No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20240630

Mechanical gambling game originating in Japan

Pachinko - Di Soo Hugh - Stagione 1 (8 episodi; Apple TV+) - 2022


La narrazione inizia nel 1915 a Yeongdo, una piccola isola della seconda città più grande, Busan, nella Corea occupata dai giapponesi con Yangjin, evidentemente angosciata, in visita alla casa di una sciamana, dove Yangjin racconta di essere sposata con un uomo gentile con il labbro leporino, dal quale ha avuto tre figli, nessuno dei quali ha vissuto più di un anno, e chiede alla sciamana di rimuovere la maledizione sulle sue gravidanze. La narrazione salta al 1989 a New York City, dove segue un giovane uomo d'affari coreano-americano vestito in modo elegante, che in seguito apprendiamo è originario del Giappone e si chiama Solomon, mentre partecipa a un incontro di revisione delle prestazioni con due dei suoi dirigenti, che lo informano che, nonostante le sue prestazioni stellari, non è stato selezionato dai dirigenti per la promozione a Vice Presidente, notizia che spinge Solomon a proporre coraggiosamente durante l'incontro di essere inviato in Giappone per chiudere un affare in fase di stallo vale milioni di dollari, poiché è sicuro di poter persuadere una donna coreana che sta ritardando l'accordo, in modo da assicurarsi la promozione e l'aumento di stipendio che tanto desidera. Nella Corea degli anni '20, Yangjin e suo marito danno alla luce Sunja, una figlia, che da giovane è popolare, brillante e capace. I genitori di Sunja, senza nome nel primo episodio, ospitano inquilini maschi, uno dei quali è un pescatore ubriaco che, a causa dei sentimenti anti-giapponesi, è una figura controversa. Nel 1989, Solomon si reca in Giappone, dove, prima dei suoi progetti imprenditoriali, visita la casa di suo padre, dove incontra, apparentemente dopo molto tempo, sua nonna, l'anziana Sunja, suo padre e una donna che, si deduce, sia la sua matrigna. Negli anni '20 il padre di Sunja si ammala e muore. Nove anni dopo la sua morte, viene raffigurata come una commerciante abituale in un mercato del pesce più sviluppato, ancora popolare, brillante e capace, dove incrocia lo sguardo appassionato con Hansu, un giovane uomo d'affari vestito in modo impeccabile, che evidentemente è un ottimo mediatore d'affari. (Wikipedia)

Sfarzosa, come molti prodotti Apple, spinta moltissimo e presentata come imprescindibile, onestamente, a me questa serie ha annoiato tantissimo. Mi ha interessato la parte dell'occupazione giapponese della Corea, una parte di storia che ovviamente noi occidentali ignoriamo, ma il resto, la storia estremamente intricata, lenta in modo estenuante, di questa famiglia con origini umili e vessata dalle sofferenze, non mi ha appassionato molto.

Visually gorgeous, like many Apple products, pushed a lot and presented as essential, honestly, this series bored me a lot. I was interested in the part of the Japanese occupation of Korea, a part of history that we Westerners obviously ignore, but the rest, the extremely intricate, exhaustingly slow story of this family with humble origins and oppressed by suffering, did not passionate me so much.

20240629

Vladimir Vladimirovich Putin

The Putin Interviews - Di Oliver Stone - Miniserie in 4 episodi - Showtime - 2017


L'intervista di Stone inizia con una biografia di Vladimir Putin. Putin spiega di aver frequentato la Facoltà di Giurisprudenza dell'Università statale di Leningrado in Unione Sovietica subito dopo il liceo. Successivamente, gli fu richiesto di accettare un lavoro presso il KGB, l'agenzia sovietica per la sicurezza e l'intelligence, nel settore degli affari esteri a causa del sistema di assegnazione dei lavori in vigore per i laureati nell'Unione Sovietica. Tuttavia, riconosce che sperava di ottenere questo particolare lavoro. Putin cerca poi di spiegare molti aspetti di come funzionavano le cose nell’ex Unione Sovietica. Putin ritiene che l'Occidente dovrebbe capire che la Russia di oggi non può funzionare esattamente come l'Occidente. Spiega le sue opinioni sulla NATO e non vede alcuna ragione per cui questa alleanza militare sia cresciuta verso est dopo la caduta del blocco sovietico in Europa. Quando Stone chiede quali sono le opinioni di Putin su Edward Snowden e se sia un traditore o meno, Putin risponde: "No, non lo è, dato che non ha mai lavorato per nessun paese straniero", e afferma inoltre che l'intelligence russa non sa altro che ciò che Snowden aveva già fatto trapelare prima del suo arrivo all'aeroporto Sheremetyevo di Mosca. Stone chiede: "E se un dipendente dell'FSB avesse fatto qualcosa di simile?", e Putin risponde: "Spiare i propri alleati è davvero molto sporco". Putin non aveva mai visto la commedia nera di Stanley Kubrick del 1963, satira sulla Guerra Fredda, Il dottor Stranamore; i due uomini guardano il film insieme.

A prescindere da come ognuno la possa pensare su Putin, sulla sua gestione della Russia, e financo sulle sue ultime mosse come l'attacco all'Ucraina, questa mini serie documentario di Oliver Stone, che si aggiunge ad altri suoi lavori/interviste su altri famosi capi di Stato, è decisamente interessante, e perfino agghiacciante in alcuni passaggi.

Regardless of how anyone may think about Putin, his management of Russia, and even his latest moves such as the attack on Ukraine, this mini documentary series by Oliver Stone, which adds to his other works/interviews on other famous heads of state, is decidedly interesting, and even chilling in some passages.

20240628

Marchio

Stigma - Wage War (2024)


Devo ammettere che, con il quinto album, la band di Ocala, Florida, mi ha sorpreso in positivo, nonostante il risultato non sia tra i miei preferiti. Non si sono esattamente appiattiti sulla "clonazione" degli "esperimenti" delle due band maggiormente innovative del metalcore, gli Architects ed i Bring Me the Horizon, ma hanno tentato di muoversi inglobando influenze industrial metal, e contemporaneamente portando avanti melodie spesso pop. Il risultato non è così male.


I must admit that, with their fifth album, the band from Ocala, Florida, surprised me in a positive way, even though the result is not among my favorites. They didn't exactly stick to the "cloning" of the "experiments" of the two most innovative metalcore bands, Architects and Bring Me the Horizon, but they attempted to move by incorporating industrial metal influences, and at the same time carrying forward often pop melodies. The result isn't that bad.

