No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20100308

bella lì


Neffa, 12/08/2004, Rispescia, FestAmbiente


Bella, come sempre, la cornice di FestAmbiente, con lo spazio concerti molto migliorato rispetto ai primi anni: palco grande e professionale, piastrellato il pavimento che un tempo era sterrato, divieto di portare sedie nell'area concerti.

Giovanni Pellino negli anni ha messo su qualche chilo e ha attraversato quasi tutti i generi musicali, a mio avviso onestamente e non per moda; anche se ho amato i Negazione (dei quali Neffa è stato uno dei tanti batteristi), così come ho apprezzato Sangue Misto e I messaggeri della dopa, apprezzo Neffa in questa sua ultima veste anche se non ne vado matto.

L'onestà, a parer mio, si vede anche dal fatto che nella scaletta, oltre al repertorio dato dai due dischi, l'immancabile "Aspettando il sole" in chiave soul e una cover di Marley, si ascoltino "Get Down On It" e "Two Of Us", inni funky della prima ora.

La band è giusta, e Neffa è l'intrattenitore di sempre, scherza e dispensa battute, si innervosisce leggermente quando uno dalle prime file gli chiede tutta la sera la "signorina", fino ai bis dove ripete il pezzo e fa salire sul palco il tipo per cantarla (e il tipo fa una figura barbina, non ricordando il testo).

Ripete anche "Lady", unica concessione "commerciale" della serata; che, tutto sommato, è stata piacevole.

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