20220531
Aloni di stelle di diamante
Picchio dal becco avorio (Campephilus principalis)
The Good Lord Bird - Di Ethan Hawke e Mark Richard (2020) - Miniserie in 7 episodi - Showtime
La serie è raccontata dal punto di vista di Henry Shackleford, un ragazzo schiavo immaginario, che fa parte dell'equipaggio eterogeneo di soldati abolizionisti di John Brown durante il periodo del Bleeding Kansas, partecipando infine al famoso raid del 1859 all'Armeria Federale ad Harpers Ferry, Virginia. Il raid di Brown non riuscì ad avviare una rivolta degli schiavi come intendeva, ma fu uno degli eventi che diede inizio alla guerra civile americana. John Brown e i suoi "Pottawatomie Rifles", inclusi tre dei suoi figli, nei territori del Kansas incontrano un giovane schiavo in fuga. Lo schiavo, usando il soprannome Onion, si unisce al gruppo di John; John crede che Onion sia una ragazza e le regala un nuovo vestito comprato in negozio, destinato a una delle sue figlie. Per tutta la serie i bianchi credono che Onion sia una ragazza, ma i neri vedono benissimo che è un ragazzo. L'obiettivo di Brown è quello di liberare tutti gli schiavi, il che comporta l'uccisione di molti schiavisti, in un massacro. Il figlio di John, Frederick, finisce per essere ucciso, mentre un altro figlio abbandona il gruppo, stanco di combattere.
Un'altra delle cose molto belle del 2020, periodo che ci ha costretto un po' tutti quanti di più a casa, è stata questa miniserie su un personaggio davvero interessante della storia statunitense. La miniserie è stata ideata da Ethan Hawke, che l'ha sceneggiata insieme a Mark Richard, traendola dal racconto omonimo di James McBride, e lo stesso Hawke interpreta proprio Brown, con una prova decisamente all'altezza (c'è comunque un bel cast di contorno). La storia è tragicomica, ma fa molto riflettere.
Another of the very beautiful things of 2020, a period that forced us all a little more at home, was this miniseries about a really interesting character from American history. The miniseries was conceived by Ethan Hawke, who wrote it together with Mark Richard, drawing it from the homonymous book by James McBride, and Hawke himself plays Brown, with a very good proof (there is however a nice choral cast). The story is tragicomic, but it makes you think a lot.
20220530
Mongols
20220529
The Chris Rock Test
Taylor torna ad Axe Capital (insieme a tutta la sua società), ma Chuck ha chiesto loro di spiare Axe per lui. I dipendenti di Axe Capital hanno difficoltà a integrarsi con i loro nuovi colleghi. Chuck Sr. si sta risposando. Chuck e Wendy stanno litigando, il litigio è esacerbato dalla irrintracciabilità di Chuck dopo il matrimonio mentre il loro figlio, Kevin, rischia il coma etilico. Wendy annuncia che lei e Chuck si separeranno e Taylor informa Axe che è stato chiesto loro di lavorare per Chuck. Chuck conduce un'indagine contro i proprietari di criptovaluta che sono finanziati da Axe, ma si rifiutano di rivelare il loro investitore. Axe chiede a Chuck di terminare le indagini. Axe e Wags incontrano uno sciamano per un ritiro spirituale, quindi vengono invitati a partecipare a un servizio fotografico per Vogue. Axe è infastidito nel vedere Mike Prince, un altro magnate degli hedge fund multi-miliardario, che lo stuzzica, e poi viene selezionato da solo per la copertina della rivista.
La stagione 5 di Billions, che riserva a chi ha avuto la costanza di continuare a seguirla, nonostante ormai la costante lotta tra i due protagonisti principali sia ormai ridotta a un quasi fastidioso ping pong, un finale che non vi spoilero ma che probabilmente, ormai tutti sanno, è stata forzatamente interrotta all'episodio 7, ed è ripresa, con gli ultimi 5 episodi, dopo più di un anno, causa COVID19. Dopo neppure 4 mesi, è cominciata la stagione 6, scenario modificato ma dinamiche intatte. Che dire, ormai lo si segue perché ci siamo dentro e per provare a capire tutti i riferimenti citati nei dialoghi, per la musica, per le apparizioni di personaggi famosi nei panni di sé stessi, ma come detto, la dinamica ha decisamente stancato.
