No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20171013

Tutta la luce sopra

All the Light Above It All - Jack Johnson (2017)

A Jack Johnson gli si vuole bene, e non solo perché la leggenda vuole che abbia salvato Eddie Vedder dall'annegamento (in realtà pare non sia vero, Ed ha rischiato di annegare mentre era in canoa col padre di Jack, e fu salvato da pescatori locali), ma perché è simpatico, non appare molto, è un ambientalista convinto e fa canzoni carine. Stavolta, con la copertina, si è superato: ha raccolto un po' di tutta la plastica che il vortice subtropicale del Nord Pacifico accumula sulle spiagge hawaiane, e ha composto un'opera d'arte (usata anche per il video). Le liriche sono ispirate all'elezione di Trump (My Mind Is for Sale, Gather), e contro la sua fissazione di erigere muri, e naturalmente a proposito dell'inquinamento senza limiti e del riscaldamento globale (Fragments, Subplots). Insomma, lodevole, se non fosse che ormai da anni, a livello musicale compone sempre lo stesso disco, le stesse canzoni, le stesse melodie, gli stessi giri di chitarra. Leggeri tentativi di fare qualcosa di diverso su My Mind Is for Sale e Gather, ma, per gli appassionati, non abbiate paura, niente di troppo lontano da quello a cui JJ ci ha abituato.



We love Jack Johnson, and not just because the legend wants he saved Eddie Vedder from drowning (actually it does not seem true, Ed risked drowning while he was in canoe with Jack's father, and was rescued by local fishermen), but because he is nice, he does not appear in public very much, he is a persuasive environmentalist and makes cute songs. This time, with the cover of the album, he overpassed himself: he picked up some of the plastic that the North Pacific Gyre accumulates on the Hawaiian beaches, and made up a work of art (also used for video). The lyrics are inspired by Trump's selection ("My Mind Is for Sale", "Gather"), and against his fixaction to build walls, and, of course, about unlimited pollution and global warming (Fragments, Subplots). In short, laudable, if not for years, he always makes the same disc, the same songs, the same melodies, the same guitar riffs. Slow attempts to do something different on "My Mind Is for Sale" and "Gather", but for fans, do not be afraid, nothing too far from what JJ has got to used to.

2 commenti:

monty ha detto...

La sfida, nelle recensioni di JJ è sottrarsi alla formula: "è simpatico, ma"
:D

jumbolo ha detto...

ci si prova!