No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20241120

Varagano

Grazie Varagano - Di Rico e Pera


Eccoci qua. Alcuni mesi dopo la prima, quella che doveva essere un unicum, recensione su un podcast, faccio tesoro di alcuni commenti di amici, e inizio, senza darvi appuntamenti, scadenze, o farvi promesse, una ulteriore "rubrica" offerta dal vostro blog preferito.

Rico e Pera sono due amici di amici, non li conosco personalmente, ma sono due persone con le quali, sono sicuro, andrei perfettamente d'accordo. Almeno uno dei due è un vecchio metallaro, sono due persone erudite, divertenti, interessanti, che non si prendono troppo sul serio. Hanno deciso di mettere in piedi un podcast delirante, che parla di argomenti dei quali tutti quanti discutono, ma solo nelle proprie cerchie ristrette. Sperma, sangue, merda, situazioni altamente imbarazzanti. Per dirne solo una, probabilmente quella che mi ha più colpito e fatto morire dalle risate, si parla di persone come quella che, in mezzo ad una notte mongola, esce dalla iurta dove avrebbe dovuto dormire, caga in un sacchetto, e lo getta nel vuoto, o meglio, nel supposto vuoto, ma prende qualcosa. E lo scopre solo la mattina seguente. Detta così, potrebbe non interessare molto pubblico. Eppure, sono arrivati alla quinta stagione. L'unico appunto che muovo ai due ideatori e conduttori: basta con i megamix. Ma comprendo che non sia così facile trovare nuove storie, e soprattutto, persone destinate a "confessarsi", seppur anonimamente. Spassoso.

Rico and Pera are two friends of friends, I don't know them personally, but they are two people with whom, I'm sure, I would get along perfectly. At least one of the two is an old metalhead, they are two erudite, funny, interesting people, who don't take themselves too seriously. They decided to set up a delirious podcast, which talks about topics that everyone discusses, but only in their own narrow circles. Sperm, blood, shit, highly embarrassing situations. To name just one, probably the one that struck me the most and made me die laughing, it talks about people like the one who, in the middle of a Mongolian night, come out of the yurt where he was supposed to sleep, shit in a bag, and throw it into the void, or rather, into the supposed void, but take something. And he only discover it the following morning. Put it like that, it might not interest many people. And yet, they have reached the fifth season. The only criticism I have for the two creators and hosts: enough with the megamixes. But I understand that it is not so easy to find new stories, and above all, people destined to "confess", even anonymously. Hilarious.

Doposole

Aftersun - Di Charlotte Wells (2022)
Giudizio sintetico: da vedere (4/5)


Verso la fine degli anni Novanta, Sophie Patterson, undicenne scozzese, si reca in un resort turco con il padre trentenne Calum, che si è trasferito a Londra dopo essersi separato amichevolmente dalla madre. Sophie registra la vacanza con una telecamera MiniDV, le cui riprese sono inserite nel film. Nel corso della vacanza, Sophie fa amicizia e osserva vari turisti inglesi nel resort, spesso incontrando e giocando ai videogiochi con un ragazzo di nome Michael. Calum mostra segni di depressione, ansia e tumulto interiore, che cerca di nascondere a Sophie sotto una facciata di contentezza. Durante il tempo trascorso da solo, pratica il tai chi e legge libri di auto-aiuto; fuma anche, cosa che nasconde a Sophie. Un giorno, Sophie e Calum vanno a fare immersioni subacquee e lei perde la sua costosa maschera subacquea; Calum finge indifferenza, ma Sophie intuisce i suoi veri sentimenti, dice di sapere che la maschera era costosa e lo conforta. Calum in seguito dice al loro istruttore di immersioni di essere sorpreso di aver vissuto fino a 30 anni. Poco dopo, Calum e Sophie vanno in un negozio di tappeti, dove lei lo vede indeciso davanti al costo di uno di questi che gli piace particolarmente. Lui rifiuta di comprare il tappeto, ma più tardi torna da solo e lo compra. (Wikipedia)

Delicato, geniale ed emotivamente devastante, il debutto della regista scozzese è uno di quei "piccoli" film che ci ricordano che il cinema è una forma d'arte ancora viva e pulsante. Vagamente autobiografico, vive di una poesia asimmetrica, e, grazie anche ai due straordinari protagonisti, lascia senza fiato. Da non perdere.

Delicate, brilliant and emotionally devastating, the Scottish director's debut is one of those "small" films that remind us that cinema is still a living and breathing art form. Vaguely autobiographical, it lives on an asymmetrical poetry, and, thanks also to the two extraordinary protagonists, it leaves you breathless. Not to be missed.

20241119

Il mio metodo d'attore

My Method Actor - Nilüfer Yanya (2024)

La cantautrice (cantante, compositrice, chitarrista e tastierista) londinese di Chelsea dal nome (e origini, lato paterno) turco, arriva al terzo disco (ve ne parlai in occasione del suo folgorante debutto del 2019) dopo alcune esperienze anche molto importanti (ha aperto per Adele nel 2022 i due concerti ad Hyde Park, dopo di che ha aperto il tour inglese del 2022 dei riformati Roxy Music, il che vi dà le coordinate del suo genere musicale, davvero difficilmente incasellabile, altamente melodico ed orecchiabile ma decisamente non mainstream). Ne fa tesoro, e anche stavolta costruisce un disco che, come detto, è davvero complicato da definire, va semplicemente ascoltato. La sua voce è profonda e delicata, le canzoni sono levigate ma non facili, eppure affascinanti.


The London-based singer-songwriter (singer, composer, guitarist and keyboardist) from Chelsea with a Turkish name (and origins, paternal side), arrives at her third album (I told you about it on the occasion of her dazzling debut in 2019) after some very important experiences (she opened for Adele in 2022 at the two concerts in Hyde Park, after which she opened the 2022 English tour of the reformed Roxy Music, which gives you the coordinates of her musical genre, really difficult to pigeonhole, highly melodic and catchy but definitely not mainstream). She treasures it, and this time too she builds an album that, as mentioned, is really complicated to define, it simply has to be listened to. Her voice is deep and delicate, the songs are smooth but not easy, yet fascinating.

Piacere

Pleasure - Di Ninja Thyberg (2021)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Linnéa, 19 anni, che lavora sotto il nome d'arte "Bella Cherry", è una ragazza ingenua e sicura di sé di una piccola città in Svezia che si reca a Los Angeles nella speranza di diventare una famosa pornostar. Sotto la guida del suo manager, inizia a navigare nel mondo difficile dell'industria del porno, determinata a ottenere ruoli più importanti e visualizzazioni video spingendosi oltre i propri limiti e confini personali. Bella condivide una casa con un gruppo di altre giovani aspiranti attrici e, sebbene all'inizio sia riservata, alla fine lega con una delle sue coinquiline, Joy, che supporta Bella e la aiuta a costruire il suo "marchio". A una festa, le ragazze individuano Mark Spiegler, uno degli agenti più affermati ed esigenti nell'industria del porno; a lui si unisce Ava, uno dei più grandi nomi della scena porno locale. Bella inizia una conversazione con Ava, ma non va oltre i convenevoli. Joy cerca di flirtare con un famoso attore maschio, Caesar, ma quando lui la rifiuta crudelmente, lei si vendica spingendolo in piscina. (Wikipedia)

Debutto folgorante della giovane regista svedese, basato sul suo stesso cortometraggio (omonimo) del 2013, e sorretto interamente dalle giovani ma già sapienti spalle della debuttante Sofia Kappel, semplicemente straordinaria, Pleasure, con la partecipazione di molti nomi noti del mondo del porno USA, è un interessante spaccato del mondo (appunto) pornografico, credo non molto lontano dalla realtà. Come ha sottolineato una delle attrici non protagoniste (e professionista del porno) Evelyn Claire, il fatto che sia diretto e pensato da una donna dovrebbe far riflettere molto.