Miss Messico 1989

Señorita 89 - Di Lucía Puenzo - Stagioni 1/2 (8 episodi ciascuna; Starz) - 2022/2024


Thriller drammatico ambientato in Messico nel 1989, in cui 32 aspiranti vincitrici di un concorso di bellezza arrivano a La Encantada, una tenuta tanto paradisiaca quanto piena di segreti, un luogo che lentamente mostrerà il suo lato più infernale.

Serie latino-americana intrigante nella sua fredda costruzione di una sorta di campo di concentramento per bellezze femminili. Pensata, scritta e diretta da Lucía Puenzo, produce Pablo Larraín e soci. Difficile da reperire, ma sicuramente un prodotto fuori dagli schemi.

Latin American series intriguing in its cold construction of a sort of concentration camp for female beauties. Conceived, written and directed by Lucía Puenzo, it produces Pablo Larraín and co. Difficult to find, but certainly an unconventional product.

20240627

Il guaritore

The Healer - Sumac (2024)


Il quinto lavoro per la band nord americana (visto che uno dei tre membri ufficiali, il batterista Nick Yacyshyn, è canadese, mentre gli altri due statunitensi) conferma tutto quanto avevamo già detto in occasione di un paio dei loro dischi precedenti, e l'occasione di averli visti dal vivo (a Madrid in apertura ai Deafheaven) non ha fatto altro che ribadire il tutto: i Sumac sono letteralmente indefinibili. Post-metal va benissimo, proprio perché può voler dire tutto e niente: nella loro musica c'è black metal, noise, sludge, progressive, free jazz. Vi aprono la mente senza bisogno di sostanze stupefacenti. Psichedelici.


The fifth work for the North American band (given that one of the three official members, the drummer Nick Yacyshyn, is Canadian, while the other two are Americans) confirms everything we had already said on the occasion of a couple of their previous albums, and the opportunity to have seen them live (in Madrid opening for Deafheaven) did nothing but reiterate everything: Sumac are literally indefinable. Post-metal is fine, precisely because it can mean everything and nothing: in their music there is black metal, noise, sludge, progressive, free jazz. They open your mind without the need for drugs. Psychedelics.

Pasolini Museum

Museo Pasolini - Di e con Ascanio Celestini - Teatro Solvay, Rosignano Solvay, martedi 22 marzo 2022


Attraverso testimonianze varie, e ripercorrendo la storia italiana, il narratore costruisce un ipotetico museo dedicato a Pier Paolo Pasolini, e guida lo spettatore durante l'altrettanto ipotetica visita dello stesso.

Uno dei grandi affabulatori italiani dei nostri tempi, Ascanio Celestini, ci parla di Pasolini e non solo. Uno spettacolo godibile, divertente, amaro, che ripercorre un pezzo doloroso di storia italiana. Più che soddisfacente.

One of the great Italian storytellers of our times, Ascanio Celestini, talks to us about Pasolini and beyond. An enjoyable, funny, bitter show that traces a painful piece of Italian history. More than satisfactory.

20240626

I canti dell'alba

Les Chants de l'Aurore - Alcest (2024)


Come forse avrete intuito, l'anzianità porta verso l'essere un poco più diretti. Ecco perché vorrei subito dirvi che, probabilmente, il settimo album del duo francese (ovviamente, un duo che diventa un quartetto, dal vivo, e che, dopo diversi tentativi andati a vuoto, spero vivamente di riuscire a vedere questo prossimo inverno) di Bagnols-sur-Cèze, Occitania, Francia, è il loro capolavoro. Un impressionante disco dove il post-metal prende un poco di sopravvento sul blackgaze, acquisendo una quasi sorprendente dimensione (passatemi la definizione) "solare", e molto vicina al pop di qualità, pur mantenendo suoni molto pesanti. Sette brani tutti bellissimi, uno stile immediatamente riconoscibile, ma qua suoni potenti, melodie deliziose, e stupendi crescendo di droni di chitarra, a mio modesto parere, raggiungono vette altissime. La mia preferita è l'iniziale Komorebi, che, scherzando con gli amici ho descritto come il mio personale tormentone estivo, ma non escludo di cambiare canzone preferita entro l'inverno. Sarà probabilmente nella top 10 del 2024.


As you may have guessed, seniority leads to being a little more direct. This is why I would like to tell you right away that, probably, the seventh album of the French duo (obviously, a duo that becomes a quartet, live, and which, after several failed attempts, I sincerely hope to be able to see this next winter) from Bagnols -sur-Cèze, Occitania, France, is their masterpiece. An impressive album where post-metal takes over blackgaze a little, acquiring an almost surprising (pass me the definition) "sunny" dimension, and very close to quality pop, while maintaining very heavy sounds. Seven songs, all beautiful, an immediately recognizable style, but here powerful sounds, delicious melodies, and wonderful crescendos of guitar drones, in my humble opinion, reach very high peaks. My favorite is the initial Komorebi, which, jokingly with friends, I described as my personal summer hit, but I don't rule out changing my favorite song by winter. It will probably be in the top 10 of 2024.

One thousand nine hundred forty five

1945 - Di Ferenc Török (2017)
Giudizio sintetico: da vedere (4/5)


Agosto 1945. La stazione di un comune rurale ungherese. Sentiamo la radio parlare dei bombardamenti americani su Nagasaki e dell'ingresso sovietico in Manciuria. Dal treno in arrivo scendono due uomini vestiti di nero: un venerabile ebreo con la barba bianca e un giovane, forse suo figlio. Scaricano anche due casse molto grandi. Nel villaggio, le persone si stanno preparando attivamente per un matrimonio. Quello del figlio del segretario comunale. Tuttavia, l’arrivo dei due ebrei crea disordine tra gli abitanti. Loro chi sono? Cosa vogliono? Cosa contengono le due casse che trasportano su un carro? In realtà, molti abitanti del villaggio, pieni di rimorso, temono che verrà loro chiesto conto, o addirittura che verranno fatti dei tentativi per chiarire le loro azioni passate.

Vi caldeggio assolutamente, e con forza, la visione di questo splendido film ungherese. Il regista è tutto sommato ancora giovane (53 anni), ha diretto molti film in patria ma questo, mi pare di poter dire, pare l'unico ad essere riuscito ad uscire dai confini, e, nonostante sia una delle tante variazioni sul tema dell'Olocausto, è meraviglioso nella sua crudezza sarcastica. Splendido. Vedetelo.

I absolutely and strongly encourage you to watch this splendid Hungarian film. The director is all in all still young (53 years old), he has directed many films in his homeland but this one, I think I can say, seems to be the only one to have managed to go beyond the borders, and, despite being one of the many variations on the theme of the Holocaust, is wonderful in its sarcastic crudeness. Gorgeous. See it.

