In seguito ai tragici eventi della prima stagione, Karl ha lasciato la Criminal Investigation Unit, per passare alla Public Protection Unit, l'unità che si occupa delle vittime speciali. Elise è invece promossa a Comandante, e si prende carico della sua Unità, dopo la partenza del suo ex capo Olivier. Quando un commando misto inglese e francese rapisce una coppia francese proprio dentro l'Eurotunnel, lasciando da sola la figlioletta piccola, Chloe, la bambina viene presa in carico da Karl. Si incontra con Elise, che viene incaricata di indagare sul rapimento. La presunta vittima maschile, Robert Fournier, si rivela presto come il leader del commando; uccide la moglie, e lascia che il suo corpo bruci in un furgone, sotto un tunnel. Qualche giorno dopo, il commando hackera i comandi di un aereo di linea, costringendolo a schiantarsi in mare nel Canale della Manica. Fournier viene finanziato dalla trafficante di esseri umani Vanessa Hamilton. Può Karl rimanere con le mani in mano?
Sorprendentemente, ma neppure troppo, la seconda stagione di quello che era partito come secondo remake della serie svedese/danese Bron/Broen dopo lo statunitense The Bridge, il franco/inglese The Tunnel ci regala una seconda stagione originale, eccitante e perfettamente congegnata. Ottimo bilanciamento tra storie personali dei due protagonisti (e non solo) e un intrigo internazionale, The Tunnel ci regala un team di sceneggiatori in grande forma, e due prove spettacolari da parte dei due protagonisti Clémence Poésy (Elise) e il sempre eccezionale Stephen Dillane (Karl). Affascinante Laura De Boer nei panni di Eryka Klein.
Surprisingly, but not too much, the second season of the tv series which started as a second remake of the Swedis/Danish series "Bron/Broen", after the American "The Bridge", the French/English "The Tunnel" gives us an excellent second season, original, exciting and well thought out. Great balance between personal stories of the two main characters (and beyond) and an international intrigue, "The Tunnel" gifted us a writing team in a very good shape, and two spectacular performances by the two protagonists Clémence Poésy (Elise) and the always superb Stephen Dillane (Karl). Fascinating Laura De Boer as Eryka Klein.
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