Quando Mo, palestinese richiedente asilo, viene licenziato dal suo lavoro in un negozio di mobili di Houston, si dedica alla vendita di merchandising e prodotti contraffatti, con grande costernazione delle persone a lui più vicine. (Wikipedia)
Mo Amer, così come già Ramy Youssef (qui creatore e co-sceneggiatore) con Ramy, porta sul piccolo schermo una versione alternativa e rivisitata di sé stesso, provando a fare la stessa cosa che fa con i suoi spettacoli di stand-up: raccontare le problematiche che un immigrato si trova ad affrontare negli Stati Uniti, provando a vivere la vita. Riesce a farci sorridere e riflettere, ed è quello che conta. La serie è stata rinnovata per una seconda stagione, che dovrebbe essere quella conclusiva.
Mo Amer, like Ramy Youssef (here creator and co-writer) with Ramy, brings an alternative and revisited version of himself to the small screen, trying to do the same thing he does with his stand-up shows: tell the problems that an immigrant has to face in the United States, trying to live life. He manages to make us smile and think, and that's what matters. The series has been renewed for a second season, which should be the final one.
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