Maniscalco

Aren't You Embarrassed? (2014)

Is It Me? (2022)

Altri due special comici dello stand up di origini italiane, rispetto agli altri tre dei quali vi ho già parlato.

Se da una parte, mettere a confronto due special lontani otto anni sottolineano che i temi usati da Maniscalco sono sempre gli stessi, nostalgici o "old school", dall'altra devo ammettere che gli stessi fanno sempre ridere. Ribadisco, come espresso proprio in occasione degli altri special di Sebastian, che la sua comicità è "composta" anche dalla sua fisicità.

If on one hand, comparing two specials eight years apart highlights that the themes used by Maniscalco are always the same, nostalgic or "old school", on the other hand I must admit that the same ones always make you laugh. I repeat, as expressed precisely on the occasion of the other specials of Sebastian, that his comedy is "composed" also by his physicality.

Extraordinary determination in the face of extreme adversity, and courage that is presented typically in situations where success is unlikely.

Sisu - Di Jalmari Helander (2022)

Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)

Verso la fine del 1944, durante la guerra di Lapponia, Aatami Korpi vive da solo con il suo cavallo e il fedele Bedlington Terrier mentre esplora la natura selvaggia della Lapponia. Aatami scopre un ricco giacimento d'oro, dove raccoglie una notevole quantità di pepite e si dirige verso Rovaniemi. Lungo la strada, Aatami incontra un grande plotone di Waffen-SS guidato dall'Obersturmführer Bruno Helldorf. Helldorf sta distruggendo villaggi durante la loro ritirata verso la Norvegia e ha fatto prigioniere diverse donne finlandesi. Helldorf non si interessa molto ad Aatami, lasciandolo passare. Aatami viene presto avvicinato da un secondo plotone di soldati delle SS che scoprono le sue bisacce piene d'oro. Decidono con scherno di derubarlo e ucciderlo, ma lui li uccide rapidamente tutti. Avvertito dagli spari, Helldorf indaga e scopre il massacro e una delle pepite d'oro di Aatami. (Wikipedia)

Di recente, un'amica mi ha chiesto se avessi visto questo film, definendolo ridicolo. La capisco, ma non sono d'accordo, come avrete intuito dal giudizio sintetico. Sisu è un film d'azione puro, ma molto furbo: prende una specie di super-eroe anti-nazista per caso, e gli fa massacrare nazisti per un'ora e mezzo. Se non fosse bastata l'idea, una buona parte dei nazisti in questione stavano per massacrare un camion pieno di donne. Il risultato è tarantiniano e spassoso. E' in preparazione il sequel.

Recently, a friend asked me if I had seen this movie, calling it ridiculous. I understand her, but I disagree, as you may have guessed from the summary judgment. Sisu is a pure action movie, but very clever: it takes a sort of anti-Nazi superhero by chance, and has him massacre Nazis for an hour and a half. If the idea wasn't enough, a good part of the Nazis in question were about to massacre a truck full of women. The result is Tarantino-esque and hilarious. A sequel is in the works.

Pacifinzione

Pacifiction - Di Albert Serra (2022)

Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)

L'isola di Tahiti è al centro delle voci sulla possibile ripresa dei test nucleari francesi. De Roller, Alto Commissario della Repubblica nella Polinesia francese e, in quanto tale, rappresentante dello Stato, cerca di tastare il polso dell'isola, della popolazione locale e dei diversi interessi in gioco: l'esercito (un ammiraglio che trascorre le notti in un club con qualche marinaio), i pescatori e le autorità locali degli atolli, e gli attivisti locali (manipolati da agenti stranieri?), che minacciano di scatenare manifestazioni, ecc. Quest'uomo affabile e dal linguaggio misurato si destreggia tra ricevimenti ufficiali, prove di spettacoli di danza tradizionale e gare di surf. A qualsiasi ora del giorno e della notte, la sua silhouette rotonda, sempre impeccabile nel suo abito bianco, scruta la possibile presenza di sottomarini o segni di interferenze straniere. Alla fine chiede aiuto a un dipendente del Paradise, un losco night club al centro di tutti questi intrighi. (Wikipedia)

Pacifiction è il classico caso di film per appassionati: dura quasi tre ore ed ha un ritmo molto lento. Qualcuno più bravo di me lo ha definito thriller politico, secondo me è un altro esempio di come la politica sia costantemente l'arte del compromesso. Cast misto, un paio di facce molto note, altre molto meno, addirittura qualche debuttante che potremmo rivedere in futuro.

Pacifiction is a classic case of a film for enthusiasts: it lasts almost three hours and has a very slow pace. Someone better than me has called it a political thriller, in my opinion it is another example of how politics is constantly the art of compromise. Mixed cast, a couple of very well-known faces, others much less so, even some debutants that we might see again in the future.

Alcune bestie

Algunas bestias - Di Jorge Riquelme Serrano (2019)

Giudizio sintetico: da vedere (4/5)

Una famiglia sbarca con entusiasmo su un'isola disabitata al largo della costa meridionale del Cile con il sogno di costruirvi un albergo turistico. Quando l'uomo che li aveva portati dalla terraferma scompare, la famiglia diventa prigioniera sull'isola. Con il freddo, senza acqua e senza certezze, gli spiriti e la buona convivenza cominciano a dissolversi, rivelando quello che sono davvero i componenti della famiglia stessa: bestie. (Wikipedia)

Il giovane regista cileno potrebbe essere il nuovo Larraín: dopo un interessantissimo debutto, già questo secondo film è un lavoro eccezionale, che purtroppo non è stato abbastanza diffuso (nonostante abbia vinto il Festival di San Sebastián nel 2019). Un thriller psicologico spietato, claustrofobico, con un cast corale dove i due attori più conosciuti, García e Castro (senza dimenticare quello che è già il feticcio del regista, Gastón Salgado) giganteggiano con prove spettacolari. Recuperatelo, se l'avete perso.

The young Chilean director could be the new Larraín: after a very interesting debut, this second film is already an exceptional work, which unfortunately has not been widely distributed (despite having won the San Sebastián Film Festival in 2019). A ruthless, claustrophobic psychological thriller, with an ensemble cast where the two best-known actors, García and Castro (without forgetting the director's fetish, Gastón Salgado) tower with spectacular performances. Recover it, if you missed it.

Dinastia di sangue

Blood Dynasty - Arch Enemy (2025)

Il dodicesimo album in studio della band svedese (con cantante canadese; dato che segna l'avvicendamento alla seconda chitarra tra Jeff Loomis, statunitense e uscente, con Joey Concepcion, svedese, entrante, la band torna ad essere a maggioranza, appunto, svedese) cementa il loro stile, ormai abbastanza prevedibile, un melodic death metal preciso, ben prodotto, fin troppo patinato. L'unica "deviazione" è marcata dalla cover dei francesi Blaspheme, Vivre Libre, dove Alissa White-Gluz canta non solo totalmente "clean", ma pure in francese.