Season 5 of Billions, which reserves for those who have had the perseverance to continue following it, despite now the constant struggle between the two main protagonists is now reduced to an almost annoying ping pong, an ending that I will not spoil you but that probably, by now everyone knows, it was forcibly interrupted in episode 7, and resumed, with the last 5 episodes, after more than a year, due to COVID19. After not even 4 months, season 6 has begun, a changed scenario but dynamics intact. What can I say, now we follow it because we are in it and to try to understand all the references mentioned in the dialogues, for the music, for the appearances of famous people in the role of themselves, but as mentioned, the dynamics have definitely tired us.
20220528
Bill
Walk Your Way Out (2017)
Paper Tiger (2019)
Statunitense della periferia di Boston, Massachusetts, ex operaio, batterista e fan dell'heavy metal, la comincità di Bill Burr viene descritta come "alimentata dalla rabbia" e politicamente scorretta. Su Netflix ci sono un paio di speciali.
Mi sono divertito anche con Bill Burr, si intuiscono le sue radici operaie, si capisce dalla foga che ci mette che a volte può pure andare sopra le righe, ma appunto, fa ridere. Ha recitato in film e serie TV.
I also had fun with Bill Burr, you can guess his worker roots, you can understand from the enthusiasm he puts in that sometimes it can go over the top, but in fact, it makes you laugh. He has acted in films and TV series.
20220527
The Balmoral Test
The Crown - di Peter Morgan - Stagione 4 (10 episodi; Netflix) - 2020
La quarta stagione inizia con il Trooping the Colour del 1979. Carlo, principe di Galles, incontra una giovane Diana Spencer nella sua casa di famiglia a Sandringham mentre va a prendere sua sorella maggiore Sarah, per un appuntamento. Il Partito Conservatore di Margaret Thatcher vince le elezioni del 1979 e diventa la prima donna Primo Ministro del Regno Unito. Durante la sua prima udienza privata con la regina Elisabetta II, Elisabetta presume che la Thatcher riempirà il suo primo gabinetto di donne. La Thatcher rifiuta questa idea a causa della sua opinione che le donne "generalmente non sono adatte a cariche elevate".
Continua imperterrita The Crown, diciamolo chiaro, una delle punte di diamante della programmazione Netflix, senza fare sconti, soprattutto non ai Windsor. Ottime le "aggiunte" al cast di questa stagione, una freddissima Gillian Anderson nella parte della Thatcher, e una misuratissima Emma Corrin nei panni di Diana. A mio modesto parere, continua ad essere una ottima visione.
The Crown continues undaunted, let's face it, one of the spearheads of Netflix programming, without making discounts, especially not at the Windsors. Excellent "additions" to the cast this season, a very cold Gillian Anderson in the part of Thatcher, and a very measured Emma Corrin in the role of Diana. In my humble opinion, it continues to be a great vision.
20220526
Pendolo pesante
La seconda guerra civile (americana)
The Second Civil War - Di Joe Dante (1997)
Giudizio sintetico: da vedere (4/5)
Stati Uniti, immigrazione straniera è alle stelle: il sindaco di Los Angeles parla solo in spagnolo, il Rhode Island è popolato principalmente da cinesi-americani e l'Alabama ha un membro del Congresso indiano. La politica è apertamente ridotta a una questione di soddisfare vari gruppi etnici per i loro voti: il membro del Congresso dell'Alabama sosterrà il presidente degli Stati Uniti solo se il suo stato riceverà più soldi per i templi indù. Quando l'India usa un'arma atomica sul Pakistan, un'organizzazione internazionale progetta di portare gli orfani in Idaho. Il governatore dell'Idaho Jim Farley ordina alla Guardia nazionale dello stato di chiudere i suoi confini, poiché l'Idaho ha già accolto più di un milione di rifugiati; lo stesso governatore si concede regolarmente cibo messicano, soap opera messicane e una relazione con una giornalista messicana-americana. Nonostante gli sforzi del suo addetto stampa Jimmy Cannon, Farley rimane in gran parte ignaro della crisi nazionale di cui è al centro, dal momento che Farley è più interessato a riaccendere la sua storia d'amore con la sua amante (che lo rifiuta a causa della sua decisione sui confini) piuttosto che ad affrontare questioni nazionali.
