No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20121223

Ruby rubacuori

Ruby Sparks - di Jonathan Dayton e Valerie Faris (2012)
Giudizio sintetico: da vedere (3,5/5)

Stati Uniti. Calvin Weir-Fields è un giovane scrittore. Ha avuto un enorme successo col suo romanzo di debutto, dopo di che è arrivato il blocco dello scrittore. Si sente inutile, e per di più, odia e piange ancora per la sua ex, Lila, che lo ha lasciato qualche anno prima. Suo fratello Harry cerca come può di aiutarlo, di tirarlo fuori dalla spirale che lo sta trascinando nella depressione. C'è solo Scotty, il suo cane, così chiamato in onore di Francis Scott Fitzgerald, che gli tiene davvero compagnia.
Calvin inizia a sognare la ragazza che vorrebbe. La sogna ogni notte. Il dottor Rosenthal, il suo analista, lo sprona a scriverne. Calvin ne costruisce la storia, il nome, la famiglia, da dove proviene, che cosa fa nella vita. La definisce, e lo mette su carta: è l'unica cosa di cui riesce a scrivere. Finché, una mattina, si sveglia, e lei, Ruby, è lì, nella sua cucina. Gli parla, come se fosse da sempre nella sua vita. Lui si impaurisce, chiama Harry, che ovviamente gli dà del pazzo. Ma quando Calvin capisce che lei è reale, è lì, e la presenta a Harry, i due si devono arrendere all'evidenza. Comincia quindi la vita di Calvin con Ruby, la sua amata, sognata, Ruby. Lui, lei, Harry e la moglie Susie, vanno a trovare la madre Gertrude, che vive col suo compagno Mort. Sono tutti felici. Ma più si va avanti, e più si scopre che c'è di più: Calvin, e Harry con lui, si accorgono che Ruby fa qualsiasi cosa Calvin scriva sulla sua bozza di romanzo. Quanto può durare questa situazione?

La coppia Dayton/Faris, che al debutto (dopo una marea di documentari soprattutto musicali) ci hanno regalato quella gemma che è stato Little Miss Sunshine, si affidano ancora una volta ad uno sceneggiatore debuttante: per il debutto toccò a Michael Arndt, stavolta è Zoe Kazan, nipote di Elia, a scrivere questo gioiellino solo all'apparenza surreale, e decisamente delizioso. Curiosamente, ma fino ad un certo punto, Zoe Kazan è anche l'interprete di Ruby, ed è, nella vita, la compagna di Paul Dano (già in Little Miss Sunshine), che qui interpreta il giovane scrittore Calvin Weir-Fields. I due, inutile dirlo, fanno scintille: divertono, appassionano, emozionano, commuovono. La storia, che qualcuno, a ragione, ha paragonato a Pinocchio, è una riflessione sulle difficoltà dei rapporti di coppia, soprattutto quando si comincia a voler cambiare il carattere del partner. E' delicato e divertente, arriva davvero in profondità con eleganza. La cinepresa si muove con grande sapienza, la fotografia è molto bella. Ma, a mio modesto parere, ciò che trasforma un film delizioso in un film imperdibile, è la splendida colonna sonora, curata da Nick Urata; se vi sembra di aver già sentito questo nome, magari proprio qui, è perché Urata è il leader dei Devotchka (e se vi ricordate della loro musica, riconoscerete senz'altro la sua firma).
Nel cast altri grandi nomi: Annette Bening è Gertrude, Antonio Banderas è Mort, Elliott Gould è il dottor Rosenthal. Ci sono anche Chris Messina (Harry), Steve Coogan (Langdon) e, seppur per pochissimo, la splendida Deborah Ann Woll (la Jessica di True Blood) nei panni di Lila.

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