20240625

Il ritorno di domani

The Return of Tomorrow - Fu Manchu (2024)


Tredicesimo lavoro per la band di Orange County, California, formatasi nel lontano 1985, della quale abbiamo parlato altre volte, band seminale nello sviluppo del sottogenere chiamato stoner rock. Una band verso la quale nutro il massimo rispetto, che non si è mai distaccata troppo dalle origini, ma che continua a far uscire dischi piacevoli, coerenti, compatti, aggiornando i suoni e migliorandoli. Non sono ormai più il massimo dell'originalità, e, soprattutto "grazie" alla voce di Scott Hill, anche un po' monocordi, ma ogni tanto fa piacere risentirli.


Thirteenth work for the band from Orange County, California, formed way back in 1985, which we have talked about before, a seminal band in the development of the subgenre called stoner rock. A band for which I have the utmost respect, which has never distanced itself too much from its origins, but which continues to release pleasant, coherent, compact records, updating the sounds and improving them. They are no longer the height of originality, and, above all "thanks" to Scott Hill's voice, even a little monotonous, but every now and then it's nice to hear them again.

Cattivo vegano: fama, frode, fuggitivi.

Bad Vegan: Fame. Fraud. Fugitives. - Di Chris Smith - Docuserie in 4 episodi - Netflix - 2022


La serie racconta la storia di Sarma Melngailis, ex proprietaria del ristorante vegano Pure Food and Wine di New York. Melngailis ha incontrato e sposato il truffatore Anthony Strangis (che si faceva chiamare Shane Fox), e ha sostenuto che lo stesso Strangis l'ha costretta a rubare soldi dal suo ristorante e in seguito a scappare dalle autorità. Alla fine i due furono accusati di aver trasferito oltre 1,6 milioni di dollari dal ristorante sui loro conti personali.

Ennesima pazzesca storia vera statunitense, sintomatica di egoismo e protagonismo, insieme ad una enorme dose di ipocrisia. Come tutti i prodotti Netflix (parlando di documentari), estremamente ben fatto.

Yet another crazy American true story, symptomatic of selfishness and protagonism, together with a huge dose of hypocrisy. Like all Netflix products (speaking of documentary), extremely well made.

20240624

Tipo vuoto

Voidkind - Dvne (2024)


Prosegue, con questo terzo lavoro, il percorso che mi auguravo, verso una maggiore caratterizzazione della loro personalità musicale, per la band di Edinburgo, Scozia. Se potevamo accostarli a Baroness (non solo per la cover di Etemen Aenka) e ai Mastodon, stavolta si possono apprezzare persino riferimenti ai Tool; il cantato in growl viene usato con parsimonia e quanto basta per valorizzare parti già robuste, e insomma, questo terzo album non è niente male nel campo sludge/post-metal.


With this third work, the path I hoped for continues towards a greater characterization of their musical personality for the band from Edinburgh, Scotland. If we could compare them to Baroness (not only for the Etemen Aenka cover) and Mastodon, this time we can even appreciate references to Tool; the growl singing is used sparingly and just enough to enhance already robust parts, and in short, this third album is not bad at all in the sludge/post-metal field.

Crespi per sempre

Nappily Ever After - Di Haifaa al-Mansour (2018)
Giudizio sintetico: si può perdere (2/5)


La madre di Violet, Paulette, insiste sempre che sia perfetta. Paulette liscia i suoi capelli naturali, ma ci vuole tempo e ogni tanto si brucia col ferro. In una piscina, un ragazzo sfida Violet a trattenere il respiro più a lungo sott'acqua, quindi lei si tuffa, nonostante le proteste di sua madre. Sott'acqua, i suoi capelli diventano immediatamente naturali e crespi. Gli altri bambini iniziano a prenderla in giro e a chiamarla chia pet, e sua madre inorridita la porta a casa. Da adulta, Violet è apparentemente perfetta: una dirigente pubblicitaria di successo, ha un fidanzato medico, Clint, da due anni, e porta i capelli lunghi e lisci (con grande sforzo). Il suo rapporto con sua madre continua ad essere stretto poiché aiuta Violet a mantenere la visione della perfezione. Lei e il padre di Violet si sono recentemente allontanati dopo che lui ha lasciato il lavoro ed è diventato un modello.

Dopo l'ennesima delusione data da questo film, ho riflettuto sul fatto che la regista saudita, quando non dirige in patria, ha un problema. Se ci pensate, non è l'unica, non è la prima e non sarà l'ultima (mi viene in mente per prima la danese Susanne Bier, stesso problema). Quindi, saltate pure questo film, che ha buone intenzioni ma che serve veramente a poco.

After yet another disappointment with this film, I reflected on the fact that the Saudi director, when she isn't directing at home, has a problem. If you think about it, she's not the only one, she's not the first and she won't be the last (Danish Susanne Bier comes to mind first, same problem). So, skip this film, which has good intentions but is really of little use.

20240623

L'autore

El autor - Di Manuel Martín Cuenca (2017)
Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)


Álvaro, impiegato da un notaio, si separa dalla sua donna, Amanda, una brillante scrittrice di best-seller, e decide di affrontare il suo sogno: scrivere un grande romanzo. Ma è incapace; non ha né talento né immaginazione. Guidato dal professore del laboratorio di scrittura che sta frequentando, capisce che la grande narrativa trae origine dalla realtà e inizia a manipolare i suoi vicini e a farsi coinvolgere nelle loro vite per trovare ispirazione per la sua scrittura.

Idea non nuova, svolgimento discreto. Il protagonista, interpretato da Javier Gutiérrez, se la cava piuttosto bene, ed il film prende abbastanza lo spettatore, incuriosito dal meccanismo manipolativo.

Not a new idea, discreet execution. The protagonist, played by Javier Gutiérrez, does quite well, and the film quite engages the viewer, intrigued by the manipulative mechanism.

20240622

Tardi per la rabbia

Tarde para la ira - Di Raúl Arévalo (2016)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Madrid, agosto 2007. Curro entra in carcere dopo aver partecipato alla rapina in una gioielleria. Otto anni dopo esce di prigione con la voglia di iniziare una nuova vita, con la fidanzata Ana e suo figlio, ma si imbatterà in una situazione inaspettata e in uno sconosciuto, José, che lo condurranno per strade sconosciute, vicine alla vendetta.

Film di debutto alla regia nel lungometraggio dell'attore spagnolo Raúl Arévalo, si avvale della faccia cattiva di Antonio de la Torre nella parte di José, e ne esce un prodotto piuttosto interessante. Buono anche il cast di contorno.

Spanish actor Raúl Arévalo's feature directorial debut features the evil face of Antonio de la Torre in the role of José, and the result is a rather interesting product. The supporting cast is also good.