Vedere, colmando una lacuna gravissima che avevo, questo film a oltre 20 anni dalla sua uscita (su HBO) ha diversi effetti. Tralasciando quello, in questo caso piuttosto risibile, di fluidità ridotta rispetto ai film odierni (cosa appunto, molto più marcata nei film antecedenti agli anni '80), quello principale è considerare Joe Dante un vero e proprio genio: difficile trovare qualcosa di più attuale di questo meraviglioso, divertente, spassoso e brillante film commedia. Grande cast corale.
Seeing, filling a very serious gap I had, this film more than 20 years after its release (on HBO) has several effects. Leaving aside that, in this case rather laughable, of reduced fluidity compared to today's films (something much more marked in films prior to the 80s), the main one is to consider Joe Dante a real genius: it is difficult to find something more current of this wonderful, funny, hilarious and brilliant comedy film. Great choral cast.
20220525
Intento malizioso
Treno delle 3 e 10 per Yuma
3:10 to Yuma - Di Delmers Daves (1957)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)
Nei territori dell'Arizona nel 1880, l'allevatore in difficoltà Dan Evans ei suoi due figli assistono alla rapina ad una diligenza da parte di una banda guidata dal famigerato fuorilegge Ben Wade. Quando il cocchiere della diligenza riesce a sopraffare uno dei ladri, Wade spara con calma a entrambi gli uomini. Sulla strada per il Messico, i rapinatori si fermano in un saloon a Bisbee per un drink. Evans avverte il marshal della città della rapina e degli omicidi. Viene messo insieme un gruppo e nel frattempo Wade ordina ai suoi uomini di attraversare il confine verso la salvezza, e di aspettarlo finché non si ricongiungerà a loro, mentre il gruppo torna verso il luogo della rapina. Il gruppo si incontra con Dan e il proprietario della compagnia di diligenze, il signor Butterfield, che stanno accompagnando gli uomini di legge al saloon. Charlie Prince, il vice di Wade, torna a Bisbee per vedere cosa sta trattenendo Wade poco prima che il gruppo arrivi in città. Evans distrae Wade, permettendo al marshal di avvicinarsi alle spalle di Wade e arrestarlo. Prince viene colpito alla mano, ma scappa a cavallo per recuperare il resto della banda.
Film di culto dell'esperto regista statunitense, bravissimo a filmare un'ora e mezzo di crescente tensione, e a dirigere un cast corale, capitanato da Glenn Ford nei panni del fuorilegge numero uno Ben Wade. Una lezione di tempistica e, al tempo stesso, di essenzialità.
Cult movie by the experienced American director, who is very good at filming an hour and a half of growing tension, and at directing an ensemble cast, led by Glenn Ford as the number one outlaw Ben Wade. A lesson in timing and, at the same time, in essentiality.
20220524
Occhiocchio
Sebastian
What's Wrong With People? (2012)
Why Would You Do That? (2016)
Stay Hungry (2019)
Sebastian Maniscalco è nato ad Arlington Heights, Illinois, un sobborgo di Chicago, e solo guardandolo capirete che è figlio di due immigrati italiani (per essere precisi, il padre Salvatore è immigrato da Cefalù in Sicilia, mentre la madre Rose non è venuta direttamente dall'Italia, ma la sua famiglia è di origini napoletane). Ha interpretato anche un italo-americano in Green Book e in The Irishman. La sua comicità è anche fisica, e tratta ovviamente di radici italiane, di problemi matrimoniali, di vita di tutti i giorni.
Netflix offre alcuni comedy specials di Maniscalco, e come vi ho detto nell'introduzione, mi sono molto divertito nel vederli, non solo per i temi trattati, tutto sommato piuttosto semplici, ma pure per la sua fisicità (guardatelo e ditemi se non vi ricorda Giovanni Storti di Aldo, Giovanni & Giacomo). Un'ora ciascuno di divertimento abbastanza spensierato, ma dove potrete notare che dietro, c'è un sacco di lavoro.
Netflix offers some Maniscalco comedy specials, and as I told you in the introduction, I enjoyed seeing them, not only for the topics covered, all in all quite simple, but also for his physicality (look at it and tell me if it doesn't remind you Giovanni Storti of Aldo, Giovanni & Giacomo). An hour each of pretty lighthearted fun, but where you can see that behind it, there is a lot of work.
