidanzata Maya, che è adorata dai vicini e va a scuola di legge. Max, che è un ex collega di Joel, arriva e Debbie insiste per presentarlo a Danielle nella speranza che uno dei parenti di Max la assuma. Hanno uno scambio imbarazzante e Debbie rivela a Danielle che Max è sposato, scioccandola.

Scoppiettante debutto sulla lunga distanza della giovanissima regista canadese di origini ebraiche, adattamento del suo precedente ed omonimo cortometraggio del 2018. Grande cast di caratteristi con due giovani protagoniste che di recente abbiamo rivisto in due serie TV importanti (Rachel Sennott/Danielle in The Idol e Molly Gordon/Maya in The Bear), per un film divertentissimo e non stupido.

Crackling long-distance debut of the very young Canadian director of Jewish origins, adaptation of her previous and homonymous short film from 2018. Great cast of character actors with two young protagonists who we recently saw again in two important TV series (Rachel Sennott/Danielle in The Idol and Molly Gordon/Maya in The Bear), for a very funny and not stupid film.