A dazzling debut by the young Swedish director, based on her own short film (of the same name) from 2013, and supported entirely by the young but already skilled shoulders of the debutant Sofia Kappel (simply extraordinary), Pleasure, with the participation of many well-known names from the world of US porn, is an interesting cross-section of the world of pornography (precisely), I believe not too far from reality. As one of the supporting actresses (and porn professional) Evelyn Claire pointed out, the fact that it is directed and conceived by a woman should make us think a lot.

20241118

(Tre volti) سه رخ

3 Faces - Di Jafar Panahi (2018)
Giudizio sintetico: da vedere (4/5)


Behnaz Jafari, una popolare attrice iraniana, cerca una giovane ragazza nel nord-ovest dell'Iran con il suo amico Jafar Panahi, un regista, dopo aver visto un video della ragazza che chiede aiuto per lasciare la sua famiglia conservatrice. Il film assume la forma di un road movie, gran parte del quale si svolge dentro e intorno al SUV di Panahi. Durante il viaggio si verificano diversi incontri bizzarri, con personaggi e tradizioni locali. Marziyeh, emarginata dal villaggio, viene infine scoperta a vivere con un'altra donna anziana che vive da reclusa e che era lei stessa un'attrice ed è stata emarginata in modo simile dopo anni di maltrattamenti da parte di registi maschi. (Wikipedi)

L'abilità di Panahi nell'inventarsi storie relativamente semplici da realizzare, è straordinaria, e per questo, aumento il voto di mezzo punto. Quarto film girato nonostante gli sia stato imposto di non poter girare per 20 anni dal regime iraniano, densissimo di temi, tra l'altro di grandissima attualità. Ammirevole.

Panahi's ability to invent stories that are relatively simple to make is extraordinary, and for this, I increase the rating by half a point. Fourth film shot despite being forbidden to shoot for 20 years by the Iranian regime, very dense with themes, among other things of great topicality. Admirable.

20241117

Limoni, lime e orchidee

Lemons, Limes and Orchids - Joan as Police Woman (2024)


Contando tutto, siamo al decimo album in studio, per Joan Wasser. E per l'ennesima volta, ascoltando questo Lemons, Limes and Orchids, devo reprimere un moto di rabbia, innescato dal fatto che, rimanendo unicamente in campo femminile, ci sono cosiddette artiste molto più conosciute e riconosciute rispetto a lei, che si meritano molto, molto meno. Dodici tracce vellutate, pensate ed eseguite da una musicista, compositrice, chitarrista e cantante totalmente in controllo, spruzzate di jazz e di rock soffice, malinconiche e struggenti, a tratti talmente belle da far male. Brividi.


All things considered, this is Joan Wasser's tenth studio album. And for the umpteenth time, listening to this Lemons, Limes and Orchids, I have to repress a wave of anger, triggered by the fact that, remaining solely in the female field, there are so-called artists much more known and recognized than her, who deserve much, much less. Twelve velvety tracks, conceived and performed by a musician, composer, guitarist and singer totally in control, sprinkled with jazz and soft rock, melancholic and poignant, at times so beautiful that it hurts. Shivers.

The Sweet Ship

La nave dolce - Di Daniele Vicari (2012)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Il film racconta l'approdo della nave Vlora (che porta il nome albanese della città di Valona) nel porto di Bari, avvenuto il mattino del giorno 8 agosto 1991, proveniente dal porto di Durazzo con un carico di ventimila albanesi che sono saliti a bordo con la forza. Dopo il crollo del regime di Enver Hoxha, l'imbarcazione viene assaltata da cittadini albanesi che sfuggono dal proprio paese, attratti dal miraggio di una vita migliore in Italia. Si tratta in maggioranza di persone normali, che si ritrovano insieme per caso, dopo aver saputo che il porto albanese era stato riaperto. Alcuni sono armati e costringono il capitano a fare rotta verso Brindisi, ma le autorità Italiane dirottano la nave a Bari. Segue lo sbarco in questa città e la cattura, nel porto e nelle strade adiacenti e la prigionia nello Stadio della Vittoria, deciso dalle autorità di Roma, contro il parere del sindaco di Bari, Enrico Dalfino; le rivolte; il rimpatrio (con l'inganno: i migranti salirono sugli aerei convinti di essere portati a Roma) di quasi tutti gli esuli, tranne circa duemila che riescono a fuggire. (Wikipedia)

Un documentario davvero ottimo, questo risalente al 2012, dell'altrettanto ottimo regista laziale, che riprende un fatto di cronaca divenuto epocale, e che ha davvero segnato un momento storico spartiacque. Senza troppa retorica, prende materiale originale, e lo monta per raccontare il fatto e l'antefatto. Documento storico.

A truly excellent documentary, this one dating back to 2012, by the equally excellent director from Lazio, which takes up a news story that has become epochal, and that has truly marked a watershed moment in history. Without too much rhetoric, it takes original material, and edits it to tell the story and the background. Historical document.

20241116

La nostra casa

Utama - Di Alejandro Loayza Grisi (2022)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Un'anziana coppia di lingua quechua vive sull'altopiano boliviano, gli aridi altopiani delle Ande, e il malato Virginio, sapendo che sta per morire, trascorre i suoi ultimi giorni nascondendo questa condizione alla moglie Sisa. Dietro la coppia quechua c'è una lunga vita insieme. Insieme sono impegnati in compiti come pascolare i loro lama. La loro casa è circondata da alte montagne. Virginio guarda spesso il cielo e spera che piova. Poiché non piove e il pozzo della città è vuoto, Sisa deve camminare ogni giorno fino al fiume. Anche le donne dei villaggi circostanti si riversano nell'ultima sorgente rimasta. Un giorno ricevono la visita del nipote Clever, che porta notizie dalla città. Deve parlare con loro in spagnolo perché non capisce il quechua. Clever vuole che i suoi nonni facciano le valigie e trasferiscano la famiglia in città, dove il malato Virginio potrà essere visitato e curato. (Wikipedia)

Scenari mozzafiato e facce indimenticabili. Passato affascinante e futuro incerto. L'incomunicabilità tra generazioni, ma pure tra modi di concepire la vita. Nessuno dei due criticabile. Una storia semplice ma universale. Tutto questo è Utama, un film molto bello.

Breathtaking scenery and unforgettable faces. Fascinating past and uncertain future. The lack of communication between generations, but also between ways of conceiving life. Neither of them criticizable. A simple but universal story. All this is Utama, a very beautiful film.

20241115

Dolore

Greif - Zeal & Ardor (2024)


Il percorso degli svizzeri continua imperterrito; ne abbiamo parlato diffusamente, e al tempo stesso mi ha incuriosito leggere alcune recensioni negative, che li accusano di non essere riusciti a mettere in atto quanto si prefiggevano inizialmente (fondere lo spiritual afroamericano con il black metal). L'idea che mi sono fatto, è che forse quelli che li criticano si aspettavano qualcosa che ha a che fare con le messe cantate che si vedono nei film e nelle serie, con le coriste vestite a festa che cantano i gospel. Invece, l'apparente semplicità, e soprattutto, l'immediata bellezza delle canzoni degli Zeal & Ardor, dovrebbe far riflettere: forse, è proprio questa la chiave di volta del loro lavoro. Magari il risultato non sarà così epico, ma di certo non somigliano a molte band che conoscete, in questo ambito. Anche questo disco, come i loro precedenti, non è un capolavoro, ma si differenzia da tutto il resto.