The twelfth studio album by the Swedish band (with a Canadian singer; since it marks the changeover at second guitar between Jeff Loomis, an American and leaving, and Joey Concepcion, a Swedish, incoming, the band returns to being, in fact, a majority Swedish) cements their style, by now quite predictable, a precise, well-produced, almost too glossy melodic death metal. The only "deviation" is marked by the cover of the French Blaspheme, Vivre Libre, where Alissa White-Gluz sings not only totally "clean", but also in French.

Nascosto nella polvere (隐入尘烟)

Return to Dust - Di Li Ruijun (2022)

Giudizio sintetico: da vedere (4/5)

La storia segue le vite di Ma Youtie e Cao Guiying nella campagna del Gansu per tutto l'anno 2011. Guiying è una donna di mezza età disabile, incontinente e sterile che è stata maltrattata dalla sua famiglia e ha superato l'età normale in cui le donne sono normalmente tenute a sposarsi nella Cina rurale (Sheng nü). Youtie è un povero contadino di mezza età che vive una vita semplice. Le loro famiglie organizzano il matrimonio dei due e la coppia sviluppa gradualmente una vicinanza emotiva e una certa tenerezza. Conducono una vita semplice, lavorando la terra con il loro asino. Ci sono molte proprietà vuote nel loro villaggio e si trasferiscono in una di queste. Tuttavia, il proprietario, che era emigrato a Shenzhen in cerca di lavoro, torna inaspettatamente dopo aver scoperto un incentivo governativo che garantisce un sostanzioso pagamento in contanti ai proprietari di case che permettono che le loro case mal costruite e vuote vengano demolite. Youtie e Guiying si trasferiscono in un'altra proprietà vuota, prima di decidere di costruire la loro fattoria. Utilizzano mattoni di fango realizzati da loro stessi e vecchi pali di legno recuperati da precedenti demolizioni. (Wikipedia)

Il giovane regista cinese ha all'attivo, compreso questo, sei lungometraggi. Sono un po' dispiaciuto di averlo "conosciuto" solo con questo, perché in effetti, questo film è meraviglioso. Semplice, diretto, sicuramente impegnativo a causa dell'azione lenta (ma, ribadisco, è una caratteristica molto asiatica), ma pieno di tenerezza, un film che quasi costringe lo spettatore ad empatizzare in modo fortissimo con la coppia protagonista, e le loro vicissitudini. Recuperatelo.

The young Chinese director has six feature films to his credit, including this one. I'm a little sorry I only "knew" him with this one, because in fact, this film is wonderful. Simple, direct, certainly demanding because of the slow action (but, I repeat, it's a very Asian characteristic), but full of tenderness, a film that almost forces the viewer to empathize very strongly with the main couple, and their vicissitudes. Get it back soon, if you missed it.

La strada

The Way - Dorothy (2025)

Quarto album per la band capitanata da Dorothy Martin, niente di nuovo sotto il sole: potente hard rock post grunge, con spruzzate di blues e southern rock, per un totale che spessissimo somiglia ad una versione dei Creed con voce femminile (e non lo dico solo perché la cantante ha recentemente duettato con Scott Stapp). Ascoltare per credere.

Fourth album for the band led by Dorothy Martin, nothing new under the sun: powerful post-grunge hard rock, with sprinkles of blues and southern rock, for a total that very often resembles a version of Creed with female vocals (and I'm not saying this just because the singer recently duetted with Scott Stapp). Listen to believe.

Anna

Hannah - Di Andrea Pallaoro (2017)

Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)

La routine a cui Hannah cerca disperatamente di aggrapparsi, tra lavoro, corsi di teatro e piscina, va in pezzi all’indomani dell’arresto del marito. Perché è stato incarcerato? Perché la donna si nasconde dai vicini? Perché suo figlio non vuole avere niente a che fare con lei e le impedisce di vedere il nipote? Gli indizi per rispondere a questi dilemmi sono lì, nascosti nei silenzi e disseminati tra le pieghe di un dolore inespresso, ma le risposte sono in realtà del tutto marginali. Al centro di ogni scena c’è Hannah: il suo mondo interiore esplorato senza giudizi morali, un crollo che traspare con inquietante compostezza dai gesti, dagli sguardi, dai brevi momenti di cedimento. (Wikipedia)

Secondo lavoro del regista italiano, ma da più di 20 anni residente negli USA, Hannah è un film di quelli che stuzzicano lo spettatore, lo sfidano non solo a capire quel che accade, ma anche a leggere i pensieri della protagonista, in una condizione di sofferenza interiore, e di sforzo per conservare una patina esterna di normalità. Una fortuna, ma anche una scelta voluta, scegliere un'attrice del calibro della Rampling, ancora una volta gigantesca. Sembra che questo film sia la prima parte di una trilogia dedicata alle donne, e della quale il seguente Monica sarà la seconda.

Second work by the Italian director, but resident in the USA for more than 20 years, Hannah is one of those films that tease the viewer, challenging him not only to understand what is happening, but also to read the thoughts of the protagonist, in a condition of internal suffering, and of effort to maintain an external veneer of normality. A stroke of luck, but also a deliberate choice, to choose an actress of the caliber of Rampling, once again gigantic. It seems that this film is the first part of a trilogy dedicated to women, and of which the following Monica will be the second.

Creature di Dio

God's Creatures - Di Saela Davis e Anna Rose Holmer (2022)

Giudizio sintetico: da vedere (4/5)

In un piccolo e remoto villaggio di pescatori irlandese, Aileen lavora come responsabile di turno presso lo stabilimento locale di lavorazione dei frutti di mare insieme a Mary, il cui figlio Mark è recentemente annegato in mare, e Sarah, una giovane donna che sta vivendo problemi coniugali con il marito Francie. Al ricevimento funebre di Mark, il figlio separato di Aileen, Brian, torna inaspettatamente dopo un lungo e inspiegabile trasferimento in Australia. Sebbene inizialmente colta di sorpresa, Aileen è felice di riunire la sua famiglia insieme al marito Con, alla figlia Erin con il suo neonato e all'anziano suocero Paddy che è in stato vegetativo. (Wikipedia)

Film irlandese che non fa sconti, ruvido, totalmente dalla parte delle donne, con un terzetto di protagonisti davvero intenso e che fornisce una prestazione coinvolgente e vibrante. Da recuperare in tutti i modi.

An Irish film that doesn't give discounts, rough, totally on the side of women, with a trio of protagonists really intense and that gives an engaging and vibrant performance. To recover by all means.

Trans

Monica - Di Andrea Pallaoro (2022)

Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)

Una donna transgender separata dalla sua famiglia da molto tempo, torna a casa per prendersi cura della madre morente. (Wikipedia)

Terzo lungometraggio per Pallaoro, qualcuno dice sia la seconda parte di una trilogia sulle donne dopo il precedente Hannah, un cast ottimo diretto alla perfezione, drammaticità altissima, un tema scottante affrontato a viso aperto.

Third feature film for Pallaoro, some say it is the second part of a trilogy on women after the previous Hannah, an excellent cast directed to perfection, very high drama, a burning issue faced head on.

