Flesh and Blood - Whitesnake (2019)
Credevo che non esistessero più, e invece ho dovuto ricredermi. La creatura dell'ormai quasi 70enne (il 22 di settembre 2019 ne farà 68) David Coverdale, cantante hard rock al quale tutti dobbiamo massimo rispetto e stima, è ancora viva. Devo confessarvi che ho amato molto i Whitesnake, quando ero molto più giovane, ma al tempo stesso, devo onestamente dire che questo disco è una delle cose più imbarazzanti che mi sia capitato di ascoltare negli ultimi tempi. Quindi, dicendolo in maniera ancora più chiara, il tredicesimo disco in studio dei Whitesnake è un disco totalmente superfluo: ricordiamoceli e ricordateveli come erano fino al 1989, fino a Slip of the Tongue, e non andate oltre, ve ne prego.
I thought they no longer existed, and instead I had to change my mind. The creature of the now almost 70 year old (September 22, 2019 will make 68) David Coverdale, hard rock singer to whom we all owe the utmost respect and esteem, is still alive. I must confess that I loved Whitesnake a lot, when I was much younger, but at the same time, I honestly have to say that this record is one of the most embarrassing things I've ever heard of lately. So, saying it even more clearly, the thirteenth studio album by Whitesnake is a totally superfluous album: let's remember them as they were until 1989, up to Slip of the Tongue, and don't go any further, please.
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