No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20180401

Carbonio alterato

Altered Carbon - Di Laeta Kalogridis - Stagione 1 (10 episodi; Netflix) - 2018

Anno 2384. I ricordi delle persone possono essere stoccati in un dispositivo a forma di disco chiamato cortical stack (pila corticale), che viene impiantato nella parte alta delle vertebre, nella parte posteriore del collo. In questo modo, si può evitare la "vera morte", trasferendo la pila in un altro corpo, ormai definiti sleeves (custodie). I Neo-cattolici rinnegano questa pratica. I corpi possono essere naturali o clonati. La tecnologia di trasferimenti, però, è molto costosa, così come quella della clonazione dei corpi: i più ricchi si possono addirittura permettere di mantenere una serie di corpi clonati identici al loro originale. Essendo l'essenza dell'umano ormai contenuta in un disco, sono molto facili i trasferimenti interstellari o interplanetari. Le persone più ricche, che quindi si possono permettere una vita infinita, vengono definiti Mat (con riferimento a Matusalemme). Takeshi Kovacs (padre slavo, madre giapponese) è un ex appartenente ai corpi speciali (definiti Envoy), poi passato, con le sue abilità mercenarie da imbattibile combattente, insieme alla sorella Reileen, è stato ucciso 250 anni prima in seguito ad un tentativo di rivolta contro il nuovo ordine mondiale, e relegato in stasi carceraria. Viene risvegliato e innestato nel corpo di Elias Ryker (agente di polizia di Bay City, originariamente San Francisco), e gli viene offerta una scelta: o rimanere per sempre in carcere, oppure, al soldo del Mat Laurens Bancroft, risolvere il mistero del di lui apparente suicidio, e in questo modo riscattarsi e avere una nuova vita, con uno stipendio perenne.

Parliamoci chiaro: Altered Carbon, tratto dall'omonimo romanzo di Richard K. Morgan, nella sua versione tv, batte decisamente la serie antologica Electric Dreams, tratta dai racconti di Philip K. Dick. Questo dispiace un po', ma sinceramente, c'è da gioire che d'un tratto (naturalmente dopo il successo mondiale di Black Mirror), ci sia un tale interesse per i racconti distopici e, più o meno vagamente, cyberpunk. La realizzazione di Altered Carbon è vincente, e fa piacere che a Joel Kinnaman (Takeshi Kovacs in versione post-carceraria, nel corpo di Elias Ryker) venga affidata la parte dell'assoluto protagonista: sembra nato apposta. Un po' tirato per le lunghe il finale (probabilmente sarebbero bastati due episodi in meno), ma a questo punto, attendiamo con ansia di sapere se ci sarà un seguito.

Let's be clear: Altered Carbon, based on the homonymous novel by Richard K. Morgan, in its TV version, definitely beats the anthology series Electric Dreams, taken from the stories of Philip K. Dick. This is a bit sad, but sincerely, it is to be rejoiced that suddenly (naturally after the worldwide success of Black Mirror), there is such an interest in dystopian tales and, more or less vaguely, cyberpunk. The realization of Altered Carbon it's winning, and it is a pleasure that Joel Kinnaman (Takeshi Kovacs in post-prison version, in the body of Elias Ryker) is entrusted with the part of the absolute protagonist: he seems to be born on purpose. A bit pulled for the long the final (probably two episodes less would have been enough), but at this point, we look forward to know if there will be a sequel.

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