Il mio delitto

Mon crime - Di François Ozon (2023)

Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)

Nel 1935, a Parigi. Madeleine Verdier è una giovane e piacente attrice che fa fatica a ottenere ruoli e di conseguenza si ritrova senza un soldo. Condivide una soffitta senza acqua corrente con la sua amica Pauline Mauléon, una giovane avvocatessa che corre dietro ai clienti. L'amante di Madeleine è André Bonnard, figlio del proprietario di una grande fabbrica di pneumatici, che però riceve pochi sussidi dal padre. Si reca a un appuntamento con il produttore teatrale Montferrand, che le offre un piccolo ruolo in una pièce, a condizione che lei diventi la sua amante. Lei rifiuta. Lui cerca di violentarla. Lei lotta e riesce a scappare. Una volta tornata a casa, riceve la visita del suo amico André, che le spiega che, per risolvere le loro difficoltà finanziarie, ha intenzione di sposare una ricca ereditiera e di farla diventare la sua amante. Madeleine, che sperava che André la sposasse e accettasse di lavorare, è disperata. (Wikipedia)

Divertissement in grande stile, con un cast numeroso e di ottimo livello, l'ultimo (al momento) film del celebre e poliedrico regista francese è un lavoro che mescola commedia, thriller e film in costume (direi che possiamo definirlo anche così, visto che è ambientato 90 anni orsono), che intrattiene e diverte.

Divertissement with a large and excellent cast, the latest (so far) film by the famous and multifaceted French director is a work that mixes comedy, thriller and costume drama (I would say that we can also define it that way, given that it is set 90 years ago), which entertains and amuses.

MJ

Air - Di Ben Affleck (2023)

Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)

Nel 1984, la Nike, Inc. con sede in Oregon è sul punto di chiudere la sua divisione di scarpe da basket a causa delle scarse vendite. In risposta a ciò, il vicepresidente marketing Rob Strasser, insieme al co-fondatore e CEO Phil Knight, incaricano il talent scout di basket della Nike Sonny Vaccaro di trovare un nuovo portavoce per le scarpe da basket Nike. Mentre prendono in considerazione i giocatori di basket scelti nel draft NBA del 1984, i dirigenti della Nike pensano che la terza scelta Michael Jordan sia fuori dalla loro portata, essendo sia un fan di Adidas sia troppo costosa per il magro budget della divisione di basket. Tuttavia, visti i momenti salienti delle prestazioni di Jordan insieme a uno spot pubblicitario di Arthur Ashe per le sue racchette Head, Vaccaro si convince che la Nike dovrebbe perseguire chi considera un talento generazionale, con sia il marchio che l'atleta che si basano l'uno sull'altro. (Wikipedia)

Ricostruzione storica e spettacolarizzazione di un personaggio sportivo ormai assurto a mito, il film diretto da Ben Affleck, che si ritaglia comunque lo spazio per interpretare nientemeno che Phil Knight della Nike, si basa soprattutto sulle intuizioni di Vaccaro (interpretato dall'amico Damon), e si diverte soprattutto a realizzare il film in modo che il protagonista vero, Jordan, non appaia mai se non di spalle, e pronunci solo tre parole (in due sole frasi). Abbastanza didascalico quindi, ma interessante per gli appassionati di sport e/o della figura carismatica di MJ.

A historical reconstruction and spectacularization of a sports character who has now become a myth, the film directed by Ben Affleck, who nevertheless finds space to play none other than Phil Knight of Nike, is based above all on the intuitions of Vaccaro (played by his friend Damon), and has fun above all in making the film in such a way that the real protagonist, Jordan, never appears except from behind, and only says three words (in just two sentences). Quite didactic therefore, but interesting for sports fans and/or fans of the charismatic figure of MJ.

Uscita

Exit - Di Øystein Karlsen - Stagioni 1/2/3 (8 episodi ciascuna; NRK) - 2019/2023

La serie racconta la vita sfarzosa di quattro ricchi finanzieri di Oslo. Adam, Jeppe, Henrik e William sono tutti multimilionari di successo, con mogli e famiglie che credono di avere tutto ciò che potrebbero desiderare. Dall'esterno tutto sembra perfetto, ma nel corso della serie scopriamo come sono realmente. Il successo ha anche un lato negativo; trovano la loro vita estremamente noiosa. Per questo motivo, trascorrono la maggior parte del loro tempo libero facendo festa, ubriacandosi e frequentando prostitute. Mettono se stessi e il loro lavoro al di sopra di tutto e di tutti. Vediamo che sono coinvolti anche nell'evasione fiscale e in altri reati dei colletti bianchi, quasi per divertimento. I personaggi principali sono caratterizzati da egoismo, arroganza, tratti narcisistici e psicopatici; Hanno scarso rispetto per le leggi e i regolamenti e pagano per i problemi che si presentano. Conoscendo meglio i personaggi principali, scopriamo che sviluppano vari problemi di salute mentale dovuti all'uso di sostanze nocive e allo stress, che sono entrati in conflitto con ambienti criminali e che la polizia e le altre autorità iniziano seriamente a mostrare interesse per quello che fanno. (Wikipedia)

Davvero ottima questa serie norvegese, con un gran ritmo, un cast "locale" tutto perfettamente dentro le parti, e regia dinamica. A differenza della maggioranza delle altre serie, qui è impossibile non disprezzare i protagonisti, perfino quando sembra che si impegnino a redimersi. Di grande impatto, un peccato non sia arrivata (al momento) su nessuna piattaforma importante.

This Norwegian series is really great, with a great pace, a "local" cast all perfectly in their parts, and dynamic direction. Unlike most other series, here it is impossible not to despise the protagonists, even when it seems they are trying to redeem themselves. Of great impact, it's a shame it hasn't arrived (at the moment) on any major platform.

(Non ci sono orsi) خرس نیست

No Bears - Di Jafar Panahi (2022)

Giudizio sintetico: da vedere (4/5)

Proibitogli dal governo di girare film e di lasciare l'Iran, a causa dei suoi film politicamente critici, il regista Jafar Panahi, che interpreta una versione romanzata di se stesso, ha affittato una stanza nel villaggio di Jaban, vicino al confine tra Iran e Turchia, dove sta dirigendo da remoto un docudrama su una coppia iraniana, Bakhtiar e Zara, che stanno tentando di ottenere passaporti falsi per poter fuggire dal paese dopo anni di abusi governativi. Bakhtiar è riuscito a ottenere un passaporto per Zara ma non è riuscito a ottenerne uno per sé, il che angoscia Zara. Mentre guarda la sequenza in live streaming sul suo computer, Panahi perde la connessione e viene tagliato fuori. Panahi si prepara per la giornata ed esce per fotografare il villaggio. (Wikipedia)

Non riesco a trovare più aggettivi per descrivere la bravura del regista iraniano, che ormai ha trasformato il divieto impostogli dal regime, di girare film, in una capacità aggiuntiva, in un livello ancora più alto di maestria. Anche stavolta, affascina, diverte, abbindola, e piccona fortissimo la teocrazia illiberale del suo stesso Paese, prendendosi gioco di tutti, sé stesso incluso, e portando lo spettatore ad una altalena di divertimento e commozione, lasciandolo esterrefatto e deliziato. Tutto bellissimo.

