Queens of the Stone Age + Broncho, Unipol Arena, Bologna - 4/11/2017
Su sollecitazione di un caro amico, molti mesi prima avevo acquistato i biglietti per l'evento. Come sapete, l'ultimo Villains non mi è piaciuto per niente. Ma solitamente, il concerto è un'altra cosa, quindi si parte. Serata fredda, Unipol Arena pressoché piena. Sinceramente, non ricordo neppure se ho visto i supporters Broncho oppure no (se li ho visti, o sentiti, evidentemente non mi hanno colpito molto).
21,15 la band di Josh Homme, di cui ricordo la pedaliera infinita, durante il primo concerto dei Kyuss visto (nel 1994), sale sul palco, un palco enorme con uno spettacolo di luci da mozzare il fiato, e attacca If I Had a Tail, seguita a ruota da Monsters in the Parasol, che mi dà un sussulto.
Ora, dovete sapere che, in concomitanza con l'evento, si svolgeva la partita di calcio Siena-Livorno, valida per il campionato di Serie C/Lega Pro, girone A, scontro al vertice importantissimo. E, si dà il caso, che qualcuno la "trasmettesse" su Facebook in diretta. Amici presenti al concerto sosterranno che non ci ho capito niente, perché più intento a vedere la partita che il concerto. Bene, a parte che ognuno ha le sue priorità, voi dovete credere a chi vi pare: quello che vi dirò io è che già dalla sera stessa ero allibito leggendo commenti a dir poco entusiastici sul concerto.
Quello che ho evinto io dalla serata è che Josh Homme ha un ego smisurato, e probabilmente ogni tanto si fa prendere da deliri di onnipotenza. Non mi sono piaciuti i suoi intermezzi chiacchierati (troppo spesso un po' da "spaccone"), non mi è piaciuto lo sfarzo soprattutto dell'impianto luci (o meglio, le luci sono state bellissime) come contrappasso a una certa pochezza musicale e di prestazione, non mi ha esaltato la scaletta e, ma questo non dipende precisamente dalla band, non mi è piaciuta per niente l'acustica, problema che, l'esperienza ci insegna, all'Unipol Arena dipende da chi c'è al mixer (e quella sera c'era uno che non è riuscito a farci sentire una mazza), non mi sono piaciuti i due (2!!) assoli di batteria.
A mio modestissimo parere, una conferma delle debolezza dell'ultimo album; Josh Homme e i suoi pards hanno probabilmente deciso che vogliono seguire le orme dei Foo Fighters, ed avere successo a livello planetario. Non c'è niente di male in tutto questo, ma i FF è come se lo avessero dichiarato fin dall'inizio, mentre i QOTSA inizialmente (so che quando faccio così posso diventare insopportabile, ma ricordo di aver fatto letteralmente le corse per andarli a vedere il primo di luglio 1999 a Jesolo al Beach Bum, dove aprivano il pomeriggio - alle 18! -, tour del primo omonimo disco, e le coordinate erano piuttosto diverse) sembrava che avessero altre intenzioni.
Per cui, se la strada è questa, io lascio.
21.15 the band of Josh Homme, of which I remember the infinite pedals, during the first concert of Kyuss that I saw (in 1994), goes on stage, a huge stage with a show of lights to take your breath away, and attacks "If I Had a Tail", followed closely by "Monsters in the Parasol", which gives me a bump.
Now, you must know that, concurrently with the event, there was the Siena-Livorno football match, valid for the Serie C / Lega Pro championship, group A, a very important clash at the top. And, it happens, that someone "broadcast" it on Facebook live. Friends present at the concert will argue that I did not understand anything, because more intent to see the game that the concert. Well, apart that everyone has its own priorities, you must believe what you want: what I will tell you is that since the same night, I was stunned reading comments to say the least enthusiastic about the concert.
What I have come up with from the evening is that Josh Homme has a boundless ego, and probably sometimes gets caught up with delusions of omnipotence. I did not like his chats (too often a bit like a bully), I did not like the glitz especially the lighting system (or rather, the lights were beautiful) as a counterpoint to a certain lack of raw music and performance intensity, I was not exalted by the setlist and, but this does not depend precisely on the band, I did not like the acoustics at all, a problem that, experience teaches us, the Unipol Arena depends on who is at the mixer (and that night there was someone who could not make us heard a fuck), I didn't like the two (2!!) drums solo.
In my humble opinion, a confirmation of the weakness of the last album; Josh Homme and his pards have probably decided that they want to follow Foo Fighters' footsteps, and succeed globally. There is nothing wrong with this, but the FF it's as if they had declared it from the beginning, while the QOTSA initially (I know that when I do so I can become unbearable, but I remember literally doing the races to go to see them on the first of July 1999 in Jesolo at the Beach Bum Festival, where they opened the afternoon - at 6 PM! -, tour of the first disc namesake, and the coordinates were quite different), seemed to have other intentions.
So, if the path is this, I quit.
Nessun commento:
Posta un commento