20240621

L'arte della menzogna

The Art of the Lie - John Grant (2024)


Sesto album per uno dei miei beniamini, il musicista e cantautore statunitense di origine, da qualche anno residente in Islanda e cittadino islandese, dalla splendida voce baritonale e dalla composizione di base folk, ma a suo agio con molteplici influenze musicali e stilistiche, album che spiazza tutti ancora una volta, virando su delicate canzoni funk e cantando spesso con l'uso di un vocoder. Liriche sempre di un certo spessore, che si basano come sempre su esperienze personali e vengono filtrate da un ironia non comune, il disco è ancora una volta di gran classe, seppur meno riuscito di altri del suo passato.


Sixth album for one of my favourites, the American musician and songwriter of origin, resident in Iceland for a few years and an Icelandic citizen, with a splendid baritone voice and a folk-based composition, but at ease with multiple musical and stylistic influences, an album that surprises everyone once again, turning to delicate funk songs and often singing with the use of a vocoder. Lyrics always of a certain depth, which are based as always on personal experiences and are filtered by an uncommon irony, the album is once again of great class, albeit less successful than others of his past.

Skyggen i mit øje (L'ombra nei miei occhi)

The Shadow in My Eye - Di Ole Bornedal (2021)
Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)


Nel 1945, un de Havilland Mosquito della Royal Air Force (RAF) mitraglia un'auto che trasportava diverse damigelle d'onore mentre sorvolava la Danimarca occupata dai tedeschi, scambiandola per un veicolo del personale tedesco. I piloti della RAF Pete e Andy vengono a sapere dell'uccisione accidentale di civili dall'agente esecutivo delle operazioni speciali danesi, il maggiore Truelson. Un adolescente di nome Henry è traumatizzato dall'incidente del mitragliamento e perde la capacità di parlare. I suoi genitori lo mandano a Copenaghen con la speranza di migliorare la sua salute mentale. Mentre vive a Copenaghen, Henry va a vivere con suo cugino Rigmor e la sua famiglia. Henry conosce anche l'amica di Rigmor, Eva. Rigmor ed Eva frequentano l'Institut Jeanne d'Arc, una scuola cattolica in lingua francese gestita da suore guidate da Suor Hanna. Rigmor ed Eva aiutano Henry a superare il suo trauma, inclusa la paura di camminare a cielo aperto.

Bornedal è un regista esperto, divenuto famoso ed acclamato anche fuori dalla Danimarca molti anni fa per il gioiellino Nattevagten; ha dimostrato di essere eclettico, dirigendo molti generi diversi, con una predilezione verso l'horror. Qua, da una delle tante tristi storie di guerra, ci regala un film drammatico, ma la mano esperta si fa notare. Nel cast anche sua figlia Fanny nei panni della novizia Teresa.

Bornedal is an expert director, who became famous and acclaimed even outside Denmark many years ago for the gem Nattevagten; he has proven to be eclectic, directing many different genres, with a predilection towards horror. Here, from one of the many sad war stories, he gives us a dramatic film, but his expert hand stands out. Also in the cast is his daughter Fanny as the novice Teresa.

20240620

Tagliando la gola di dio

Cutting the Throat of God - Ulcerate (2024)


La band neozelandese, con il suo settimo album, conferma tutto quanto di buono avevo detto di loro in occasione del precedente Stare Into Death and Be Still: un death metal estremamente tecnico, violento, elaborato (possiamo citare Krallice e Imperial Triumphant, giusto per inquadrare la zona in cui ci troviamo), molto ben fatto.


The New Zealand band, with its seventh album, confirms everything good I had said about them on the occasion of the previous Stare Into Death and Be Still: an extremely technical, violent, elaborate death metal (we can mention Krallice and Imperial Triumphant, just to give context the area we are in), very well done.

Risorse umane

Human Resources - Di Nick Kroll, Andrew Goldberg, Kelly Galuska, Mark Levin e Jennifer Flackett - Stagioni 1/2 (10 episodi ciascuna; Netflix) - 2022/2023


Una commedia sul posto di lavoro ambientata nel mondo dei mostri di Big Mouth, in cui i mostri vengono assegnati a un gruppo di umani adulti come rappresentazione dei sentimenti. Quando Sonya viene licenziata, una Lovebug dilettante di nome Emmy cerca di impossessarsi della sua cliente, una donna incinta e stressata di nome Becca. È il compleanno di Maury, ma non ha voglia di festeggiare. Joe e Gil rimangono bloccati nell'ascensore e presto si ritrovano in un piano della divisione pieno di mostri dell'illuminazione.

Quando una cosa funziona, è giustificato sfruttarla fino all'osso. Questa un po' la filosofia alla base di questo spin-off animato della serie animata che personalmente amo moltissimo, Big Mouth. In effetti, i mostri ormonali meritavano una serie tutta loro: la genialità degli autori è stata quella di riuscire a creare un loro universo. Ci sono riusciti, e anche questa serie fa molto ridere, senza essere stupida.

When something works, it is justified to exploit it to the bone. This is the philosophy behind this animated spin-off of the animated series that I personally love very much, Big Mouth. In fact, the hormone monsters deserved a series of their own: the genius of the authors was to be able to create their own universe. They succeeded, and this series is also very funny, without being stupid.

20240619

Meraviglioso e pieno di sangue

Ridiculous and Full of Blood - Julie Christmas (2024)


Terzo album da solista per la cantante di Brooklyn, New York, già con i Made Out of Babies e i Battle of Mice, nonché membro aggiunto dei Cult of Luna nel loro straordinario Mariner del 2016. Disco estremamente interessante nell'ambito del post-metal, e non solo per la voce assolutamente particolare di Julie, capace sui toni acuti ma potentissima. Disco compatto ed elaborato, una comparsata di Johannes Persson dei Cult of Luna su End of the World, per un lavoro senza dubbio da segnalare.


Third solo album for the singer from Brooklyn, New York, already with Made Out of Babies and Battle of Mice, as well as an added member of Cult of Luna in their extraordinary Mariner of 2016. Extremely interesting album in the field of post-metal, and not only for Julie's absolutely particular voice, capable of high tones but very powerful. Compact and elaborate album, an appearance by Johannes Persson of Cult of Luna on End of the World, for a work undoubtedly worth mentioning.