I can't find any more adjectives to describe the skill of the Iranian director, who has now transformed the regime's ban on making films into an additional skill, into an even higher level of mastery. Once again, he fascinates, entertains, deceives, and undermines the illiberal theocracy of his own country, making fun of everyone, including himself, and taking the viewer on a swing of fun and emotion, leaving him astonished and delighted. Beautiful.

The fourteenth Sunday of ordinary time

La quattordicesima domenica del tempo ordinario - Di Pupi Avati (2023)

Giudizio sintetico: si può perdere (2/5)

Samuele e Marzio sono due giovani bolognesi che negli anni del boom economico avevano formato un duo musicale chiamato i Leggenda. Il duo non decolla e i due amici prendono strade diverse: Samuele diventa un importante dirigente di banca, Marzio invece continua a tentare la strada del mondo dello spettacolo ma ottiene solo modesti incarichi in televisioni di provincia. Quando Marzio, ormai anziano, nel 2023 prova a rivolgersi a Samuele per convincerlo a riformare il duo viene cacciato in malo modo dal suo ex amico. Pochi giorni dopo Samuele, sconvolto per la morte del figlio, si suicida. (Wikipedia)

Con Avati ho un rapporto altalenante; trovo che non sia adatto a dirigere e raccontare storie come queste, dove prevalgono i buoni sentimenti, seppure in un panorama che prevede qualche sventura. La poca dinamicità che imprime al tutto, aggrava la fruizione, e quasi mi disturba: sembra che sia rimasto una quarantina di anni indietro. Non mi è piaciuto granché questo film, credo si sia capito.

I have an up-and-down relationship with Avati; I find that he is not suited to directing and telling stories like these, where good feelings prevail, even in a landscape that foresees some misfortune. The lack of dynamism that he gives to the whole thing, aggravates the enjoyment, and almost disturbs me: it seems that he has remained about forty years behind. I did not like this film very much, I think it is understood.

All the People I’ll Never Be

Retour à Séoul - Di Davy Chou (2022)

Giudizio sintetico: da vedere (4/5)

Freddie, una donna affabile di 25 anni, è nata in Corea del Sud ed è stata adottata da genitori francesi. Arriva a Seul per una vacanza di due settimane dopo che il suo volo per Tokyo è stato cancellato. Lega rapidamente con Tena, l'impiegata della reception del suo hotel, e va a letto con un uomo che incontra in un ristorante. Tena e un'amica raccontano a Freddie dell'Hammond Adoption Center. Freddie non esprime alcun interesse nel trovare i suoi genitori biologici, ma visita l'agenzia in seguito. L'agenzia è limitata per legge dal rivelare i dettagli dei suoi genitori, ma è autorizzata a inviare loro fino a tre telegrammi all'anno per notificare l'interesse degli adottati. Si reca a Gunsan per una breve e scomoda riunione con suo padre, Tena che funge da traduttore. Dopo aver appreso che sua madre non ha risposto a tutti e tre i telegrammi, Freddie torna dalla famiglia del suo padre biologico per un soggiorno di tre notti. Suo padre le fa ripetutamente telefonate ubriaco e le manda messaggi di testo in coreano in cui si pente di averla abbandonata e le promette una nuova vita in Corea del Sud. (Wikipedia)

Una sorpresa folgorante. Un fulmine vellutato. Uno di quei film. Al secondo lungometraggio di finzione, il giovane regista franco-cambogiano trafigge i cuori degli spettatori con un dramma dai risvolti anche comici, che parte da una sorta di inchiesta inizialmente non cercata, da parte della protagonista verso i suoi genitori biologici, e finisce per lasciare agli stessi spettatori tantissime domande sulla condizione umana. Delicato, a tratti senza senso, bellissimo.

A dazzling surprise. A velvety lightning bolt. One of those films. In his second feature-length fiction film, the young Franco-Cambodian director pierces the hearts of viewers with a drama with comical twists, which starts from a sort of initially unsought inquiry by the protagonist into her biological parents, and ends up leaving viewers with so many questions about the human condition. Delicate, at times senseless, beautiful.

L'esorcista del papa

The Pope's Exorcist - Di Julius Avery (2023)

Giudizio sintetico: si può perdere (2/5)

Nel 1987, Padre Gabriele Amorth, esorcista personale del Papa, un uomo pratico, con senso dell'umorismo, che va in scooter, visita un villaggio italiano dove un uomo è apparentemente posseduto da un demone. Con il prete locale, Amorth entra nella stanza dove l'uomo è legato. Mentre lo esorcizza, usando un sacramentale della medaglia di San Benedetto, Amorth provoca il demone, sfidandolo a possedere un maiale; quando lo fa, il maiale viene ucciso con un fucile da caccia. Questo incidente mette Amorth nei guai con un tribunale della Chiesa. Amorth risponde che il male esiste e che non ha eseguito un vero esorcismo, ma piuttosto una specie di teatro psicologico per aiutare l'uomo malato di mente. Disgustato, Amorth esce dal tribunale. (Wikipedia)

A partire dall'arrivo del protagonista in Vespa da Roma in Spagna, questo film sfiora il ridicolo in più punti. Per quanto discutibile, probabilmente la figura di padre Amorth avrebbe meritato qualcosa di migliore. Due candidature ai Razzie/Raspberry (gli Oscar per il peggio del cinema) sono eloquenti.

Starting with the protagonist's arrival on a Vespa from Rome to Spain, this film borders on the ludicrous in several places. As debatable as it may be, the figure of Father Amorth probably deserved something better. Two nominations for the Razzie/Raspberry (the Oscars for the worst in cinema) are eloquent.

Marcel: il guscio con le scarpe

Marcel the Shell with Shoes On - Di Dean Fleischer Camp (2021)

Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)

Dopo la fine del suo matrimonio, il documentarista Dean si trasferisce in un Airbnb e scopre Marcel, una conchiglia parlante alta un pollice che vive in casa con la nonna, Nana Connie, e Alan, il suo animale domestico di lanugine. Ispirato dalla stravaganza, dall'intraprendenza e dal fascino per il mondo di Marcel, Dean inizia a filmare le attività quotidiane di Marcel, la maggior parte delle quali consiste nel raccogliere risorse dal cortile per sostenere se stesso e Nana Connie. Connie è saggia ma ha un po' di demenza. Si prende cura del suo giardino aiutata dagli insetti con cui ha fatto amicizia. Marcel e Connie condividono il loro amore reciproco per 60 Minutes e Lesley Stahl. (Wikipedia)

Film di animazione con tecnica stop-motion, basato su alcuni cortometraggi dello stesso regista, nonché protagonista in versione romanzata, delizioso. Fu candidato all'Oscar (non vinse) nella categoria apposita.

A stop-motion animated film, based on some short films by the same director, also co-protagonist in a fictionalized version, delightful. It was nominated for an Oscar (did not win) in the appropriate category.

