No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20220303

Gruppo sette

Grupo 7 - Di Alberto Rodríguez (2012)
Giudizio sintetico: si può vedere (2,5/5)

Il Grupo 7 è un'unità di polizia che mira a ripulire le strade del centro di Siviglia dalla droga negli anni precedenti l'apertura dell'Expo 92. I loro metodi vanno dall'immorale al completamente illegale.
Il gruppo 7 è composto da: Ángel, aspirante ispettore; Rafael, di modi sbrigativi; Mateo, veterano e scaltro, e Miguel. Ángel è l'unico che, a causa della sua giovinezza, è già stato educato alla democrazia. Gli altri tre hanno iniziato la loro carriera di polizia sotto l'ex dittatura franchista.

Poliziesco d'azione a sfondo vagamente socio-politico (ed ispirato sempre vagamente a fatti reali) piuttosto ben fatto, per essere un prodotto spagnolo, e discretamente recitato (il cast, sempre per essere spagnolo, è di ottimo livello).

Spanish crime drama action thriller with a vaguely socio-political background (and always vaguely inspired by real facts), rather well done, for a Spanish product, and well acted (the cast, again for being Spanish, is of an excellent level).

4 commenti:

monty ha detto...

Secondo me il noir/thriller/crime spagnolo, nell'ambito del cinema europeo, oggi se la gioca nella massima serie coi maestri francesi (qualche titolo che magari hai visto: bedtime, rec, la vendetta di un uomo tranquillo, che dio ci perdoni, la isla minima, il regno, toro).
E lasciamo perdere l'Italia, dalle nostre parti un buon film come questo Unit 7 sarebbe un cazzo di miracolo :)

jumbolo ha detto...

Mancano ancora, secondo me, di una certa dinamicità. Il regno dici la serie?

monty ha detto...

No, intendo questo film https://it.wikipedia.org/wiki/Il_regno_(film_2018)

Per il resto, a mio avviso la grammatica del noir la maneggiano egregiamente. Unit 7 è forse più action, gli altri che ti ho segnalato (al netto di Rec, che è più horror oriented) rendono bene l'idea. Inoltre sono riusciti a creare una factory di registi (Balaguerò, Maìllo, Sorogoyen) e di facce (de la Torre, Tosar) che ormai è un marchio riconoscibile anche all'estero del cinema di genere spagnolo.

Ti abbraccio

jumbolo ha detto...

Segnato tutto (visto solo Rec; Tosar come attore mi è sempre piaciuto, anche in altri generi).