20220523
Man-Machine
Comici in macchina che prendono il caffè
Comedians in Cars Getting Coffee - Creato da Jerry Seinfeld - Stagioni 1/11 (10/6/7/5/8/8/6/6/6/6/12/12 episodi; Crackle/Netflix) - 2012/2019
Jerry Seinfeld, dopo il successo della sit-com intitolata col suo stesso cognome e una notorietà che ha travalicato i confini degli US, si è inventato (ci sono state polemiche sul fatto che il format somigliasse a Carpool di Robert Llewellyn) una sorta di talk show itinerante. Mettendo insieme la sua smodata passione per le auto, e quella per il caffé, Seinfeld cambia auto ogni episodio, passa a prendere l'ospite (solitamente un collega comico), e insieme vanno in una tavola calda. E parlano, molto spesso di comicità.
Undici stagioni, relativamente brevi, episodi anch'essi piuttosto brevi (da 6 a 23 minuti), un ospite diverso ogni episodio (alcuni un paio di volte, a distanza di qualche stagione). E non solo divertimento: anche riflessioni, su tutti gli argomenti immaginabili, perché la comicità ci insegna che si può ridere di tutto. Davvero niente male.
Eleven seasons, relatively short, also quite short episodes (from 6 to 23 minutes), a different guest each episode (some a couple of times, a few seasons apart). And not just fun: also reflections, on all imaginable topics, because comedy teaches us that you can laugh at everything. Really not bad.
20220522
Abissi insospettabili
Hamearis lucina
The Duke of Burgundy - Di Peter Strickland (2014)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)
Evelyn sta studiando lepidotterologia con la più anziana Cynthia, che spesso tiene conferenze sui suoi studi. Evelyn è sentimentalmente coinvolta con Cynthia e lavora come domestica nella sua casa, dove è soggetta a rigide aspettative comportamentali e standard elevati di pulizia. Quando Evelyn non completa i compiti con soddisfazione di Cynthia, viene punita. Mentre Cynthia vacilla sempre più nel suo dominio, diventa evidente che Evelyn sta orchestrando il ruolo di Cynthia nella relazione scrivendo istruzioni e sceneggiature per scene specifiche, che la coppia recita nello stesso modo ogni giorno. Mentre Evelyn trova le scene sessualmente eccitanti, Cynthia le recita solo per saziare la sua amante. Tenta di compiacere Evelyn ordinando a un falegname di costruire un letto con un cassetto sotto in cui Evelyn possa dormire come punizione; tuttavia, Evelyn non è soddisfatta del tempo necessario per produrre il letto e alla fine rifiuta il regalo.
Regista interessante, l'inglese Strickland (ha diretto tra l'altro anche Biophilia Live di Björk), qui regista e sceneggiatore di un intrigante dramma erotico dove dimostra appunto che si può fare anche cinema erotico e risultare interessante a livello cinematografico. Ottime le due protagoniste, la danese Sidse Babett Knudsen che qualcuno conoscerà per via di Borgen, qui nella parte di Cynthia, e l'italiana Chiara D'Anna, sconosciuta in patria ma attiva nel Regno Unito, qui nella parte di Evelyn, e che aveva già lavorato con Strickland in Berberian Sound Studio.
Interesting director, the English Strickland (he also directed Björk's Biophilia Live), here director and screenwriter of an intriguing erotic drama where he demonstrates that it is also possible to make erotic cinema and be interesting at a cinematographic level. The two protagonists are excellent, the Danish Sidse Babett Knudsen whom someone will know through Borgen, here in the part of Cynthia, and the Italian Chiara D'Anna, unknown at home but active in the United Kingdom, here in the part of Evelyn, and who he had previously worked with Strickland in Berberian Sound Studio.
20220521
Tu vai
L'uomo del Nord
20220520
Il boogie dei reietti
Nowhen
20220519
Signor Morale e i grandi uccisori senza paura
Joan of Arc
Jeanne - Di Bruno Dumont (2019)
Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)
Dal 1429 al 1431, le ultime battaglie, la cattura e il processo e la morte di Giovanna d'Arco. Dopo il suo trionfo contro l'esercito inglese, Giovanna d'Arco viene catturata dai Borgognoni. Viene processata per eresia.
Sequel del film precedente di Dumont sulla fanciullezza de La Pucelle d'Orléans, questo Jeanne (nella versione originale) risulta un film piuttosto pesante, nonostante l'intensa interpretazione della giovane protagonista, e il particolare punto di vista della storia. Per appassionati.