Quattro

Tetris - Di Jon S. Baird (2023)

Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)

Nel 1988, al Consumer Electronics Show di Las Vegas, Henk Rogers della Bullet-Proof Software si innamora del gioco Tetris, creato dal programmatore sovietico Alexey Pajitnov della ELORG di proprietà dell'Unione Sovietica. Rogers spiega a un direttore di banca che Robert Stein della Andromeda Software ha ottenuto i diritti di licenza mondiali per Tetris dalla ELORG e ha firmato un contratto con il magnate dei media Robert Maxwell e suo figlio, il CEO di Mirrorsoft Kevin Maxwell, che consente loro di distribuire Tetris in cambio delle royalties del gioco. I rappresentanti di Mirrorsoft vendono a Rogers i diritti di Tetris in Giappone per PC, console e arcade. (Wikipedia)

Basato sulla vera lotta per i diritti del videogioco probabilmente più famoso di sempre, con copione revisionato dallo stesso Alexey Pajitnov, ne è ovviamente una versione romanzata, per cui tutto quello che si vede è da intendere come esagerato. Detto questo, il film intrattiene e racconta, quindi va bene così. 

Based on the real fight for the rights to probably the most famous video game ever, with a script revised by Alexey Pajitnov himself, it is obviously a fictionalized version, so everything you see is to be understood as exaggerated. That said, the film entertains and tells, so that's fine.

Uomo cinese

Kinamand - Di Henrik Ruben Genz (2005)

Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)

Keld, un idraulico, è annoiato dal suo lavoro e dalla sua vita. Sua moglie, Rie, cerca di convincerlo a fare una vacanza o a seguire dei corsi di danza. Quando questo ultimo tentativo fallisce, Rie, stanca dell'apatia di Keld, chiede il divorzio e gli chiede una cifra importante. Keld continua la sua spirale discendente, ignorando i suoi clienti e chiudendo la sua attività a tempo indeterminato. Vende tutti i suoi mobili e quelli di Rie e vive nell'appartamento vuoto. Quando finisce il cibo, inizia a mangiare in un ristorante cinese dall'altra parte della strada ogni sera. Un tubo nel ristorante esplode e Keld accetta di ripararlo, in cambio dei suoi pasti. Dopo circa un mese, il proprietario del ristorante, Feng, offre a Keld circa la metà dei soldi che dovrebbe alla ex moglie, per sposare sua sorella, Ling, in modo che possa ottenere un visto per la Danimarca. Inizialmente Keld rifiuta, ma quando si trova di fronte all'accordo di divorzio, torna da Feng e gli chiede di alzare l'offerta fino a coprire la cifra che deve per il divorzio stesso, cifra che Feng accetta di corrispondergli. (Wikipedia)

Decente commedia drammatica danese, con una coppia di protagonisti molto bravi (entrambi visti in molti film e serie TV di grande successo), che con un tono tutto sommato dimesso affronta problematiche non di poco conto. Nascosto nel catalogo Netflix.

Decent Danish dramatic comedy, with a very good pair of protagonists (both seen in many successful films and TV series), which with a rather subdued tone addresses significant issues. Hidden in the Netflix catalog.

Transatlantico

Transatlantic - Di Anna Winger e Daniel Hendler - Miniserie in 7 episodi - Netflix - 2023

Nel 1940 a Marsiglia, in Francia, gli agenti dell'American Emergency Rescue Committee Mary Jayne Gold e Varian Fry tentano di aiutare i rifugiati a fuggire dalla Germania nazista negli Stati Uniti, ma i loro sforzi vengono ostacolati dal governo di Vichy. Nel frattempo, rifugiati prevalentemente ebrei, tra cui i fratelli Albert e Ursula Hirschman, cercano un passaggio per l'America nonostante non abbiano visti di viaggio. Dopo che un tentativo iniziale di fuga su una nave fallisce, i rifugiati vengono guidati da Lisa Fittko attraverso i Pirenei e in Spagna. Ursula continua e si mette in salvo, ma Albert e Lisa tornano a Marsiglia per informare Mary Jayne e Varian sulla rotta. Il padre di Mary Jayne la esclude dal patrimonio di famiglia, mettendo a repentaglio i finanziamenti dell'ERC. (Wikipedia)

Un'idea interessante e la voglia di raccontare una storia vera e toccante, viene in parte vanificata da una messa in scena un po' troppo hollywoodiana, e da un cast non sempre impeccabile. Ripensandoci, è un peccato che non abbia lasciato il segno, ma in effetti, manca qualcosa per rendere Transatlantic indimenticabile.

An interesting idea and the desire to tell a true and touching story, is partly thwarted by a staging a bit too Hollywood-ish, and a cast that is not always impeccable. Thinking back, it is a shame that it did not leave its mark, but in fact, something is missing to make Transatlantic unforgettable.

Similpelle rossa

Sky Rojo - Di Álex Pina e Esther Martínez Lobato - 3 stagioni (8 episodi ciascuna; Netflix) - 2021/2023

Coral, Wendy e Gina lavorano al Brides Club, uno strip club e bordello a Tenerife, di proprietà dello spietato pappone Romeo. Il giorno in cui Romeo partecipa al funerale della moglie, chiama al lavoro tutte le spogliarelliste e le prostitute che lavorano al club dopo un giorno di lutto programmato. Incontra Gina, che gli paga oltre 5.000 euro per garantirle il passaggio a Tenerife. Tuttavia, anziché restituirle il passaporto, Romeo inventa nuovi debiti che Gina gli deve e chiarisce che deve continuare il suo impiego. Infuriata, Gina attacca Romeo e viene pugnalata con una penna nella colluttazione che ne segue. Coral e Wendy vengono coinvolte nella rissa, durante la quale Coral colpisce Romeo alla testa e apparentemente lo uccide. Le ragazze fuggono dal club, ma Coral le convince a tornare e dice che Romeo ha aggredito Gina. Dopo essere tornate, vengono attaccate dalla maitresse del bordello Charlotte, che alla fine viene accidentalmente investita e uccisa da un camion. Fuggendo per la seconda volta, le ragazze vanno poi da Alfredo, veterinario e cliente di Coral, per curare le ferite di Gina conseguenti alla lotta con Romeo. Alfredo dice che Gina ha bisogno di un intervento chirurgico e accetta di eseguirlo, durante il quale Gina rivela ad Alfredo di essere incinta. Nel frattempo, Christian e Moisés, gli scagnozzi di Romeo, supervisionano la partenza di Romeo in ambulanza. (Wikipedia)

Serie spagnola dalla grande risonanza, un miscuglio di commedia nera, dramma criminale e giallo d'azione, con un cast di belle ragazze e di ragazzi muscolari, infarcito di luoghi comuni e ripetitivo fino alla noia.

A Spanish series with great resonance, a mix of black comedy, crime drama and action thriller, with a cast of beautiful girls and muscular boys, stuffed with clichés and repetitive to the point of boredom.

