No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20130601

Johnny il bravo ragazzo

Nice Guy Johnny - di Edward Burns (2010)
Giudizio sintetico: si può vedere (3/5)

Oakland, California. Johnny Rizzo, 25 anni, conduce un programma radiofonico sportivo. Diventare un giornalista professionista è il suo sogno. Ma Claire, la sua fidanzata 24enne, figlia di un dottore e amante della vita agiata, ha altri progetti per la loro vita insieme. Ha fatto promettere a Johnny, con il quale sta insieme dai tempi della scuola, che se fossero arrivati ai suoi 25 anni ancora in condizioni precarie (l'affitto della casa dove abitano lo paga il padre di Claire, il dottor Meadows), Johnny si sarebbe fatto aiutare dallo stesso dottor Meadows a trovare un lavoro "vero", per guadagnare il triplo, e magari andare a vivere a New York, un luogo al quale evidentemente Claire aspira. Johnny, innamoratissimo e perfino devoto alla sua Claire, obbedisce, e, pronto a "mettere la testa a posto", quando Claire gli comunica che suo padre ha organizzato per lui un colloquio di lavoro nella Grande Mela, diligentemente prende qualche giorno di ferie dalla sua radio, e si imbarca su un volo per la costa Est. Arrivato ed alloggiato in un hotel di bassissimo profilo, passa a salutare suo zio Terry, un ultra-quarantenne che lavora in un bar, incallito donnaiolo, che non esita a sfruttare le proprietà delle sue conquiste sposate come case ed auto, in fondo senza fare nulla di male, visto che rimarrebbero in buona parte dell'anno inutilizzate. Andranno insieme a pranzo dai genitori di Johnny, felicissimi dell'imminente cambio di vita del figlio, anche perché lo riavranno a vivere vicino a loro. Al contrario di loro però, Terry ha in programma di far assaggiare un po' di vita a Johnny, giusto per fagli capire cosa si sta per perdere. Quando Terry viene poi messo al corrente del colloquio di lavoro organizzato dalla fidanzata di Johnny, e della promessa fattale, quella, in pratica, di seppellire i proprio sogni per un noioso lavoro in giacca e cravatta per guadagnare di più e cambiare vita, rafforza il suo proposito di far "deragliare" il nipote. Organizza quindi un weekend negli Hamptons, durante il quale lui stesso continuerà ad incontrarsi con mogli fedifraghe, usando auto e case in prestito, ma non solo: grazie ad una delle sue "amiche", farà in modo che Johnny incontri una ragazza giovane come lui, piacente nel modo giusto, e che riesca in qualche modo a far riflettere Johnny sulla decisione che sta per prendere, decisione che gli cambierebbe la vita. Johnny, però, che non a caso conduce un programma che si intitola Nice Guy Johnny ("Johnny il bravo ragazzo", più o meno), non sembra essere minimamente interessato; è determinato nella sua scelta al punto tale che si è convinto di essere lui a volerla. Lo zio Terry gli ricorda che (come dicono anche i Green Day) nice guys finish last, i bravi ragazzi finiscono ultimi...

Solleticato dalla visione di Newlyweds, che in realtà cronologicamente segue questo Nice Guy Johnny, sono passato appunto a vedermi questo ennesimo film di Burns che, come da trivia di imdb.com, è in assoluto il più economico del regista (25.000 dollari; girato in 10 giorni con una troupe di 3 persone), e devo dire che, se possibile, qua si vola ancora più in alto rispetto ai suoi deliziosi film dei primi tempi (I fratelli McMullen, Il senso dell'amore), e pure rispetto al precedente Purple Violets, fin troppo mieloso. E' vero, come diranno sicuramente i detrattori, che pure qui si capisce benissimo dove si va a parare, e che pure il film è pieno zeppo di stereotipi; ma l'abilità, a mio parere, di Burns, come sempre anche sceneggiatore unico, è proprio quella di rendere fluida ed accattivante una storia relativamente prevedibile. Seppur pieno di dialoghi, il film potremmo definirlo minimale, sia a livello di storia, sia a livello di presenze attoriali: si fa molto presto ad elencare l'intero cast. Belle le location e la colonna sonora di PT Walkley. Burns, o chi per lui, è pure bravo nei casting: c'è Max Baker (il "guardiano" della casa), Burns stesso (lo zio Terry), Marsha Dietlein (Nicole, la madre di Johnny), ma i protagonisti, praticamente sconosciuti, sono Anna Wood (Claire), vista in Brothers & Sisters in un episodio, interpretava Sarah da giovane, e soprattutto la deliziosa Kerry Bishé nei panni di Brooke (la rivedremo in Newlyweds), e Matt Bush in quelli di Johnny: ditemi se non vi ricorda Al Pacino da giovane.

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