La serie è ambientata in una piccola città degli Stati Uniti, che intrappola chiunque vi entri. I residenti riluttanti lottano per sopravvivere mentre sono tormentati da terrificanti creature notturne provenienti dalla foresta circostante, alla ricerca di segreti nascosti all'interno della città e oltre, nella speranza di trovare una via d'uscita. La serie è incentrata su Boyd Stevens, l'autoproclamato sceriffo e sindaco di fatto, e sulla famiglia Matthews, nuovi arrivati in città che scoprono presto di essere intrappolati insieme agli altri residenti e devono collaborare per sopravvivere e trovare una via di fuga.
Comincio a rendermi conto di una delle tante sindromi che mi affliggono. Non so questa come si chiami, ma ve la racconto: non sopporto più le serie apocalittiche, o che comunque prevedono una fortissima sospensione dell'incredulità. L'osannatissima From non fa eccezione: un cast non sempre indovinato, e uno svolgimento faticosissimo, alla ricerca di un mistero che si svela a passo di gambero (un chiarimento e due passi indietro rispetto a questo chiarimento), e che, sospetto, alla fine si rivelerà una roba deludente.
I'm starting to realize one of the many syndromes that afflict me. I don't know what this one is called, but I'll tell you: I can't stand apocalyptic series anymore, or series that require a very strong suspension of disbelief. The much-lauded From is no exception: a cast that isn't always right, and a very tiring development, in search of a mystery that is revealed at a snail's pace (one clarification and two steps back from this clarification), and that, I suspect, will ultimately turn out to be disappointing stuff.
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