The path of the Swiss continues undaunted; we have spoken about it extensively, and at the same time I was intrigued by some negative reviews, which accuse them of not having managed to implement what they initially intended (to merge African-American spirituals with black metal). The idea I got is that perhaps those who criticize them expected something that has to do with the sung masses that you see in movies and series, with the choristers dressed up for the occasion singing gospel. Instead, the apparent simplicity, and above all, the immediate beauty of Zeal & Ardor's songs, should make you think: perhaps, this is the keystone of their work. Maybe the result will not be so epic, but they certainly do not resemble many bands you know, in this field. This album, like their previous ones, is not a masterpiece, but it differs from all the rest.

Angela Childs

Kimi - Di Steven Soderbergh (2022)
Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)


Bradley Hasling, CEO di una società tecnologica chiamata Amygdala, rilascia un'intervista sul nuovo prodotto dell'azienda, Kimi. Kimi è uno smart speaker che, in modo controverso, sfrutta il monitoraggio umano per migliorare l'algoritmo di ricerca del dispositivo. Amygdala prevede di tenere presto un'offerta pubblica iniziale, che potrebbe far guadagnare una fortuna ad Hasling. Angela Childs è una dipendente di Amygdala a Seattle che lavora da casa monitorando i flussi di dati in arrivo dai dispositivi Kimi e apportando correzioni al software. Soffre di ansia e agorafobia a causa di una precedente aggressione, aggravata dalla pandemia di COVID-19. Il suo principale contatto umano è con il suo partner romantico Terry, il suo vicino di casa dall'altra parte della strada che incontra per fare sesso nel suo appartamento. Un giorno, mentre lavora, Angela riceve una registrazione che sembra riportare una violenta aggressione sessuale da parte di un uomo di nome Brad. Con l'aiuto del suo collega Darius, accede alle informazioni del titolare dell'account, una donna di nome Samantha. Angela scopre altre registrazioni di Samantha, tra cui una che sembra il suo omicidio. Si scopre che "Brad" è in realtà Bradley Hasling stesso e che Samantha era la sua amante. Bradley aveva ordinato l'omicidio a un killer di nome Rivas. Angela trasferisce le registrazioni su una chiavetta USB. (Wikipedia)

Ricordo quando il regista statunitense annunciò che avrebbe smesso di dirigere. Probabilmente ha diretto più film dopo quell'annuncio, rispetto a prima. Detto questo, non ci dispiace: Soderbergh riesce sempre a mettere in piedi film mai noiosi, di grande fluidità, sempre abbastanza convincenti e ottimamente diretti. Questo è un thriller come il riso fa da base al poké, ma i temi veri sono la pandemia e la privacy. Nessuna risposta, solo molti interrogativi. E va bene così.

I remember when the American director announced that he would stop directing. He probably directed more films after that announcement than before. That said, we don't mind: Soderbergh always manages to put together films that are never boring, very fluid, always quite convincing and excellently directed. This is a thriller like rice is the basis of poké, but the real themes are the pandemic and privacy. No answers, just many questions. And that's fine.

20241114

La figlia eterna

The Eternal Daughter - Di Joanna Hogg (2022)
Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)


La regista di mezza età Julie viaggia con la madre anziana Rosalind e il cane di Rosalind, Louis, in un taxi, il cui autista racconta una storia di fantasmi. Li lascia in un grande, appartato e apparentemente vuoto hotel. Il padre di Julie è morto un paio di anni prima e Julie vuole trascorrere del tempo con sua madre nella speranza di girare un film su di lei. Avvolto in una nebbia inquietante e riecheggiante di scricchiolii, tonfi e vento lamentoso che impediscono a Julie di dormire bene, l'hotel è l'ex tenuta di famiglia di Rosalind. Racconta dolorosi ricordi che vi si sono verificati, tra cui la morte di un membro della famiglia durante la seconda guerra mondiale. Julie inizia a piangere di rimpianto per aver tirato fuori questi ricordi, ma Rosalind le assicura che non è colpa sua e che ha anche dei ricordi felici della sua casa d'infanzia. (Wikipedia)

Ultimo, per il momento, film per la regista inglese, dopo i due atti di The Souvenir, dove si cambia registro, e si va verso una sorta di giallo gotico. Il giallo però serve soprattutto da sfondo su una storia che tenta di analizzare (ancora una volta) un rapporto familiare, tutto al femminile, un rapporto che, così come l'hotel dove alloggiano le protagoniste, vede la presenza di "fantasmi". Sempre eccezionale la Swinton, qui in due ruoli, ma il risultato a mio giudizio è ancora un po' troppo esageratamente cerebrale.

Last, for now, film for the English director, after the two acts of The Souvenir, where the register changes, and we move towards a sort of gothic thriller. The thriller however serves above all as a backdrop to a story that attempts to analyze (once again) a family relationship, all female, a relationship that, like the hotel where the protagonists stay, sees the presence of "ghosts". Swinton is always exceptional, here in two roles, but the result in my opinion is still a bit too exaggeratedly cerebral.

20241113

Mutaforma

Muuntautuja - Oranssi Pazuzu (2024) 
Sesto lavoro per i finlandesi, a circa quattro anni di distanza dal precedente Mestarin kynsi. Avendo l'impressione che siano genericamente snobbati o quantomeno, sottovalutati, provo un senso di frustrazione, ascoltandolo. E' certamente, la stessa miscela di black metal, ambient, rock sperimentale, progressive, free jazz, elettronica, space rock, che avevo provato, probabilmente senza grande successo, a descrivervi in occasione del disco precedente, ma diamine, che coraggio, che genialità, che libertà di spirito. Interessantissimo.
Sixth work for the Finns, about four years after the previous Mestarin kynsi. Having the impression that they are generally snubbed or at least, undervalued, I feel a sense of frustration, listening to it. It is certainly the same mix of black metal, ambient, experimental rock, progressive, free jazz, electronic, space rock, that I tried, probably without great success, to describe to you on the occasion of the previous album, but damn, what courage, what genius, what freedom of spirit. Very interesting.

Ultimo spettacolo (Last Film Show)

Chhello Show - Di Pan Nalin (2021)
Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)


Samay, un bambino di nove anni di Chalala, un villaggio nel Saurashtra, Gujarat, India, trascorre un'intera estate a guardare film, dalla cabina di proiezione di un cinema fatiscente, corrompendo il proiezionista, Fazal. È completamente affascinato dai film e dalla cinematografia, al punto che decide di diventare un regista, ignaro dei tempi strazianti che lo attendono. (Wikipedia)

Una sorta di remake non dichiarato di Nuovo Cinema Paradiso, con la sola, e non poco importante, differenza, che questo film che è riuscito ad arrivare nella shortlist per gli Oscar 2023, è ambientato in India, in un'India rurale e molto molto povera. Un film prevedibile che però, toccherà molti cuori.

A sort of undeclared remake of Cinema Paradiso, with the only, and not unimportant, difference that this film, which managed to get into the shortlist for the 2023 Oscars, is set in India, in a rural and very very poor India. A predictable film that, however, will touch many hearts.

20241112

Illusioni perdute

Illusions perdues - Di Xavier Giannoli (2021)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Nella Francia del 1820, il poeta ventenne Lucien de Rubempré viaggia dalla sua casa di provincia ad Angoulême a Parigi dopo una controversa relazione con una signora dell'alta società locale. È sensibile, idealista, bello e determinato a costringere il mondo letterario a prenderne atto. Contrariamente alle sue aspettative, tuttavia, scopre che deve sbarcare il lunario scrivendo recensioni teatrali scurrili e finisce per essere vincolato al mondo del giornalismo di basso livello. Su richiesta del suo capo volgare, Étienne Lousteau, Lucien soccombe completamente alla corruzione e al clientelismo, ottenendo ricchezza e prestigio solo a costo della sua integrità artistica e delle sue vecchie amicizie. In un ultimo tentativo di liberarsi dalla sporcizia divorante, viene distrutto dalla sua più grande debolezza, il suo desiderio di trascendere le sue basse origini e la sua nascita illegittima acquistando un titolo nobiliare. Anche questo si rivela illusorio e alla fine viene sconfitto e socialmente distrutto dal ciclo imperante delle "fake news", tornando a casa nella sconfitta e nell'oscurità. (Wikipedia)

Basato sulle prime due parti di Illusions perdues (1837–43) di Honoré de Balzac, questo film che potremmo definire "in costume" intendendo in realtà storico, non è affatto male. Detto dell'ottimo cast corale, fatto di vecchie ed esperte conoscenze ma anche di giovani molto in gamba, e di un poco di prevedibilità, la storia è moderna e la messa in scena dinamica e coinvolgente.

