Giudizio sintetico: da vedere (4/5)
La pellicola è ambientata a Roma, a Palazzo Federici, blocco residenziale di enormi dimensioni vicino al centro della città, e si svolge interamente nell'arco di alcune ore di una singola giornata. La vicenda riassume la vita di due persone: Antonietta, madre di sei figli e casalinga apparentemente tranquilla ma in realtà profondamente infelice, è sposata con un impiegato ministeriale, Emanuele, fervente fascista, mentre Gabriele è un ex radiocronista dell'EIAR. I due si conoscono nella giornata del 6 maggio 1938, data della storica visita di Adolf Hitler a Roma, quando Antonietta è comunque costretta a vegliare sul focolare, mentre quasi tutti gli abitanti del caseggiato affluiscono alla parata in onore del Führer. Nell'enorme casermone popolare, semideserto, si accorge della presenza di un suo dirimpettaio, cui chiede aiuto per la cattura dell'uccello domestico scappato dalla finestra. (Wikipedia)
Sceneggiatura scritta dallo stesso regista insieme a Maurizio Costanzo (si, proprio lui) e Ruggero Maccari, protagonisti Sophia Loren e Marcello Mastroianni, e una serie infinita di stratificazioni. Un grande film, una storia che si insinua dentro lo spettatore e non lo lascia più.
Screenplay written by the director himself together with Maurizio Costanzo (yes, him) and Ruggero Maccari, protagonists Sophia Loren and Marcello Mastroianni, and an infinite series of stratifications. A great film, a story that insinuates itself inside the viewer and never leaves him.
2 commenti:
Con tutto l'affetto, Ale, ma se non dai 5/5 ad un film come questo a chi lo dai?
L'esorcista
Posta un commento