D'Io - Dargen D'Amico (2015)
Sono in ritardo, lo so. Questo sesto album del rapper milanese è uscito da più di un anno, e come se non bastasse, è la prima volta che ve ne parlo, quando in realtà è in attività dal 1997, in combutta con Gue Pequeno e Jake La Furia nella band Sacre Scuole. Quel che hanno fatto Gue e Jake più o meno lo sappiamo. Dargen ha scelto un'altra strada, e pian piano eccolo qui con questo disco davvero interessante, dove l'etichetta consciuos rap sembra piuttosto indovinata.
Divertente, riflessivo, una sorprendente padronanza del linguaggio, ritmi particolarissimi seppur minimali, riferimenti a 360 gradi: sicuramente Dargen D'Amico è tra i rapper italiani più interessanti del momento. Probabilmente mio nipote non lo preferisce, e questo mi fa pensare che D'Amico sia decisamente un "prodotto" da adulti, e di un certo spessore culturale. Spassosa La lobby dei semafori, interessante Crassi, e fa una certa impressione sentire un pezzo intitolato Modigliani fatto da un milanese, per di più che dipinge in maniera senza dubbio indovinata la figura del geniale pittore livornese.
I'm surely late, but you know I'm always putting every effort in order to let you know some interesting artists. We are talking about one of the italian most interesting rapper, Dargen D'Amico from Milan. His songs are little gems, above all the lyrics, and shows a bunch of different musical influences. D'Amico is a special character, he sings about his life, but if you read between the lines, there are many other beautiful things.
Nessun commento:
Posta un commento