Based on the first two parts of Illusions perdues (1837–43) by Honoré de Balzac, this film that we could call "costume" meaning historical, is not bad at all. Given the excellent ensemble cast, made up of old and expert acquaintances but also very capable young people, and a little predictability, the story is modern and the staging dynamic and engaging.

20241111

Altamente irresponsabile

Highly Irresponsible - Better Lovers (2024)


Un paio di settimane fa, è uscito l'album di debutto dei Better Lovers: per la loro breve storia, potete leggere un riassunto qui. Il risultato è piuttosto incoraggiante, anche se ce lo potevamo aspettare. Il genere è più post hardcore punk che metalcore, il disco è molto tirato (10 canzoni, 35 minuti scarsi), e non c'è molto spazio per le digressioni melodiche che uno si potrebbe aspettare da una band dove il cantante si chiama Greg Puciato, il che non è necessariamente un male. Poi però arriva, verso la fine, At All Times, un po' come una volta dove nei dischi metal arrivava il "lento", e anche questa parte di previsione viene rispettata.


A couple of weeks ago, Better Lovers' debut album was released: for their short history, you can read a summary here. The result is quite encouraging, even if we could have expected it. The genre is more post hardcore punk than metalcore, the album is very tight (10 songs, barely 35 minutes), and there is not much room for the melodic digressions that one might expect from a band where the singer is called Greg Puciato, which is not necessarily a bad thing. Then, towards the end, At All Times arrives, a bit like once where in metal albums the "slow one" arrived, and this part of the prediction is also respected.

Nettuno gelato

Neptune Frost - Di Saul Williams e Anisia Uzeyman (2021)
Giudizio sintetico: si può vedere (2,5/5)


Il film è una storia afrofuturista ambientata in un villaggio del Burundi fatto di parti di computer, e si concentra sulla relazione tra Nettuno, un fuggitivo intersessuale, e Matalusa, un minatore di coltan, il cui amore guida un collettivo di hacker. Il film inizia con immagini di attività minerarie e suoni di canti comunitari. Nelle miniere ci sono Matalusa e suo fratello Tekno, che muore a causa del potere del coltan che estrae. La morte di Tekno spinge Matalusa a intraprendere il viaggio dell'eroe. Anche la storia di Nettuno inizia con la morte, mentre partecipano al funerale della nonna, in cui cantano insieme per esprimere il loro dolore. La connessione subconscia tra Matalusa e Nettuno, che si manifesta come visioni inviate dal loro futuro bambino, li avvicina, ognuno dei quali intraprende i propri viaggi on the road attraverso il paese per trovare la comunità "Unanimous Goldmine". "Unanimous Goldmine" è un codice di unità che identifica la parentela dei personaggi con il gruppo di giovani adulti che lo comprende in un altro regno stratificato sulla realtà. I ​​due diventano i leader di questa comunità, legati da una potente retorica attraverso discorsi e canzoni, nonché da una missione per sovvertire i grandi poteri tecnologici che controllano Internet. (Wikipedia)

Concepito da Williams (poeta, rapper e attore statunitense) come una graphic novel e un musical teatrale, il film è visivamente ambizioso e molto coraggioso, trattando temi alti con un linguaggio metaforico e, lasciatemelo dire, "visionario". Detto tutto questo, il film, alla lunga, risulta molto pesante.

Conceived by Williams (American poet, rapper and actor) as a graphic novel and a stage musical, the film is visually ambitious and very courageous, dealing with high themes with a metaphorical and, let me say, "visionary" language. Having said all this, the film, in the long run, is very heavy.

20241110

Nope - Di Jordan Peele (2022)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Ad Agua Dulce, in California, la famiglia Haywood addestra e gestisce cavalli per produzioni cinematografiche. Un giorno, al ranch Haywood, piccoli oggetti metallici iniziano a cadere rapidamente dal cielo. Uno di questi oggetti, un nichelino, colpisce Otis Haywood Sr. all'occhio e lo uccide. Sei mesi dopo, i suoi figli, Otis Jr. ed Emerald (rispettivamente "OJ" ed "Em"), vengono licenziati da un set dopo che il loro cavallo, Lucky, reagisce violentemente al proprio riflesso in una palla cromata utilizzata per gli effetti visivi. Per raccogliere fondi, OJ ha venduto alcuni dei cavalli Haywood a Ricky "Jupe" Park, che gestisce un parco a tema western chiamato Jupiter's Claim. Jupe sfrutta la sua passata esperienza traumatica come attore bambino sul set di Gordy's Home, una sitcom per famiglie che ha come protagonista uno scimpanzé di nome Gordy. Durante le riprese di un episodio nel 1998, Gordy reagì violentemente al rumore di palloncini che scoppiavano e uccise alcuni dei suoi colleghi umani, ma lasciò illeso Jupe, prima di essere ucciso a colpi di arma da fuoco dalla polizia. (Wikipedia)

Alla terza regia sul lungometraggio, è innegabile che Peele stia quantomeno cercando di cambiare l'horror. Nello specifico, il film è forse il più intrigante dei suoi, come costruzione della storia nella prima parte, esteticamente super e con una altrettanto eccellente direzione del cast, ma la seconda parte richiede forse uno sforzo troppo grande agli spettatori, nel senso che la "spiegazione" del tutto lascia un po' interdetti, e si "sgonfia" un po'. 

At his third feature film direction, it is undeniable that Peele is at least trying to change horror. Specifically, the film is perhaps the most intriguing of his, as a construction of the story in the first part, aesthetically super and with an equally excellent direction of the cast, but the second part perhaps requires too much effort from the spectators, in the sense that the "explanation" of everything leaves a little perplexed, and "deflates" a little the results.

20241109

I Fabelman

The Fabelmans - Di Steven Spielberg (2022)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Una sera di gennaio del 1952, a Haddon Township, nel New Jersey, la coppia ebrea Mitzi e Burt Fabelman porta il loro giovane figlio Sammy a vedere il suo primo film: The Greatest Show on Earth. Abbagliato da una scena di un treno, Sammy chiede un plastico per Hanukkah, che in seguito distrugge a tarda notte. Mitzi, capendo le intenzioni di Sammy, gli permette di girare un'altra scena di incidente usando la telecamera 8mm di Burt. Sammy inizia a filmare regolarmente, a volte coinvolgendo le sue sorelle. A Burt viene offerto un nuovo lavoro a Phoenix, in Arizona, dove lui e la famiglia si trasferiscono all'inizio del 1957. Su insistenza di Mitzi, anche il migliore amico e socio in affari di Burt, Bennie Loewy, ci va. Anni dopo, l'adolescente Sammy gira film con i suoi amici dei Boy Scout, inizia a utilizzare effetti di post-produzione e si guadagna un distintivo in fotografia. Più tardi, i Fabelman, incluso Bennie, vanno in campeggio con Sammy che continua ad acquisire filmati della loro vacanza. Poco dopo, la madre di Mitzi muore, lasciandola sconvolta. Fornendogli l'attrezzatura per il montaggio, Burt suggerisce a Sammy di trasformare il filmato delle vacanze in un film per rallegrare Mitzi. Sammy si lamenta, perché ha in programmazione il suo prossimo film, ma Burt, che vede la sua passione per il cinema semplicemente come un hobby, sostiene che il filmato di casa è più importante. La mattina dopo, i Fabelman ricevono una visita a sorpresa dallo zio di Mitzi, Boris, un ex domatore di leoni e lavoratore cinematografico. Quella sera, parla con Sammy di come trovare un compromesso tra la sua famiglia e l'arte cinematografica, dicendogli che entrambi gli aspetti continueranno a essere in contrasto tra loro. Boris se ne va e Sammy inizia a montare il filmato delle vacanze, durante il quale trova prove che Mitzi e Bennie hanno una relazione. Sammy e Mitzi litigano dopo settimane in cui lui ha trattato lei e Bennie duramente. In un impeto di rabbia, lei gli dà uno schiaffo sulla schiena dopo che lui ha urlato che vorrebbe che non fosse sua madre. Sconvolto, Sammy le mostra il filmato e le promette di mantenere il segreto. (Wikipedia)

