No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20080115

blade runner


La Iaaf ha deciso oggi che Oscar Pistorius (foto) non potrà più partecipare alle gare sotto l'egida della stessa Iaaf, contro ed insieme ad atleti per così dire "normodotati".


Come forse saprete (e altrimenti lo saprete osservando la foto), Oscar è un sudafricano senza la parte inferiore di entrambe le gambe, amputategli all'età di 11 anni (era nato senza entrambi i talloni).


La commissione eletta dalla Iaaf ha stabilito che Oscar con le sue protesi ha "il 90% di spinta energica in più contro il 60% del piede umano", quindi un vantaggio rispetto ai normodotati.


Un collega oggi mi ha chiesto cosa ne pensavo. Gli ho risposto che a mio parere, l'esclusione è giusta. Per quanto sia a favore dell'abbattimento delle barriere architettoniche, dell'uguaglianza tra le persone, del rispetto per le persone diversamente abili, visto che qui si parla di sport, se Pistorius con le sue protesi ha una spinta in più rispetto al corpo umano, è giusto che non corra contro chi ha i piedi. Non vedo perchè dovrebbe essere diversamente. Chi sostiene il contrario, secondo me, lo fa per tenerezza e/o per un eccesso di politically correct.

3 commenti:

Filo ha detto...

Sono pienamente d'accordo con te e, quindi, reputo giusta la decisione della Iaaf.
Mi dispiace solo per questo ragazzo che si era preparato con tanta passione.
Peccato per lui.

Anonimo ha detto...

Penso anche io che sia una decisione giusta. Sarebbe impossibile assicurare parità di condizioni. E poi si rischierebbe la spettacolarizzazione dell'evento, tipo 'fenomeno da baraccone'. Pistorius ha già ottenuto una importante vittoria, a mio parere, dimostrando che con eccezionale volontà, un serio allenamento e semplici ausili tecnici può correre veloce come gli altri (il suo record attuale lo pone a ottimi livelli assoluti) - questo non significa che lo si debba far necessariamente gareggiare proprio perché sarebbe impossibile stabilire dove finisce l'allenamento e inizia l'aiuto tecnico delle protesi.

drunkside ha detto...

non saprei. forse è uno di quei casi in cui qualsiasi decisione sarebbe stata sbagliata.
quanto avete detto è giusto, ma la questione stride con il mio concetto di sport.