Salendo verso Barberino |
Ovviamente, prima di Roncobilaccio ("ci venne incontro un vecchio") |
Sosta "nature calls" prima di Rioveggio |
Sulla Padova/Bologna, di ritorno all'imbrunire |
Salendo verso Barberino |
Ovviamente, prima di Roncobilaccio ("ci venne incontro un vecchio") |
Sosta "nature calls" prima di Rioveggio |
Sulla Padova/Bologna, di ritorno all'imbrunire |
Il chiosco interno della chiesa Stavropoleos |
L'interno di uno dei negozi più belli e particolari di Lipscani |
Uno dei molti caravanserragli, riadattati a moderno centro |
Un negozio che è rimasto chiaramente arredato come all'epoca comunista |
L'Hanul Lui Manuc dall'esterno |
Due vedute della corte interna dell'Hanul Lui, anche questo un antico caravanserraglio |
Un busto di Vlad Tepes |
Altro negozio "comunista" |
E un altro ancora |
Altro esempio di architetture del passato inserite della città odierna |
Uno splendido quadretto all'interno del bagno del Tulin |
Camera e salottino della mia stanza all'Epoque |
Palatul Cretulescu |
Un particolare del tetto del Palazzo Cretulescu |
Uno dei molti edifici del centro, dalla foggia particolare, e che necessiterebbero di restauro |
Il "bollino rosso" governativo obbligatorio sugli edifici ad alto rischio sismico, per evitare imbrogli immobiliari |
Veduta laterale del Palazzo Reale |
La statua equestre di re Carlo I di Romania... |
...e dall'altro lato, il Palazzo Reale |
La Biblioteca Centrale Universitaria, nella stessa piazza |
Il palazzo che oggi ospita il Ministero degli Affari Interni |
Particolare: il terrazzo dal quale Ceausescu tentò di fare il suo ultimo discorso, prima della fuga |
Qui e sotto: vari palazzi del centro |