Credo che recensire un disco qualsiasi degli australiani Airbourne, così come di band spudoratamente simili ad altre (ce ne sono molte, ma, a mio giudizio, loro sono quelli che più somigliano - naturalmente agli AC/DC - alla band a cui si ispirano, e sono gli unici che non si sono mai distaccati, per ben quattro dischi, dalla "matrice"), non sia affatto semplice. L'ho già scritto in occasione del loro precedente album, e lo ribadisco oggi parlandovi di questo nuovo Breakin' Outta Hell, uscito il 23 settembre scorso.
Bisogna però ribadire un paio di concetti importanti: gli Airbourne suonano come gli AC/DC, ma le loro canzoni sono originali, e pur rifacendosi pesantemente ad uno standard, i pezzi sono indubbiamente ottimi pezzi hard rock blues. Anche in questo caso, gli 11 pezzi che lo compongono (12 nella versione deluxe), sono tra le cose più divertenti ascoltate negli ultimi tempi. Come dicono loro nella traccia 11, It's All For Rock 'n' Roll.
I believe that do a review about a disc of Australians Airbourne, as well as the bands shamelessly similar to others (there are many, but, in my opinion, they are the ones that most resemble - of course to AC/DC - to the band that inspired them, and they are the only ones who have never changed, for four discs, the "matrix"), it is not easy. I've already written this concept on the occasion of their previous album, and I repeat today by talking to you about this new "Breakin 'Outta Hell", released on September 23.
We must, however, reiterate a few important concepts: Airbourne sounds like AC/DC, but their songs are original, and while referring heavily to a standard, the pieces are undoubtedly excellent hard rock blues pieces. Again, the 11 pieces that make it up (12 in deluxe version), are among the most fun things heard in recent times. As they sing in the track 11, "It's All For Rock 'n' Roll".
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