Begin Again - Norah Jones (2019)
Sono passati un po' di anni da quando il soprannome Noia Jones mi fece molto ridere, cosa che vi racconto ogni volta che parliamo di un nuovo disco di Norah. Questo settimo disco, tra l'altro molto breve (meno di mezz'ora), conferma la fase di evoluzione positiva per l'artista nata a Manhattan e cresciuta nel Texas. Canzoni dove si incontrano tutte le sue influenze musicali, canzoni più intense, meglio scritte, con più cuore, più vere. A me basterebbe già così, ma c'è da aggiungere che è pure suonato benissimo.
It's been a while since the nickname Noia Jones (Boredom Jones) made me laugh, which I tell you every time we talk about a new Norah record. This seventh album, among other things very short (less than half an hour), confirms the phase of positive evolution for the Manhattan-born artist who grew up in Texas. Songs where all her musical influences meet, songs more intense, better written, with more heart, more true. It would already be enough for me, but we have to add that it is also very well played.
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