No pain. The world is a wonderful whisper for those who can listen, if necessary in silence.

20120831

l'uomo della tua vita

El hombre de tu vida - di Juan José Campanella e Marcela Guerty - Stagioni 1 e 2 (13 e 11 episodi; Telefe) - 2011/2012


Buenos Aires, Argentina. Hugo Bermùdez è un uomo tra i quaranta e i cinquanta, vedovo da diversi anni, che ha cresciuto suo figlio Franco, di 14 anni, nel miglior modo possibile. Improvvisamente, si ritrova senza lavoro, e non sa cosa fare. Disperato, accetta la proposta di sua cugina Gloria. In cosa consiste? Gloria, anche lei senza lavoro, in crisi con Romàn, l'uomo sposato col quale ha una relazione da 11 anni, ha pensato di imbastire un'agenzia di incontri. Ma si stanno prenotando solo donne, quindi ha bisogno di un uomo. Anche avendone uno, deve farselo bastare. Ecco perché, il compito di Hugo sarà quello di presentarsi ad ogni appuntamento richiesto da ogni cliente dell'agenzia, incarnare, di volta in volta, le richieste della cliente in questione, farle quasi innamorare, e, al secondo appuntamento, deluderle con qualche trucchetto, farle immediatamente disamorare. Hugo accetta, ed inizia a mettere a punto una serie di ottimi metodi per riuscire nel lavoro, che comincia ad ingranare molto bene. Ma in gioco entrano altri fattori. Si sente falso, ovviamente, e cerca aiuto spirituale. Lo trova in padre Francisco, un prete filosofo, comprensivo ma che non gli risparmia critiche bonarie. Inoltre, conosce Silvina, una delle insegnanti di Franco, una giovane deliziosa che sembra essere interessata a lui.

Potrei cavarmela pressappoco con le stesse cose che vi ho detto a proposito di Tratame bien. A dire la verità, questa novela, che grazie all'enorme successo avuto è arrivata alla seconda stagione (che si è conclusa giusto qualche settimana fa), e che è andata in onda sul canale "rivale" rispetto a quello di Tratame bien, è, a livello di contenuti, un pochino inferiore, anche se ugualmente molto divertente. Il successo ottenuto è stato tale che, pensate un po', nientemeno che HBO ne ha rilevato i diritti, per il momento per trasmetterla tale e quale in tutto il Sud America. L'attore principale al momento dice che non è prevista una terza stagione, ma, come dicono laggiù, "nunca se sabe".
L'argomento è relativamente leggero: le relazioni tra uomo e donna, anche se di volta in volta si cerca di drammatizzare, e qualche lacrimuccia può scappare, il tono rimane divertente, i dialoghi molto ben scritti, i tempi comici invidiabili. Ben studiato il "contraltare" rappresentato dai divertenti "sermoni" di padre Francisco, un personaggio che spesso tende a rubare la scena al protagonista.
Da sottolineare che l'idea è curata, oltre che dall'esperta sceneggiatrice televisiva (ma non solo, ha messo lo zampino pure nella sceneggiatura del delizioso film di qualche anno fa Elsa y Fred) Marcela Guerty, dal grande Juan José Campanella, regista premio Oscar per Il segreto dei suoi occhi, del quale era anche sceneggiatore, regista che lavora anche negli USA (Law & Order, Dr. House), e responsabile di altri film deliziosi, poco o mai visti da noi, come Il figlio della sposa, Luna de Avellaneda, El mismo amor, la misma lluvia; il suo tocco è riconoscibile.
Altro fatto di indubbio interesse, per chi ha dimestichezza con il cinema di quei posti, è la presenza di Guillermo Francella. Francella, che da noi è conosciuto esclusivamente per Il segreto dei suoi occhi, è uno dei più famosi attori argentini; molta tv, molto cinema, un po' di teatro, le sue parti sono solitamente comiche, tanto che ne Il segreto dei suoi occhi molti argentini non credevano ai loro, di occhi, vista la parte molto diversa dal solito. Eppure, questo attore è davvero bravissimo. Fa ridere, trasmette emozioni, è tremendamente espressivo: è sicuramente il valore aggiunto di questa serie. Da non sottovalutare, come detto poc'anzi, la presenza di Luis Brandoni nei panni di padre Francisco. Brandoni, attore super-esperto, è anche un politico di centro-sinistra (dell'UCR, per la precisione); il suo personaggio è davvero straordinario.

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