No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20070117

i re della truffa?


Nove Regine - di Fabián Bielinsky 2003

Giudizio sintetico: si può vedere

Argentina 2000, Marcos e Juan vivono di piccole truffe, espedienti per sopravvivere in una realtà sempre più dura. Marcos salva Juan da un possibile arresto spacciandosi per un poliziotto, dopo di che gli propone di diventare suo socio, visto che ha appena perso il suo precedente; gli serve per lavorare. Juan, dapprima sospettoso, finisce per accettare.
Casualità dietro casualità, ai due piove fra le mani l'occasione della vità: un affare da mezzo milione di dollari. Vendendo le copie di un rarissimo francobollo ad un facoltoso e frettoloso acquirente. Un susseguirsi di colpi di scena ci accompagna al finale inaspettato.

Uscito in sordina in Italia, vincitore di parecchi premi, non è certo un film epocale, ma dimostra che c'è in giro per il mondo chi lavora in maniera altamente professionale. Inutile fare la gara a chi cita i classici ai quali si ispira Bielinsky, utile invece dire che la tecnica è ottima, il ritmo sempre alto, la direzione del cast, di altissimo livello, impeccabile. Qualche difetto nella caratterizzazione dei personaggi e nella loro collocazione contestualizzata, ma alla fine ci si diverte con un certo gusto. Promosso.

Bellissima Leticia Brédice, bravo Gastón Pauls, superlativo as usual Ricardo Darin.

2 commenti:

Anonimo ha detto...

L'Argentina, per molti anni (e non lontanissimi), ha prodotto più lungometraggi che la Spagna... Per i film del "realismo" (zero effetti speciali, attenzione al sentimento umano) sono ai massimi livelli su tutto.. forti! Hai già visto "el hijo de la novia"? Un gioiello totale
Saluti, Doppiafila

jumbolo ha detto...

l'ho visto si. un film bellissimo. sto pian piano cercando di vedere tutto di campanella e quel che ha fatto darin, che è un grande.