Sequel to Dumont's previous film on childhood of La Pucelle d'Orléans, this Jeanne (in the original version) is a rather heavy film, despite the intense interpretation of the young protagonist, and the particular point of view of the story. For enthusiasts.
20220518
Febbre della danza
Sull'infinito
Om det oändliga - Di Roy Andersson (2019)
Giudizio sintetico: da vedere (4/5)
Ricalcando la struttura dei suoi film precedenti, in particolare di Un piccione, il film consiste in una lunga serie di scene, o meglio di vignette, trentuno, qualcuna perfino con una narrazione che fornisce un contesto, di momenti nella vita di persone sconosciute o famose, attuali o nel passato.
Avendo pensato che il film precedente, la conclusione superba della trilogia "Living", fosse il suo capolavoro, ho dovuto velocemente ricredermi di fronte a questo (nella traduzione italiana, secondo me troppo pomposa) Sulla infinitezza. Ancora una volta Andersson riflette e fa riflettere sulla condizione umana con il suo modo surreale, comico, esistenziale, e fa centro, con un film che ti lascia a bocca aperta.
Having thought that the previous film, the superb conclusion of the "Living" trilogy, was his masterpiece, I quickly had to change my mind about this About Endlessness. Once again Andersson reflects and makes us reflect on the human condition with his surreal, comic, existential way, and hits the mark, with a film that leaves you speechless.
20220517
Nella vita vera
Un piccione si è seduto su un ramo e ha pensato alla vita
En duva satt på en gren och funderade på tillvaron - Di Roy Andersson (2014)
Giudizio sintetico: da vedere (4/5)
Terzo capitolo della trilogia "Living", dopo i due film precedenti e dei quali abbiamo parlato nei due giorni precedenti, intitolato con un riferimento a Cacciatori nella neve di Peter Brugel il vecchio (immaginando che i piccioni del quadro guardino sotto di loro per immedesimarsi nelle persone in basso), ispirato (sempre a detta del regista) a Ladri di biciclette, il film inizia descrivendo tre diversi tipi di morte, dopo di che consiste in una serie di tableaux per lo più autonomi, a volte collegati da temi o personaggi ricorrenti. La storia segue vagamente due venditori, Jonathan e Sam, e i loro tentativi falliti di conquistare clienti per i loro articoli scherzosi (denti da vampiro, borse che se premute ridono, e una strana maschera). Sebbene non ci sia una trama principale nel senso tradizionale, tutte le scene sono collegate.
Sarò breve: originale, esteticamente bellissimo, decisamente riconoscibile nello stile, nonostante l'ennesimo e spesso eccessivo uso di simbologie, questo è forse il capolavoro di Andersson. Consigliatissimo.
I'll be brief: original, aesthetically beautiful, definitely recognizable in style, despite yet another and often excessive use of symbolism, this is perhaps Andersson's masterpiece. Highly recommended.
20220516
Abbiamo sbagliato tutto
Tu, vivo
Du levande - Di Roy Andersson (2007)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)
Non c'è trama, ma alcune scene si collegano liberamente. Tutte le storie mostrano l'umanità essenziale dei personaggi e affrontano temi di vita, esistenza e felicità. Il film fa un uso ripetuto di tecniche cinematografiche distintive. Uno di questi sono i sogni e il modo in cui riflettono le paure e i desideri dei personaggi. Un altro è l'uso della musica, in combinazione con i dialoghi e il montaggio, sia come musica di sottofondo che eseguita davanti alla telecamera. Il film inizia con un monologo che finisce per essere cantato sulla musica jazz stile Dixieland suonata da musicisti solitari, ciascuno in una stanza diversa in una parte diversa della città. Le storie del film includono:
Una donna di mezza età lamenta le sue disgrazie pur essendo completamente egocentrica. Il suo ragazzo cerca di confortarla e la invita a cena. La donna in seguito rifiuta un ammiratore in trench che cerca di regalarle un mazzo di fiori.
Un falegname fa un sogno in cui viene condannato e giustiziato per aver rotto un servizio di porcellana vecchio di 200 anni mentre cercava di eseguire il trucco della tovaglia.
Un borseggiatore ruba il portafogli di uno spendaccione in un ristorante costoso prima di aver pagato il conto.
Uno psichiatra ha perso fiducia nella capacità delle persone di essere felici a causa del loro egoismo e ora prescrive solo pillole.