Il mio giudizio a caldo fu piuttosto deludente, ma c'è da dire che ripensandoci a lunga distanza, posso senza dubbio rivalutarlo un poco. Non sono convinto che sia il suo capolavoro, ma c'è da dire che The Fabelmans "racchiude" decisamente Spielberg. Profondo a suo modo, dolce e amaro, amante della grandiosità che vuole apparire modesto. Cast superlativo, giovanissimi compresi, ma non posso esimermi dall'assegnare il mio personalissimo Oscar a Judd Hirsch (Boris Podgorny, il prozio del protagonista), che con un minutaggio limitatissimo elargisce lezioni di recitazione. 

My first impression was rather disappointing, but I must say that thinking about it from a long distance, I can certainly reevaluate it a little. I'm not convinced that it is his masterpiece, but it must be said that The Fabelmans definitely "encloses" Spielberg. Profound in his own way, sweet and bitter, a lover of grandeur that wants to appear modest. Superlative cast, including very young people, but I cannot help but award my very own Oscar to Judd Hirsch (Boris Podgorny, the protagonist's great-uncle), who with a very limited amount of time gives acting lessons.

20241108

عنکبوت مقدس (Ragno santo)

Holy Spider - Di Ali Abbasi (2022)
Giudizio sintetico: da vedere (4/5)


La giornalista di Teheran Arezoo Rahimi arriva nella città santa iraniana di Mashhad per indagare su un serial killer che prende di mira le prostitute di strada locali dipendenti dalla droga, soprannominato dai media "Spider Killer". L'assassino segue uno schema: prende le donne sulla sua motocicletta, le porta in un appartamento e le strangola con i loro veli, prima di sbarazzarsi dei loro cadaveri in aree desolate alla periferia della città. Rahimi fa squadra con Sharifi, il direttore di un giornale locale, per scoprire l'identità dell'assassino. Sharifi è stato in contatto con l'assassino, Saeed Azimi, essendo stato scelto da Saeed come una specie di pubblicista. Saeed afferma di ripulire la città in nome dell'Imam Reza, l'ottavo Imam sciita; viene mostrato in lacrime al santuario dell'Imam. Veterano della guerra Iran-Iraq, Saeed è sposato, ha tre figli e lavora come operaio edile. Alla fine, Rahimi e Sharifi sono abbastanza sicuri del programma, del luogo e dei modelli dell'assassino da attirarlo in una trappola. Rahimi, fingendosi una prostituta, sale sulla moto di Saeed. Sharifi li segue in macchina ma li perde nei vicoli della città. Rahimi, armata di un coltellino tascabile e di un registratore, progetta di estorcere una confessione all'assassino e di fuggire, ma viene presto sopraffatta. Dopo aver chiesto aiuto a gran voce, riesce a scappare e a raggiungere la polizia con le prove. Nei giorni successivi, Saeed viene arrestato dalla polizia. Mentre il caso va a processo, Saeed ottiene un forte sostegno pubblico. Quando gli viene offerta l'opportunità di dichiararsi pazzo, rafforza le sue motivazioni religiose, insistendo sul fatto che è solo "pazzo" per l'ottavo Imam e Dio. Quando Rahimi interroga Saeed in prigione, confessa di aver ucciso 16 donne e dichiara in modo sinistro che Rahimi sarebbe stata la sua diciassettesima vittima. Il giorno seguente, Saeed viene dichiarato colpevole e condannato a 100 frustate e alla morte.

Questo regista, iraniano danese, ci sta regalando grandissimi film (e non nego che sono in trepidante attesa per The Apprentice, biopic su Trump di prossima uscita, e da lui diretto), dopo Shelley e Border, questo Holy Spider, lasciatemelo dire, è un film enorme. Spietato, crudo, intrigante, ritmato, conserva l'estetica iraniana dei maestri di quel neo-neorealismo, ma lo innalza fino a vette iper professionali. Storia agghiacciante, recitazioni impeccabili, un film imperdibile.

This director, Iranian Danish, is giving us great films (and I do not deny that I am eagerly awaiting The Apprentice, a biopic on Trump that is coming out soon, and directed by him), after Shelley and Border, this Holy Spider, let me tell you, is a huge film. Ruthless, raw, intriguing, rhythmic, it retains the Iranian aesthetics of the masters of that neo-neorealism, but raises it to hyper professional heights. Chilling story, impeccable acting, an unmissable film.

20241107

Triangolo di tristezza

Triangle of Sadness - Di Ruben Östlund (2022)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Carl, un modello, partecipa a un casting imbarazzante con altri modelli maschi. Carl esce con Yaya, una modella e influencer, e ce l'ha con lei perché si aspetta che lui paghi i pasti anche se lei guadagna più di lui. Litigano su soldi e ruoli di genere. Yaya ammette di avere una relazione con Carl per il coinvolgimento che questo fa guadagnare loro sui social media e che cerca di diventare una moglie trofeo, ma Carl dichiara che finirà per amarlo. Carl e Yaya vengono invitati a una crociera di lusso a bordo di un superyacht in cambio della loro promozione sui social media. Tra i ricchi ospiti ci sono l'oligarca russo Dimitry e sua moglie Vera; la coppia di anziani Clementine e Winston, che hanno fatto fortuna fabbricando granate e altre armi; Therese, una persona in sedia a rotelle in grado di pronunciare solo una frase in tedesco dopo un ictus; e Jarmo, un milionario solitario della tecnologia che flirta con Yaya.

C'è chi lo ha paragonato a Pieter Bruegel. Non ha tutti i torti. E' chiaro che il regista svedese punta in alto, lo fa dal suo debutto, punta a Buñuel, Antonioni, Godard, nella sua critica al capitalismo, al lusso ributtante, agli sprechi senza fine. Il film è divertentissimo ed esagerato, ma forse, tornando al messaggio, fin troppo semplicistico. Rimane comunque uno spettacolo.

Some have compared him to Pieter Bruegel. They are not entirely wrong. It is clear that the Swedish director aims high, he has done so since his debut, he aims at Buñuel, Antonioni, Godard, in his criticism of capitalism, of disgusting luxury, of endless waste. The film is hilarious and exaggerated, but perhaps, returning to the message, too simplistic. It remains a spectacle nonetheless.

