Giudizio sintetico: si può vedere (3,5/5)
Il film parla delle vite delle persone LGBT nella Repubblica di Weimar e durante il regno della Germania nazista. Il documentario esplora l'Eldorado, un night club queer di Berlino. Il film parla di personaggi queer in Germania durante gli anni '20 e '30, come Ernst Röhm, Magnus Hirschfeld, Gottfried von Cramm, Manasse Herbst, Charlotte Charlaque e Toni Ebel. Il film include interviste con Walter Arlen, cresciuto come un giovane ebreo gay nell'Austria tra le due guerre, e parla dell'uso del Paragrafo 175 nella Germania di Weimar, nella Germania nazista e, nei titoli di coda narrativi, nella Germania occidentale del dopoguerra.
Interessantissimo documentario su una delle tante contraddizioni del regime nazista tedesco, che si focalizza sul già citato paragrafo del codice criminale tedesco, della comunità LGBT negli anni del nazismo, e dei nazisti segretamente omosessuali.
Very interesting documentary about one of the many contradictions of the German Nazi regime, which focuses on the Paragraph 175 of the German criminal code, the LGBT community during the Nazi years, and the secretly homosexual Nazis.

Nessun commento:
Posta un commento