No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20080117

independent 2

Diamo il giusto spazio a Vit che, da napoletano e da giornalista, commenta l'articolo segnalatoci originariamente da Cipo.

A domanda rispondo:
- dunque, l'inceneritore che si trova ad Acerra non è costruito a metà ma è pronto al 90%. Su questa struttura vanno dette alcune cose. Innanzitutto dovrebbe aprire entro il 2009, quindi un altro anno di lavori per ultimare questo 10%, quando invece l'inceneritore di Venezia è stato costruito TUTTO in un anno. Ma la cosa più importante è che - ma qua di articoli ce ne volevano 30 - si tratta di un inceneritore già VECCHIO, arretrato. Un inceneritore che nel resoconto effettuato dalla Fibe ha preso, nel campo tecnologia, 4.5 su 10, mentre un'offerta concorrente aveva preso 8. Inoltre, l'inceneritore di Acerra NON POTRA' bruciare le ecoballe stoccate negli impianti di Cdr (combustibile derivato dai rifiuti) della Campania, perchè queste balle sono tutte tranne che "eco". Gli impianti hanno prodotto balle non combustibili, umide. A Taverna del Re, nell'entroterra campano, sono arrivati i gabbiani!- la discarica di Pianura non doveva essere sostituita da un inceneritore ma da un campo da golf e da una riqualificazione della zona. Il Consiglio Comunale, più volte e all'unanimità, aveva promesso che la discarica non sarebbe stata più riaperta.Per il resto è un articolo ben realizzato, che riassume bene la situazione in uno spazio relativamente breve. Anche la parte sulla raccolta differenziata è giusta.

1 commento:

drunkside ha detto...

troppo buono ale. in realtà su tutta sta vicenda, che ricordo va avanti da 15 anni (e ancora si parla di emergenza), non basterebbe un librone di quelli pesanti.