20241106

Industria

Industry - Di Mickey Down e Konrad Kay - Stagioni 1/2/3 (8 episodi; HBO) - 2020/2024


Harper, Yasmin, Gus, Hari e Robert si presentano per un colloquio di lavoro presso la sala contrattazioni di Pierpoint & Co. Viene introdotto il concetto di Reduction in Force (RIF), una data tra sei mesi in cui ai laureati verrà offerto un lavoro o verranno licenziati. Viene chiarito che metà dei neolaureati non ce la farà e che impressionare i loro manager è la chiave del successo. Harper è motivata, il che piace a Eric nel suo colloquio, ma poiché le risorse umane continuano a chiederle il curriculum scolastico, diventa chiaro che ha un segreto: non si è mai laureata al college. Un vecchio amico le dà un curriculum contraffatto. Daria invita Harper a cena con una cliente, Nicole Craig. Mentre Daria è accomodante, Harper spinge Nicole come farebbe Eric, e fa colpo. Dopo cena, Nicole fa un'avance a Harper, che Harper rifiuta. Gus e Hari sono nella stessa squadra. Hari abbraccia il suo nuovo ruolo lavorando giorno e notte, bevendo energy drink, assumendo pillole stimolanti e dormendo in ufficio prima di avere un fatale infarto in bagno. Dopo un breve riconoscimento della sua morte, Pierpoint esegue un breve controllo dei danni e tutti presto riprendono a lavorare come al solito. (Wikipedia)

La critica accreditata ha giudicato questa serie in crescendo, dalla prima alla terza stagione. Vanity Fair l'ha incasellata come "l'anello mancante tra Succession ed Euphoria". Personalmente aggiungerei anche Billions al cocktail, ma onestamente, al netto di una grezza critica sociale verso il capitalismo spietato che porta a comportamenti deviati o perfino alla morte, il livello non raggiunge nessuna delle tre. Ci sono però molte belle prove attoriali, di un cast piuttosto numeroso.

Accredited critics have judged this series to be on the rise, from the first to the third season. Vanity Fair has labeled it as "the missing link between Succession and Euphoria". Personally, I would also add Billions to the cocktail, but honestly, net of a crude social criticism of ruthless capitalism that leads to deviant behavior or even death, the level does not reach any of the three. There are, however, many beautiful acting performances, from a rather large cast.

20241105

Residential area of Nottingham

Sherwood - Di James Graham - Stagioni 1/2 (6 episodi ciascuna; BBC One) - 2022/2024


Un villaggio nel Nottinghamshire si sta preparando per il matrimonio di Neel Fisher e Sarah Vincent, con suo padre, Andy, che tiene un discorso, parlando dell'educazione del figlio e del suo entusiasmo per la ferrovia nella regione. Il DCI locale Ian St Clair è tra gli invitati al matrimonio e presto si ritrova a indagare sulla morte dell'ex sindacalista Gary Jackson. Secondo i resoconti dei testimoni, Gary aveva istigato Dean Simmons a lanciargli un oggetto mentre erano entrambi in un bar la notte in cui Gary è stato ucciso. Le frecce trovate sulla scena fanno credere a St Clair e alla sua squadra che l'assassino fosse abile con l'arco. Indagando sul passato di Jackson, St Clair scopre che è stato arrestato e poi rilasciato rapidamente su cauzione durante lo sciopero dei minatori del 1984, ma alcune parti dei documenti sono censurate. Contatta l'ufficiale della Metropolitan Police che lo ha assistito all'epoca, Kevin Salisbury, ma afferma di non ricordare molto dell'arresto. Nonostante ciò, il suo capo, il comandante Dawes, gli chiede di aiutare St Clair con le indagini. Arrivando nel Nottinghamshire, a Salisbury viene consigliato di stare attento, poiché la gente del posto è ancora risentita nei confronti della polizia di Londra. Salisbury decide di ritirarsi e invece seguire come osservatore. L'indagine si sposta sulla famiglia Sparrow, che è nota per possedere armi, tra cui archi e frecce, e diventa la principale sospettata. I sospetti di St Clair e del suo team aumentano quando scoprono un arco e una freccia usati dello stesso tipo di quelli usati per uccidere Jackson. Inizialmente sembra che il caso sia aperto e chiuso, ma St Clair crede ancora alla possibilità di un collegamento con l'arresto di Jackson durante lo sciopero dei minatori. Salisbury respinge questa ipotesi ma fornisce un vago resoconto di ciò che è accaduto con l'arresto di Jackson. In una località non divulgata nella foresta di Sherwood, Scott Rowley, figliastro della sorella di Julie Jackson, Cathy, viene visto esercitarsi con arco e frecce. (Wikipedia)

Ispirato vagamente ad un fatto di cronaca, e costruito con un cast di caratteristi, Sherwood è una gemma della BBC, che ha giustamente appena avuto una seconda stagione (a mio parere, molto meno valida della prima). Intrigante e, probabilmente, plastica fotografia della realtà rurale post Thatcher.

Loosely based on a news story, and featuring a cast of character actors, Sherwood is a BBC gem that has just had a second season (in my opinion, much less valid than the first one), fittingly. An intriguing and, arguably, vivid snapshot of post-Thatcher rural reality.

20241104

Linda Tarr/ Lydia Tár

Tár - Di Todd Field (2022)
Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)


Lydia Tár è direttrice principale di un'orchestra a Berlino. Si affida a Francesca, la sua assistente personale, per gestire il suo programma. Mentre viene intervistata da Adam Gopnik al The New Yorker Festival, Lydia promuove la sua prossima registrazione dal vivo della Quinta sinfonia di Mahler e il libro Tár on Tár. Incontra Eliot Kaplan, un banchiere d'investimento e direttore d'orchestra dilettante che ha co-fondato la Accordion Foundation con Lydia per supportare aspiranti direttrici d'orchestra. Discutono di tecnica, della sostituzione del direttore d'orchestra assistente di Lydia Sebastian e della copertura di una posizione vacante di violoncello a Berlino. Come docente ospite, Lydia tiene una masterclass alla Juilliard. Sfida uno studente di nome Max dopo che hanno liquidato il compositore Bach come un uomo bianco eterosessuale, incoraggiando gli studenti a concentrarsi sulla musica, anziché sugli aspetti immutabili dell'identità. Lydia riceve in forma anonima una prima edizione del romanzo Challenge del 1923 di Vita Sackville-West. Strappa la pagina del titolo, con una dedica incriminante scritta in romanì e impreziosita da un motivo kené disegnato a mano, poi la getta via insieme al libro. (Wikipedia)

Indubbiamente un film mastodontico, anche come durata, Tár è un'opera da molti critici osannata, che personalmente ho trovato un po' pesante. La prestazione della Blanchett è superba, ed è molto interessante l'analisi di una fittizia grande artista nella sua vita di tutti i giorni, dove si rivela una piccola persona: interessante in un momento storico in cui si riflette, spesso grossolanamente, su come ricordare alcune figure storiche fondamentali che, a livello personale, erano a volte esseri umani di una bassezza unica. Diciamo che forse si poteva dire la stessa cosa anche lavorando per sottrazione, ma il regista e sceneggiatore ha deciso così. Esteticamente quasi impeccabile.

Undoubtedly a mammoth film, even in terms of length, Tár is a work praised by many critics, which I personally found a bit heavy. Blanchett's performance is superb, and the analysis of a fictitious great artist in her everyday life, where she reveals herself to be a small person, is very interesting: interesting in a historical moment in which we reflect, often crudely, on how to remember some fundamental historical figures who, on a personal level, were sometimes human beings of unique baseness. Let's say that perhaps the same thing could have been said even working by subtraction, but the director (also screenwriter) decided so. Aesthetically almost impeccable.

