Quello che mi ha stupito, a proposito dell'intercettazione di
Silvio Berlusconi che dice "tra qualche mese me ne vado da questo Paese di merda", è che in generale, l'attenzione dei commentatori si sia soffermata sul fatto che il Primo Ministro definisca il "Paese che ama" e che voleva liberare dai comunisti (ricordiamolo: è rimasto l'unico che crede che in Italia ci siano stati e ci siano ancora i comunisti), un Paese di merda.
L'abbiamo fatto tutti, per cui chi si stupisce è un falso.
La domanda vera è: quando se ne va?
1 commento:
Damiano:
bella domanda???!!!
Posta un commento