L'isola minima

La isla mínima - Di Alberto Rodríguez (2014)
Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)


Nel 1980, i detective della omicidi Pedro Suárez e Juan Robles di Madrid vengono inviati in una città isolata sulle paludi del Guadalquivir, nel "profondo sud" della Spagna, per indagare sulla scomparsa di due sorelle adolescenti (Carmen ed Estrella) durante i festeggiamenti della città. Pedro, apertamente critico nei confronti del passato della Spagna durante la dittatura franchista, ha problemi con le figure autoritarie, mentre Juan sembra non preoccuparsene, nonostante abbia un passato travagliato. Gli investigatori incontrano il padre delle ragazze, Rodrigo, uno skipper di battelli fluviali locali. Sebbene Rodrigo e sua moglie Rocío affermino che le loro figlie erano ragazze normali, i due sentono dalla polizia locale che erano note per la loro promiscuità e dai loro amici che avevano un profondo bisogno di lasciare la città. Rocío consegna agli investigatori anche una bobina di pellicola bruciata che ha trovato, raffigurante le ragazze nude e a letto con un uomo il cui volto è oscurato da un flash. Ben presto, sia Carmen che Estrella vengono trovate morte e abbandonate nella palude locale, dopo essere state violentate e torturate a morte.

Il regista spagnolo riprende molte tematiche del suo precedente Grupo 7, ma le "trasferisce" in uno scenario senza dubbio più suggestivo, e tutto sommato la critica ha molto apprezzato questo passaggio, valutando questo film in maniera molto positiva. Personalmente, ho ancora dei dubbi, perché ho trovato il tutto molto di maniera e ben poco originale, ma il risultato non è malaccio.

The Spanish director takes up many themes from his previous Unit 7, but "transfers" them to an undoubtedly more evocative scenario, and all in all the critics have greatly appreciated this passage, evaluating this film in a very positive way. Personally, I still have doubts, because I found everything very manneristic and very unoriginal, but the result isn't bad.

20240618

Mary Wollstonecraft Godwin

Mary Shelley - Di Haifaa al-Mansour (2017)
Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)


Mary Godwin è la figlia della pionieristica scrittrice femminista Mary Wollstonecraft e di suo marito, l'editore e filosofo politico William Godwin. Mary Wollstonecraft muore poco dopo il parto, e 16 anni dopo, Mary Godwin vive con suo padre, la sua matrigna (con la quale ha una relazione tesa) e la sua sorellastra e intima confidente Claire Clairmont. Durante un lungo soggiorno in Scozia, Mary incontra e si innamora del poeta radicale e anticonvenzionale Percy Bysshe Shelley, che è già sposato. La coppia fugge, portando Claire con sé. Shelley ha pochi soldi propri, ma prende in prestito il patrimonio del suo ricco padre per stabilirsi in modo lussuoso a Bloomsbury. A una cena, Shelley flirta con Claire e Mary incontra uno degli amici di Shelley che in seguito le fa delle avance. Quando lei si lamenta del suo flirt, Shelley dice a Mary che secondo lui gli amanti dovrebbero essere liberi. Vuole che lei abbia altri partner e pretende la stessa libertà per se stesso. La definisce un'ipocrita e lei esprime il suo disappunto nei suoi confronti. Più tardi, Mary, Claire e Shelley assistono a un'esibizione pubblica di galvanismo in cui una rana morta viene fatta contrarsi dall'applicazione dell'elettricità. Tra il pubblico c'è anche il bellissimo e famoso poeta Lord Byron. Claire si presenta e ne rimane colpita.

Criticato molto per le varie inesattezze storiche, soprattutto sulle relazioni del poeta inglese, il film è una mezza delusione, considerando che la brava regista saudita tenta di dare una lettura femminista, ma si impantana in romanticismo e gelosie. Buona la prova di Elle Fanning nel ruolo di protagonista.

Much criticized for the various historical inaccuracies, especially on the English poet's relationships, the film is a bit of a disappointment, considering that the talented Saudi director tries to give a feminist reading, but gets bogged down in romanticism and jealousy. Elle Fanning gave a good performance in the leading role.

20240617

Superstar rinata!

Reborn Superstar! - Hanabie (2023)


Mi hanno incuriosito, le giapponesi Hanabie, da Tokyo. Sommariamente, le Babymetal del nu/metalcore, ho ascoltato il loro secondo album, dopo il debutto Girl's Reform Manifest del 2021. Un simpatico mix di metalcore a tratti davvero potente e selvaggio, e un'elettronica pop con ritornelli e ganci iper-melodici. Quantomeno particolare.


I was intrigued by the Japanese Hanabie, from Tokyo. In short, the Babymetal of nu/metalcore, I listened to their second album, after their debut Girl's Reform Manifest in 2021. A nice mix of metalcore that is at times really powerful and wild, and pop electronica with hyper-melodic choruses and hooks. Particular at least.

Il gioco di Molly

Molly's Game - Di Aaron Sorkin (2017)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Molly Bloom è una sciatrice freestyle di livello mondiale con aspirazioni olimpiche, grazie ad anni di allenamento forzato da parte del suo prepotente padre. In un evento di qualificazione per le Olimpiadi invernali del 2002, si ferisce gravemente, e la cosa pone fine alla sua carriera. Invece di frequentare immediatamente la facoltà di giurisprudenza, Molly si prende un anno sabbatico e si trasferisce a Los Angeles. Diventando cameriera in un club, incontra Dean, un promotore immobiliare che ostenta molto, ma senza grande successo. Diventa la sua responsabile dell'ufficio e presto viene coinvolta nella gestione delle partite di poker clandestine al "The Cobra Lounge". Molti individui famosi e ricchi, tra cui star del cinema, banchieri d'investimento e sportivi di alto livello, sono coinvolti nelle partite organizzate da Dean. Molly guadagna ingenti somme di denaro solo con le mance. Inizialmente non ha familiarità con il poker, ma Molly impara rapidamente a chiedere consigli ai giocatori. In particolare, spera di accontentare il giocatore di maggior successo, una star del cinema di nome Player X, attirando nuovi giocatori nel gioco. Dean, vedendo che Molly sta diventando sempre più indipendente nella gestione dei giochi, tenta di controllarla e poi la licenzia.

Storia intricatissima con molti colpi di scena, tratta dall'omonimo libro della vera Molly Bloom, quindi da una storia vera, insomma, di quelle che piacciono ad Aaron Sorkin, che si prende 2 ore e venti minuti per provare a raccontarla tutta, fin nei minimi dettagli. cast ricchissimo con l'ennesima ottima prova di Jessica Chastain nei panni della protagonista.

Extremely intricate story with many twists and turns, taken from the book of the same name by the real Molly Bloom, therefore from a true story, in short, of those that Aaron Sorkin likes, who takes 2 hours and twenty minutes to try to tell it all, right down to the smallest details. Very rich cast with yet another excellent performance by Jessica Chastain in the role of the protagonist.

