No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20061102

a-radio


Ne abbiamo già parlato, ma devo sollecitarvi ancora, perchè questa settimana su Radio24 va in onda, per il ciclo "I Magnifici", la biografia di Kurt Cobain. Fa impressione ascoltare Sliver sparata a mille sulle frequenze di una radio che normalmente dovrebbe parlare di PIL, di rating e di CONSOB (cara Gardini...). Ogni volta che sento qualcuno che parla di Kurt mi viene in mente quella sera, credo fosse il novembre del 1991, in quel minuscolo locale della provincia di Bologna (Baricella, il Kriptonight si chiamava). Entrai con gli amici di ogni trasferta musicale, amici anche di band, e lui era lì, piegato in due su un divanetto. In pochi gli si avvicinavano, anche se sarebbe stato facile. Si vedeva che non stava bene. Krist camminava fendendo i presenti, a piedi nudi, e poi stava al banchetto del merchandising. Il concerto fu devastante, una furia, un uragano, un muro sonoro deragliante al confine tra punk, metal e rock and roll. A metà spettacolo un'ondata di persone si riversarono nel locale, avevano sfondato le porte. Non ci si stava più. Fuori era freddo, ma alla fine dovemmo asciugarci con degli asciugamani che, chissà per quale profezia, mi ero portato dietro in macchina. Guardavo il batterista mentre suonava, mi piaceva molto il suo stile potente, ricco di controtempi semplici ed efficaci, e mi sembrava di conoscerlo. Qualche tempo dopo, mi resi conto che era davvero così: qualche anno prima l'avevo visto suonare con gli Scream al mitico Macchia Nera, il centro sociale autogestito di Pisa, un altro luogo dove, se le pareti potessero parlare, ci vorrebbero damigiane di inchiostro, chilometri di nastro per inciderne le memorie.

Alle 15 e in replica alle 22, su Radio24
http://www.radio24.ilsole24ore.com/fc?cmd=sez&chId=40&sezId=11364

1 commento:

Anonimo ha detto...

Bravo bravo...senti Kurt in macchina ^_^