Cime gemelle

Twin Peaks: The Return - Di David Lynch e Mark Frost - Stagione 3 (Twin Peaks; 18 episodi - Showtime) - 2017

Nel 2014, 25 anni dopo gli eventi della stagione precedente, l'agente dell'FBI Dale Cooper rimane intrappolato nella Black Lodge. Il Fireman (ex The Giant) gli dice di ricordare "430" e "Richard e Linda". A Twin Peaks, il dottor Jacoby riceve una spedizione di pale nella sua roulotte. Il proprietario dell'hotel Great Northern Ben Horne presenta suo fratello Jerry alla sua nuova segretaria, Beverly. Il vice capo Hawk riceve una telefonata dalla Log Lady, malata di cancro, che gli dice che mancano delle prove relative a Dale Cooper. In un magazzino di New York City, un giovane di nome Sam è impiegato per osservare una scatola di vetro. Quando la guardia di sicurezza è assente, Sam e una giovane donna, Tracey, fanno sesso. Un'entità androgina, l'Experiment, si materializza nella scatola e li uccide brutalmente entrambi. A Buckhorn, nel Dakota del Sud, il doppelgänger di Cooper, un uomo sinistro dai capelli lunghi e con le iridi nere, recupera due soci, Ray e Darya. In un complesso residenziale di medio reddito, la polizia trova la testa mozzata della bibliotecaria di Buckhorn Ruth Davenport posta sul cadavere senza testa di uno sconosciuto. Vengono trovate le impronte digitali del preside della scuola locale Bill Hastings e lui viene arrestato. Hastings nega la colpevolezza, ma armeggia con il suo alibi. (Wikipedia)

Nonostante qualche tentativo di imitazione, sia lo stile di Lynch sia le atmosfere di Twin Peaks sono inimitabili. Se ce ne fosse stato ancora bisogno, l'ennesima dimostrazione del fatto che il regista originario del Montana, e che ha da poco compiuto 79 anni, è il depositario di un arte sopraffina, che fonde il grande cinema con il teatro dell'assurdo. Il risultato è un capolavoro delirante e sopraffino.

Despite some attempts at imitation, both Lynch's style and the atmosphere of Twin Peaks are inimitable. If there was still any need, yet another demonstration of the fact that the director from Montana, who recently turned 79, is the custodian of a superfine art, which fuses great cinema with the theater of the absurd. The result is a delirious and superfine masterpiece.

Cocainorso

Cocaine Bear - Di Elizabeth Banks (2023)

Giudizio sintetico: si può vedere, ma anche no (2,5/5)

Nel 1985, il trafficante di droga Andrew C. Thornton II lancia un carico di cocaina dal suo aereo. Cerca di lanciarsi con il paracadute con una borsa piena di droga, ma sviene dopo aver battuto contro lo stipite della porta, cadendo e morendo. Il suo corpo atterra a Knoxville, nel Tennessee, dove viene identificato da Bob, un detective locale. Bob conclude che la cocaina proviene probabilmente dal boss della droga di St. Louis Syd White, e il resto è scomparso. Nel frattempo, nella foresta nazionale di Chattahoochee-Oconee, un orso nero americano mangia un po' di quella cocaina. Diventando estremamente aggressivo, attacca gli escursionisti Elsa e Olaf, uccidendo la prima. (Wikipedia)

Ispirato ad un evento realmente accaduto, il terzo lungometraggio diretto dalla Banks diverte con sequenze splatter e una storia che risulta assurda (ma, come sappiamo, non lo è, seppure qui sia esagerata), ma alla fine non risulta un film imprescindibile.

Inspired by a true event, the third feature film directed by Banks entertains with splatter sequences and a story that seems absurd (but, as we know, it isn't, even if it's exaggerated here), but in the end it doesn't turn out to be an essential film.

Uomini

Men - Di Alex Garland (2022)

Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)

Dopo l'apparente suicidio del marito James, Harper Marlowe decide di trascorrere una vacanza da sola nel villaggio di Cotson nell'Herefordshire. I flashback rivelano che Harper, stanca degli abusi emotivi e delle manipolazioni di James, intendeva divorziare da lui. James ha minacciato il suicidio in risposta. Dopo che James ha colpito Harper in faccia, lei lo ha chiuso fuori dall'appartamento con rabbia. Poi lo ha visto cadere da un balcone al piano superiore verso la morte, venendo parzialmente trafitto da una recinzione. Arrivata alla casa di campagna che sta affittando, Harper viene accolta dall'eccentrico ma benintenzionato proprietario, Geoffrey, che le fa fare un giro della casa. In seguito Harper fa una passeggiata nei boschi vicini e si imbatte in un tunnel ferroviario in disuso. Dall'altra parte, una figura umana inizia a urlare e a correre verso di lei. Spaventata, Harper torna indietro di corsa attraverso la foresta fino a raggiungere un campo aperto. Si gira per fotografare il paesaggio sul suo telefono e nota un uomo nudo in piedi in lontananza che la osserva. (Wikipedia)

Film sicuramente interessante e fonte di discussione, intriso di metafore soprattutto contro la cosiddetta toxic masculinity, Men consolida il culto di Alex Garland come regista e sceneggiatore, e testimonia la crescita esponenziale dei due attori protagonisti, Jessie Buckley (Harper) e Rory Kinnear (in parti multiple: Geoffrey, e vari uomini del villaggio, l'uomo nudo, il vicario, il proprietario del pub, l'agente di polizia, il volto di Samuel e i due clienti del pub), ma soprattutto nel finale, risulta fin troppo complesso.

An interesting and controversial film, full of metaphors especially against the so-called toxic masculinity, Men consolidates the cult of Alex Garland as a director and screenwriter, and bears witness to the exponential growth of the two main actors, Jessie Buckley (Harper) and Rory Kinnear (in multiple parts: Geoffrey, and various men of the village, the naked man, the vicar, the pub owner, the police officer, the face of Samuel and the two customers of the pub), but above all in the ending, it turns out to be too complex.

La diplomatica

The Diplomat - Di Debora Cahn - Stagioni 1/2 (8/6 episodi; Netflix) - 2023/2024

Nel mezzo delle tensioni diplomatiche tra Stati Uniti e Iran, una portaerei britannica viene attaccata nel Golfo Persico. Quarantuno marinai vengono uccisi nell'attacco. La diplomatica di carriera Kate Wyler accetta con riluttanza la riassegnazione ad ambasciatrice degli Stati Uniti nel Regno Unito su richiesta del presidente degli Stati Uniti William Rayburn e del capo dello staff della Casa Bianca Billie Appiah. Arrivata a Londra con il marito diplomatico Hal, viene presentata al vice capo della missione Stuart Heyford e al capo della stazione della CIA Eidra Park. Appiah chiede a Heyford di preparare Wyler come potenziale sostituto del vicepresidente degli Stati Uniti. Wyler incontra il ministro degli Esteri Austin Dennison e il primo ministro Nicol Trowbridge, preoccupato per la retorica ostile di Rayburn nei confronti dell'Iran. Rendendosi conto che Hal ha organizzato l'incontro, Kate convince il segretario di Stato Miguel Ganon a impedire a Rayburn di rilasciare dichiarazioni per un giorno. La missione statunitense scopre che un'imbarcazione militare iraniana si trovava nelle vicinanze della portaerei all'incirca al momento dell'attacco. Dopo aver scoperto che Ganon sta cercando di licenziarla, Wyler accetta di fare un servizio fotografico per una rivista per aumentare la sua visibilità. Dopo aver scoperto che i Wyler stanno pianificando il divorzio, Heyford discute con Hal della possibilità che Kate accetti la candidatura alla vicepresidenza. Hal viene drogato da aggressori sconosciuti e portato via. (Wikipedia)

Thriller politico con risvolti sentimentali, giusto per alleggerire le tensioni, di indubbio valore, The Diplomat si è guadagnato, con un paio di stagioni, un posto importante tra le serie TV. Scrittura e cast di altissimo livello.