20241103

Le ultime star del cinema

The Last Movie Stars - Di Emily Wachtel - Miniserie in 6 episodi - HBO (2022)


Dopo aver scoperto le trascrizioni delle interviste condotte su richiesta di Paul Newman per un progetto di memorie abbandonato, una figlia di Newman e Joanne Woodward chiesero a Ethan Hawke di raccontare la loro storia, personalmente e come artisti. Hawke radunò degli attori per leggere parti delle interviste, condotte e curate dallo scrittore Stewart Stern, comprese le interviste con Newman e Woodward. Il matrimonio durò 50 anni e fu spesso citato come uno dei grandi matrimoni e storie d'amore di successo di Hollywood. La serie adotta un approccio insolito per raccontare la storia di Newman e Woodward, dispiegando decenni di materiale e drammatizzando le trascrizioni delle interviste per creare una narrazione attorno alla loro relazione e all'evoluzione delle carriere di attori. Hawke descrisse la loro influenza nel cambiare gli stili di recitazione verso un approccio più sfumato e naturale: "La loro generazione cambiò la recitazione americana. Ciò che accadde negli anni Cinquanta con l'Actors Studio con Elia Kazan e Tennessee Williams è un punto di svolta nella storia della performance. Ha cambiato radicalmente il modo in cui raccontiamo le storie e stiamo ancora reagendo a ciò". Paul Newman era un membro e ha studiato con l'Actors Studio. Anche Joanne Woodward ha studiato all'Actors Studio e ha lavorato con Sanford Meisner alla Neighborhood Playhouse School of the Theatre, dove hanno incontrato molti degli intervistati per questo documentario. Molte delle interviste più vecchie con amici e collaboratori artistici vengono lette dal cast su filmati d'archivio. Sono incluse interviste recenti con tutte e tre le loro figlie, nonché con Sally Field e Martin Scorsese. Le interviste sono state la base per le memorie di Newman pubblicate postume nel 2022, The Extraordinary Life of an Ordinary Man. (Wikipedia)

Docuserie di notevole spessore, questa creata da Emily Watchel e diretta (e direi anche "animata", nel senso che appare e partecipa, fin troppo, da fan) da Ethan Hawke, che si avvale di materiale inedito e importantissimo, e ci racconta le vite di due attori davvero straordinari. Perde un po' di verve verso la fine, ma credo sia un prodotto piuttosto interessante.

A docuseries of considerable depth, this one created by Emily Watchel and directed (and I would also say "animated", in the sense that he appears and participates, too much, as a fan) by Ethan Hawke, who uses unpublished and very important material, and tells us the lives of two truly extraordinary actors. It loses a bit of verve towards the end, but I think it is a rather interesting product.

20241102

The Eight Mountains

Le otto montagne - Di Felix Van Groeningen e Charlotte Vandermeersch (2022)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Nell'estate del 1984, Pietro, un undicenne di Torino, e sua madre Francesca affittano una casa in un villaggio chiamato Graines (Val d'Ayas) nelle Alpi italiane. Lì incontrano Bruno, l'ultimo bambino rimasto nel villaggio; separato dai suoi genitori, vive con gli zii. Pietro e Bruno diventano rapidamente amici e trascorrono l'estate in reciproca compagnia. Mesi dopo, arriva anche il padre di Pietro, Giovanni, e il trio va in escursione. Un giorno, Bruno informa Pietro che i genitori di Pietro si sono offerti di ospitare Bruno a Torino in inverno, in modo che possa andare a scuola, e che suo zio ha accettato. Pietro ha una reazione complessa a questa idea, è convinto che Bruno non debba essere sradicato dal suo mondo, e protesta contro la decisione. L'idea è però stroncata dal padre di Bruno, che si arrabbia per l'interferenza e poco tempo dopo porta via il figlio a lavorare per l'estate, e i due non si vedono più per un po' di tempo. (Wikipedia)

Tratto dall'omonimo romanzo di Paolo Cognetti, diretto con sapienza dalla coppia belga, già famosa per lo splendido The Broken Circle Breakdown, e interpretato, tra gli altri, dai due attori attualmente più in forma in Italia (oltre a Pierfrancesco Favino), Le otto montagne ci indica una strada, che ogni tanto andrebbe considerata, e cioè aprirsi a collaborazioni europee. Il risultato è davvero una delle cose migliori uscite dall'Italia negli ultimi anni, un film su una bella storia di amicizia, di crescita e maturazione, di vita, senza essere troppo intellettuale. 

Based on the novel of the same name by Paolo Cognetti, directed with skill by the Belgian couple, already famous for the splendid The Broken Circle Breakdown, and interpreted, among others, by the two actors currently in the best shape in Italy (in addition to Pierfrancesco Favino), Le otto montagne shows us a path, which every now and then should be considered, and that is to open up to European collaborations. The result is truly one of the best things to come out of Italy in recent years, a film about a beautiful story of friendship, of growth and maturation, of life, without being too intellectual.

20241101

Barry Berkman / Barry Block

Barry - Di Alec Berg e Bill Hader - Stagioni 1/4 (8 episodi ciascuna; HBO) - 2018/2023


Il killer su commissione Barry Berkman arriva a Los Angeles, ingaggiato dal boss mafioso ceceno Goran Pazar per uccidere Ryan Madison, che aveva una relazione con la moglie di Goran. Barry segue Ryan a un corso di recitazione tenuto da Gene Cousineau, dove Ryan convince Barry a recitare una scena con lui. Nonostante una pessima performance, Ryan fa amicizia con Barry e lo invita in un bar con la classe di recitazione, dove Barry si interessa all'attrice Sally Reed. Barry accompagna a casa Ryan ubriaco, alla presenza di Noho Hank, il secondo in comando di Goran. Il giorno dopo, arriva il responsabile di Barry, Monroe Fuches, che avverte Barry che i ceceni li uccideranno se Barry non uccide Ryan. Quella notte, Barry dice a Gene che è un sicario ma che vuole una vita diversa. Gene, credendo che la confessione sia una performance improvvisata, dà a Barry un'altra possibilità al suo corso e Barry si presenta come "Barry Block", un nome d'arte inventato da Ryan. Barry decide di andare a trovare Ryan, ma lo trova già morto e i ceceni pronti a sparargli. Barry spara ai ceceni, ignaro che la loro telecamera nascosta lo abbia ripreso. In un ristorante lì vicino, mentre le auto della polizia sfrecciano, Barry dice alla cameriera di essere un attore. (Wikipedia)

Altra serie da non perdere, Barry è un esempio di come si può fare crossover di generi e costruire un prodotto davvero interessante. Guardando Barry si ride, ci si stupisce, si riflette sui traumi, e si rimane stupiti dalle recitazioni. Siamo davanti ad una sorta di commedia dell'assurdo, eppure non stentiamo a credere a tutto quello che sta accadendo.

Another series not to be missed, Barry is an example of how you can crossover genres and build a truly interesting product. Watching Barry makes you laugh, you are amazed, you reflect on traumas, and you are amazed by the acting. We are faced with a sort of absurd comedy, and yet we have no trouble believing everything that is happening.

20241031

Stato di assenza di coscienza

Coma - Gaerea (2024)


Volendovi parlare del quarto album dei portoghesi Gaerea, qui per la prima volta, su disco, senza l'ex cantante Ruben Freitas (le parti vocali sono a cura di uno dei chitarristi, Guilherme Henriques), non posso far altro che invitarvi a leggere cosa scrissi in proposito del loro secondo Limbo, e del loro terzo Mirage, e dirvi che, a mio modesto parere, la loro miscela di blackened metal e blackgaze, con retrogusti vari ed influenze di tutto quel sottobosco di musica estrema, semplicemente continua ad essere "messa a punto", e a progredire in bellezza e maestosità. Maestoso, assieme ad epico, sono gli aggettivi che, come palline da flipper, mi rimbalzano in testa durante i ripetuti ascolti, che a malincuore dovrò mettere da parte, per parlarvi di un'altra ventina di album prima della fine di questo 2024: quello che posso dirvi, è che questo Coma, è uno dei dischi più belli, appunto, di questo anno che va lentamente, ma inesorabilmente, a terminare.


