So che faccio una figura da vecchio, ma la giornata di ieri, e già le due ore in piedi, cominciano a farsi sentire. La salita non è trascendentale, ma è costante. Salgo, arrivo alla Gloriette, un lago davanti e uno dietro, salgo sul tetto, ammiro il sontuoso panorama, scatto qualche foto. Scendo, torno verso il parco, si è fatto quasi mezzogiorno.
Soppeso l'idea di pranzare al ristorante interno, ne ho letto discretamente, ma sono incuriosito da un ristorante greco non lontano, e come detto, ancora non è mezzogiorno. Controllo la direzione sul telefono, lascio Schonbrunn, passeggio fino al ristorante attraverso questo quartiere di periferia ma nemmeno troppo, che non è perfetto come il centro, e lascia intravedere qualche casa leggermente trasandata, e un traffico automobilistico tutto sommato accettabile. Una quindicina di minuti, e sono all'Odysseus. C'è un sacco di gente, molti locali. Chiedo un tavolo, mi fanno accomodare, mi portano il menù, scelgo in fretta: un gyros pita e una birra Mithos. Chiedo del bagno, vado a lavarmi le mani e a fare un po' d'acqua, torno e mi hanno già servito, Stupefacente, ma del resto il gyros è praticamente già pronto, hanno solo dovuto aggiungere le patate (e lo tzaziki). Però, insomma, se non è un record, poco ci manca. Mangio di gusto, prendo il caffè (non greco), pago ed esco. Torno all'hotel, e dormo un poco, poi mi guardo un po' di serie tv, faccio l'ora di cena e decido di provare l'Akakiko, giapponese vicinissimo all'hotel. Cibo buono, servizio scarso, riesco ad usare le bacchette e a lasciare qualcosa nel piatto perché proprio non mi va. Non riesco ad ordinare il dessert, la cameriera proprio l'inglese non lo capisce. Rientro e mi sparo un film. Domani si rientra.
Lunedì 22
Sveglia, preparazione, colazione, pronti, ho già fatto il check out ieri sera. Metro fino a Mitte, CAT fino all'aeroporto. Sul treno, prese USB ed elettriche.
Bella giornata, volo liscio, bella esperienza. Alle 14 sono di nuovo in Toscana. Alla prossima.
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