Vicious - Halestorm (2018)
Il quarto disco per il quartetto di Red Lion, Pennsylvania, capitanato dalla cantante e chitarrista Lzzy Hale e dal fratello Arejay Hale alla batteria, è un disco molto divertente per chi apprezza l'hard rock nella sua interezza: non ci sono tentativi di sperimentazione, di crossover, di distinguersi particolarmente dalle altre band che partono appunto, dall'hard rock. C'è semplicemente la voglia di scrivere buone canzoni, pestare duro e divertirsi. Una sezione ritmica che fa il suo lavoro come si deve, senza esagerazioni né sbavature, un chitarrista solista che si mette al servizio della band e delle canzoni, e una cantante dalla voce potente e versatile. Nelle canzoni sentirete tutte le possibili influenze rock e metal che conoscete, ma soprattutto, non troverete una canzone brutta, e che non vi faccia muovere avanti e indietro la testa. Scusate se è poco.
The fourth album for the four-piece from Red Lion, Pennsylvania, led by the female singer and guitarist Lzzy Hale and her brother Arejay Hale on drums, is a very fun record for those who appreciate hard rock in its entirety: there are no attempts at experimentation, of crossover, to distinguish particularly from other bands that start precisely, from hard rock. There is simply the desire to write good songs, stomp hard and have fun. A rhythm section that does its job properly, without exaggerations or smudges, a solo guitarist who puts himself at the service of the band and the songs, and a singer with a powerful and versatile voice. In the songs you will hear all the possible rock and metal influences that you know, but above all, you will not find a bad song, and that does not make your head move back and forth. Sorry, but it's not too little.
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