Political thriller with sentimental twists, just to lighten the tension, of undoubted value, The Diplomat has earned, with a couple of seasons, an important place among TV series. Writing and cast of the highest level.

Alex

Il caso Alex Schwazer - Di Massimo Cappello - Docuserie in 4 puntate - Netflix - 2023

Alex Schwazer sembrava aver avuto tutto dopo la sua vittoria olimpica. Ma dietro la fama e la gloria, nascondeva una stanchezza che lo avrebbe condotto su un sentiero pericoloso. (da imdb.com)

Docu-serie estremamente avvincente e interessante, su un caso famosissimo di doping, anche per quelli (come me) assolutamente disinteressate allo sport praticato dal protagonista.

Extremely compelling and interesting docu-series, about a very famous doping case, even for those (like me) who are completely uninterested in the sport practiced by the protagonist.

Свет будущего (Luce del futuro)

Il sol dell'avvenire - Di Nanni Moretti (2023)

Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)

Giovanni è un regista impegnato nella realizzazione del suo nuovo film. Sua moglie Paola, produttrice, è sofferente per la relazione con il marito ed è alle prese per la prima volta con la produzione di un film che non è di Giovanni, mentre la figlia Emma ha da qualche tempo una relazione con un signore anziano. La loro storia personale si intreccia con le scene del film che Giovanni sta girando: la trama è incentrata sulla reazione di una sezione locale del Partito Comunista Italiano alla rivoluzione ungherese del 1956. L’intervento armato sovietico, infatti, pose il PCI in una posizione scomoda: il film che Giovanni sta girando segue proprio il conflitto tra il personaggio, Ennio (Silvio Orlando nei panni di sé stesso), segretario di un circolo romano del PCI e redattore de "l'Unità", e la moglie comunista, Vera (Barbora Bobulova nei panni di sé stessa). La moglie solidarizza immediatamente con la causa ungherese mentre il marito aspetta che sia il partito a prendere posizione e non manca di allinearsi con essa. (Wikipedia)

Come al solito, il cinema di Moretti risulta divisivo, tra sostenitori e detrattori; personalmente lo apprezzo, ed ho trovato questo film divertente e amaro, un po' come il resto della sua produzione, con l'interessante esperimento di meta-narrazione e la lecita retro-autocritica sulle posizioni del PCI verso alcuni avvenimenti storici.

As usual, Moretti's cinema is divisive, between supporters and detractors; personally I appreciate it, and I found this film funny and bitter, a bit like the rest of his production, with the interesting experiment of meta-narration and the legitimate retro-self-criticism on the positions of the PCI towards some historical events.

برادران لیلا (I fratelli di Layla)

Leila’s Brothers - Di Saeed Roustayi (2022)

Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)

A 40 anni, Leila ha trascorso tutta la vita a prendersi cura dei suoi genitori e dei suoi quattro fratelli. La famiglia litiga costantemente ed è apparentemente schiacciata dai debiti, intrappolata in un paese con un'enorme crisi economica e l'incredibile tasso di inflazione come risultato delle sanzioni economiche degli Stati Uniti verso il Paese. Mentre i suoi fratelli cercano di arrivare a fine mese, Leila formula un piano: avviare un'attività di famiglia che li salverebbe dalla povertà. Cercando capitale per finanziare i costi, si scontrano con loro padre, Esmail, che nella sua ambizione di diventare il patriarca benvoluto dalla famiglia vuole regalare 40 monete d'oro a un matrimonio, infischiandosene delle ambizioni dei suoi figli ben intenzionati. (Wikipedia)

Dramma ben diretto e ben costruito, con un cast interamente iraniano di grandi attori, critico verso il regime quanto basta per far condannare il regista a sei mesi di carcere, pena poi sospesa e convertita. Altro regista sicuramente da tenere d'occhio.

A well-directed and well-constructed drama, with an all-Iranian cast of great actors, critical of the regime enough to have the director sentenced to six months in prison, a sentence later suspended and converted. Another director to definitely keep an eye on.

Stranezza dell'amore

Stranizza d'amuri - Di Giuseppe Fiorello (2023)

Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)

Sicilia, estate 1982. Mentre tutta l'Italia è presa dal mondiale di calcio in Spagna, Gianni, un diciassettenne gay, bullizzato dai suoi coetanei e sostenuto unicamente dalla madre Lina, vede cambiare la sua vita quando, per un casuale incidente in motorino, incontra il sedicenne Nino. Tra di loro nasce una grande amicizia, che si trasformerà in un sentimento che i ragazzi saranno costretti a mantenere segreto, a causa del forte pregiudizio tipico dell'epoca e del luogo teatro delle loro esistenze. (Wikipedia)

Incoraggiante debutto alla regia per Giuseppe Fiorello, ispirato ad un fatto di cronaca, su un tema purtroppo ancora attuale, e sul quale è necessario insistere. Bene il cast e la fotografia.

Encouraging directorial debut for Giuseppe Fiorello, inspired by a real story, on a theme that is unfortunately still current, and on which it is necessary to insist. Good cast and cinematography.

Јас сум од Титов Велес (Vengo da Titov Veles)

J̌as sum od Titov Veles - Di Teona Strugar Mitevska (2007)

Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)

La storia è ambientata nella Repubblica di Macedonia, in una città in declino, Titov Veles. Rimane solo una fabbrica di piombo, che però avvelena gli abitanti. Tre sorelle: Afrodita, la più piccola, che non parla più dopo la morte del padre e vive nel suo mondo, Saffo, che fugge dalla realtà cercando sesso facile e fugge in Grecia, e Slavica, la più grande, tossicodipendente. (Wikipedia)

Secondo lungometraggio per la regista macedone, che mostra già un talento grezzo ma cristallino. Riferimenti letterari misti a realismo post-comunista, facce taglienti e ritmo nervoso. 

Second feature film for the Macedonian director, who already shows a raw but crystalline talent. Literary references mixed with post-communist realism, sharp faces and nervous rhythm.

