Live At The Neptune Theatre - Nada Surf (2015)
Sono piuttosto convinto che pochi conoscono i Nada Surf, band newyorkese attiva dal 1992, che ha all'attivo sette dischi in studio, e che ha fatto dell'alternative rock di gran classe la propria bandiera. Canzoni raffinate, semplici, melodie ariose ma mai sdolcinate, un suono che è un marchio di fabbrica. Rappresentati dalla voce a tratti stentorea dell'anche chitarrista Matthew Caws (anche membro dei Minor Alps insieme a Juliana Hatfield), scoperti anni fa grazie ad un'amica, i Nada Surf hanno da quella volta rappresentato, per me, una band da "decompressione", mai troppo pesanti e, come detto poc'anzi, mai troppo leggeri, riconoscibili da subito perché uguali a nessuno, e bravi, molto bravi, a scrivere canzoni. Quella chitarrina un po' così, una sezione ritmica dal profilo basso ma non per questo minore, e della voce abbiamo già detto.
Come dicono loro stessi sul loro blog, nel 2012 (esattamente il 24 marzo) stavano per suonare a Seattle, una delle loro città preferite nel mondo, nel mezzo del tour a supporto di The Stars Are Indifferent To Astronomy (ovviamente del 2012, al momento il loro ultimo lavoro in studio), e qualche giorno prima, il loro vecchio amico nonché frequent producer John Goodmanson, aveva detto loro che il Neptun Theatre, dove appunto avrebbero suonato, era già equipaggiato per registrare: volevano registrare lo show? Risposta della band, affermativa. Invece, nel 2015, loro stessi avevano chiesto ai fan se fossero interessati ad un loro disco dal vivo. Risposta dei fan, affermativa, e quindi ecco qui questo live, che sarà corredato da tutta una serie di gadget che saranno consegnati all'inizio del 2016, ma che chi ha pre-ordinato il tutto, può ascoltare grazie all'immediato digital download.
La registrazione, devo essere onesto, non è neppure delle migliori. Ma, che vi devo dire, questa band è proprio figa, e (so che mi ripeto, è una frase fatta e letta migliaia di volte) quale migliore occasione per chi non li conosce affatto, di sentirseli per la prima volta in versione trasparente, non filtrata, con difetti, ma pure con tutti i loro pregi, e soprattutto, con una scaletta di prim'ordine?
Naturalmente, un sacco di bei pezzi. Personalmente, i top si raggiungono con la "coppiola" da Let Go (2002), Blonde on Blonde e Inside of Love.
After seven albums (and 23 years of career), the New York based band Nada Surf decided to make a gift to the fan: a live album. Recorded on March the 24th in 2012, during the Seattle gig of the tour for theirs "The Stars Are Indifferent To Astronomy", the album is enough rough on a sound level, but it shows all their class. Maybe, Nada Surf invented this kind of alt-rock, maybe not, but for sure they didn't received the success they deserve. Whatever, this album is nice to hear, and obviously, full of pearls. "Blonde on Blonde" and "Inside of Love" above all.
Nessun commento:
Posta un commento