No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20070722

pop


Cominciamo con un post frivolo. Una delle canzoni candidate a "tormentone dell'estate" (uno dei classici servizi da tg luglio-agostani, quando ormai uno tipo il massone di Guzzanti ha fatto tagliare tutte le notizie importanti), è chiaramente Umbrella della simpatica (non la conosco personalmente, ma vorrei; non la conosco, ma già mi piace) poco più che ventenne Rhianna, autrice di un anonimo r'n'b black-style da classifica, col solo valore aggiunto di essere una bellissima ragazza con una voce passabile.


Ora, il disco nel quale è contenuta si chiama Good Girl Gone Bad, si pone nell'ottica rampante del sessismo al rovescio (donne molto piacenti che si dimenano a livello di film porno, soprattutto nei video, che ostentano la loro sessualità ai quattro venti), e, diciamolo francamente, fa assolutamente cagare. Ma la canzone, posta giustamente in apertura, è incalzante, ha un incedere quasi rock, un tappeto tastieristico nel bridge quasi prog, e sfocia in un ritornello del quale ci si accorge appena, ma che ti avvince. Ha qualche calo, ma si riprende subito reiterando il ritornello, e il gioco è fatto.


Chi c'è dietro? Presto detto: un tipo corpulento dal nome d'arte di Jay Z, una specie di Re Mida del nu r'n'b (se mi passate la terminologia un po' azzardata), noto anche per essere il fidanzato sempre negato di Beyoncé Knowles (e qui tutti i maschietti dovrebbero esibirsi in un inchino). Fra le cose nelle quali ha dato una mano alla sua fidanzatina, vi ricordo un pezzo dal titolo Crazy In Love; tralasciando il video, che poteva facilmente portare ad un infarto i deboli di cuore, e stiamo parlando di maschi, quel pezzo lì spacca, e spacca ancora oggi a distanza di qualche anno.


Certo, è pop, più che r'n'b, ma è pop d'autore, bisogna riconoscerlo. Credo che la stessa cosa che avviene oggi quando ti capita di sentire Crazy In Love alla radio, accadrà con Umbrella tra un po'. Perchè anche questo tipo di musica andrebbe valutato dopo un po'.


Voglio dire, provate oggi ad ascoltare un qualsiasi pezzo di Bad Girls di Donna Summer (triplo inchino), a distanza di, credo, quasi 30 anni. Che ne so, Hot Stuff, Bad Girls stessa, oppure l'indimenticabile Our Love. E' roba leggera, ma è roba buona. E dietro c'era uno che si chiamava Giorgio Moroder.


Jay, ti ho fatto un gran complimento. Come diceva Rutelli/Guzzanti a Berlusconi ne l'Ottavo Nano, ricordate degli amici!!!

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