and the Anonymous Nobody... - De La Soul (2016)
Come dice (più o meno) Nate Patrin su Pitchfork, se siete di quelli a cui piace il rap di oggi, di certo con and the Anonymous Nobody... non vi toglierete l'impressione che questi tre siano delle persone di mezza età che provano a fare rap. Se invece siete tra quelli di mezza età, come me, che ha apprezzato il rap fino dai suoi esordi, e sapete quello che hanno rappresentato i De La Soul per il movimento, apprezzerete di certo questo loro ritorno che è stato finanziato con un crowfounding sulla piattaforma Kickstarter: il denaro raccolto ha superato di 5 volte quello che si erano prefissati i tre di Long Island, New York. Quelli come mio nipote continueranno a non capire, finché la storia della musica non sarà messa su facebook (metterla su un libro sarebbe facile, ma loro non la leggerebbero), o meglio, su Youtube e letta da Favij.
Come che sia, costretti a ciò dalle loro infinite beghe legali legate all'uso dei campionamenti, i De La si circondano di Jill Scott, Snoop, Roc Marciano, Estelle, Pete Rock, Justin Hawkins dei The Darkness (Lord Intended è decisamente il pezzo che, a noi rockettari, rimarrà più impresso), David Byrne, Usher, i Little Dragon, 2 Chainz, Damon Albarn e addirittura di David Goldblatt, per dare vita ad un ritorno in grande stile. Disco raffinato, divertente, interessante, che probabilmente non sfonderà le classifiche anche perché mancante di singoli (anche se Here in After si farà sentire senz'altro), ma che ci ricorda che i De La Soul hanno ancora qualcosa da dire.
As Nate Patrin says (more or less) on Pitchfork, if you are of those who like rap today, certainly with "and the Anonymous Nobody..." will not diminish the impression that these three are of middle-aged people who are trying to do rap. If you are among those of middle age, like me, who liked the rap until its inception, and you know what they represented the De La Soul for movement, you will certainly appreciate their return which was funded with a crowfounding on Kickstarter platform: the money raised has exceeded 5 times what they had set the three of Long Island, New York. Those like my nephew will still not understand, as long as the history of music will not uploaded on facebook (put it on a book would be easy, but they wouldn't read it), or better, on Youtube, read by Favij.
As it is, forced to this by their endless legal wrangling related to the use of sampling, the De La surround themselves with Jill Scott, Snoop, Roc Marciano, Estelle, Pete Rock, Justin Hawkins of The Darkness ("Lord Intended" is definitely the track which, to us rockers, will remain more impressed), David Byrne, Usher, Little Dragon, 2 Chainz, Damon Albarn and even David Goldblatt, to give life to a comeback. Refined album, fun, interesting, probably not gonna screw the rankings because of missing singles (although "Here in After" will be heard definitely), but it reminds us that the De La Soul still have something to say.
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