Dio odia il Giappone - Douglas Coupland (2001)
Seconda cosa, Kimiko rimase incinta e si sposò. Lei e Scott andarono in Canada per... e che ne so? ... picchiare gli alci sulla testa con le pagaie da canoa? Cosa ci va a fare la gente in Canada?
Tokyo, fine anni '90. Concluse le scuole, Hiro Tanaka e i suoi amici un po' sballati si dividono tra università e lavoretti part time, rave party e sessioni si shopping sfrenato a Shibuya. La ragazza di cui si era invaghito incontra la fede, si sposa con un canadese e lascia il Giappone. Lui divide un appartamento incasinato con l'amico Tetsu. La loro vita sembra senza senso, e senza futuro. Ma un terribile attentato alla metropolitana, con il gas sarin, sconvolge le loro vite: la sorella di Tetsu, Naomi, rimane coinvolta, ed è costretta ad una lunga ospedalizzazione, e a degli interventi delicati.
Sempre meravigliosamente visionario, apparentemente, lo scrittore canadese, che conosce profondamente il Giappone e la sua cultura, diversi anni fa scrisse questo libro, edito solo in Giappone e tradotto solo in Italia, che descrive gli anni della stagnazione economica giapponese, attraverso gli occhi disincantati e un po' ingenui del protagonista. Sempre godibile e ficcante.
Always wonderfully (apparently) visionary, the Canadian writer, who deeply knows Japan and its culture, wrote this book several years ago, published only in Japan and translated only in Italy, which describes the years of Japanese economic stagnation, through the disenchanted eyes and a little naive of the protagonist. Always enjoyable and insightful.
Nessun commento:
Posta un commento