Okovi - Zola Jesus (2017)
Quinto disco "lunga durata" per Zola Jesus (Nina Roza Danilova), dopo un periodo di depressione e brutte cose per persone a lei care. A suo dire, ha finalmente ritrovato il piacere di comporre musica e cantare, trovando naturalmente l'urgenza in queste disavventure. Seppure la mia prima impressione sia stata "bello, ma sempre uguale a se stessa", con l'approfondire degli ascolti l'ennesimo disco di questa artista decisamente affascinante, la bellezza pura che riesce ad infondere ad ogni cosa che "tocca", emerge in maniera decisa, netta, a volte schiacciante. Zola Jesus ha un tocco estremamente personale, che riesce a fondere droni, goth, rock, noise, dance, pop, arrangiamenti orchestrali magistrali, creando canzoni dall'epicità unica e universale. Seppure ogni disco possa sembrare apparentemente molto simile al precedente, la forza delle canzoni concepite da questa ragazza è sempre costantemente travolgente. Per spiegazioni sul titolo ed alcune spiegazioni sulle varie tracce, leggetevi questa intervista realizzata da Jenn Pelly per Pitchfork.
Fifth full-length album for Zola Jesus (Nina Roza Danilova), after a period of depression and bad things for people close to her. To her opinion, she has finally found back the pleasure of composing music and singing, finding naturally the urgency in these misadventures. Although my first impression was "beautiful, but always the same as herself," with the deepening of listening to this new album of this fascinating artist, the pure beauty that manages to infuse everything that "touches" emerges in a decisive, clear, sometimes overwhelming manner. Zola Jesus has an extremely personal touch, which can blend drones, goth, rock, noise, dance, pop, masterful orchestral arrangements, creating songs from the unique and universal epic. Although each disc seems apparently much like the previous one, the strength of the songs conceived by this girl is always overwhelming. For explanations on the title and on the various tracks, read this interview by Jenn Pelly for Pitchfork.
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