20240616

Bos taurus

Toro - Di Kike Maíllo (2016)
Giudizio sintetico: si può perdere (2/5)

Tutta l'azione si svolge entro 48 ore. Ritrovandosi dopo 5 anni, due fratelli, Toro e López (il primo è appena uscito di prigione mentre il secondo sta fuggendo dalle forze dell'ordine insieme alla figlia dopo un furto), intraprendono un viaggio attraverso l'Andalusia.

A dispetto dell'ennesima prova eclettica di un sempre ottimo Luis Tosar (qui acconciato come Nick Cave), questo action thriller spagnolo non mi ha lasciato più di tanto, quindi non ve lo consiglio.

Despite yet another eclectic performance by an always excellent Luis Tosar (here hairstyled like Nick Cave), this Spanish action thriller didn't leave much of a mark on me, so I don't recommend it.

20240615

Luce della morte

Light of Death - Umbra Vitae (2024)


La superband della quale abbiamo ampiamente parlato in occasione del loro album di debutto, dopo quattro anni ci regala un secondo disco. Avevo ancora nelle orecchie la grandiosità di quella grande prova, quindi i primi ascolti mi hanno lasciato non entusiasta come speravo. Eppure, Umbra Vitae è un'entità che trascende il "semplice" death metal, e va oltre. A partire da un suono grandioso (sempre grazie al solito Kurt Ballou), anche questo disco mette insieme le migliori influenze del metal estremo, dal doom all'hardcore, e alla fine risulta un ascolto più che soddisfacente, con grandi prove tecniche (e vocali), al punto che, in alcuni momenti, ho pensato che questa band potrebbe colmare, parzialmente, il vuoto lasciato dai Dillinger Escape Plan, seppure non sia esattamente la stessa tazza di té.


The super band we talked about extensively on the occasion of their debut album, after four years gives us a second album. I still had the grandeur of that great test in my ears, so the first listens left me not as enthusiastic as I had hoped. Yet, Umbra Vitae is an entity that transcends "simple" death metal, and goes beyond. Starting from a grandiose sound (again thanks to the usual Kurt Ballou), this album also brings together the best influences of extreme metal, from doom to hardcore, and in the end it is a more than satisfactory listen, with great technical (and vocal), to the point that, at times, I thought that this band could partially fill the void left by Dillinger Escape Plan, even if it's not exactly the same cup of tea.

Razzo rosso

Red Rocket - Di Sean Baker (2021)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)

Dopo un'assenza di 17 anni, Mikey "Saber" Davies torna nella sua città natale di Texas City, Texas. Visivamente pieno di lividi e botte. indigente, arriva nella modesta casa condivisa dalla sua ex moglie Lexi e sua madre Lil, implorandole di lasciarlo restare. Con riluttanza accettano, ma insistono affinché trovi un lavoro e svolga le faccende domestiche. Cerca di trovare lavoro in una tavola calda e in un negozio Dollar General, ma è ostacolato da una lunga lacuna nel suo curriculum. Dopo aver ammesso ai potenziali datori di lavoro di aver trascorso quegli anni lavorando come porno star a Los Angeles, si rifiutano di assumerlo. Disperato, convince la spacciatrice Leondria a ridargli il suo vecchio lavoro di spacciatore di marijuana. Leondria e sua figlia June sospettano che Mikey la fumerà lui stesso, ma il loro accordo d'affari continua dato che dopo un po', torna con i soldi.

Il regista statunitense è sempre più concentrato sulla sua missione, della quale abbiamo detto più volte. La missione è quella di raccontare gli Stati Uniti più poveri e problematici, di ogni etnia, orientamento sessuale e provenienza, ma pure di "scoprire" o riscoprire talenti attoriali poco espressi o mal valorizzati fino a quel momento. E' il caso di uno straordinario Simon Rex (Mikey), con un passato nel porno, come modello e come VJ di MTV, seppure anche tutto il resto del cast contribuisca a regalarci uno straordinario e poetico ritratto di una decadenza che, vista dal luogo dove ci porta questo film, sembra inarrestabile.

The American director is increasingly focused on his mission, which we have said several times. The mission is to tell the story of the poorest and most problematic United States, of all ethnicities, sexual orientations and origins, but also to "discover" or rediscover acting talents that had been little expressed or poorly valued until then. This is the case of an extraordinary Simon Rex (Mikey), with a past in porn, as a model and as an MTV VJ, although all the rest of the cast also contributes to giving us an extraordinary and poetic portrait of a decadence which, seen from the where this film takes us seems unstoppable.

20240614

Case popolari in Florida

The Florida Project - Di Sean Baker (2017)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


Moonee, una bambina di sei anni, vive con la sua giovane madre single, Halley, al Magic Castle Inn and Suites, un motel economico a Kissimmee, in Florida, vicino al Walt Disney World. Moonee trascorre la maggior parte delle sue giornate estive senza supervisione e combinando guai con il suo vicino di casa, Scooty, che Halley dovrebbe guardare mentre sua madre, Ashley, lavora come cameriera in una tavola calda, e Dicky, che vive nel vicino Futureland Inn. Dopo che Stacy, una nuova residente di Futureland, sorprende il trio a sputare sulla sua macchina, Dicky viene messo in punizione per una settimana e Moonee e Scooty incontrano e fanno amicizia con la nipote di Stacy, Jancey, che vive con Stacy.

Baker è sempre più il cantore del declino degli USA, ma lo è conservando un tocco estremamente poetico. In questo ennesimo delicatissimo film, eppure senza filtri, è aiutato da un cast che è splendido sia nei nomi di una certa caratura, sia nelle assolute novità. Non sarà un capolavoro, ma ci manca veramente pochissimo.

Baker is increasingly the singer of the decline of the USA, but he does so while retaining an extremely poetic touch. In this yet another very delicate film, yet without filters, he is helped by a cast that is splendid both in its names of a certain caliber and in its absolute novelties. It may not be a masterpiece, but we are very close to it.

20240613

Il cuore di pietra

The Stone Heart - Obsidian Tongue (2024)


Duo inizialmente basato a Plymouth, Massachusetts, poi a Portland, Oregon, dopo tre album e un paio di split, a distanza di quattro anni dal loro ultimo Volume III, escono con questo EP contenente tre brani molto belli, con una grande atmosfera epica. Più doom che atmospheric black metal, almeno, al mio orecchio, che, tenetelo sempre a mente, non è di quelli più esperti (ma ci prova), ma davvero un bell'ascolto.


Duo initially based in Plymouth, Massachusetts, then in Portland, Oregon, after three albums and a couple of split, four years after their last Volume III, they come out with this EP containing three very beautiful songs, with a great epic atmosphere. More doom than atmospheric black metal, at least to my ear which, let's always keep in mind, is not the most expert (but it tries), but a really good listen.

