Domenica 19 stesso copione, la mattina nevica e c'è un vento fastidiosissimo, che abbassa ulteriormente la temperatura percepita. Colazione, pochissima, perché oggi sto davvero male. Attendo che smetta, mi metto in cammino per raggiungere Stromgatan, da dove partono i bus. La giornata non è nemmeno male, leggermente migliore di quella di ieri, ma le mie condizioni lasciano davvero a desiderare. Salgo sul bus e mi godo, per quanto possibile, il giro e le spiegazioni delle varie bellezze di Stoccolma. Al termine, torno verso l'hotel e mi dirigo dritto ad una farmacia in Gamla Stan, dove compro l'equivalente svedese dell'imodium (e ho detto tutto), poi sfrutto il passaggio che attraversa la stazione della metro perché mi ricordo di aver visto un minimarket, entro e compro banane e pane. Sarà la mia dieta per la giornata. Rientro in cabina e, al calduccio, mi guardo un film e qualche serie. Faccio l'orario indicato dal biglietto, e salgo verso il Münchenbryggeriet. Mi trattengo il minimo indispensabile, e rientro per dormire.
Lunedì 20 check out e taxi per l'aeroporto, sta nevicando. Arrivo a Bromma, mi siedo ad attendo diligentemente l'imbarco. Volo durante il quale non sto ancora benissimo, arrivo a Bruxelles Zaventem, ritiro il bagaglio, faccio una riunione telefonica alla quale non ho saputo dire di no, faccio il check in per i voli seguenti, rientro, e insomma, verso le 17 mi sento in grado di mangiare finalmente qualcosa. Attendo l'imbarco, rientro verso Roma, attendo il volo per Pisa, ed eccomi a casa. Rimangono ormai poche capitali europee, ma decido che adesso mi fermerò un poco, prima di ripartire (a parte la capatina a Lubiana già in programma per fine novembre, per un concerto): questi piccoli malanni in giro mi infastidiscono non poco.
Renne illuminate in Berzelii Park |
Due vedute del Norrbro, con il Parlamento e il Palazzo Reale sullo sfondo |
La chiesa di Riddarholmen, all'imbrunire |
Il Palazzo di Giustizia |
Uno degli archi d'accesso al palazzo del Parlamento, il Riksdag |
Nessun commento:
Posta un commento