La strega

Häxan - Di Benjamin Christensen (1922)

Giudizio sintetico: da vedere (4/5)

Film horror muto scritto e diretto da Benjamin Christensen. Composto in parte da una narrazione in stile documentario e da sequenze narrative drammatizzate, il film pretende di tracciare le radici storiche e le superstizioni che circondano la stregoneria, a partire dal Medioevo fino al XX secolo. Basandosi in parte sullo studio di Christensen del Malleus Maleficarum, una guida tedesca del XV secolo per gli inquisitori, Häxan propone che tali cacce alle streghe potrebbero essere derivate da incomprensioni di disturbi mentali o neurologici, innescando l'isteria di massa. (Wikipedia)

Capolavoro di oltre 100 anni fa, posso solo ringraziare gli amici che hanno scovato questo titolo e me lo hanno raccomandato. Uno studio interessantissimo, e una drammatizzazione molto ben fatta. Lo trovate qui:

A masterpiece from over 100 years ago, I can only thank the friends who found this title and recommended it to me. A very interesting study, and a very well done dramatization. You can find it above.

Hank il fortunato

Lucky Hank - Sviluppata da Paul Lieberstein e Aaron Zelman - Stagione 1 (8 episodi; AMC) - 2023 

William Henry "Hank" Devereaux Jr. è uno scrittore in difficoltà, anche professore di scrittura creativa annoiato al Railton College in Pennsylvania e preside del dipartimento di inglese, con membri litigiosi e traditori. In classe, uno studente cerca di ottenere l'opinione di Hank provocandolo. Hank inizia a inveire contro il college, definendo l'intera istituzione "la capitale della mediocrità". Questo sfogo viene pubblicato sulla stampa, diffondendosi in tutto il campus. Hank viene chiamato di fronte al preside Rose per il suo sfogo e propone di tagliare il budget del dipartimento di Hank. Hank affronta un voto di sfiducia del dipartimento, che perde, ma viene accidentalmente rieletto presidente dopo una nuova votazione. Il padre separato di Hank, Henry Deveraux Sr., un romanziere e accademico di grande successo, annuncia il pensionamento. La moglie di Hank, Lily, vede Hank portare in giro l'articolo e accusa Hank di aver cercato di farsi licenziare. Lily ha l'opportunità di ottenere un lavoro dalla scuola Arlyle a New York, ma Hank esita a volersi trasferire. (Wikipedia)

A mio modesto parere, è un peccato che questa serie sia stata cancellata dopo solo una stagione. Un po' come nei migliori film di Woody Allen, il protagonista e tutti i personaggi che gli girano intorno, mostrano il grande campionario di fallibilità umane, soprattutto in ambienti tutto sommato agiati. Il cast, a partire dal grande Bob Odenkirk, è la ciliegina sulla torta.

In my humble opinion, it's a shame that this series was canceled after only one season. A bit like in the best Woody Allen films, the protagonist and all the characters that revolve around him, show the great sample of human fallibility, especially in relatively wealthy environments. The cast, starting with the great Bob Odenkirk, is the icing on the cake.

mare di tsunami

Tsunami Sea - Spiritbox (2025)

Ve lo dico senza girarci intorno: il (difficile) secondo disco dei canadesi è proprio bello. Il loro metalcore ripieno di djent non arretra di un millimetro, rimane vibrante e potente, mentre la voce di Courtney LaPlante sembra un miracolo: devastante nel growling, ispirata nel clean. Una sequela di tracce potenti e bellissime nelle loro aperture melodiche, nessun filler. Bravissimi.

I'll tell you straight away: the (difficult) second album by the Canadians is really beautiful. Their djent-filled metalcore doesn't retreat an inch, it remains vibrant and powerful, while Courtney LaPlante's voice seems like a miracle: devastating in the growling, inspired in the clean. A series of powerful tracks and beautiful in their melodic openings, no fillers. Very good.

Un ragazzo venuto dal cielo

Boy from Heaven - Di Tarik Saleh (2022)

Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)

Adam, figlio di un pescatore di un villaggio vicino a El Manzala, accetta un'offerta di studio presso la prestigiosa Università di Al-Azhar al Cairo, in Egitto. Poco dopo il suo arrivo, il Grande Imam di al-Azhar muore improvvisamente e ne consegue una lotta di potere per sostituirlo. La NSA (servizio di sicurezza) si sforza di installare lo sceicco Beblawi, ma ha due concorrenti: lo sceicco neutrale Negm, che è cieco, e uno sceicco salafita Durani. Adam fa amicizia con Zizu, che è un informatore del colonnello Ibrahim della NSA. Zizu viene presto ucciso e Adam cerca di aiutare a risolvere il suo omicidio lavorando per Ibrahim. Si infiltra in un gruppo di estremisti e raccoglie informazioni su di loro, ma scopre che non hanno alcun coinvolgimento nell'omicidio. Una volta che gli estremisti si rendono conto del suo ruolo, tentano di uccidere Adam, ma Ibrahim li ferma e costringe il loro capo a lasciare il suo incarico di assistente di Durani e a consegnarlo ad Adam. (Wikipedia)

E' piuttosto evidente quali sono le storie che il regista svedese riesce a dirigere meglio: queste. Al pari di The Nile Hilton Incident, anche questo ottimo film, con l'aggiunta di un sobrio approfondimento sul fondamentalismo. Ancora una volta, cast di nazionalità o di origini nord africane o medio orientali, ottimamente diretto.

It is quite evident which are the stories that the Swedish director is able to direct best: these. Like The Nile Hilton Incident, this is also an excellent film, with the addition of a sober study on fundamentalism. Once again, a cast of North African or Middle Eastern nationalities or origins, excellently directed.

Inni in dissonanza

Hymns in Dissonance - Whitechapel (2025)

Il nono album in studio della band di Knoxville, Tennessee, è una palla di lava, o qualcosa del genere. Chi pensava, dopo The Valley, del 2019, dove la band si concedeva delle tracce con momenti simili a ballad metal (come Hickory Creek, che rimane comunque una gran canzone), e dove il portentoso cantante Phil Bozeman sperimentava (con successo) alcune parti di cantato "clean", che si fossero rammolliti, o che avessero imboccato un percorso più leggero, beh, si sbagliava di grosso. Hymns in Dissonance è un disco incandescente, 43 minuti di un deathcore pesantissimo, dove colpiscono alcuni momenti di cantato growl parossistico, ritmiche di una violenza inaudita, e perfino alcuni bellissimi assoli di chitarra che richiamano la NWOBHM, giusto per far capire a tutti che c'è un certo spessore in quello che fanno i Whitechapel. Disco che sicuramente mi verrà voglia di riascoltare ancora.

The ninth studio album by the band from Knoxville, Tennessee, is a ball of lava, or something like that. Whoever thought, after 2019's The Valley, where the band indulged in some tracks with moments similar to metal ballads (like Hickory Creek, which is still a great song), and where the prodigious singer Phil Bozeman experimented (successfully) with some "clean" singing parts, that they had softened, or that they had taken a lighter path, well, they were very wrong. Hymns in Dissonance is a incandescent album, 43 minutes of a very heavy deathcore, where some moments of paroxysmal growl singing, rhythms of an unheard violence, and even some beautiful guitar solos that recall the NWOBHM are striking, just to make everyone understand that there is a certain depth in what Whitechapel do. An album that I will definitely want to listen to again.