Mentre dormi

Mientras duermes - Di Jaume Balagueró (2011)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)


César è il portiere di un palazzo e come tale controlla, conosce e spia la vita dei suoi inquilini. Rendendosi conto del potere che deriva dalla conoscenza delle loro abitudini, segreti e debolezze, cerca di trasformare le loro vite in un incubo. Il nuovo vicino del 5º B, sempre felice e sorridente, sarà la sfida perfetta per César.

Ennesimo horror dello specialista, uno dei registi del celeberrimo [REC], con, come protagonista assoluto, un Luis Tosar perfettamente a suo agio con la parte del portiere stalker e psicopatico a 360 gradi.

Yet another horror film from the specialist, one of the directors of the very famous [REC], with, as the absolute protagonist, Luis Tosar perfectly at ease with the part of the stalker and all-round psychopath concierge.

20240612

Contro il ghiaccio

Against the Ice - Di Peter Flinth (2022)
Giudizio sintetico: si può vedere (2,5/5)


Nel 1909, l'esploratore danese Capitano Ejnar Mikkelsen organizza una spedizione all'isola di Shannon, nella Groenlandia orientale, da cui intraprende dei viaggi per recuperare i documenti della sfortunata spedizione danese. Il suo primo tentativo non ha successo e un membro dell'equipaggio perde le dita dei piedi a causa del congelamento, ma durante il viaggio Mikkelsen scopre un membro morto della spedizione danese con un registro e una mappa che mostra la posizione di un tumulo costruito dalla sua spedizione. L'unico volontario ad accompagnare Mikkelsen nel suo secondo tentativo è un ingegnere inesperto di nome Iver Iversen, mentre il resto dell'equipaggio resta indietro. Mikkelsen e Iversen perdono due dei loro cani da slitta nei primi giorni e gradualmente sacrificano i cani rimanenti per fornire cibo alle squadre rimaste. Successivamente combattono e uccidono un orso polare. Dopo tre mesi gli esploratori individuano il tumulo, che contiene documenti che smentiscono l'esistenza del Canale Peary, dimostrando così che la Groenlandia è un'unica isola e che gli Stati Uniti non possono avere alcuna pretesa nell'Artico. Sulla via del ritorno, Mikkelsen teme che potrebbero non sopravvivere, quindi costruiscono un altro tumulo a circa 200 miglia dall'isola di Shannon in cui depositano i documenti della spedizione danese. Mikkelsen e Iversen tornano finalmente sull'isola di Shannon per scoprire che il resto dell'equipaggio è tornato a casa, lasciandoli bloccati. Sono costretti a trascorrere due inverni in una cabina con cibo e provviste mentre i loro compagni di equipaggio lottano per organizzare una missione di salvataggio.

Onesto film a metà tra lo storico e il "survival movie", basato sul libro quasi omonimo dell'esploratore danese Ejnar Mikkelsen, e discretamente interpretato dai due protagonisti, Nikolaj Coster-Waldau (Game of Thrones) e Joe Cole (Peaky Blinders) nei panni di Mikkelsen e Iversen.

Honest film halfway between historical and survival, based on the book of the same name by the Danish explorer Ejnar Mikkelsen, and nicely interpreted by the two protagonists, Nikolaj Coster-Waldau (Game of Thrones) and Joe Cole (Peaky Blinders) in as Mikkelsen and Iversen.

20240611

Satana del club delle streghe

Witch Club Satan - Witch Club Satan (2024)


Oggi parliamo di questa band tutta femminile, che offre una proposta in bilico tra il classico black metal scandinavo old school, piuttosto grezzo e volutamente poco tecnico, se mi passate la descrizione, e la performance artistica tesa alla liberazione femminile, anche dal punto di vista sessuale. Dopo una lunga serie di singoli, in data 8 marzo 2024 (non a caso) è uscito il loro album di debutto, che porta semplicemente il nome della band stessa, dove se da una parte, musicalmente potete aspettarvi quanto vi ho descritto precedentemente, dall'altra, dal punto di vista delle liriche, troverete temi femministi, sociopolitici, e pure di stregoneria.


Today we're talking about this all-female band, which offers a proposal poised between the classic old school Scandinavian black metal, rather raw and deliberately not very technical, if you let me pass the description, and the artistic performance aimed at female liberation, also from the point of view sexual. After a long series of singles, on 8 March 2024 (not surprisingly) their debut album was released, which simply bears the name of the band itself, where on the one hand, musically you can expect what I described previously, from On the other hand, from the lyrical point of view, you will find feminist, sociopolitical and even witchcraft themes.

Mandarino

Tangerine - Di Sean Baker (2015)
Giudizio sintetico: da vedere (3,5/5)


La prostituta transgender Sin-Dee Rella, che ha appena scontato una pena detentiva di 28 giorni, incontra la sua amica Alexandra, un'altra prostituta trans, in un negozio di donuts a Hollywood alla vigilia di Natale. Alexandra rivela che il fidanzato e magnaccia di Sin-Dee, Chester, l'ha tradita con una donna cisgender. Sin-Dee si precipita a cercare Chester e la donna nel quartiere. Alexandra distribuisce volantini per la sua esibizione musicale quella sera e discute con un cliente che si rifiuta di pagare; la loro discussione viene interrotta dalla polizia. Razmik, un tassista armeno, rimorchia una prostituta, ma la butta fuori dal taxi quando scopre che non è transgender. Incontra Alexandra e la fa un pompino in un autolavaggio, poi torna a casa per consumare la cena di Natale con la sua famiglia. Alexandra va al bar per la sua esibizione, ma non è arrivato nessun cliente. Sin-Dee trova la donna che sta cercando, Dinah, in un bordello di un motel. La trascina su un autobus per trovare Chester. Dinah la prende in giro perché crede di essere l'unica ragazza di Chester. Sin-Dee si rende conto che è in ritardo per la performance di Alexandra e trascina invece Dinah lì. Si riconcilia con Dinah mentre fumano metanfetamina nel bagno del bar e Sin-Dee applica il trucco di Dinah. Alexandra si esibisce in un bar quasi vuoto.

Meraviglioso, comico, pittoresco, ma mai più vivido e vero, ritratto della prostituzione, non solo transgender. Senza giudicare, senza essere condiscendente, il regista statunitense continua il suo viaggio nelle realtà più nascoste degli Stati Uniti d'America, con un piglio che andrebbe messo in evidenza maggiormente.