Wanting to talk to you about the fourth album by the Portuguese Gaerea, here for the first time, on record, without the former singer Ruben Freitas (the vocal parts are by one of the guitarists, Guilherme Henriques), I can only invite you to read what I wrote about their second Limbo, and their third Mirage, and tell you that, in my humble opinion, their mix of blackened metal and blackgaze, with various aftertastes and influences from all that undergrowth of extreme music, simply continues to be "fine-tuned", and to progress in beauty and majesty. Majestic, together with epic, are the adjectives that, like pinballs, bounce in my head during repeated listening, which I will reluctantly have to put aside, to talk to you about another twenty albums before the end of this 2024: what I can tell you, is that this Coma, is one of the most beautiful albums, in fact, of this year that is slowly, but inexorably, coming to an end.

The Quiet Girl

An Cailín Ciúin - Di Colm Bairéad (2022)
Giudizio sintetico: da vedere (4/5)


Nell'estate del 1981, la novenne Cáit è una dei tanti fratelli che vivono con i suoi genitori poveri e negligenti nell'Irlanda rurale. Fa fatica ad adattarsi a scuola, incluso un incidente in cui si vergogna quando una tazza di latte le si rovescia in grembo. Con sua madre di nuovo incinta, decidono di mandare la loro figlia tranquilla a vivere con la cugina lontana di mezza età Eibhlín Cinnsealach (Kinsella) e suo marito Seán. Quando Cáit arriva, Eibhlín la accoglie immediatamente nella casa dei Cinnsealach, dimostrandole amore e insegnandole come svolgere le faccende domestiche e agricole. Mostra a Cáit un pozzo nella proprietà, avvertendola che è profondo e consigliandole di fare attenzione quando si prende l'acqua dallo stesso. Eibhlín mette Cáit in una camera degli ospiti, dove la bambina teme che un adulto entri nella stanza e per questo bagna il letto. Poiché il bagaglio di Cáit è stato lasciato in macchina, Eibhlín inizialmente la veste con abiti da ragazzo trovati nell'armadio. In seguito, compra a Cáit nuovi vestiti da ragazza. (Wikipedia)

Basata su Foster, di Claire Keegan, il film irlandese (in lingua irlandese e con qualche dialogo in inglese) entrò nella cinquina delle nomination per il miglior film in lingua straniera agli Oscar del 2023, a ragione. Considerando anche che era un debutto nel lungometraggio, per il giovane regista irlandese, il film è bellissimo, uno di quelli che ti prende fin nelle viscere, e ti scuote con una storia semplicissima. Splendide le due protagoniste, come pure il resto del cast. Recuperatelo appena possibile, è un film da vedere.

Based on Foster, by Claire Keegan, the Irish film (in Irish and with some dialogue in English) was among the five nominations for Best Foreign Language Film at the 2023 Oscars, and rightly so. Considering that it was a feature film debut for the young Irish director, the film is beautiful, one of those that grabs you to the core, and shakes you with a very simple story. The two protagonists are splendid, as is the rest of the cast. Catch up on it as soon as you can, it's a film to see.

20241030

Questo le farà un po' male

This Is Going to Hurt - Di Adam Kay - Stagione 1 (7 episodi; BBC One) - 2022


Adam Kay è un medico che lavora in una sala parto, ha dormito in macchina nel parcheggio ma è in ritardo al lavoro. Il suo capo, il signor Lockhart, non è impressionato e Tracy, l'ostetrica capo, lo sorveglia. La sua paziente successiva è razzista e Adam minaccia di cacciarla via nonostante sia incinta. Adam lotta con la sua vita personale e professionale; è il testimone di nozze del suo amico Greg e sta lottando per mantenere segreta la sua relazione con il suo fidanzato, Harry, a sua madre. Adam incontra una dottoressa tirocinante, Shruti, e la aiuta a far nascere il suo primo bambino, anche se la paziente (la stessa di prima) inizia a urlarle insulti razzisti; come atto di sottile vendetta, Adam sutura l'incisione del suo taglio cesareo in modo da disallineare il tatuaggio del delfino. Dopo che un Adam esausto riesce finalmente ad arrivare all'addio al celibato di Greg, si offre volontario per fare il turno di notte. Durante il turno, Adam scopre che una paziente, Erika, che aveva mandato a casa perché era stanco e la trovava irritante, è in pericolo, e deve fare un cesareo d'urgenza. Lockhart è costretto a sostituirlo ed Erika si riprende. Adam arriva finalmente di nuovo all'addio al celibato in un club dove crolla addormentato su un divano. (Wikipedia)

Questa è un'altra miniserie assolutamente degna di visione. Ritmatissima, importante, come tema (in un certo qual modo, rende grazie a tutti i sistemi sanitari pubblici), e padroneggiata in maniera impressionante da un Ben Whishaw (Adam) in forma splendida. La serie è tratta dal libro omonimo dello stesso creatore, già dottore. Davvero interessante.

This is another miniseries absolutely worth watching. Very fast-paced, important in its theme (in a way, it gives thanks to all the public health systems), and impressively mastered by a Ben Whishaw (Adam) in great shape. The series is based on the book of the same name by the same creator, who was also a doctor. Really interesting.

20241029

Il portiere

El encargado - Di Mariano Cohn e Teorino Eloyo - Stagioni 1/2/3 (11/7/7 episodi; Star+) - 2022/2024


Eliseo è responsabile da 30 anni di un edificio a Barracas de Belgrano (quartiere bene di Buenos Aires). Nella prima stagione il consorzio - guidato dal dottor Zambrano - decide di non avvalersi più dei servizi di Eliseo in qualità di gestore, per costruire un'area ricreativa con piscina sul terrazzo, dove Eliseo ha la sua casa. Questa decisione è soggetta al voto di ciascuno dei soci del consorzio e la missione di Eliseo è convincere i proprietari a non lasciarlo senza il lavoro di una vita. Nella seconda stagione, dopo che la sua casa è stata distrutta per costruire la piscina, Eliseo continua a lavorare nello stesso edificio a Belgrano, vivendo ora in uno degli appartamenti non occupati. Una nuova vicina, Lucila Morris, si trasferisce nell'edificio e si oppone alla natura ficcanaso di Eliseo. Lucila e il dottor Zambrano si uniscono per dimostrare che Eliseo soffre di una malattia mentale e quindi sollevarlo dai suoi doveri di gestore. La missione di Eliseo sarà quella di superare i test psicologici e allo stesso tempo scoprire cosa nasconde Lucila, la "portabandiera dei poveri". Nella terza stagione Eliseo viene inviato con il resto dei gestori dell'area, ad un corso di formazione in Brasile, dove dopo aver sentito gli altri lamentarsi della stigmatizzazione del loro settore, sceglie di prendere in mano il problema. Eliseo crea la propria società "Soluciones Integrales Basurto" e inizia a reclutare responsabili degli edifici della zona. Alcuni non sono d'accordo con i progetti di Eliseo e comunicano i suoi piani al sindacato. La missione di Eliseo sarà consolidare la sua azienda nonostante le pressioni mafiose dei sindacati, dei rivali del quartiere e di una vecchia figura, il dottor Zambrano. (Wikipedia)

Appena avuto notizia di una serie nuova con, come protagonista, Guillermo Francella, mi sono precipitato a recuperarla. Mi è piaciuta molto, mi sono divertito, e mi fa piacere "scoprire" che è stata rinnovata fino alla quarta stagione, che andrà in onda probabilmente nel 2025. La struttura è abbastanza prevedibile, ma il cast fa si che questa sit com argentina sia veramente godibile: ci si diverte molto, e non è mai stupida.

As soon as I heard about a new series starring Guillermo Francella, I rushed to catch up on it. I liked it a lot, I had fun, and I'm happy to "discover" that it has been renewed for a fourth season, which will probably air in 2025. The structure is quite predictable, but the cast makes this Argentine sitcom truly enjoyable: it's a lot of fun, and it's never stupid.