Orphan Black - di Graeme Manson e John Fawcett - Stagioni 1/4 (10 episodi ciascuna; BBC America) - 2013/2016
Nord America, probabilmente Canada. Sarah Manning è una ribelle, artista della truffa, adottata da piccola da Mrs. S assieme a Felix, pittore gay legatissimo alla sorella. La famigliola si è trasferita in America dall'Inghilterra (ma Siobhan, Mrs. S, è irlandese) per motivi non bene identificati, e Sarah ha una figlia piccola, Kira, che vede poco e che è in custodia a Mrs. S. Uno di quei giorni (Sarah ha litigato di brutto con il fidanzato Vic), Sarah si ritrova ad una stazione, gironzolando apparentemente senza meta, quando vede sulla banchina una donna identica a lei. Evidentemente disperata, si toglie le scarpe, appoggia la borsa, e si lancia sotto un treno, morendo. Sarah prende la borsa, ed assume la di lei identità: Beth Childs. Beth era un'investigatrice di polizia, faceva coppia lavorativa con Art, e nella vita trascinava avanti una stanca relazione con Paul. L'intenzione di Sarah è quella di prosciugare rapidamente il conto di Beth, prelevare Kira, e andarsene lontano. Chiede a Felix di identificare il corpo di Beth come se fosse il suo, in modo da fingersi morta ed avere abbastanza tempo per mettere a segno il suo piano, e sbarazzarsi per prima cosa di Vic. Preleva 75mila dollari dal conto di Beth, e scopre che era temporaneamente sospesa dal servizio per aver sparato ad una donna innocente. Art, avendo perso le sue tracce, la ritrova e manda all'aria il piano relativo ai soldi. Alla ricerca di una soluzione, Sarah viene avvicinata da Katja Obinger, una tedesca anche lei identica (a Sarah e Beth). Mentre cerca di capire cosa Katja voglia da lei, la tedesca viene uccisa da un cecchino. Sarah/Beth riesce a scappare. Fino a quando?
Convinto dall'entusiasmo dell'amica MP, ho portato a termine anche questa impresa "retroattiva": riuscire a vedermi in poco tempo le 4 stagioni fin'ora andate in onda di Orphan Black, una curiosa serie canadese che si basa sulla straordinaria abilità trasformistica dell'attrice, anche lei canadese, Tatiana Maslany, e su una storia futuribile, dove una coppia di scienziati sono riusciti a dare vita ad un progetto di clonazione umana, segreto ma non troppo. La Maslany interpreta oltre dieci ruoli differenti, spesso anche in scene che vedono alcuni di questi ruoli presenti allo stesso tempo (questo grazie ad un'altra splendida prova "fisica", quella del suo doppio, interpretato da Kathryn Alexander), e devo dire che inizialmente ero molto scettico su quanto potesse risultare convincente l'intera struttura. Un po' il plot, un po' l'ottimo lavoro tecnico, un po' la bravura soprattutto della Maslany, mi hanno man mano conquistato, e non ho fatto fatica a far fuori le quattro stagioni, al punto che adesso sto aspettando con un certo interesse la quinta ed ultima.
Lo show apre pure intriganti dubbi etici, mettendo in campo due fanatismi contrapposti, oltre alla lotta per la sopravvivenza in pace del cosiddetto clone club (l'unione delle "sorelle" cloni): i Neolutionists e i Proletheans (in italiano tradotti come Neoluzionisti e Proletani).
Non male davvero.
Convinced by the enthusiasm of my friend MP, I also completed this "retroactive" enterprise: being able to see me in a short time the 4 seasons so far aired of "Orphan Black", a curious Canadian series that is based on the extraordinary transforming skills of actress, also Canadian, Tatiana Maslany, and a futuristic story, where a couple of scientists were able to give life to a human cloning project, secret but not too much. Maslany plays over ten different roles, often in scenes in which some of these roles are present at the same time (thanks to another wonderful "physical" proof, that of her double, played by Kathryn Alexander), and I must say I was initially very skeptical about how could be convincing the entire structure. The plot, the excellent technical work, the skill of the forementioned Maslany, have gradually won me over, and I have not struggled to take out the four seasons, to the point that now I'm waiting with a some interest in the fifth and final.
The show introduces intriguing ethical questions, fielding two opposing fanaticism, as well as the struggle for survival in peace of the so-called "clone club" (the union of the clones "sisters"): the Neolutionists and Proletheans. Really, not too bad.
2 commenti:
Eccezionale la Maslany, pero' bravo anche Jordan Gavaris, con quell'accento inglese che rasenta la perfezione… fa un certo effetto sentirlo parlare con il suo vero accento nelle interviste!
Giusto MP, mi son dimenticato di scriverlo...meno male ci hai pensato tu :)
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