Wonderful, comical, picturesque, but never more vivid and true, a portrait of prostitution, not just transgender. Without judging, without being condescending, the American director continues his journey into the most hidden realities of the United States of America, with an attitude that should be highlighted more.

20240610

Il regno (spagnolo)

Il regno - Di Rodrigo Sorogoyen (2018)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)

Manuel López-Vidal è un sottosegretario regionale dalla vita apparentemente perfetta: astro nascente della politica locale, è membro di un partito che il film non nomina né posiziona mai politicamente. Elegante e sicuro di sé, Manuel sembra destinato a ereditare lo scettro del potentato regionale; ma si ritrova coinvolto in uno scandalo di corruzione a livello di sistema. Il partito reagisce: si mobilita per dare la caccia alle “mele marce” e, quindi, concentrare la colpa su alcuni evidenti colpevoli (che, a causa di questa prova di colpevolezza, sono politicamente morti) per placare l'opinione pubblica. Manuel, che non ha più terreno sotto i piedi, cerca di proteggersi minacciando di rivelare tutte le operazioni illegali in cui è coinvolto il partito, e si lancia in un'audace ricerca di documenti incriminanti. Facendo una dura critica al fenomeno della corruzione in Spagna, facilmente riconoscibile dallo spettatore spagnolo, questo thriller politico lo dipinge dal punto di vista dei corrotti e mette in discussione il posizionamento dei media.

Come già detto, il regista madrileno di appena 42 anni, è decisamente in ascesa. Lo dimostra anche questo thriller politico con un grande ritmo, caricato in gran parte sulle robuste spalle di Antonio de la Torre nei panni del protagonista. Molto interessante.

As already mentioned, the Madrid director, just 42 years old, is definitely on the rise. This is also demonstrated by this political thriller with great pace, carried largely on the sturdy shoulders of Antonio de la Torre as the protagonist. Very interesting.

20240609

Che dio ci perdoni

Que Dios nos perdone - Di Rodrigo Sorogoyen (2016)
Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)

Nell'estate del 2011, due agenti di polizia cercano confidenzialmente e in una corsa contro il tempo, un serial killer nel centro di Madrid, sullo sfondo della crisi economica, del movimento 15-M e della visita di Papa Benedetto XVI. Il serial killer violenta e uccide donne anziane. I due ispettori dovranno risolvere il caso in breve tempo e senza troppi clamori. Il finale è inaspettato e dopo tre anni dai fatti raccontati.

Regista spagnolo in grande ascesa, Sorogoyen si è fatto apprezzare anche per questo film che mette insieme procedurale poliziesco e critica sociale. Buon ritmo e buon cast.

A Spanish director on the rise, Sorogoyen has also gained recognition for this film which combines a police procedural and social criticism. Good pace and good cast.

20240608

Il problema di Pam

The Thing About Pam - Di Jenny Klein - Miniserie in 6 episodi - NBC - 2022

Il 27 dicembre 2011, a Troy, Missouri, Betsy Faria, ex collega di Hupp affetta da cancro terminale, viene trovata assassinata nella sua casa. La polizia sospetta immediatamente suo marito, Russ. La sua amica, Pam Hupp, specializzata nel comprare e rivendere case, è stata l'ultima persona a vedere Betsy quella notte, dopo aver insistito per accompagnarla a casa. Ha creato diversi alibi chiamando strategicamente suo marito, Mark, e la madre di Betsy, Janet, poche ore prima che Betsy venisse scoperta. Mentre Russ dice alla polizia che Pam era una buona amica di Betsy, Pam cerca goffamente di renderli sospettosi di Russ. Il racconto di Pam di aver accompagnato Betsy a casa sua include diverse contraddizioni. Pam dice a Janet che la polizia sta trattenendo Russ alla stazione.

Ispirata alla vera storia di Pam Hupp, distrutta dalla critica, personalmente non mi è dispiaciuta questa miniserie con Renée Zellweger assoluta protagonista e mattatrice nei panni della protagonista. Comprendo chi critica la vena fin troppo comica applicata ad una storia davvero tragica, ma ha ragione pure chi sottolinea che i fratelli Coen ci hanno costruito una carriera sopra, usando questo stile.

Inspired by the true story of Pam Hupp, destroyed by critics, I personally didn't dislike this miniseries with Renée Zellweger as the absolute protagonist and star performer in the role of the protagonist. I understand those who criticize the overly comic vein applied to a truly tragic story, but those who point out that the Coen brothers have built a career on it, using this style are also right.

20240607

The Government of the Dollar

Il governo del dollaro. Interdipendenza economica e potere statunitense negli anni di Richard Nixon 1969-1973 - Di Duccio Basosi (2006)


La scelta effettuata nell’agosto 1971 dall’amministrazione statunitense di sospendere la convertibilità del dollaro in oro «fu un ingrediente primario del processo che Richard Nixon mise in opera tra il 1969 e il 1973, di superamento di una drammatica fase di declino degli Stati Uniti». È questo l’assunto centrale del volume. L’autore sottolinea con forza il carattere strategico della politica economica internazionale seguita dall’amministrazione Nixon, prendendo le distanze sia dalle analisi che mettono l’accento su un presunto disinteresse del presidente nei confronti delle questioni economiche, sia dalle interpretazioni fondate sul carattere necessitato e contingente di decisioni che si vorrebbero compiute nella morsa di una crisi esogena, rilevando invece come esse fossero state concepite nel quadro di una politica tesa alla ricerca del maggior grado di «autonomia nell’interdipendenza», che mirava a rompere i vincoli che gli impegni assunti a Bretton Woods imponevano alla superpotenza, in vista di un recupero della leadership, se non dell’egemonia, sul campo occidentale. L’analisi si sviluppa lungo l’arco dei cinque anni compresi tra l’insediamento dell’amministrazione repubblicana e il 1973, anno che vide l’accantonamento definitivo del sistema dei cambi fissi. (da qui)

Non impauritevi, non sono diventato né un economista, né improvvisamente appassionato di economia. Ma il sistema di cambi e la sua origine, quello che c'era prima, è un tema che mi ha sempre incuriosito, ed ho deciso di acquisire qualche informazione in più. Devo ammettere che questo volume del Professore Associato di Storia delle relazioni internazionali presso l'Università Ca' Foscari di Venezia, nato a Firenze nel 1974, mi ha aiutato almeno in parte a fare un po' di chiarezza.

Don't be afraid, I didn't become an economist or suddenly passionate about economics. But the exchange rate system and its origin, what was there before, is a topic that has always intrigued me, and I decided to acquire some more information. I must admit that this volume by the Associate Professor of History of International Relations at the Ca' Foscari University of Venice, born in Florence in 1974, has helped me at least partly to clarify things a little.