No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20081218

a volte mi rispondo!


Dunque, allora è un complotto. Ieri vi avevo segnalato un errore di una giornalista di Repubblica a proposito di Dexter. Sul quotidiano di oggi, perfino il grande Dipollina sbaglia. Ecco cosa dice un passaggio del suo articoletto sulla pagina dei programmi tv: "...in più, dal fiume iniziano ad affiorare i resti delle sue vittime...". Errore. Chi seguirà la seconda serie di Dexter lo capirà.

Non ci siamo.

8 commenti:

monty ha detto...

stasera guardo il primo episodio
della seconda stagione e poi ti dico...

Anonimo ha detto...

vabbè ma come sei puntiglioso anche tu :D

comunque anche io l'ho notato stamane e avevo subito collegato a quanto scritto da te ieri.
di fondo non ho idea se dipollina sia un grande, però dai sticazzi.
più che altro spiace che legga l'inizio della seconda serie in maniera così negativa, non so tu io ci ho visto molta superficialità nelle sue righe come se l'equivalenza "seguito= peggio dell'originale" sia necessariamente valida.
ma ti ripeto di quello che dice dipollina si fa un bel bam bam al fallo, anche perchè secondo me la seconda serie se la gioca con la prima ad armi pari (forse superiore). la terza delusione a palla

monty ha detto...

dalla visione della prima puntata sembrerebbero
proprio le vittime di dexter.
Non è che mi hai anticipato lo sviluppo
della trama, eh?

jumbolo ha detto...

non proprio monty. prosegui.

ndrullo, è meglio seba messina di dipollina sulla critica tv. ma non mi aspettavo certi sbagli grossolani.
in più concordo con te che la critica è superficiale. non concordo sul tuo giudizo sulla terza serie. voglio solo dire che rimanere dentro un cliché, soprattutto per un serial, è facile, ma non fa onore allo sceneggiatore.

Anonimo ha detto...

dai le ultime due puntate della terza per me han rovinato quanto di buono avevano fatto per riprendersi da un inizio a rilento. una fretta spaventosa dettata forse dal limite/pregio delle 12 puntate. ma ovviamente si può non condividere.

jumbolo ha detto...

beh ho visto al momento le prime 5-6. l'espediente narrativo dell'amico e il fatto che dexter sia come dici te "rammollito" (devo usare eufemismi per non svelare troppo, ci leggono persone alle quali non possiamo svelare troppo) mi sembrano un'evoluzione giusta al fatto che se si fosse conservato un serial killer che ogni puntata fa fuori qualcuno sarebbe diventato macchiettistico.
ad ogni modo, probabilmente il soggetto, seppur interessante, non ti dà molte soluzioni. sto pensando, per contro, a the wire, che invece ha retto 5 serie tutte molto interessanti, cambiano tema sullo sfondo ma rimanendo un polizottesco. per dirne uno eh.

Anonimo ha detto...

forse mi confondi con qualcun altro ma non credo di aver mai detto che dexter si sia rammollito :D quanto meno, non è un aggettivo che userei per dexter personaggio.
comunque poi mi dirai a fine serie cosa pensi, ti ripeto che nel finale mi sembra abbiano dovuto fare i conti con i tempi troppo ristretti.
fermo restando, che le mie parole "negative" riguardano il mero confronto con le prime due stagioni. stiamo parlando comunque di un prodotto sopra le righe che aspettavo ogni lunedì mattina con ansia.

jumbolo ha detto...

si scusa ho fatto confusione, e non dovevo.
proprio con te!! :))