No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20100510

fratelli


Brothers - The Black Keys (2010)


Alla fine mi hanno conquistato. Dopo una discografia imponente (7 album più uno di collaborazioni, Blakroc), quest'ultimo Brothers mi appare come uno dei dischi più importanti dell'anno. E' probabile che Blakroc abbia dato quell'input decisivo, venando di soul il suono "sporco" (in senso positivo, garage) dei BK, come può darsi benissimo che non abbia capito nulla di loro fino ad adesso, fatto sta che le 15 tracce di questo disco sono molto belle, e suonano viscerali come, appunto, un disco soul, qualcosa che va alla ricerca di quella congiunzione con il blues delle radici, più o meno. Spero di aver reso l'idea.

Chitarra e tastiere vintage si intrecciano splendidamente, le percussioni quadrate integrano alla perfezione ciò che le voci infiocchettano definitivamente un gran disco.

Inoltre, tutta la sequenza delle canzoni non manca di essere piacevolmente catchy, anzi, al contrario sembrano scritte apposta per piantartisi in testa, tanto che mi riesce difficile indicarvi qualcosa che si elevi sul resto, cosa che, in questo caso, è un segnale positivo.

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