No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20180121

La fine del (fottuto) mondo

The End of the F***ing World - Di Charlie Covell - Stagione 1 (8 episodi; All 4) - 2017

UK, provincia. James è un 17enne che è convinto di essere psicopatico, dopo essersi bruciato una mano immergendola nella friggitrice per "sentire qualcosa", e divertendosi ad uccidere animali fin dall'età di otto anni. Decide di passare al livello superiore, ed uccidere un essere umano. A scuola conosce Alyssa, una nuova compagna ribelle, e decide che sarà lei la vittima. Le si avvicina, fingendo un interesse romantico, e i due iniziano a frequentarsi. James decide che il momento è arrivato, quando Alyssa gli chiede di fare sesso, e prepara il suo fidato coltello da caccia: ma Alyssa rimane bloccata a casa da una stupida festa voluta dalla sua stupida madre, durante la quale il suo inquietante patrigno la importuna, e al tempo stesso le dice chiaramente che se si togliesse per sempre dai piedi, sarebbe meglio. Dopo tutto questo, Alyssa decide che se ne andrà; raggiunge James a casa annunciandogli che se andrà con lui o senza di lui (ma sperando fortemente che James accetti). James, decidendo che la potrà uccidere anche in seguito, accetta di fuggire con lei, ruba l'auto di suo padre e dà lui un pugno in faccia, una cosa che aveva sempre voluto fare.

Se ne è fatto un gran parlare, anche perché è stata messa in onda, pare, quasi a sorpresa, in UK. The End of the Fucking World è una serie ispirata al comic book omonimo di Charles S. Forsman, otto episodi brevissimi (20 minuti), addirittura divisi in due parti, ambientati nel Regno Unito ma con un respiro decisamente americano, dal sapore ribelle anni '90. Sembra non dire niente di nuovo, ma in un'epoca totalmente digitale e connessa, due adolescenti che inscenano la solita fuga rompendo entrambi i cellulari, forse qualcosa dice. Molte citazioni, tarantiniane e no, due giovani attori bravissimi (Jessica Barden è Alyssa, era in Tamara Drewe di Frears e in The Lobster del nostro idolo Lanthimos; Alex Lawther è James, era in The Imitation Game e in Shut Up and Dance in Black Mirror 3) e un cast di contorno interessante, e soprattutto, una durata brevissima che dimostra il fatto che, spesso, si può dire qualcosa anche facendola breve.

There was a lot of talk about it, also because it was aired, it seems, almost by surprise, in the UK. The End of the Fucking World is a series inspired by the comic book of the same name by Charles S. Forsman, eight short episodes (20 minutes), even divided into two parts, set in the United Kingdom but with a decidedly American flavor, rebellious taste of the '90. It seems not to say anything new, but in a totally digital and connected age, two teenagers who staged the usual escape by breaking both phones, maybe is saying something. Many quotes, Tarantino-esque and more, two young actors very good (Jessica Barden is Alyssa, she was in Tamara Drewe of Frears and in The Lobster of our idol Lanthimos; Alex Lawther is James, was in The Imitation Game and in Shut Up and Dance in Black Mirror 3), an interesting cast of secundary characters, and above all, a very short duration that demonstrates the fact that, often, it's possible to say something even making it short.

2 commenti:

Filo ha detto...

Mi piace molto la tua chiusa. Vedo sempre di più serie "tirate in lungo" senza un motivo, se non quello di creare hype e realizzare una nuova stagione.

jumbolo ha detto...

Grazie amico :)