Un consulente aziendale si fa massacrare i capelli da un barbiere arrabbiato prima di partecipare a una riunione in cui l'amministratore delegato muore per un ictus.
Un suonatore di sousaphone guadagna soldi suonando ai funerali, compreso quello dell'amministratore delegato di cui sopra.
Una ragazza trova il suo idolo musicale Micke Larsson in una taverna. Micke invita lei e la sua amica a bere qualcosa, ma la abbandona dandole le indicazioni sbagliate per le prove della sua band. Qualche tempo dopo, al bar, lei racconta alle persone del sogno che ha fatto su di lui. Nel sogno, si sono appena sposati e il loro condominio viaggia su una ferrovia fino a una stazione dove la gente fa il tifo per la coppia felice.
Marito e moglie litigano ed entrambi continuano a pensare al litigio, mettendosi nei guai sul lavoro.
Direi che la trama, se così si può definire, descrive piuttosto bene cosa vi troverete ad affrontare alla visione di questo film, un po' come tutti gli altri film del regista svedese. Se vi piacciono le sfide, ma anche i film che vi lasciano con più domande che risposte, questo fa per voi.
I would say that the plot, if it can be defined as such, describes quite well what you will face when watching this film, a bit like all the other films by the Swedish director. If you like challenges, but also movies that leave you with more questions than answers, this is for you.
20220515
Incantesimo 31
Canzoni dal secondo piano
Sånger från andra våningen - Di Roy Andersson (2000)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)
Un uomo è in piedi in un vagone della metropolitana, la faccia sporca di fuliggine. Nella mano destra porta un sacchetto di plastica con dei documenti, o meglio, gli avanzi carbonizzati degli stessi. In un corridoio un uomo si aggrappa disperatamente alle gambe del boss che lo ha appena licenziato. Sta urlando: "Sono qui da trent'anni!" In una caffetteria qualcuno sta aspettando suo padre, che ha appena dato fuoco alla sua azienda di mobili per i soldi dell'assicurazione. Ingorghi e agenti di cambio autoflagellati stanno riempiendo le strade mentre un economista, alla disperata ricerca di una soluzione al problema del lavoro che diventa troppo costoso, guarda in una sfera di cristallo. I personaggi principali hanno tutti degli obiettivi ma le loro destinazioni cambiano durante la storia.
Come vi dicevo nel commento del film precedente, girato però 30 anni prima, dopo appunto, moltissimi anni passati a girare geniali spot commerciali e documentari socialmente e politicamente impegnati, Andersson torna al cinema e avvia una serie di film, così come questo del quale parliamo oggi, pregni di simbolismo, surreali, a tratti divertenti, esteticamente molto belli, sicuramente difficili da dimenticare.
As I told you in the commentary on the previous film, shot 30 years earlier, after indeed, many years spent shooting brilliant commercials and socially and politically engaged documentaries, Andersson returns to the cinema and starts a series of films, as well as this one we are talking about today, full of symbolism, surreal, at times funny, aesthetically very beautiful, certainly difficult to forget.
20220514
Feroce beatitudine
Una storia d'amore
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)
Come dice il titolo, meglio quello della traduzione inglese, una storia d'amore svedese (ma che può benissimo essere immaginata ovunque): i personaggi principali sono gli adolescenti Annika, 14 anni, e Pär, 15 anni, e il film descrive come si incontrano, i loro diversi background e circoli sociali. Pär vive con i suoi genitori e il padre gestisce un'officina di riparazioni auto. La famiglia di Annika è disillusa e infelice; sua zia Eva è delusa dalla vita e sola. Quando la famiglia di Pär fa visita al nonno di Pär nella casa di cura, prendono un caffè nel parco dell'ospedale e lì gli occhi di Annika e Pär si incontrano. Annika e Pär si incontrano di nuovo ma entrambi sono incerti e quando sono entrambi in discoteca non riescono a incontrarsi anche se entrambi lo vogliono.
E' quantomeno curioso vedere questo film e confrontarlo con il resto della produzione cinematografica del regista svedese: molto diverso, sicuramente nella forma, un poco nella sostanza. L'analisi sociale è più didascalica, rispetto ai film che il regista stesso ha girato a partire da 30 anni dopo. La mano, però, è già interessante.
It is at least curious to see this film and compare it with the rest of the Swedish director's film production: very different, certainly in form, a little in substance. The social analysis is more didactic than the films the director himself shot starting 30 years later. The hand, however, is already interesting.